Sabato
2 Dicembre 2017 |
Sabato della III settimana |
di Avvento |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Il
gallo annunzia il giorno, |
chiama
la nuova luce: |
il
Signore dei cuori |
in
questo caso ci dèsta alla vita, |
|
e
dice: «Su! Scotete ogni torpore, |
ogni
pigrizia fugga, |
in
opere vegliate di giustizia: |
vicino
è il mio ritorno». |
|
Quando
l’alba rosseggia ad oriente, |
intenti
alla fatica |
trovi
i tuoi servi e ravvivi |
la
luminosa speranza. |
|
O
Figlio, nato prima d’ogni aurora, |
col
tuo vitale chiarore disperdi |
l’ottenebrane
sonno dello spirito; |
la
tua pietà ci sciolga da ogni male. |
|
O
Re d’amore, gloria |
a
te cantiamo e al Padre, |
nell’unità
del Paraclito |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
O
misteriosa fonte dell’essere |
che
le bellezze del mondo hai creato |
e
hai dato fine all’opera |
nella
quiete del settimo giorno, |
|
a
te i solerti figli |
pur
nel riposo anelino |
e
nella vita innocente contemplino |
la
serena letizia del tuo volto. |
|
O,
se ingrati peccammo, |
amaro
pianto lavi il nostro errore, |
sì
che non ci impauri, o Dio pietoso, |
l’ora
del tuo giudizio. |
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Accogli,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo che regna |
con
te e con lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Dio è prode in guerra, * si chiama Signore. |
|
«Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È
il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il Dio di mio padre e lo voglio
esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si alzarono le onde come un argine, * |
si rappresero gli abissi in fondo al
mare. |
|
Il
nemico aveva detto: «Inseguirò, raggiungerò, † |
spartirò il bottino, se ne sazierà la
mia brama; * |
sfodererò la spada, li conquisterà la
mia mano!» |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono come piombo in acque
profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dèi * |
Chi è come te, maestoso in santità,
Signore? |
Chi
è come te, tremendo nelle imprese, * |
operatore di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario che le tue mani, Signore, hanno
fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in eterno e per sempre! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Dio è prode in guerra, * si chiama Signore. |
|
Salmo 106 |
I (1-19) |
|
Ant. 2
I redenti dal Signore lo ringrazino * per la sua misericordia. |
|
Celebrate
il Signore perché è buono, * |
perché eterna è la sua misericordia. |
Lo
dicano i riscattati del Signore, * |
che egli liberò dalla mano del nemico |
|
e
radunò da tutti i paesi, † |
dall'oriente e dall'occidente, * |
dal settentrione e dal mezzogiorno. |
|
Vagavano
nel deserto, nella steppa, * |
non trovavano il cammino |
per una città dove abitare. |
|
Erano
affamati e assetati, * |
veniva meno la loro vita. |
|
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Li
condusse sulla via retta, * |
perché camminassero verso una città dove
abitare. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia, * |
per i suoi prodigi a favore degli
uomini; |
|
poiché
saziò il desiderio dell'assetato, * |
e l'affamato ricolmò di beni. |
|
Abitavano
nelle tenebre e nell'ombra di morte, * |
prigionieri della miseria e dei ceppi, |
perché
si erano ribellati alla parola di Dio * |
e avevano disprezzato il disegno
dell'Altissimo. |
|
Egli
piegò il loro cuore sotto le sventure; * |
cadevano e nessuno li aiutava. |
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Li
fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte * |
e spezzò le loro catene. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia, * |
per i suoi prodigi a favore degli
uomini; |
|
perché
ha infranto le porte di bronzo * |
e ha spezzato le barre di ferro. |
|
Stolti
per la loro iniqua condotta, * |
soffrivano per i loro misfatti; |
rifiutavano
ogni nutrimento * |
e già toccavano le soglie della morte. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
I redenti dal Signore lo ringrazino * per la sua misericordia. |
|
II (20-43) |
|
Ant. 3
Manda la tua parola * e guarisci i tuoi servi, Signore. |
|
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Mandò
la sua parola e li fece guarire, * |
li salvò dalla distruzione. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia * |
e per i suoi prodigi a favore degli
uomini. |
|
Offrano
a lui sacrifici di lode, * |
narrino con giubilo le sue opere. |
|
Coloro
che solcavano il mare sulle navi * |
e commerciavano sulle grandi acque, |
videro
le opere del Signore, * |
i suoi prodigi nel mare profondo. |
|
Egli
parlò e fece levare un vento burrascoso * |
che sollevò i suoi flutti. |
|
Salivano
fino al cielo, † |
scendevano negli abissi; * |
la loro anima languiva nell'affanno. |
|
Ondeggiavano
e barcollavano come ubriachi, * |
tutta la loro perizia era svanita. |
|
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Ridusse
la tempesta alla calma, * |
tacquero i flutti del mare. |
Si
rallegrarono nel vedere la bonaccia * |
ed egli li condusse al porto sospirato. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia * |
e per i suoi prodigi a favore degli
uomini. |
|
Lo
esaltino nell'assemblea del popolo, * |
lo lodino nel consesso degli anziani. |
|
Ridusse
i fiumi a deserto, * |
a luoghi aridi le fonti d'acqua |
e
la terra fertile a palude * |
per la malizia dei suoi abitanti. |
|
Ma
poi cambiò il deserto in lago, * |
e la terra arida in sorgenti d'acqua. |
Là
fece dimorare gli affamati * |
ed essi fondarono una città dove
abitare. |
|
Seminarono
campi e piantarono vigne, * |
e ne raccolsero frutti abbondanti. |
Li
benedisse e si moltiplicarono, * |
non lasciò diminuire il loro bestiame. |
|
Ma
poi, ridotti a pochi, furono abbattuti, * |
perché oppressi dalle sventure e dal
dolore. |
Colui
che getta il disprezzo sui potenti, * |
li fece vagare in un deserto senza
strade. |
|
Ma
risollevò il povero dalla miseria * |
e rese le famiglie numerose come greggi. |
|
Vedono
i giusti e ne gioiscono * |
e ogni iniquo chiude la sua bocca. |
Chi
è saggio osservi queste cose * |
e comprenderà la bontà del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Manda la tua parola * e guarisci i tuoi servi, Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
13,1-22a |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Oracolo
su Babilonia, ricevuto in visione da Isaia figlio di Amoz. |
Su
un monte brullo issate un segnale, |
alzate
per essi un grido; |
fate
cenni con la mano perché varchino |
le
porte dei principi. |
Io
ho dato un ordine ai miei consacrati; |
ho
chiamato i miei prodi a strumento del mio sdegno, |
entusiasti
della mia grandezza. |
Rumore
di folla sui monti, |
simile
a quello di un popolo immenso. |
Rumore
fragoroso di regni, |
di
nazioni radunate. |
Il
Signore degli eserciti passa in rassegna |
un
esercito di guerra. |
Vengono
da un paese lontano, |
dall'estremo
orizzonte, |
il
Signore e gli strumenti della sua collera, |
per
devastare tutto il paese. |
Urlate,
perché è vicino il giorno del Signore; |
esso
viene come una devastazione |
da
parte dell'Onnipotente. |
Perciò
tutte le braccia sono fiacche, |
ogni
cuore d'uomo viene meno; |
sono
costernati, spasimi e dolori li prendono, |
si
contorcono come una partoriente; |
ognuno
osserva sgomento il suo vicino; |
i
loro volti sono volti di fiamma. |
Ecco,
il giorno del Signore arriva implacabile, |
con
sdegno, ira e furore, |
per
fare della terra un deserto, |
per
sterminare i peccatori. |
Poiché
le stelle del cielo e la costellazione di Orione |
non
daranno più la loro luce; |
il
sole si oscurerà al suo sorgere |
e
la luna non diffonderà la sua luce. |
Io
punirò il mondo per il male, |
gli
empi per la loro iniquità; |
farò
cessare la superbia dei protervi |
e
umilierò l'orgoglio dei tiranni. |
Renderò
l'uomo più raro dell'oro |
e
i mortali più rari dell'oro di Ofir. |
Allora
farò tremare i cieli |
e
la terra si scuoterà dalle fondamenta |
per
lo sdegno del Signore degli eserciti, |
nel
giorno della sua ira ardente. |
Allora,
come una gazzella impaurita |
e
come un gregge che nessuno raduna, |
ognuno
si dirigerà verso il suo popolo, |
ognuno
correrà verso la sua terra. |
Quanti
saranno trovati, saranno trafitti, |
quanti
saranno presi, periranno di spada. |
I
loro piccoli saranno sfracellati davanti ai loro occhi; |
saranno
saccheggiate le loro case, |
disonorate
le loro mogli. |
Ecco,
io eccito contro di loro i Medi |
che
non pensano all'argento, |
né
si curano dell'oro. |
Con
i loro archi abbatteranno i giovani, |
non
avranno pietà dei piccoli appena nati, |
i
loro occhi non avranno pietà dei bambini. |
Babilonia,
perla dei regni, |
splendore
orgoglioso dei Caldei, |
sarà
come Sòdoma e Gomorra sconvolte da Dio. |
Non
sarà abitata mai più né popolata |
di
generazione in generazione. |
L'Arabo
non vi pianterà la sua tenda |
né
i pastori vi faranno sostare i greggi. |
Ma
vi si stabiliranno gli animali del deserto, |
i
gufi riempiranno le loro case, |
vi
faranno dimora gli struzzi, |
vi
danzeranno i sàtiri. |
Ululeranno
le iene nei loro palazzi, |
gli
sciacalli nei loro edifici lussuosi. |
La
sua ora si avvicina, |
i
suoi giorni non saranno prolungati. |
|
RESPONSORIO Ap 19,16; Is 40,10 |
Apparirà
il Signore su candida nube, |
e
con lui le migliaia di santi. |
Sul mantello e sul femore un nome porta
scritto: |
Re dei re e Signore dei signori. |
|
Ecco,
il Signore viene con potenza, |
con
il braccio egli detiene il dominio. |
Sul mantello e sul femore un nome porta
scritto: |
Re dei re e Signore dei signori. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
trattato «Sui vantaggi della pazienza» di san Cipriano, vescovo e martire. |
|
«Chi
persevererà sino alla fine sarà salvato» (Mt
10, 22; 24, 13): questo è comando salutare del nostro Signore e Maestro.
E ancora: «Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli;
conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8, 31, 32). |
Bisogna
perciò avere pazienza e perseverare, fratelli carissimi, perché, ammessi alla
speranza della verità e della libertà, possiamo davvero arrivare alla verità
e alla libertà. Il fatto stesso di essere cristiani è questione di fede e di
speranza; ma perché la speranza e la fede possano arrivare a portare frutto,
è necessaria la pazienza. |
Noi
non miriamo infatti alla gloria presente, ma alla futura, secondo quanto
ammonisce l'apostolo Paolo, quando dice: «Nella speranza noi siamo stati
salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti ciò che
uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non
vediamo, lo attendiamo con perseveranza» (Rm
8, 24-25). L'attesa e la pazienza sono necessarie perché portiamo a
compimento quello che abbiamo cominciato a essere e raggiungiamo quello che
speriamo e crediamo perché Dio ce lo rivela. |
In
un altro passo lo stesso Apostolo, rivolgendosi ai giusti e a coloro con le
buone opere e mettendo a frutto i doni ricevuti si procurano tesori per il
cielo, insegna loro a essere pazienti dicendo: «Poiché dunque ne abbiamo
l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella
fede. E non stanchiamoci di fare il bene, e a suo tempo mieteremo» (Gal 6, 10. 9). |
Egli
ammonisce tutti a non venir meno nell'operare per mancanza di pazienza;
nessuno distolto e vinto dalle tentazioni, desista nel bel mezzo del cammino
della lode e della gloria, e rovini così le azioni precedentemente compiute,
perché non porta a compimento quelle incominciate. |
Infine
l'Apostolo, parlando della carità, le unisce anche la sopportazione e la
pazienza: «La carità», dice, «è paziente; è benigna la carità; non è
invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, ... non si adira, non tiene
conto del male ricevuto. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta»
(1 Cor 13, 4-5). Egli ci fa vedere
così che essa può perseverare tenacemente per il fatto che sa sopportare
tutto. |
E
altrove: «Sopportandovi a vicenda con amore, cercando di conservare l'unità
dello Spirito per mezzo del vincolo della pace» (Ef 4, 2). Con ciò ha voluto dimostrare che non si può conservare
né l'unità né la pace se i fratelli non si sostengono vicendevolmente con la
mutua sopportazione e non serbano il vincolo della concordia con l'aiuto
della pazienza. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio,
Creatore eterno, rinvigorisci la speranza dei figli con il tuo Spirito di
fortezza, nel quale sopportino pazientemente e vittoriosamente ogni
tentazione e ogni prova e diano frutti copiosi di giustizia. Per Gesù Cristo,
tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ecco il Signore giudicherà: * egli verrà e
noi saremo salvi. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ecco il Signore giudicherà: * egli verrà e
noi saremo salvi. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Lo
sguardo del tuo Figlio unigenito, o Dio, ci inondi di luce nel tempo presente
perché al suo ritorno ci trovi puri da ogni macchia di colpa. Per lui, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap
9,1-6.9-11 |
Ant. 1 Dammi, o Dio, la sapienza che siede accanto
al tuo trono, * perché mi assista e mi affianchi nella fatica. |
|
Dio
dei padri e Signore di misericordia, * |
che
tutto hai creato con la tua parola, |
che
con la tua sapienza hai formato l'uomo, * |
perché
domini sulle creature che tu hai fatto,
|
|
e
governi il mondo con santità e giustizia * |
e
pronunzi giudizi con animo retto, |
dammi
la sapienza, che siede in trono accanto a te in trono * |
e
non mi escludere dal numero dei tuoi figli,
|
|
perché
io sono tuo servo e figlio della tua ancella, † |
uomo
debole e di vita breve, * |
incapace
di comprendere la giustizia e le leggi. |
|
Anche
il più perfetto tra gli uomini, † |
privo
della tua sapienza, * |
sarebbe
stimato un nulla. |
|
Con
te è la sapienza che conosce le tue opere, * |
che
era presente quando creavi il mondo; |
essa
conosce che cosa è gradito ai tuoi occhi * |
e
ciò che è conforme ai tuoi decreti. |
|
Mandala
dai cieli santi, * |
dal
tuo trono glorioso, |
perché
mi assista e mi affianchi nella mia fatica * |
e
io sappia che cosa ti è gradito. |
|
Essa
tutto conosce e tutto comprende, † |
mi
guiderà prudentemente nelle mie azioni * |
e
mi proteggerà con la sua gloria. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Dammi, o Dio, la sapienza che siede accanto
al tuo trono, * perché mi assista e mi affianchi nella fatica. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Con me celebrate il Signore, * insieme
esaltiamo il suo nome. |
Sal
32,2-11 |
Benedirò
il Signore in ogni tempo, * |
sulla
mia bocca sempre la sua lode. |
Io
mi glorio nel Signore, * |
ascoltino gli umili e si rallegrino. |
|
Celebrate
con me il Signore, * |
esaltiamo insieme il suo nome. |
Ho
cercato il Signore e mi ha risposto * |
e da ogni timore mi ha liberato. |
|
Guardate
a lui e sarete raggianti, * |
non saranno confusi i vostri volti. |
|
Questo
povero grida e il Signore lo ascolta, * |
lo libera da tutte le sue angosce. |
L’angelo
del Signore si accampa * |
attorno a quelli che lo temono e li
salva. |
|
Gustate
e vedete quanto è buono il Signore; * |
beato l’uomo che in lui si rifugia. |
Temete
il Signore, suoi santi, * |
nulla
manca a coloro che lo temono. |
|
I
ricchi impoveriscono e hanno fame, * |
ma chi cerca il Signore non manca di
nulla. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Con me celebrate il Signore, * insieme
esaltiamo il suo nome. |
|
Salmo
diretto Sal
94 |
Venite,
applaudiamo al Signore, * |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza. |
Accostiamoci
a lui per rendergli grazie, * |
a
lui acclamiamo con canti di gioia. |
|
Poiché
grande Dio è il Signore, * |
grande
re sopra tutti gli dèi. |
Nella
sua mano sono gli abissi della terra, * |
sono
sue le vette dei monti. |
|
Suo
è il mare, egli l’ha fatto, * |
le
sue mani hanno plasmato la terra. |
|
Venite,
prostràti adoriamo, * |
in
ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. |
Egli
è il nostro Dio, |
e
noi il popolo del suo pascolo, * |
il
gregge che egli conduce. |
|
Ascoltate
oggi la sua voce: † |
«Non
indurite il cuore, * |
come a Meriba, |
come nel giorno di Massa nel
deserto, |
|
dove
mi tentarono i vostri padri: * |
mi
misero alla prova |
pur
avendo visto le mie opere. |
|
Per
quarant’anni mi disgustai di quella generazione † |
e
dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * |
non
conoscono le mie vie; |
|
perciò
ho giurato nel mio sdegno: * |
Non
entreranno nel luogo del mio riposo». |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Guardaci,
o Cristo, nostro redentore; vieni a sollevarci all’abisso del male e dona
alla tua Chiesa liberazione e pace. Tu che vivi e regni nei secoli dei
secoli. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Giunga la nostra acclamazione a
Cristo, che col suo sacrificio ci ha dischiuso il Regno di Dio. |
|
Gesù,
testimone fedele, primogenito dei morti e principe dei re della terra, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci ami e ci hai liberati con il tuo sangue, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai fatto di noi un regno di sacerdoti per il Padre, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei il Santo e il Verace, colui che ha la chiave di Davide, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci darai la corona della vita, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei il Primo e l’Ultimo e il Vivente, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,121-128 XVI (Ain) |
|
Ant. 1 Non abbandonarmi, o Dio, * ai miei oppressori. |
|
Ho
agito secondo diritto e giustizia; * |
non abbandonarmi ai miei oppressori. |
Assicura
il bene al tuo servo; * |
non mi opprimano i superbi. |
|
I
miei occhi si consumano |
nell’attesa della tua salvezza * |
e della tua parola di giustizia. |
Agisci
con il tuo servo secondo il tuo amore * |
e insegnami i tuoi comandamenti. |
|
Io
sono tuo servo, fammi comprendere * |
e conoscerò i tuoi insegnamenti. |
È
tempo che tu agisca, Signore; * |
hanno
violato la tua legge. |
|
Perciò
amo i tuoi comandamenti * |
più
dell’oro, più dell’oro fino. |
Per
questo tengo cari i tuoi precetti * |
e
odio ogni via di menzogna. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Non abbandonarmi, o Dio, * ai miei
oppressori. |
|
Salmo 65 |
I (1-12) |
|
Ant. 2 Acclamate a Dio da tutta la terra, * cantate
alla gloria del suo nome. † |
|
Acclamate
a Dio da tutta la terra, † |
cantate alla gloria del suo nome, * |
† date a
lui splendida lode. |
|
Dite
a Dio: «Stupende sono le tue opere! * |
Per la grandezza della tua potenza |
a te si piegano i tuoi nemici. |
|
A
te si prostri tutta la terra, * |
a
te canti inni, canti al tuo nome». |
Venite
e vedete le opere di Dio, * |
mirabile nel suo agire sugli uomini. |
|
Egli
cambiò il mare in terra ferma, † |
passarono a piedi il fiume; * |
per
questo in lui esultiamo di gioia. |
|
Con
la sua forza domina in eterno, † |
il suo occhio scruta le nazioni; * |
i ribelli non rialzino la fronte. |
|
Benedite,
popoli, il nostro Dio, * |
fate
risuonare la sua lode; |
è
lui che salvò la nostra vita * |
e
non lasciò vacillare i nostri passi. |
|
Dio,
tu ci hai messi alla prova; * |
ci hai passati al crogiuolo, come
l’argento. |
Ci
hai fatti cadere in un agguato, * |
hai
messo un peso ai nostri fianchi. |
|
Hai
fatto cavalcare uomini sulle nostre teste; † |
ci hai fatto passare per il fuoco e
l’acqua, * |
ma poi ci hai dato sollievo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Acclamate a Dio da tutta la terra, * cantate
alla gloria del suo nome. |
|
II (13-20) |
|
Ant. 3 Venite, ascoltate, e narrerò * quanto ha
fatto per me il Signore Dio. |
|
Entrerò
nella tua casa con olocausti, * |
a
te scioglierò i miei voti, |
i
voti pronunziati dalle mie labbra, * |
promessi nel momento dell’angoscia. |
|
Ti
offrirò pingui olocausti |
con fragranza di montoni, * |
immolerò a te buoi e capri. |
|
Venite,
ascoltate, voi tutti che temete Dio, * |
e narrerò quanto per me ha fatto. |
|
A
lui ho rivolto il mio grido, * |
la mia lingua cantò la sua lode. |
Se
nel mio cuore avessi cercato il male, * |
il Signore non mi avrebbe ascoltato. |
|
Ma
Dio ha ascoltato, * |
si è fatto attento alla voce della mia preghiera. |
Sia
benedetto Dio |
che non ha respinto la mia
preghiera, * |
non mi ha negato la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Venite, ascoltate, e narrerò * quanto ha
fatto per me il Signore Dio. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2Pt
1,10-11 |
Fratelli,
cercate di render sempre più sicura la vostra vocazione e la vostra elezione.
Se farete questo non inciamperete mai. Così infatti vi sarà ampiamente aperto
l’ingresso nel regno eterno del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. |
|
Ascoltate,
o monti, il giudizio del Signore. |
Ascoltate, o monti, il giudizio del
Signore, * il giudizio del Signore con il suo popolo. |
|
Porgete
l’orecchio e udite, fondamenta della terra. |
Il giudizio del Signore con il suo
popolo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Ascoltate, o monti, il giudizio del
Signore, * il giudizio del Signore con il suo popolo. |
|
ORAZIONE |
Lo
sguardo del tuo Figlio unigenito, o Dio, ci inondi di luce nel tempo presente
perché al suo ritorno ci trovi puri da ogni macchia di colpa. Per lui che
vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
25,8 |
Il
Signore eliminerà la morte per sempre; egli sciugherà le lacrime su ogni
volto: farà scomparire da tutto il paese la condizione disonorevole del suo
popolo, poiché il Signore ha parlato. |
|
Sorgi,
Signore. |
Sorgi,
Signore, * salvami, mio Dio. |
|
Sul
tuo popolo è la tua benedizione. |
Salvami,
mio Dio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Sorgi,
Signore, * salvami, mio Dio. |
|
ORAZIONE |
Guardaci,
o Cristo, nostro redentore; vieni a sollevarci dall’abisso del male e dona
alla tua Chiesa liberazione e pace. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Sir
18,10-11 |
Il
Signore è paziente con gli uomini e riversa su di essi la sua misericordia.
Vede e conosce che la loro sorte è misera, per questo moltiplica il perdono. |
|
Io
sono il Signore tuo Dio. |
Io sono il Signore tuo Dio, * il Santo
di Israele, il tuo salvatore. |
|
Non
temere, perché io sono con te. |
Il
Santo di Israele, il tuo salvatore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Io sono il Signore tuo Dio, * il Santo
di Israele, il tuo salvatore. |
|
ORAZIONE |
Lo
sguardo del tuo Figlio unigenito, o Dio, ci inondi di luce nel tempo presente
perché al suo ritorno ci trovi puri da ogni macchia di colpa. Per lui che
vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Guardaci,
o Cristo, nostro redentore; vieni a sollevarci dall’abisso del male e dona
alla tua Chiesa liberazione e pace. Tu che vivi e regni nei secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
IV DOMENICA |
DI AVVENTO |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
La
tenebra passa |
e
la vera luce già risplende. |
Chi ama veramente i suoi fratelli, |
dimora nella luce. |
|
Non
trovi inciampo nel tuo cammino, |
se
l’amore ti illumina. |
Chi ama veramente i suoi fratelli, |
dimora nella luce. |
|
La
tenebra passa |
e
la vera luce già risplende. |
Chi ama veramente i suoi fratelli, |
dimora nella luce. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 121 |
|
Ant. 1 Gerusalemme, sia pace sulle tue mura. |
|
Quale
gioia, quando mi dissero: * |
«Andremo alla casa del Signore». |
E
ora i nostri piedi si fermano * |
alle tue porte, Gerusalemme! |
|
Gerusalemme
è costruita * |
come
città salda e compatta. |
|
Là
salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, † |
secondo la legge di Israele, * |
per lodare il nome del Signore. |
|
Là
sono posti i seggi del giudizio, * |
i seggi della casa di Davide. |
|
Domandate
pace per Gerusalemme: * |
sia pace a coloro che ti amano, |
sia
pace sulle tue mura, * |
sicurezza
nei tuoi baluardi. |
|
Per
i miei fratelli e i miei amici * |
io dirò: «Su di te sia pace!». |
Per
la casa del Signore nostro Dio, * |
chiederò per te il bene. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Gerusalemme, sia pace sulle tue mura. |
|
Salmo 129 |
|
Ant. 2
Israele attenda il Signore, * perché grande è la sua redenzione. |
|
Dal
profondo a te grido, o Signore; * |
Signore,
ascolta la mia voce. |
Siano
i tuoi orecchi attenti * |
alla voce della mia preghiera. |
|
Se
consideri le colpe, Signore, * |
Signore, chi potrà sussistere? |
Ma
presso di te è il perdono: * |
perciò avremo il tuo timore. |
|
Io
spero nel Signore, * |
l’anima mia spera nella sua parola. |
L’anima
mia attende il Signore * |
più che le sentinelle l’aurora. |
|
Israele
attenda il Signore, * |
perché presso il Signore è la
misericordia |
grande
è presso di lui la redenzione; * |
egli redimerà Israele da tutte le sue
colpe. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Israele attenda il Signore, * perché grande è la sua redenzione. |
|
PRIMA ORAZIONE |
La
tua grazia, o Dio onnipotente, ispiri e sostenga nel cammino della salvezza
quanti aspettano il Signore con ardente speranza; dona loro il tuo aiuto per
la vita presente e i beni di quella futura. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Preparate la via al Signore, * appianate la
strada per il nostro Dio. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Preparate la via al Signore, * appianate la
strada per il nostro Dio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Ci
illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del
tuo Verbo, Gesù Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico 1Pt
2,21-24 |
|
Ant. Aspettiamo la tua manifestazione, Cristo
Salvatore: * confermaci sino alla fine irreprensibili, nel giorno della tua
venuta. |
|
Cristo
patì per voi, lasciandovi un esempio, * |
perché ne seguiate le orme: |
|
egli
non commise peccato e non si trovò inganno * |
sulla
sua bocca, |
|
oltraggiato
non rispondeva con oltraggi, * |
e soffrendo non minacciava vendetta, |
|
ma
rimetteva la sua causa * |
a
colui che giudica con giustizia. |
|
Egli
portò i nostri peccati nel suo corpo * |
sul
legno della croce, |
|
perché,
non vivendo più per il peccato, |
vivessimo
per la giustizia; * |
dalle
sue piaghe siamo stati guariti. |
|
Gloria. |
|
Ant. Aspettiamo la tua manifestazione, Cristo
Salvatore: * confermaci sino alla fine irreprensibili, nel giorno della tua
venuta. |
|
Orazione |
Signore
Gesù Cristo, che hai portato le nostre colpe nel tuo corpo perché noi, nati
al peccato, vivessimo per la giustizia, dona a quanti sono rinati dal
battesimo di seguire le tue orme benedette, fino a condividere, nel giorno
della tua venuta, la felicità eterna con te, che vivi e regni nei secoli dei
secoli. |
|
INTERCESSIONI |
All’unigenito
del Padre unanime si rivolga la nostra preghiera: |
Vieni, Signore Gesù |
|
Divino
Giudice, che giudichi secondo giustizia, |
-
mostra la tua misericordia verso il
popolo che hai redento. |
|
Signore,
che hai pazienza e ci dai il tempo di convertirci, |
-
dona a noi peccatori la grazia del
pentimento. |
|
Figlio
di Dio, pontefice e mediatore della nuova alleanza, |
-
fa’ che tutti gli uomini ti accolgano
con fede sincera. |
|
Verbo
di Dio, che ti sei fatto nostro fratello, |
-
liberaci dal potere delle tenebre. |
|
Cristo,
che per noi hai effuso il tuo sangue sulla croce, |
-
dona il riposo eterno alle vittime
dell’odio e della violenza. |
|
Nell’attesa
del Signore, preoccupiamoci di farci trovare senza macchia davanti a Dio, e
preghiamo così: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà, Signore,
e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo * vada
in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |