Giovedì
6 Aprile 2017 |
Giovedì della V settimana di Quaresima |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle letture
si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Vita
di tutti, Cristo Redentore, |
o
Giudice tremendo, unico Re, |
odi
pietoso la supplica e accogli |
benignamente
il canto. |
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Grata
la lode nella notte ascenda |
a
te, divina Luce, |
e
l’eco dell’eterna melodia |
consoli
e allieti i cuori. |
|
Di
gioiosa innocenza adorna i giorni, |
pensieri
ispira di vita immortale, |
in
ogni azione nostra |
sfavilli
la tua gloria. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Al
quinto giorno tutto ciò che vive |
hai
tratto o Dio, dall’acque primordiali: |
guizzano
i pesci nel mare, |
gli
uccelli si rincorrono nell’aria. |
|
Nati
nell’onda del santo lavacro, |
rigenerati
dal sangue di Cristo, |
serbaci
liberi e puri |
nella
preziosa vita della grazia. |
|
Non
ci avvilisca la colpa |
né
la superbia innocenza ci illuda, |
il
cuore nell’orgoglio non si esalti |
né
si deprima per le sue cadute. |
|
Così
ti implora il tuo popolo, o Padre, |
per
Cristo Redentore |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Salmo
17,31-51 |
IV (31-35) |
|
Ant. 1 Esaudisci, Signore, chi ti implora, * tu che
abiti in cielo e solo sei Dio. |
|
La
via di Dio è diritta, † |
la parola del Signore è provata al
fuoco; * |
egli è scudo per chi in lui si rifugia. |
|
Infatti,
chi è Dio, se non il Signore? * |
O chi è rupe, se non il nostro Dio? |
Il
Dio che mi ha cinto di vigore * |
e ha reso integro il mio cammino; |
|
mi
ha dato agilità come di cerve, * |
sulle alture mi ha fatto stare saldo; |
ha
addestrato le mie mani alla battaglia, * |
le mie braccia a tender l'arco di
bronzo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Esaudisci, Signore, chi ti implora, * tu che
abiti in cielo e solo sei Dio. |
|
V (36-46) |
|
Ant. 2
La tua destra, o Signore, mi ha sostenuto, * e la tua bontà mi ha fatto crescere. |
|
Tu
mi hai dato il tuo scudo di salvezza, † |
la tua destra mi ha sostenuto, * |
la tua bontà mi ha fatto crescere. |
|
Hai
spianato la via ai miei passi, * |
i miei piedi non hanno vacillato. |
|
Ho
inseguito i miei nemici e li ho raggiunti, * |
non sono tornato senza averli
annientati. |
Li
ho colpiti e non si sono rialzati, * |
sono caduti sotto i miei piedi. |
|
Tu
mi hai cinto di forza per la guerra, * |
hai piegato sotto di me gli avversari. |
|
Dei
nemici mi hai mostrato le spalle, * |
hai disperso quanti mi odiavano. |
Hanno
gridato e nessuno li ha salvati, * |
al Signore, ma non ha risposto. |
|
Come
polvere al vento li ho dispersi, * |
calpestati come fango delle strade. |
|
Mi
hai scampato dal popolo in rivolta, * |
mi hai posto a capo delle nazioni. |
Un
popolo che non conoscevo mi ha servito; * |
all'udirmi, subito mi obbedivano, |
|
stranieri
cercavano il mio favore, † |
impallidivano uomini stranieri * |
e uscivano tremanti dai loro
nascondigli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
La tua destra, o Signore, mi ha sostenuto, * e la tua bontà mi ha fatto
crescere. |
|
VI (47-51) |
|
Ant. 3
O Signore, fammi trionfare dei miei avversari * e liberami dall’uomo
violento. |
|
Viva
il Signore e benedetta la mia rupe, * |
sia esaltato il Dio della mia salvezza. |
|
Dio,
tu mi accordi la rivincita † |
e sottometti i popoli al mio giogo, * |
mi scampi dai miei nemici furenti, |
|
dei
miei avversari mi fai trionfare * |
e mi liberi dall'uomo violento. |
|
Per
questo, Signore, ti loderò tra i popoli * |
e canterò inni di gioia al tuo nome. |
|
Egli
concede al suo re grandi vittorie, † |
si mostra fedele al suo consacrato, * |
a Davide e alla sua discendenza per
sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
O Signore, fammi trionfare dei miei avversari * e liberami dall’uomo
violento. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Eb
12,1-13 |
Dalla
Lettera agli Ebrei. |
|
Fratelli,
circondati da un così gran numero di testimoni, deposto tutto ciò che è di peso
e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta
davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della
fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla
croce, disprezzando l'ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio.
Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di sé una così grande
ostilità dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d'animo. Non
avete ancora resistito fino al sangue nella vostra lotta contro il peccato e
avete già dimenticato l'esortazione a voi rivolta come a figli: Figlio mio,
non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere d'animo quando sei
ripreso da lui; perché il Signore corregge colui che egli ama e sferza chiunque
riconosce come figlio. |
È
per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli; e qual è
il figlio che non è corretto dal padre? Se siete senza correzione, mentre
tutti ne hanno avuto la loro parte, siete bastardi, non figli! Del resto, noi
abbiamo avuto come correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo
rispettati; non ci sottometteremo perciò molto di più al Padre degli spiriti,
per avere la vita? Costoro infatti ci correggevano per pochi giorni, come
sembrava loro; Dio invece lo fa per il nostro bene, allo scopo di renderci
partecipi della sua santità. Certo, ogni correzione, sul momento, non sembra
causa di gioia, ma di tristezza; dopo però arreca un frutto di pace e di
giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati. |
Perciò
rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia infiacchite e raddrizzate le vie
storte per i vostri passi, perché il piede zoppicante non abbia a storpiarsi,
ma piuttosto a guarire. |
|
RESPONSORIO |
Nella
mia angoscia ho invocato il Signore, |
ed
egli mi ha esaudito. |
Quando in me sentiva venir meno la vita, |
mi sono di te ricordato. |
|
Adempirò
il voto che ho fatto; |
la
salvezza viene dal Signore. |
Quando in me sentiva venir meno la vita, |
mi sono di te ricordato. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Trattati sul vangelo di Giovanni» di sant’Agostino, vescovo. |
|
Nacque
tra la folla un forte dissenso intorno a Gesù. Alcuni sostenevano che egli era
il Cristo, mentre altri facevano osservare che il Cristo non poteva venire
dalla Galilea. Coloro poi che erano stati mandati ad arrestarlo, ritornarono
non rei di questo misfatto e pieni di ammirazioni per lui. Resero, anzi,
testimonianza alla sua divina dottrina, quando alla domanda di quelli che li
avevano mandati: «Perché non lo avete condotto?», essi risposero: «Nessun
uomo ha mai parlato come parla costui». Egli infatti aveva parlato così
perché era Dio e uomo. |
Tuttavia
i farisei, rifiutando la testimonianza delle guardie, replicarono: «Anche voi
siete stati sedotti?». Vediamo infatti che vi siete deliziati dei suoi
discorsi. «C’è forse alcuno dei capi o dei farisei che gli abbia creduto? Ma
questa gentaglia, che non conosce la legge è maledetta!» (Gv 7, 45-49). |
Quelli
che non conoscevano la legge, credevano in colui che aveva dato la legge;
egli invece veniva disprezzato da quelli che insegnavano la legge, affinché
si adempisse ciò che il Signore stesso aveva detto: «Io sono venuto perché
vedano quelli che non vedono e quelli che vedono diventino ciechi» (Gv 9,
39). Ciechi infatti son diventati i dottori farisei, mentre sono stati
illuminati i popoli che non conoscevano la legge, ma che hanno creduto
nell’autore della legge. |
Tuttavia
«uno dei farisei, Nicodemo» – quello che si era recato da Gesù di notte, e
che probabilmente non era incredulo ma soltanto timido, e perciò si era
avvicinato alla luce di notte, perché voleva essere illuminato pur avendo
paura di essere riconosciuto –, «rispose ai Giudei: “La nostra legge giudica
forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?”». Perversi
com’erano, volevano condannarlo prima di conoscerlo. Nicodemo infatti sapeva,
o almeno era persuaso, che se essi avessero avuto soltanto la pazienza di
ascoltarlo, probabilmente avrebbero fatto come quelli che, mandati per
arrestarlo, avevano preferito credere in lui. «Gli risposero», seguendo i
pregiudizi del loro animo: «Saresti anche tu galileo?», cioè, anche tu sei
stato sedotto dal Galileo? Il Signore infatti era chiamato Galileo, perché i
suoi genitori erano di Nazaret. |
Ho
detto genitori riferendomi a Maria, non al padre: Gesù ha cercato in terra
solo una madre, poiché aveva già in cielo il Padre. La sua nascita infatti fu
mirabile in ambedue i sensi: divina senza madre e umana senza padre. E cosa
dissero quei sedicenti dottori della legge a Nicodemo? «Studia le Scritture,
e vedrai che non sorge profeta dalla Galilea» (Gv 7, 50-52). Ma il Signore
dei profeti era sorto proprio dalla Galilea. |
|
Non si dice il Laus Angelorum Magna. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio
forte e buono, che hai donato alla nostra notte Cristo, Luce da Luce, fa’ che
la chiesa si lasci illuminare dalle sue opere e dai suoi insegnamenti e così
proceda senza timore sulla strada della salvezza, indicata da lui, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Convertitevi e fate penitenza – dice il
Signore –; * tornate a me e vivrete». |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Convertitevi e fate penitenza – dice il
Signore –; * tornate a me e vivrete». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Scenda
su noi largamente, o Dio, la tua benedizione; nei misteri imminenti della
passione redentrice, donaci di aprire il cuore alla salvezza conquistata da
Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Ger
31,10-14 |
Ant. 1 Abbi pietà di noi tutti, o Dio, * tu che sei
il Signore di tutti. |
|
Ascoltate,
popoli, la parola del Signore * |
annunziatela alle isole lontane |
e
dite: “Chi ha disperso Israele lo raduna * |
e
lo custodisce come un pastore il suo gregge”, |
|
perché
il Signore ha redento Giacobbe, * |
lo ha riscattato dalle mani del più
forte di lui. |
|
Verranno
e canteranno inni sull’altura di Sion, * |
affluiranno verso i beni del Signore, |
verso
il grano, il mosto e l’olio, * |
verso i nati dei greggi e degli armenti.
|
|
Essi
saranno come un giardino irrigato, * |
non languiranno mai. |
Allora
si allieterà la vergine alla danza; * |
i giovani e i vecchi gioiranno. |
|
Io
cambierò il loro lutto in gioia, * |
li consolerò e li renderò felici, senza
afflizioni. |
|
Sazierò
di delizie l'anima dei sacerdoti * |
e il mio popolo abbonderà dei miei beni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Abbi pietà di noi tutti, o Dio, * tu che sei
il Signore di tutti. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Grande è il Signore e degno di ogni lode, *
fonte di libertà per tutti i secoli. |
Sal
47 |
Grande
è il Signore e degno di ogni lode * |
nella
città del nostro Dio. |
Il
suo monte santo, altura stupenda, * |
è
la gioia di tutta la terra. |
|
Il
monte Sion, dimora divina, * |
è la città del grande Sovrano. |
Dio
nei suoi baluardi * |
è
apparso fortezza inespugnabile. |
|
Ecco,
i re si sono alleati, * |
sono
avanzati insieme. |
Essi
hanno visto: * |
attoniti
e presi dal panico, sono fuggiti. |
|
Là
sgomento li ha colti, * |
doglie
come di partoriente, |
simile
al vento orientale * |
che
squarcia le navi di Tarsis. |
|
Come
avevamo udito, così abbiamo visto |
nella città del Signore degli
eserciti, † |
nella
città del nostro Dio; * |
Dio
l’ha fondata per sempre. |
|
Ricordiamo,
Dio, la tua misericordia * |
dentro
il tuo tempio. |
|
Come
il tuo nome, o Dio, † |
così
la tua lode si estende |
sino
ai confini della terra; * |
è
piena di giustizia la tua destra. |
|
Gioisca
il monte di Sion, † |
esultino
le città di Giuda * |
a
motivo dei tuoi giudizi. |
|
Circondate
Sion, giratele intorno, * |
contate
le sue torri. |
|
Osservate
i suoi baluardi, † |
passate
in rassegna le sue fortezze, * |
per
narrare alla generazione futura: |
|
Questo
è il Signore, nostro Dio † |
in
eterno, sempre: * |
egli
è colui che ci guida. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Grande è il Signore e degno di ogni lode, * fonte
di libertà per tutti i secoli. |
|
Salmo
diretto Sal
56 |
Pietà
di me, pietà di me, o Dio, * |
in
te mi rifugio; |
mi
rifugio all’ombra delle tue ali * |
finché
sia passato il pericolo. |
|
Invocherò
Dio, l’Altissimo, * |
Dio
che mi fa il bene. |
|
Mandi
dal cielo a salvarmi † |
dalla
mano dei miei persecutori, * |
Dio
mandi la sua fedeltà e la sua grazia. |
|
Io
sono come in mezzo a leoni, * |
che
divorano gli uomini; |
i
loro denti sono lance e frecce, * |
la
loro lingua spada affilata. |
|
Innàlzati
sopra il cielo, o Dio, * |
su
tutta la terra la tua gloria. |
|
Hanno
teso una rete ai miei piedi, * |
mi
hanno piegato, |
hanno
scavato davanti a me una fossa * |
e
vi sono caduti. |
|
Saldo
è il mio cuore, o Dio, * |
saldo
è il mio cuore. |
|
Voglio
cantare, a te voglio inneggiare: * |
svégliati,
mio cuore, |
svegliatevi,
arpa e cetra, * |
voglio
svegliare l’aurora. |
|
Ti
loderò tra i popoli, Signore, * |
a
te canterò inni tra le genti. |
perché
la tua bontà è grande fino ai cieli, * |
e
la tua fedeltà fino alle nubi. |
|
Innàlzati
sopra il cielo, o Dio, * |
su
tutta la terra la tua gloria. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Assisti
con bontà il tuo popolo, o Dio, perché respinga quanto non ti è gradito e
trovi la sua gioia nell'amore della tua legge. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Le
preghiere e le lacrime, |
o
Signore pietoso, |
a
te più intense si levano |
in
questo tempo santo. |
|
Tu
che conosci i cuori |
e
deboli ci vedi, |
a
chi si pente e ti invoca |
concedi
il tuo perdono. |
|
Grande
è il nostro peccato, |
ma
il tuo amore è più grande: |
risana
le oscure ferite |
a
gloria del tuo nome. |
|
Dona
il volere e la forza |
di
castigare le membra; |
così
lo spirito pronto |
rifuggirà
dalla colpa. |
|
O
Trinità beata, unico Dio, |
accogli
la nostra supplica |
e
questi giorni austeri |
rendi
fecondi e lieti. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al nostro Salvatore si elevi da tutta
la Chiesa l’adorazione e la lode. |
|
Signore,
che ci hai fatti ricchi per mezzo della tua povertà, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che hai dato la tua vita per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che ci purifichi da ogni peccato nel tuo sangue, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sei morto una volta per tutte, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che, reso perfetto dalla sofferenza, sei diventato causa di salvezza, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù
crocifisso e risorto, che il Padre ha costituito Signore e Messia, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,17-24 III (Ghimel) |
|
Ant. 1 Io sulla terra sono straniero, o Dio, * non
nascondermi i tuoi comandi. |
|
Sii
buono con il tuo servo e avrò vita, * |
custodirò
la tua parola. |
Aprimi
gli occhi * |
perché
io veda le meraviglie della tua legge. |
|
Io
sono straniero sulla terra, * |
non
nascondermi i tuoi comandi. |
Io
mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti * |
in
ogni tempo. |
|
Tu
minacci gli orgogliosi; * |
maledetto
chi devìa dai tuoi decreti. |
Allontana
da me vergogna e disprezzo, * |
perché
ho osservato le tue leggi. |
|
Siedono
i potenti, mi calunniano, * |
ma
il tuo servo medita i tuoi decreti. |
Anche
i tuoi ordini sono la mia gioia, * |
miei
consiglieri i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Io sulla terra sono straniero, o Dio, * non
nascondermi i tuoi comandi. |
|
Salmo 24 |
I (1-11) |
|
Ant. 2 Perdona, Signore, il mio grande peccato. |
|
A
te, Signore, elevo l’anima mia, † |
Dio mio, in te confido: non sia confuso!
* |
Non
trionfino su di me i miei nemici! |
|
Chiunque
spera in te non resti deluso, * |
sia
confuso chi tradisce per un nulla. |
|
Fammi
conoscere, Signore, le tue vie, * |
insegnami
i tuoi sentieri. |
|
Guidami
nella tua verità e istruiscimi, † |
perché
sei tu il Dio della mia salvezza, * |
in
te ho sempre sperato. |
|
Ricordati,
Signore, del tuo amore, * |
della
tua fedeltà che è da sempre. |
|
Non
ricordare i peccati della mia giovinezza: † |
ricordati
di me nella tua misericordia, * |
per
la tua bontà, Signore. |
|
Buono
e retto è il Signore, * |
la
via giusta addita ai peccatori; |
guida
gli umili secondo giustizia, * |
insegna
ai poveri le sue vie. |
|
Tutti
i sentieri del Signore sono verità e grazia * |
per
chi osserva il suo patto e i suoi precetti. |
Per
il tuo nome, Signore, perdona il mio peccato * |
anche
se grande. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Perdona, Signore, il mio grande peccato. |
|
II (12-22) |
|
Ant. 3 Tengo i miei occhi rivolti al Signore, *
perché egli libera dal laccio il mio piede. |
|
Chi
è l’uomo che teme Dio? * |
Gli
indica il cammino da seguire. |
Egli
vivrà nella ricchezza, * |
la
sua discendenza possederà la terra. |
|
Il
Signore si rivela a chi lo teme, * |
gli
fa conoscere la sua alleanza. |
Tengo
i miei occhi rivolti al Signore, * |
perché
libera dal laccio il mio piede. |
|
Volgiti
a me e abbi misericordia, * |
perché
sono solo ed infelice. |
Allevia
le angosce del mio cuore, * |
liberami
dagli affanni. |
|
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e
perdona tutti i miei peccati. |
Guarda
i miei nemici: sono molti * |
e
mi detestano con odio violento. |
|
Proteggimi,
dammi salvezza; * |
al
tuo riparo io non sia deluso. |
Mi
proteggano integrità e rettitudine, * |
perché
in te ho sperato. |
|
O
Dio, libera Israele * |
da
tutte le sue angosce. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Tengo i miei occhi rivolti al Signore, * perché
egli libera dal laccio il mio piede. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef
4,31-32 |
Fratelli,
scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta
di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi,
perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo. |
|
Signore,
tu sei nostro padre. |
Signore,
tu sei nostro padre: * tutti noi siamo opera delle tue mani. |
|
Non
ricordarti per sempre dell’iniquità. |
Tutti
noi siamo opera delle tue mani. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Signore,
tu sei nostro padre: * tutti noi siamo opera delle tue mani. |
|
ORAZIONE |
Scenda
su noi largamente, o Dio, la tua benedizione; nei misteri imminenti della
passione redentrice, donaci di aprire il cuore alla salvezza conquistata da
Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Eb
12,14-15a |
Fratelli,
cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà
mai il Signore, vigilando che nessuno venga meno alla grazia di Dio. |
|
Il
Signore non respinge per sempre. |
Il
Signore non respinge per sempre: * egli avrà pietà. |
|
Secondo
la sua grande misericordia. |
Egli
avrà pietà. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il
Signore non respinge per sempre: * egli avrà pietà. |
|
ORAZIONE |
Assisti
con bontà il tuo popolo, o Dio, perché respinga quanto non ti è gradito e
trovi la sua gioia nell'amore della tua legge. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1
Ts 5,16-21 |
Fratelli,
state sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa
è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. Non spegnete lo
Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ciò che è
buono. |
|
Disperderà
come nebbia le tue iniquità. |
Disperderà come nebbia le tue iniquità: *
il Signore è il tuo creatore. |
|
Ritorna
a lui, poiché egli ti ha redento. |
Il
Signore è il tuo creatore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Disperderà come nebbia le tue iniquità:
* il Signore è il tuo creatore. |
|
ORAZIONE |
Scenda
su noi largamente, o Dio, la tua benedizione; nei misteri imminenti della
passione redentrice, donaci di aprire il cuore alla salvezza conquistata da
Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Assisti
con bontà il tuo popolo, o Dio, perché respinga quanto non ti è gradito e
trovi la sua gioia nell'amore della tua legge. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Non
sarà più il fiammeggiare del sole |
a
illuminare il giorno. |
È Dio la nostra luce, |
è Dio la nostra gloria. |
|
Non
ci sarà più sera, |
non
ci sarà tristezza. |
È
Dio la nostra luce, |
è
Dio la nostra gloria. |
|
Non
sarà più il fiammeggiare del sole |
a
illuminare il giorno. |
È
Dio la nostra luce, |
è
Dio la nostra gloria. |
|
INNO |
Cristo,
che a nostra salvezza |
disponi
il santo digiuno, |
vieni
e conforta il tuo popolo |
che
celebra la Quaresima. |
|
Ispira
il pentimento, |
poni
sul labbro la supplica |
che
mitighi la giustizia |
e
muova il Padre al perdono. |
|
La
grazia tua ci liberi |
dal
passato colpevole |
e
un futuro innocente |
pietosa
a noi propizi. |
|
L’annuo
fervore ci doni, |
purificando
i cuori, |
di
tendere ancora una volta |
alla
beata Pasqua. |
|
O
Trinità, potente unico Dio, |
l’universo
di adori |
e,
liberato dal male, |
ti
canti un cantico nuovo. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 29 |
|
Ant. 1 Tu mi ascolti pietoso, * o Dio che mi
guarisci. |
|
Ti
esalterò, Signore, perché mi hai liberato * |
e
su di me non hai lasciato esultare i nemici. |
Signore
Dio mio, * |
a
te ho gridato e mi hai guarito. |
|
Signore,
mi hai fatto risalire dagli inferi, * |
mi
hai dato vita perché non scendessi nella tomba. |
|
Cantate
inni al Signore, o suoi fedeli, * |
rendete
grazie al suo santo nome, |
perché
la sua collera dura un istante, * |
la
sua bontà per tutta la vita. |
|
Alla
sera sopraggiunge il pianto * |
e
al mattino, ecco la gioia. |
|
Nella
mia prosperità ho detto: * |
«Nulla
mi farà vacillare!». |
|
Nella
tua bontà, o Signore, * |
mi
hai posto su un monte sicuro; |
ma
quando hai nascosto il tuo volto, * |
io
sono stato turbato. |
|
A
te grido, Signore, * |
chiedo
aiuto al mio Dio. |
|
Quale
vantaggio dalla mia morte, * |
dalla
mia discesa nella tomba? |
Ti
potrà forse lodare la polvere * |
e
proclamare la tua fedeltà nell’amore? |
|
Ascolta,
Signore, abbi misericordia, * |
Signore,
vieni in mio aiuto. |
|
Hai
mutato il mio lamento in danza, * |
la
mia veste di sacco in abito di gioia, |
perché
io possa cantare senza posa. * |
Signore,
mio Dio, ti loderò per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tu mi ascolti pietoso, * o Dio che mi
guarisci. |
|
Salmo 31 |
|
Ant. 2 Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa, * e
perdonato il peccato. † |
|
Beato
l’uomo a cui è rimessa la colpa, * |
e
perdonato il peccato. |
† Beato l’uomo a cui Dio non imputa alcun male
* |
e
nel cui spirito non è inganno. |
|
Tacevo
e si logoravano le mie ossa, * |
mentre
gemevo tutto il giorno. |
Giorno
e notte pesava su di me la tua mano, * |
come
per arsura d’estate inaridiva il mio vigore. |
|
Ti
ho manifestato il mio peccato, * |
non
ho tenuto nascosto il mio errore. |
Ho
detto: «Confesserò al Signore le mie colpe» * |
e
tu hai rimesso la malizia del mio peccato. |
|
Per
questo ti prega ogni fedele * |
nel
tempo dell’angoscia. |
Quando
irromperanno grandi acque * |
non
lo potranno raggiungere. |
|
Tu
sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, * |
mi
circondi di esultanza per la salvezza. |
|
Ti
farò saggio, t’indicherò la via da seguire; * |
con
gli occhi su di te, ti darò consiglio. |
|
Non
siate come il cavallo e come il mulo |
privi
d’intelligenza; † |
si
piega la loro fierezza con morso e briglie, * |
se
no, a te non si avvicinano. |
|
Molti
saranno i dolori dell’empio, * |
ma
la grazia circonda chi confida nel Signore. |
Gioite
nel Signore ed esultate, giusti, * |
giubilate,
voi tutti, retti di cuore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa, * e
perdonato il peccato. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Assisti
con bontà il tuo popolo, o Dio, perché respinga quanto non ti è gradito e trovi
la sua gioia nell'amore della tua legge. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc 1,46-55 |
|
Ant. Chiedete e vi sarà dato, cercate il Signore e
lo troverete; * bussate e vi sarà aperto. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Chiedete e vi sarà dato, cercate il Signore e
lo troverete; * bussate e vi sarà aperto. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Scenda
su noi largamente, o Dio, la tua benedizione; nei misteri imminenti della passione
redentrice, donaci di aprire il cuore alla salvezza conquistata da Cristo,
che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Venne
Cristo a salvare i peccatori: |
nessuno
osi affermare di essere senza colpa. |
In
Gesù rinnovati, |
risorgiamo
dal fonte dello Spirito. |
|
Gravano
tutti i delitti sulle spalle di un solo, |
che
ci ha ridato morendo la speranza del cielo. |
In
Gesù rinnovati, |
risorgiamo
dal fonte dello Spirito. |
|
Orazione |
I
servi a te devoti possano sempre rallegrarsi, o Padre, per la remissione
delle colpe e, rianimati dal vigore dello Spirito santo, custodiscano senza
macchia la nuova vita dalle insidie del mondo. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Rendiamo
grazie al Signore Gesù, che nel suo sangue ha stabilito la nuova alleanza, e
con fervore preghiamo: |
Salvaci, Signore, nella tua fedeltà. |
|
Maestro,
che ci hai insegnato a pregare il Padrone del campo perché mandi operai nella
sua messe, |
-
concedi alla Chiesa numerosi
annunziatori dell'evangelo. |
|
Redentore,
che non sei venuto per essere servito ma per servire, |
-
fa' che i governanti capiscano che la
loro autorità deve essere tutta posta al servizio del bene comune. |
|
Gesù,
che hai sopportato la passione per obbedire al Padre, |
-
dona ai cristiani perseguitati di
saper imitare la tua fortezza. |
|
Cristo,
che nell'immolazione della croce hai voluto radunare i figli di Dio che erano
dispersi, |
-
riconduci tutte le tue pecore
all'unico ovile. |
|
Salvatore,
che hai promesso la vita eterna a chi crede in te, |
-
esaudisci il desiderio dei defunti che
nel loro terrestre pellegrinaggio in te hanno sperato. |
|
Invochiamo
con fede il Dio di misericordia, che conosce le nostre necessità: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, O Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 15 |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. † |
|
Proteggimi,
o Dio: * |
in te mi rifugio. |
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, * |
senza di te non ho alcun bene». |
|
Per
i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, * |
è tutto il mio amore. |
|
Si
affrettino altri a costruire idoli: |
io non spanderò le loro libazioni di
sangue * |
né pronunzierò con le mie labbra i loro
nomi. |
|
Il
Signore è mia parte di eredità e mio calice: * |
nelle tue mani è la mia vita. |
Per
me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, * |
è magnifica la mia eredità. |
|
Benedico
il Signore che mi ha dato consiglio; * |
anche di notte il mio cuore mi
istruisce. |
Io
pongo sempre innanzi a me il Signore, * |
sta alla mia destra, non posso
vacillare. |
|
Di
questo gioisce il mio cuore, |
esulta la mia anima; * |
anche il mio corpo riposa al sicuro, |
|
perché
non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, * |
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione. |
|
Mi
indicherai il sentiero della vita, |
gioia piena nella tua presenza, * |
dolcezza senza fine alla tua destra. |
|
Gloria. |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,23 |
Fratelli,
il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è
vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del
Signore nostro Gesù Cristo. |
|
Rallegra
la vita del tuo servo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
Sii
attento alla voce della mia supplica. |
Perché tu sei buono, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
ORAZIONE |
O
Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi, che giorni e notti avvicendi, a te
devota sale la supplica: tu che hai dato di sostenere fino alla sera la
fatica diurna, donaci di attraversare la tenebra sereni al riparo delle tue
ali. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Salve,
Regina, Madre di misericordia; |
vita,
dolcezza e speranza nostra, salve. |
A
Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; |
a
Te sospiriamo, gementi e piangenti |
in
questa valle di lacrime. |
Orsù
dunque, avvocata nostra, |
rivolgi
a noi gli occhi |
tuoi
misericordiosi. |
E
mostraci, dopo questo esilio, Gesù, |
il
frutto benedetto del Tuo seno. |
O
clemente, o pia, |
o
dolce Vergine Maria! |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |