Domenica
3 Dicembre 2017 |
IV DOMENICA |
DI AVVENTO |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accoglie, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, |
rendi
più vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta: la sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta. Torna la speranza; |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Col
prodigio stupendo della luce, |
rifulgente
primizia, |
hai
dato origine al mondo |
e
all’implacabile corsa dei giorni. |
|
Tu
che hai domato il caos tenebroso |
con
l’alternarsi mirabile |
di
aurore e di tramonti, |
ascolta,
Padre, la voce che implora. |
|
Oh!
Non accada all’anima, |
dispersa
nei beni fuggevoli, |
di
legarsi ostinata alla colpa |
e
perdere la tua vita; |
|
ma,
immune dal peccato, |
eluso
ogni pericolo, |
arrivi
alla porta del cielo |
ed
entri al premio eterno. |
|
Ascolta,
Dio pietoso, la preghiera |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Rimovete
ogni pietra dalla strada: |
viene il Signore a salvarci. |
|
Venite,
applaudiamo al Signore, |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza: |
viene il Signore a salvarci. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
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SALMODIA |
Cantico Ab 3,2-4.13a.15-19 |
|
Ant. 1 Lo splendore del Signore è come la luce, *
bagliori di folgore escono dalle sue mani. |
|
Signore,
ho ascoltato il tuo annunzio, * |
Signore, ho avuto timore della tua
opera. |
|
Nel
corso degli anni manifestala, † |
falla conoscere nel corso degli anni. * |
Nello sdegno ricordati di avere
clemenza. |
|
Dio
viene da Teman, * |
il Santo dal monte Paràn. |
|
La
sua maestà ricopre i cieli, * |
delle sue lodi è piena la terra. |
|
Il
suo splendore è come la luce, † |
bagliori di folgore escono dalle sue
mani: * |
là si cela la sua potenza. |
|
Sei
uscito per salvare il tuo popolo, * |
per salvare il tuo consacrato. |
Hai
affogato nel mare i suoi cavalli * |
nella melma di grandi acque. |
|
Ho
udito e fremette il mio cuore, * |
a tal voce tremò il mio labbro, |
la
carie entra nelle mie ossa * |
e sotto di me tremano i miei passi. |
|
Sospiro
al giorno dell'angoscia * |
che verrà contro il popolo che ci
opprime. |
|
Il
fico infatti non germoglierà, † |
nessun prodotto daranno le viti, * |
cesserà il raccolto dell'olivo, |
|
i
campi non daranno più cibo, † |
i greggi spariranno dagli ovili * |
e le stalle rimarranno senza buoi. |
|
Ma
io gioirò nel Signore, * |
esulterò in Dio mio salvatore. |
|
Il
Signore Dio è la mia forza, † |
egli rende i miei piedi come quelli
delle cerve * |
e sulle alture mi fa camminare. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Lo splendore del Signore è come la luce, * bagliori
di folgore escono dalle sue mani. |
|
Cantico Sir 39,13-16a.18-20.35 |
|
Ant. 2
Fate fiorire fiori come il giglio, spargete profumo e intonate un canto di
lode; * benedite il Signore pe tutte le opere sue. |
|
Ascoltatemi,
figli santi, * |
e crescete come una pianta di rose su un
torrente. |
|
Come
incenso spandete un buon profumo, * |
fate fiorire fiori come il giglio, |
spargete
profumo e intonate un canto di lode; * |
benedite il Signore per tutte le opere
sue. |
|
Magnificate
il suo nome; † |
proclamate le sue lodi * |
con i vostri canti e le vostre cetre; |
|
così
direte nella vostra lode: † |
«Quanto sono magnifiche |
tutte le opere del Signore! * |
Ogni sua disposizione avrà luogo a suo
tempo!». |
|
A
un suo comando si realizza quanto egli vuole; * |
nessuno può ostacolare il suo aiuto. |
|
Ogni
azione umana è davanti a lui, * |
non è possibile nascondersi ai suoi
occhi. |
Il
suo sguardo passa da un'eternità all'altra, * |
nulla è straordinario davanti a lui. |
|
Ora
cantate inni con tutto il cuore e con la bocca * |
e benedite il nome del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Fate fiorire fiori come il giglio, spargete profumo e intonate un canto di
lode; * benedite il Signore pe tutte le opere sue. |
|
Cantico Gb 38,4-11.16-18; 42,2.5-6 |
|
Ant. 3
Comprendo, Signore, che puoi tutti * e che nessuna cosa ti è impossibile. |
|
Dov'eri
tu |
quand'io ponevo le fondamenta della
terra? * |
Dillo, se hai tanta intelligenza! |
Chi
ha fissato le sue dimensioni, se lo sai, * |
o chi ha teso su di essa la misura? |
|
Dove
sono fissate le sue basi * |
o chi ha posto la sua pietra angolare, |
mentre
gioivano in coro le stelle del mattino * |
e plaudivano tutti i figli di Dio? |
|
Chi
ha chiuso tra due porte il mare, * |
quando erompeva uscendo dal seno
materno, |
quando
lo circondavo di nubi per veste * |
e per fasce di caligine folta? |
|
Poi
gli ho fissato un limite * |
e gli ho messo chiavistello e porte |
e
ho detto: «Fin qui giungerai e non oltre * |
e qui s'infrangerà l'orgoglio delle tue
onde». |
|
Sei
mai giunto alle sorgenti del mare * |
e nel fondo dell'abisso hai tu passeggiato? |
Ti
sono state indicate le porte della morte * |
e hai visto le porte dell'ombra funerea? |
|
Hai
tu considerato le distese della terra? * |
Dillo, se sai tutto questo! |
Comprendo
che puoi tutto * |
e che nessuna cosa è impossibile per te. |
|
Io
ti conoscevo per sentito dire, * |
ma ora i miei occhi ti vedono. |
Perciò
mi ricredo e ne provo pentimento * |
su polvere e cenere. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Comprendo, Signore, che puoi tutti * e che nessuna cosa ti è impossibile. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
14,3-21 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
In
quel giorno il Signore ti libererà dalle tue pene e dal tuo affanno e dalla
dura schiavitù con la quale eri stato asservito. Allora intonerai questa canzone
sul re di Babilonia e dirai: |
«Ah,
come è finito l'aguzzino, |
è
finita l'arroganza! |
Il
Signore ha spezzato la verga degli iniqui, |
il
bastone dei dominatori, |
di
colui che percuoteva i popoli nel suo furore, |
con
colpi senza fine, |
che
dominava con furia le genti |
con
una tirannia senza respiro. |
Riposa
ora tranquilla tutta la terra |
ed
erompe in grida di gioia. |
Persino
i cipressi gioiscono riguardo a te |
e
anche i cedri del Libano: |
Da
quando tu sei prostrato, non salgono più |
i
tagliaboschi contro di noi. |
Gli
inferi di sotto si agitano per te, |
per
venirti incontro al tuo arrivo; |
per
te essi svegliano le ombre, |
tutti
i dominatori della terra, |
e
fanno sorgere dai loro troni tutti i re delle nazioni. |
Tutti
prendono la parola per dirti: |
Anche
tu sei stato abbattuto come noi, |
sei
diventato uguale a noi. |
Negli
inferi è precipitato il tuo fasto, |
la
musica delle tue arpe; |
sotto
di te v'è uno strato di marciume, |
tua
coltre sono i vermi. |
Come
mai sei caduto dal cielo, |
Lucifero,
figlio dell'aurora? |
Come
mai sei stato steso a terra, |
signore
di popoli? |
Eppure
tu pensavi: |
Salirò
in cielo, |
sulle
stelle di Dio |
innalzerò
il trono, |
dimorerò
sul monte dell'assemblea, |
nelle
parti più remote del settentrione. |
Salirò
sulle regioni superiori delle nubi, |
mi
farò uguale all'Altissimo. |
E
invece sei stato precipitato negli inferi, |
nelle
profondità dell'abisso! |
Quanti
ti vedono ti guardano fisso, |
ti
osservano attentamente. |
È
questo l'individuo che sconvolgeva la terra, |
che
faceva tremare i regni, |
che
riduceva il mondo a un deserto, |
che
ne distruggeva le città, |
che
non apriva ai suoi prigionieri la prigione? |
Tutti
i re dei popoli, |
tutti
riposano con onore, |
ognuno
nella sua tomba. |
Tu,
invece, sei stato gettato fuori del tuo sepolcro, |
come
un virgulto spregevole; |
sei
circondato da uccisi trafitti da spada, |
come
una carogna calpestata. |
A
coloro che sono scesi in una tomba di pietre |
tu
non sarai unito nella sepoltura, |
perché
hai rovinato il tuo paese, |
hai
assassinato il tuo popolo; |
non
sarà più nominata |
la
discendenza dell'iniquo. |
Preparate
il massacro dei suoi figli |
a
causa dell'iniquità del loro padre |
e
non sorgano più a conquistare la terra |
e
a riempire il mondo di rovine». |
|
RESPONSORIO Db 2,3; Ez 34,13; Sal 79,8 |
Vieni,
Signore, e non tardare |
a
perdonare i nostri peccati. |
Riconduci tutti gli uomini |
nella terra della promessa. |
|
Rialzaci,
Dio degli eserciti, |
fa’
risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. |
Riconduci tutti gli uomini |
nella terra della promessa. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Esposizione del Vangelo secondo Luca» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
«La
parola di Dio scese su Giovanni figlio di Zaccaria, nel deserto» (Lc 3, 2). |
Il
Figlio di Dio, prima di radunare la Chiesa, agisce anzitutto nel suo umile
servo. Perciò dice bene san Luca che la parola di Dio scese su Giovanni,
figlio di Zaccaria, nel deserto, perché la Chiesa non ha preso inizio dagli
uomini, ma dalla parola. Infatti è essa il deserto, perché «i figli della
derelitta sono più numerosi dei figli della maritata» (Is 54, 1). A lei, del resto vien detto: «Esulta, o sterile»; e
ancora: «Prorompi in canti di gioia, o deserto» (Is 52, 9), perché ancora non era stata dissodata dal lavoro di
un popolo di stranieri, né ancora gli alberi, a cui era possibile dar frutto,
mostravano le fronde svettanti dei loro meriti. Non era ancora venuto colui,
che avrebbe detto: «Io, invece, sono come un olivo frondoso nella casa del
Signore» (Sal 51, 10); quella vite
celeste non comunicava ancora ai suoi tralci la fecondità, restandovi
allacciata, diciamo così, mediante il contatto delle sue parole. Discese
dunque la parola, affinché la terra, che prima era un deserto, producesse i
suoi frutti per noi; discese la parola, e il suono della voce la seguì,
poiché la parola opera anzitutto all’interno, poi la voce fa seguire il suo
compito. Perciò dice Davide: «Ho creduto e quindi ho parlato» (Sal 115, 10). |
Prima
credette, e così ha potuto parlare. Dunque la parola discese, affinché
Giovanni il Battista annunziasse la penitenza. Per tale ragione molti
applicano a san Giovanni la figura della Legge, poiché la Legge poteva render
noto il peccato, ma non perdonarlo; di fatto la Legge richiama dall’errore,
ritrae dalla colpa, esorta alla penitenza tutti coloro che percorrevano la
via dei gentili, per far loro meritare la grazia. «Infatti la Legge e i
profeti vanno fino a Giovanni» (Lc 16,
6) e Giovanni preannunzia Cristo. Quindi la Legge preannunzia la Chiesa,
e la penitenza prepara la grazia. Giustamente, pertanto, san Luca ha qui
proceduto per sintesi, e gli è bastato dire che la parola di Dio discese su
Giovanni per presentarlo in qualità di profeta. Non era necessario aggiungere
altro, perché chi è pieno della parola di Dio, non ha più bisogno di provare
la propria missione. Perciò Luca, dicendo una cosa sola, le ha spiegate
tutte. |
|
Non si dice il Te Deum. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Sciogli,
Padre, la durezza dei nostri cuori, perché possano accogliere con rinnovata
letizia il sospirato Autore della nostra salvezza, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. I passi tortuosi siano diritti, i luoghi
impervi spianati; * e ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. I passi tortuosi siano diritti, i luoghi impervi
spianati; * e ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Ci
illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del
tuo Verbo, Gesù Cristo, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA “AD CRUCEM” |
Si
aprirono i cieli e l’angelo discese, |
ad
annunziare il verbo del Padre. * |
Il
cuore attento ascolta la parola, |
nell’inviolato
grembo palpita il Figlio di Dio. * |
E
noi accogliamo Gesù Salvatore e Signore, |
nato
tra noi dalla Vergine madre. Alleluia. |
|
Orazione |
Signore
Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli,
concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita
consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso
l’apparizione del tuo segno in cielo. Tu che vivi e regni nei secoli dei
secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dn 3,57-88.56 |
|
Ant. 1 Casa di Giacobbe, vieni: * camminiamo nella
luce del Signore. |
|
Benedite,
opere tutte del Signore, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. |
Benedite,
angeli del Signore, il Signore, * |
Benedite, cieli, il Signore, |
|
Benedite,
acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, * |
benedite, potenze tutte del Signore, il
Signore. |
Benedite,
sole e luna, il Signore, * |
benedite,
stelle del cielo, il Signore. |
|
Benedite,
piogge e rugiade, il Signore, * |
benedite,
o venti tutti, il Signore. |
Benedite,
fuoco e calore, il Signore, * |
benedite,
freddo e caldo, il Signore. |
|
Benedite,
rugiada e brina, il Signore, * |
Benedite,
gelo e freddo, il Signore. |
Benedite,
ghiacci e nevi, il Signore, * |
benedite,
notti e giorni, il Signore. |
|
Benedite,
luce e tenebre, il Signore, * |
benedite,
folgori e nubi, il Signore, |
Benedica
la terra il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. |
|
Benedite,
monti e colline, il Signore, * |
benedite,
creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. |
Benedite,
sorgenti, il Signore, * |
benedite,
mari e fiumi, il Signore, |
|
Benedite,
mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, * |
benedite, uccelli tutti dell’aria, il
Signore. |
Benedite,
animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, * |
benedite,
figli dell’uomo, il Signore. |
|
Benedica
Israele il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. |
Benedite,
sacerdoti del Signore, il Signore, * |
benedite,
o servi del Signore, il Signore. |
|
Benedite,
spiriti e anime dei giusti, il Signore, * |
benedite,
pii e umili di cuore, il Signore, |
Benedite,
Anania, Azaria e Misaele, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli, |
|
Benediciamo
il Padre e il Figlio con lo Spirito santo, * |
lodiamolo
ed esaltiamolo nei secoli. |
Benedetto
sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, * |
degno
di lode e di gloria nei secoli. |
|
Non si dice il Gloria. |
|
Ant. 1 Casa di Giacobbe, vieni: * camminiamo nella
luce del Signore. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Cantate al Signore che avanza maestoso: *
annunziate a tutta la terra la sua venuta. |
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo
per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Cantate al Signore che avanza maestoso: *
annunziate a tutta la terra la sua venuta. |
|
Salmo
diretto Sal
117,19-29 |
Apritemi
le porte della giustizia: * |
Entrerò
a rendere grazie al Signore. |
È
questa la porta del Signore, * |
per
essa entrano i giusti. |
|
Ti
rendo grazie, perché mi hai esaudito, * |
perché
sei stato la mia salvezza. |
|
La
pietra scartata dai costruttori * |
è
divenuta testata d’angolo; |
ecco
l’opera del Signore: * |
una meraviglia ai nostri occhi. |
|
Questo
è il giorno fatto dal Signore: * |
rallegriamoci ed esultiamo in esso. |
Dona,
Signore, la tua salvezza, * |
dona, Signore, la vittoria! |
|
Benedetto
colui che viene nel nome del Signore. * |
Vi benediciamo dalla casa del Signore; |
|
Dio,
il Signore è nostra luce. † |
Ordinate il corteo con rami frondosi * |
fino ai lati dell’altare. |
|
Sei
tu il mio Dio e ti rendo grazie, * |
sei il mio Dio e ti esalto. |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
La
tua grazia, o Dio onnipotente, ispiri e sostenga nel cammino della salvezza
quanti aspettano il Signore con ardente speranza; dona loro il tuo aiuto per
la vita presente e i beni di quella futura. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al Signore Gesù, che ci battezza in
Spirito santo e fuoco e purificherà il mondo da ogni male, acclamiamo con
fede. |
|
Unigenito
di Dio, che sei venuto incontro ai tuoi fratelli colpevoli, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Porta
che ci fai entrare nel regno di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Fondamento
perenne della Chiesa, Kyrie eleison.
|
Kyrie eleison. |
|
Tu
che doni il pentimento ai cuori che implorano il perdono, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci infondi la conoscenza dei tuoi misteri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci chiami nel numero dei tuoi discepoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 22 |
|
Ant. 1 Il tuo bastone e il tuo vincastro, Signore, *
mi danno sicurezza. |
|
Il
Signore è il mio pastore: * |
non
manco di nulla; |
su
pascoli erbosi mi fa riposare * |
ad acque tranquille mi conduce. |
|
Mi
rinfranca, mi guida per il giusto cammino, * |
per
amore del suo nome. |
|
Se
dovessi camminare in una valle oscura, † |
non
temerei alcun male, * |
perché
tu sei con me, Signore. |
|
Il
tuo bastone e il tuo vincastro * |
mi danno sicurezza. |
|
Davanti
a me tu prepari una mensa * |
sotto
gli occhi dei miei nemici; |
cospargi
di olio il mio capo. * |
Il mio calice trabocca. |
|
Felicità
e grazia mi saranno compagne * |
tutti
i giorni della mia vita, |
e
abiterò nella casa del Signore * |
per
lunghissimi anni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il tuo bastone e il tuo vincastro, Signore, *
mi danno sicurezza. |
|
Salmo 75 |
I (2-7) |
|
Ant. 2 In Israele è grande il suo nome, * la sua
dimora è dimora di pace. |
|
Dio
è conosciuto in Giuda, * |
in
Israele è grande il suo nome. |
È
in Gerusalemme la sua dimora, * |
la sua abitazione, in Sion. |
|
Qui
spezzò le saette dell’arco, * |
lo
scudo, la spada, la guerra. |
|
Splendido
tu sei, o Potente, * |
sui
monti della preda; |
|
furono
spogliati i valorosi, † |
furono
colti dal sonno, * |
nessun
prode ritrovava la sua mano. |
|
Dio
di Giacobbe, alla tua minaccia, * |
si
arrestarono carri e cavalli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 In Israele è grande il suo nome, * la sua
dimora è dimora di pace. |
|
II (8-13) |
|
Ant. 3 Fate voti al Signore nostro Dio e adempiteli. |
|
Tu
sei terribile; chi ti resiste * |
quando
si scatena la tua ira? |
Dal
cielo fai udire la sentenza: * |
sbigottita la terra tace |
|
quando
Dio si alza per giudicare, * |
per
salvare tutti gli umili della terra. |
|
L’uomo
colpito dal tuo furore ti dà gloria, * |
gli
scampati dall’ira ti fanno festa. |
|
Fate
voti al Signore vostro Dio e adempiteli, * |
quanti
lo circondano portino doni al Terribile, |
a
lui che toglie il respiro ai potenti; * |
è
terribile per i re della terra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Fate voti al Signore nostro Dio e adempiteli. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1Pt
4,7-9 |
Fratelli,
la fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per
dedicarvi alla preghiera. Soprattutto conservate tra voi una grande carità,
perché la carità copre una moltitudine di peccati. |
|
Voce
di uno che grida nel deserto: «Preparate la via del Signore». |
Voce di uno che grida nel deserto:
«Preparate la via del Signore». * Alleluia, alleluia. |
|
«Raddrizzate
i sentieri del nostro Dio». |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Voce di uno che grida nel deserto:
«Preparate la via del Signore». * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Ci
illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del
tuo Verbo, Gesù Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 2Ts
2,16-17 |
Fratelli,
lo stesso Signore Gesù Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha
dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza, conforti
i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene. |
|
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. |
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. * Alleluia, alleluia. |
|
E
donaci la tua salvezza. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
La
tua grazia, o Dio onnipotente, ispiri e sostenga nel cammino della salvezza
quanti aspettano il Signore con ardente speranza; dona loro il tuo aiuto per
la vita presente e i beni di quella futura. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 2Cor 4,17-18 |
Fratelli,
il momentaneo leggero peso della nostra tribolazione ci procura una quantità
smisurata ed eterna di gloria, perché noi non fissiamo lo sguardo sulle cose
visibili, ma su quelle invisibili. Le cose visibili sono d’un momento, quelle
invisibili sono eterne. |
|
Germoglierà
dalla terra la misericordia del Signore. |
Germoglierà dalla terra la misericordia
del Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Verrà
a salvarci il Redentore del mondo. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Germoglierà
dalla terra la misericordia del Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Ci
illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del
tuo Verbo, Gesù Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
La
tua grazia, o Dio onnipotente, ispiri e sostenga nel cammino della salvezza
quanti aspettano il Signore con ardente speranza; dona loro il tuo aiuto per
la vita presente e i beni di quella futura. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Nel
giorno eterno |
non
ci sarà la notte. |
Il Signore li illuminerà |
e regneranno nei secoli. |
|
Né
luce di lampada né luce di sole |
rischiarerà
la terra. |
Il Signore li illuminerà |
e regneranno nei secoli. |
|
Nel
giorno eterno |
non
ci sarà la notte. |
Il Signore li illuminerà |
e regneranno nei secoli. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 2 |
|
Ant. 1 Il Signore è il nostro giudice e il nostro legislatore;
* il Signore è il nostro re: egli ci salverà. |
|
Perché
le genti congiurano * |
perché
invano cospirano i popoli? |
|
Insorgono
i re della terra † |
e
i principi congiurano insieme * |
contro
il Signore e contro il suo Messia: |
|
«Spezziamo
le loro catene, * |
gettiamo via i loro legami». |
|
Se
ne ride chi abita nei cieli, * |
li
schernisce dall’alto il Signore. |
|
Egli
parla loro con ira, * |
li
spaventa nel suo sdegno: |
«Io
l’ho costituito mio sovrano * |
sul
Sion mio santo monte». |
|
Annunzierò
il decreto del Signore. † |
Egli
mi ha detto: «Tu sei mio figlio, * |
io
oggi ti ho generato. |
|
Chiedi
a me, ti darò in possesso le genti * |
e
in dominio i confini della terra. |
Le
spezzerai con scettro di ferro, * |
come vasi di argilla le frantumerai». |
|
E
ora, sovrani, siate saggi * |
istruitevi,
giudici della terra; |
servite
Dio con timore * |
e
con tremore esultate; |
|
che
non si sdegni * |
e voi perdiate la via. |
|
Improvvisa
divampa la sua ira. * |
Beato chi in lui si rifugia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il Signore è il nostro giudice e il nostro legislatore;
* il Signore è il nostro re: egli ci salverà. |
|
Salmo 111 |
|
Ant. 2 Rimovete ogni pietra dalle vostre strade: *
viene a salvarvi il Signore. |
|
Beato
l’uomo che teme il Signore * |
e
trova grande gioia nei suoi comandamenti. |
Potente
sulla terra sarà la sua stirpe, * |
la
discendenza dei giusti sarà benedetta. |
|
Onore
e ricchezza nella sua casa, * |
la
sua giustizia rimane per sempre. |
Spunta
nelle tenebre come luce per i giusti, * |
buono,
misericordioso e giusto. |
|
Felice
l’uomo pietoso che dà in prestito, * |
amministra i suoi beni con giustizia. |
Egli
non vacillerà in eterno: * |
Il
giusto sarà sempre ricordato. |
|
Non
temerà annunzio di sventura, * |
saldo è il suo cuore, confida nel
Signore. |
Sicuro
è il suo cuore, non teme, * |
finché trionferà dei suoi nemici. |
|
Egli
dona largamente ai poveri, † |
la sua giustizia rimane per sempre, * |
la sua potenza s’innalza nella gloria. |
|
L’empio
vede e si adira, † |
digrigna i denti e si consuma. * |
Ma il desiderio degli empi fallisce. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Rimovete ogni pietra dalle vostre strade: *
viene a salvarvi il Signore. |
|
PRIMA ORAZIONE |
La
tua grazia, o Dio onnipotente, ispiri e sostenga nel cammino della salvezza
quanti aspettano il Signore con ardente speranza; dona loro il tuo aiuto per
la vita presente e i beni di quella futura. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Viene uno che è più forte di me – dice
Giovanni –: * a lui non sono degno di sciogliere il legaccio dei sandali». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Viene uno che è più forte di me – dice
Giovanni –: * a lui non sono degno di sciogliere il legaccio dei sandali». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Ci
illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del
tuo Verbo, Gesù Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Ant. Il Signore nostro verrà con potenza, *
visiterà il suo popolo nella pace e gli donerà la vita eterna. |
|
Cantico Ap
15,3-4 |
Grandi
e mirabili sono le tue opere, † |
o
Signore Dio onnipotente; * |
giuste e veraci sono le tue vie, o Re
delle genti! |
|
Chi
non temerà, il tuo nome, † |
chi non ti glorificherà, o Signore? * |
Tu solo sei santo! |
|
Tutte
le genti verranno a te, o Signore † |
davanti a te si prostreranno, * |
perché i tuoi giusti giudizi si sono
manifestati. |
|
Gloria. |
|
Ant. Il Signore nostro verrà con potenza, *
visiterà il suo popolo nella pace e gli donerà la vita eterna. |
|
Orazione |
Conduci
a compimento, eterno Creatore degli uomini, l’opera iniziata nel battesimo,
perché nella vigilanza e nella preghiera procediamo senza incertezze e senza
paure verso il giorno di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Uniamoci
alla santa Chiesa, che attende con fede Cristo, suo sposo e acclamiamo: |
Vieni, Signore Gesù |
|
Verbo
eterno, che nell’incarnazione hai rivelato al mondo la tua gloria, |
-
trasformaci con la tua vita divina. |
|
Ti
sei rivestito della nostra debolezza; |
-
infondi in noi la forza del tuo amore.
|
|
Tu
che sei venuto povero e umile per redimerci dal peccato, |
-
accoglici nell’assemblea dei giusti,
quando verrai nella gloria. |
|
Tu
che governi con sapienza e amore le tue creature, |
-
fa’ che tutti gli uomini promuovano il
progresso nella libertà e nella pace. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, |
-
allieta con la visione del tuo volto i
defunti che solo alla fine conobbero l’amore e la speranza. |
|
Dio
si degni di ascoltarci mentre con cuore lieto lo preghiamo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla degli
occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Alla
fine del giorno che ha celebrato il Salvatore risorto, a te salga, Padre, la
supplica; donaci di riposare nella pace, sicuri da ogni male, e di ridestarci
in letizia al canto delle tue lodi. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |