Domenica
5 Novembre 2017 |
NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO |
RE DELL’UNIVERSO |
SOLENNITA’ |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Adoriamo
Cristo, |
Re
dei re e Signore delle genti, |
venite, adoriamo. |
|
Venite,
applaudiamo al Signore, |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza, |
venite, adoriamo. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
|
SALMODIA |
Cantico Is
26,9-20 |
|
Ant. 1 Regna
su noi, Signore; noi non riconosciamo altri padroni: * solo il tuo nome
vogliamo invocare |
|
Di
notte anela a te l’anima mia, * |
al mattino ti cerca il mio spirito, |
perché
quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, * |
giustizia imparano gli abitanti del
mondo. |
|
Si
usi pure clemenza all'empio, * |
non imparerà la giustizia; |
sulla
terra egli distorce le cose diritte * |
e non guarda alla maestà del Signore. |
|
Signore,
sta alzata la tua mano, * |
ma essi non la vedono. |
|
Vedano,
arrossendo, il tuo amore geloso per il popolo; * |
anzi, il fuoco preparato per i tuoi
nemici li divori. |
|
Signore,
ci concederai la pace, * |
poiché tu dai successo a tutte le nostre
imprese. |
Signore
nostro Dio, altri padroni, diversi da te, ci hanno dominato, * |
ma noi te soltanto, il tuo nome
invocheremo. |
|
I
morti non vivranno più, * |
le ombre non risorgeranno; |
|
poiché
tu li hai puniti e distrutti, * |
hai fatto svanire ogni loro ricordo. |
|
Hai
fatto crescere la nazione, Signore, † |
hai fatto crescere la nazione, ti sei
glorificato, * |
hai dilatato tutti i confini del paese. |
|
Signore,
nella tribolazione ti abbiamo cercato; * |
a te abbiamo gridato nella prova, che è
la tua correzione. |
|
Come
una donna incinta che sta per partorire † |
si contorce e grida nei dolori, * |
così siamo stati noi di fronte a te,
Signore. |
|
Abbiamo
concepito, abbiamo sentito le doglie * |
abbiamo partorito vento; |
non
abbiamo portato salvezza al paese * |
e non sono nati abitanti nel mondo. |
|
Ma
di nuovo vivranno i tuoi morti, * |
risorgeranno i loro cadaveri. |
|
Si
sveglieranno ed esulteranno * |
quelli che giacciono nella polvere, |
perché
la tua rugiada è rugiada luminosa, * |
la terra darà alla luce le ombre. |
|
Va',
popolo mio, entra nelle tue stanze * |
e chiudi dietro di te la porta. |
Nasconditi
per un momento * |
finché non sia passato lo sdegno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Regna
su noi, Signore; noi non riconosciamo altri padroni: * solo il tuo nome
vogliamo invocare |
|
Cantico 1 Cr
16,8-22 |
|
Ant. 2
Gioiscano i cieli ed esulti la terra; * si dica fra i popoli: «Il Signore
regna». |
|
Lodate
il Signore, acclamate il suo nome; * |
manifestate ai popoli le sue gesta. |
|
Cantate
in suo onore, a lui inneggiate, * |
narrate tutti i suoi prodigi. |
Gloriatevi
sul suo santo nome; * |
gioisca il cuore di quanti ricercano il
Signore. |
|
Cercate
il Signore e la sua forza, * |
ricercate sempre il suo volto. |
Ricordate
i prodigi che egli ha compiuti, * |
i suoi miracoli e i giudizi della sua
bocca. |
|
Stirpe
di Israele suo servo, * |
figli di Giacobbe, suoi eletti, |
egli,
il Signore, è il nostro Dio; * |
in tutta la terra fanno legge i suoi
giudizi. |
|
Si
ricorda sempre dell'alleanza, * |
della parola data a mille generazioni, |
dell'alleanza
conclusa con Abramo, * |
del giuramento fatto a Isacco, |
|
confermato
a Giacobbe come statuto, * |
a Israele come alleanza perenne: |
«A
te darò il paese di Canaan, * |
come tua parte di eredità». |
|
Eppure
costituivano un piccolo numero; * |
erano pochi e per di più stranieri nel
paese. |
Passarono
dall'una all'altra nazione, * |
da un regno a un altro popolo. |
|
Egli
non tollerò che alcuno li opprimesse; * |
per essi egli castigò i sovrani: |
«Non
toccate i miei consacrati, * |
non maltrattate i miei profeti». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Gioiscano i cieli ed esulti la terra; * si dica fra i popoli: «Il Signore
regna». |
|
Cantico Ab 3,2-4.13a.15-19 |
|
Ant. 3
La maestà del Signore ricopre i cieli, * delle sue lodi è piena la terra. |
|
Signore,
ho ascoltato il tuo annunzio, * |
Signore, ho avuto timore della tua
opera. |
|
Nel
corso degli anni manifestala, † |
falla conoscere nel corso degli anni. * |
Nello sdegno ricordati di avere
clemenza. |
|
Dio
viene da Teman, * |
il Santo dal monte Paràn. |
|
La
sua maestà ricopre i cieli, * |
delle sue lodi è piena la terra. |
|
Il
suo splendore è come la luce, † |
bagliori di folgore escono dalle sue
mani: * |
là si cela la sua potenza. |
|
Sei
uscito per salvare il tuo popolo, * |
per salvare il tuo consacrato. |
Hai
affogato nel mare i suoi cavalli * |
nella melma di grandi acque. |
|
Ho
udito e fremette il mio cuore, * |
a tal voce tremò il mio labbro, |
la
carie entra nelle mie ossa * |
e sotto di me tremano i miei passi. |
|
Sospiro
al giorno dell'angoscia * |
che verrà contro il popolo che ci
opprime. |
|
Il
fico infatti non germoglierà, † |
nessun prodotto daranno le viti, * |
cesserà il raccolto dell'olivo, |
|
i
campi non daranno più cibo, † |
i greggi spariranno dagli ovili * |
e le stalle rimarranno senza buoi. |
|
Ma
io gioirò nel Signore, * |
esulterò in Dio mio salvatore. |
|
Il
Signore Dio è la mia forza, † |
egli rende i miei piedi come quelli
delle cerve * |
e sulle alture mi fa camminare. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
La maestà del Signore ricopre i cieli, * delle sue lodi è piena la terra. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ap
1,4-6.10.12-18;2,26-28;3,5.12.20-21 |
Dal
libro dell’Apocalisse di san Giovanni, apostolo. |
|
Grazia
a voi e pace da colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che
stanno davanti al suo trono, e da Gesù Cristo, il testimone fedele, il
primogenito dei morti e il principe dei re della terra. |
A
colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che
ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria
e la potenza nei secoli dei secoli. Amen. |
Rapito
in estasi, nel giorno del Signore, udii dietro di me una voce potente, come
di tromba. Ora, come mi voltai per vedere chi fosse colui che mi parlava,
vidi sette candelabri d'oro e in mezzo ai candelabri c'era uno simile a
figlio di uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al petto con una
fascia d’oro. I capelli della testa erano candidi, simili a lana candida,
come neve. Aveva gli occhi fiammeggianti come fuoco, i piedi avevano l'aspetto
del bronzo splendente, purificato nel crogiuolo. La voce era simile al
fragore di grandi acque. Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli
usciva una spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole
quando splende in tutta la sua forza. |
Appena
lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli, posando su di me la destra,
mi disse: Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo e il Vivente. Io ero morto,
ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi. Al
vincitore che persevera sino alla fine nelle mie opere, |
darò
autorità sopra le nazioni; |
le
pascolerà con bastone di ferro |
e
le frantumerà come vasi di terracotta, con la stessa autorità che a me fu
data dal Padre mio, e darò a lui la stella del mattino. Non cancellerò il suo
nome dal libro della vita, ma lo riconoscerò davanti al Padre mio e davanti
ai suoi angeli. |
Il
vincitore lo porrò come una colonna nel tempio del mio Dio e non ne uscirà
mai più. Inciderò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio
Dio, della nuova Gerusalemme che discende dal cielo, da presso il mio Dio,
insieme con il mio nome nuovo. Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno
ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed
egli con me. |
Il
vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono, come io ho vinto e mi
sono assiso presso il Padre mio sul suo trono. |
|
RESPONSORIO |
Sul
trono di Davide e sul regno |
sederà
in eterno: |
e sarà chiamato Dio potente, |
Principe della pace. |
|
Grande
sarà il suo dominio |
e
la pace non avrà fine: |
e sarà chiamato Dio potente, |
Principe della pace. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Trattati sul Vangelo di Giovanni» di sant’Agostino, vescovo. |
|
«I
sommi sacerdoti dei Giudei dissero a Pilato: Non scrivere: Re dei Giudei, ma
che egli ha detto: Io sono il re dei Giudei. Rispose Pilato: Quello che ho
scritto, ho scritto» (Gv 19, 21-22). O forza ineffabile dell'azione divina,
anche nel cuore di quelli che non se ne rendono conto! |
Non
è azzardato dire che una certa voce segreta, silenziosamente eloquente, ha
fatto risonare nell'anima di Pilato ciò che tanto tempo prima era stato
profetato nel libro dei Salmi: Non alterare l'iscrizione del titolo (cfr. Sal
56, 1; 57, 1). |
Ecco,
lui non altera l'iscrizione del cartello posto sulla croce: quello che ha
scritto ha scritto. Ma anche i gran sacerdoti che volevano fosse alterata,
che cosa dicevano? «Non scrivere: Re dei Giudei, ma che egli ha detto: Io
sono il re dei Giudei». |
Che
state dicendo, o insensati? Perché volete impedire ciò che in nessun modo
potete cambiare? Potete forse impedire che sia vero ciò che Gesù afferma: «Io
sono il re dei Giudei?». |
Se
non si può alterare ciò che Pilato ha scritto, si potrà alterare ciò che la
verità ha detto? E poi Cristo è re soltanto dei Giudei o anche di tutte le
genti? È certamente re di tutte le genti. |
Infatti,
dopo aver detto nella profezia: «Io sono stato da lui costituito re sopra
Sion, il suo monte santo; promulgherò il decreto del Signore,» affinché
nessuno, sentendo parlare del monte Sion, pensi che sia stato costituito re
soltanto dei Giudei, subito aggiunge: «il Signore mi ha detto: Figlio mio sei
tu, oggi ti ho generato: chiedimi e ti darò le genti in retaggio, in tuo
possesso i confini della terra» (Sal 2, 6-8). |
Egli
stesso, del resto, rivolgendosi personalmente ai Giudei, ha detto: «Ho altre
pecore che non sono di quest'ovile; anche quelle devo condurre, e ascolteranno
la mia voce e si farà un solo gregge, un solo pastore» (Gv 10, 16). |
Quale
grande significato dobbiamo dunque vedere in questa iscrizione, che reca: Il
re dei Giudei, dato che Cristo è il re di tutte le genti? Dobbiamo renderci
conto che l'olivastro è stato fatto partecipe della pinguedine dell'olivo, e
non che l'olivo è diventato partecipe dell'amarezza dell'olivastro. |
Poiché
certamente compete a Cristo il titolo dell'iscrizione: Il re dei Giudei, chi
bisogna intendere per Giudei se non la discendenza di Abramo, i figli della
promessa, che sono anche figli di Dio? Perché «non i figli della carne» –
dice l'Apostolo – «sono figli di Dio, ma i figli della promessa vengono
considerati come vera discendenza» (Rm 9, 7-8). E tutte le altre genti sono
coloro cui diceva: «Se siete di Cristo, siete discendenza di Abramo, eredi
secondo la promessa» (Gal 3, 29). |
Cristo
dunque è il re dei Giudei, ma dei Giudei circoncisi nel cuore, secondo lo
spirito e non secondo la lettera; è il re di coloro che traggono la loro gloria
non dagli uomini ma da Dio, che appartengono alla Gerusalemme che è libera,
che è la nostra madre celeste, la Sara spirituale che scaccia la schiava e i
figli di lei dalla casa della libertà. Ecco perché Pilato quello che ha
scritto ha scritto: perché il Signore quello che ha detto ha detto. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, che noi, ispirati dalla vera fede, con libera voce proclamiamo
sovrano dell'universo, regna sulle coscienze umane e portaci tutti all'unico
ovile che salva, perché possiamo già in terra avere parte del tuo celeste
dominio. Tu che sei Dio, e vivi e regni con il Padre, nell'unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.
|
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. La sua potenza è potenza eterna, mai non
tramonta il suo regno. * Sul mantello e sul femore un nome porta scritto: Re
dei re e Signore dei signori. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. La sua potenza è potenza eterna, mai non
tramonta il suo regno. * Sul mantello e sul femore un nome porta scritto: Re
dei re e Signore dei signori. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Dio,
creatore e dominatore del mondo, sospingi i popoli tutti a riconoscere il
Figlio tuo amato come re unico e vero, perché possano sempre allietarsi
dell’unità e della pace. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli |
|
ANTIFONA “AD CRUCEM” |
Il
segno della sovranità è sulle spalle: * |
il
Signore gli diede potere, gloria e regno; |
lo
serviranno i popoli, le nazioni, le lingue. |
|
Orazione |
Noi
che ci gloriamo di militare sotto i vessilli di Cristo, nostro re, fa’, o Dio
nostro, che possiamo regnare in cielo per sempre, con lui che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Allora
sarà grande fino agli estremi confini della terra, * e sarà lui la pace. |
|
Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha
gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è
il Dio di mio padre e lo voglio esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si
alzarono le onde come un argine, * |
si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: * |
«Inseguirò, raggiungerò, spartirò il
bottino, |
se ne sazierà la mia brama; * |
sfodererò
la spada, |
li conquisterà la mia mano!». |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono
come piombo |
in acque profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dei, * |
chi
è come te, maestoso in santità, Signore? |
Chi
è come te tremendo nelle imprese, * |
operatore
di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo
conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario
che le tue mani, Signore, |
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in
eterno e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Allora
sarà grande fino agli estremi confini della terra, * e sarà lui la pace. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Il popolo e il regno che non vorranno
servirti periranno, * le nazioni saranno sterminate. |
|
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo
per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il popolo e il regno che non vorranno
servirti periranno, * le nazioni saranno sterminate. |
|
Salmo
diretto Sal
88,20-30 |
Un
tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: † |
«Ho portato aiuto a un prode, |
ho innalzato un eletto tra il mio
popolo. |
|
Ho
trovato Davide, mio servo, * |
con il mio santo olio l'ho consacrato; |
la
mia mano è il suo sostegno, * |
il mio braccio è la sua forza. |
|
Su
di lui non trionferà il nemico, * |
né l'opprimerà l'iniquo. |
Annienterò
davanti a lui i suoi nemici * |
e colpirò quelli che lo odiano. |
|
La
mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui * |
e nel mio nome si innalzerà la sua
potenza. |
Stenderò
sul mare la sua mano * |
e sui fiumi la sua destra. |
|
Egli
mi invocherà: Tu sei mio padre, * |
mio Dio e roccia della mia salvezza. |
Io
lo costituirò mio primogenito, * |
il più alto tra i re della terra. |
|
Gli
conserverò sempre la mia grazia, * |
la mia alleanza gli sarà fedele. |
Stabilirò
per sempre la sua discendenza, * |
il suo trono come i giorni del cielo. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio,
che hai costituito il tuo Figlio unigenito re e dominatore dell’universo,
vinci in noi la tirannia del peccato e fa’ che ti possiamo servire con animo
libero. Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Cristo
Signore spiega il suo vessillo: |
popoli
tutti accorrete; |
docile
in lui l’universo |
riconosca
il suo re. |
|
Non
con terrore o violenza |
si
levò sulle genti: |
ha
la soave forza dell’amore |
chi
da una croce regna. |
|
Dove
Gesù è Signore, |
felice
vive la famiglia umana, |
il
lavoro è sereno, |
giusta
e certa è la pace. |
|
Così
possa risplendere su noi |
il
sospirato giorno |
quando
al Re della gloria |
tutta
la terra adorando si inchini. |
|
Cantiamo
lode al Signore dei cuori |
che
con il Padre è sovrano |
e
con lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, principio della creazione,
capo della Chiesa e centro della storia, con animo lieto e sottomesso
diciamo: |
|
Gesù,
Salvatore e Signore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Immagine
di Dio, primo dei predestinati, nel quale tutte le cose del cielo e della
terra sono state create, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Pastore
buono, che hai offerto la tua vita per le pecore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Redentore
che, elevato da terra, tutto potentemente attiri a te, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Maestro,
che sei venuto nel mondo per rendere testimonianza alla verità, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Re
dei re e Signore dei signori, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 71 |
I (1-11) |
|
Ant. 1 A Cristo tutti i re si prostreranno, * lo
serviranno tutte le nazioni. |
|
Dio,
dà al re il tuo giudizio, * |
al
figlio del re la tua giustizia; |
regga
con giustizia il tuo popolo * |
e i tuoi poveri con rettitudine. |
|
Le
montagne portino pace al popolo * |
e
le colline giustizia. |
|
Ai
miseri del suo popolo renderà giustizia, † |
salverà
i figli dei poveri * |
e abbatterà l’oppressore. |
|
Il
suo regno durerà quanto il sole, * |
quanto la luna, per tutti i secoli. |
Scenderà
come pioggia sull’erba, * |
come
acqua che irrora la terra. |
|
Nei
suoi giorni fiorirà la giustizia † |
e abbonderà la pace, * |
finché non si spenga la luna. |
|
E
dominerà da mare a mare, * |
dal fiume sino ai confini della terra. |
A
lui si piegheranno gli abitanti del deserto, * |
lambiranno la polvere i suoi nemici. |
|
I
re di Tarsis e delle isole porteranno offerte, * |
i re degli Arabi e di Saba offriranno
tributi. |
A
lui tutti i re si prostreranno, * |
lo serviranno tutte le nazioni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 A Cristo tutti i re si prostreranno, * lo
serviranno tutte le nazioni. |
|
II (12-19) |
|
Ant. 2 In lui tutte le stirpi saranno benedette; * e
dominerà da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra. |
|
A
te levo i miei occhi, * |
a
te che abiti nei cieli. |
|
Egli
libererà il povero che grida * |
e il misero che non trova aiuto, |
avrà
pietà del debole e del povero * |
e salverà la vita dei suoi miseri. |
|
Li
riscatterà dalla violenza e dal sopruso, * |
sarà
prezioso ai suoi occhi il loro sangue. |
|
Vivrà
e gli sarà dato oro di Arabia; † |
si pregherà per lui ogni giorno, * |
sarà benedetto per sempre. |
|
Abbonderà
il frumento nel paese, * |
ondeggerà
sulle cime dei monti; |
il
suo frutto fiorirà come il Libano, * |
la
sua messe come l’erba della terra. |
|
Il
suo nome duri in eterno, * |
davanti
al sole persista il suo nome. |
In
lui saranno benedette tutte le stirpi della terra * |
e
tutti i popoli lo diranno beato. |
|
Benedetto
il Signore, Dio di Israele, * |
egli solo compie prodigi. |
|
E
benedetto il suo nome glorioso per sempre, † |
della
sua gloria sia piena tutta la terra. * |
Amen, amen. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 In lui tutte le stirpi saranno benedette; * e
dominerà da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra. |
|
Salmo 112 |
|
Ant. 3 Sarà un re pacifico, * e il suo trono sarà
stabile in eterno. |
|
Lodate,
servi del Signore, * |
lodate il nome del Signore. |
Sia
benedetto il nome del Signore, * |
ora
e sempre. |
|
Dal
sorgere del sole al suo tramonto * |
sia lodato il nome del Signore. |
Su
tutti i popoli eccelso è il Signore, * |
più alta dei cieli è la sua gloria. |
|
Chi
è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto * |
e
si china a guardare nei cieli e sulla terra? |
|
Solleva
l’indigente dalla polvere, * |
dall’immondizia
rialza il povero, |
per
farlo sedere tra i principi, * |
tra
i principi del suo popolo. |
|
Fa
abitare la sterile nella sua casa * |
quale
madre gioiosa di figli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Sarà un re pacifico, * e il suo trono sarà
stabile in eterno. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
ANTIFONE PER LA SALMODIA
COMPLEMENTARE |
|
Ant. 1 Tua
è la potenza, tuo è il regno; * tu domini su tutto: noi ti riconosciamo,
Cristo, nostro re. |
|
Ant. 2 «Il
mio regno non è di questo mondo» * - dice il Signore -. |
|
Ant. 3 Rispose
Gesù: «Tu lo dici; * io sono re; e sono venuto nel mondo per rendere
testimonianza alla verità». |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef
1,20-21 |
Fratelli,
Dio risuscità Cristo dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli, al
di sopra di ogni principato e autorità, di ogni potenza e dominazione e di
ogni altro nome che si possa nominare non solo nel secolo presente ma anche
in quello futuro. |
|
«Mi
è stato dato ogni potere». |
«Mi è stato dato ogni potere». *
Alleluia, alleluia. |
|
«In
cielo e in terra». |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
«Mi è stato dato ogni potere». *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio,
creatore e dominatore del mondo, sospingi i popoli tutti a riconoscere il
Figlio tuo amato come re unico e vero, perché possano sempre allietarsi
dell’unità e della pace. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ef
1,22-23 |
Fratelli,
Dio ha sottomesso tutto ai piedi di Cristo e lo ha costituito su tutte le
cose a capo della Chiesa, la quale è il suo corpo, la pienezza di colui che
si realizza interamente in tutte le cose. |
|
Date
al Signore, o famiglie dei popoli. |
Date
al Signore, o famiglie dei popoli. * Alleluia, alleluia. |
|
Date
al Signore gloria e potenza. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Date
al Signore, o famiglie dei popoli. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che hai costituito il tuo Figlio unigenito re e dominatore dell’universo,
vinci in noi la tirannia del peccato e fa’ che ti possiamo servire con animo
libero. Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1
Cor 15,25-28 |
Fratelli,
bisogna che Cristo regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi
piedi. L'ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte, perché ogni cosa
ha posto sotto i suoi piedi. Però quando dice che ogni cosa è stata
sottoposta, è chiaro che si deve eccettuare Colui che gli ha sottomesso ogni
cosa. E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anche lui, il Figlio, sarà
sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in
tutti. |
|
A
lui tutti i re si prostreranno. |
A lui tutti i re si prostreranno. *
Alleluia, alleluia. |
|
Lo
serviranno tutte le nazioni. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
A lui tutti i re si prostreranno. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio,
creatore e dominatore del mondo, sospingi i popoli tutti a riconoscere il
Figlio tuo amato come re unico e vero, perché possano sempre allietarsi
dell’unità e della pace. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure: |
|
Dio,
che hai costituito il tuo Figlio unigenito re e dominatore dell’universo,
vinci in noi la tirannia del peccato e fa’ che ti possiamo servire con animo
libero. Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
O
viva fiamma della mia lucerna, |
o
Dio, mia luce! |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
Se
l’animo vacilla o s’impaura, |
rinvigorisci
e salva. |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
O
viva fiamma della mia lucerna, |
o
Dio, mia luce! |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
INNO |
Pur
se la folla accecata, |
o
Cristo, ti ricusa e crocifigge, |
te
della storia e degli animi |
noi
proclamiamo Signore. |
|
O
Principe di pace, Re d’amore, |
rivelati
agli erranti |
e
pietoso raduna |
i
ribelli dispersi nel tuo regno. |
|
Sull’albero
insanguinato |
a
tutti spalanchi le braccia, |
dal
tuo cuore squarciato in tutti effondi |
l’onda
della salvezza. |
|
Così
tu regni, Gesù, dalla croce, |
così
dai tiranni ci salvi: |
chi
a te sa piegare il ginocchio |
libero
e fiero vive. |
|
A
te sia gloria, Re dell’universo, |
a
Dio Padre sia gloria, |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Bisogna
che egli regni |
finché
Dio abbia posto tutto ai suoi piedi, |
perché Dio sia tutto in tutti. |
|
Quando
tutto sarà sottomesso, |
allora
anche il Figlio sarà sottomesso al Padre, |
perché Dio dia tutto in tutti. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Il Signore regna sui popoli, * Dio siede sul
suo trono santo. |
|
Salmo 46 |
|
Applaudite,
popoli tutti, * |
acclamate
Dio con voci di gioia; |
perché
terribile è il Signore, l’Altissimo, * |
re
grande su tutta la terra. |
|
Egli
ci ha assoggettati i popoli, * |
ha
messo le nazioni sotto i nostri piedi. |
La
nostra eredità ha scelto per noi, * |
vanto
di Giacobbe suo prediletto. |
|
Ascende
Dio tra le acclamazioni, * |
il
Signore al suono di tromba. |
|
Cantate
inni a Dio, cantate inni; * |
cantate
inni al nostro re, cantate inni; |
perché
Dio è re di tutta la terra, * |
cantate
inni con arte. |
|
Dio
regna sui popoli, * |
Dio
siede sul suo trono santo. |
|
I
capi dei popoli si sono raccolti * |
con
il popolo del Dio di Abramo, |
perché
di Dio sono i potenti della terra: * |
egli
è l’Altissimo. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Il Signore regna sui popoli, * Dio siede sul
suo trono santo. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, che immolandoti sull’altare della croce hai dato vita e salvezza
al genere umano, ispira a quanti sono avvolti nelle tenebre del peccato e
dell’errore di cercare in Te la luce vera e la vita e di adorarti come unico
re, nostro Signore e nostro Dio, che vivi e regni con il Padre, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. A lui è stato dato ogni potere in cielo e in
terra; * si estenderò il suo regno e la pace non avrà mai fine. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. A lui è stato dato ogni potere in cielo e in
terra; * si estenderò il suo regno e la pace non avrà mai fine. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
Onnipotente ed eterno, che hai voluto rinnovare tutte le cose in Cristo, tuo
Figlio e re dell’universo, fa’ che ogni creatura, ricondotta alla libertà
della grazia, ti serva e ti lodi senza fine. Per lui che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Ant. Ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il
suo Dio e Padre; * a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. |
|
Cantico Ap 4,11; 5,9.10.12 |
Tu
sei degno, o Signore e Dio nostro, |
di
ricevere la gloria, * |
l’onore
e la potenza, |
|
perché
tu hai creato tutte le cose, † |
per
la tua volontà furono create, * |
per
il tuo volere sussistono. |
|
Tu
sei degno, o Signore, di prendere il libro * |
e
di aprirne i sigilli, |
|
perché
sei stato immolato † |
e
hai riscattato per Dio con il tuo sangue * |
uomini
di ogni tribù, lingua, popolo e nazione |
|
e
li hai costituiti per il nostro Dio |
un
regno di sacerdoti * |
e
regneranno sopra la terra. |
|
L’Agnello
che fu immolato è degno di potenza, † |
ricchezza,
sapienza e forza, * |
onore,
gloria e benedizione. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il
suo Dio e Padre; * a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. |
|
Orazione |
O
Padre, che nel sangue prezioso del tuo unigenito hai redento tutti gli
uomini, custodisci in noi l’opera della tua misericordia, perché, celebrando
questi santi misteri, riceviamo con larghezza i frutti della nostra
redenzione. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Uniti
nella preghiera di lode, glorifichiamo e invochiamo il Cristo, Re
dell’universo: |
Venga il tuo regno, Signore |
|
Cristo
Gesù, tu che sei il capo e il Signore del tuo popolo, |
-
guidaci sulla via che conduce alla
salvezza eterna. |
|
Redentore
nostro, costituito dal Padre Re del cielo e della terra, |
-
donaci di collaborare all’edificazione
del tuo regno di giustizia e di pace. |
|
Re
eterno, che sei venuto nel mondo per rendere testimonianza alla verità, |
-
fa’ che ogni uomo riconosca il tuo
primato in tutte le cose. |
|
Maestro
e modello nostro, che ci hai chiamati a far parte del tuo regno, |
-
conservaci santi e irreprensibili fino
la giorno della tua venuta. |
|
Tu
che sei il dominatore e il giudice dei vivi e dei morti, |
-
accogli nel regno della luce e della
pace quanti sono defunti nella fede. |
|
Perché
il Regno di Dio venga in cielo e in terra, diciamo con umile cuore: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Alla
fine del giorno che ha celebrato il Salvatore risorto, a te salga, Padre, la
supplica; donaci di riposare nella pace, sicuri da ogni male, e di ridestarci
in letizia al canto delle tue lodi. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |