Sabato
9 Dicembre 2017 |
Sabato della IV settimana |
di Avvento |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Il
gallo annunzia il giorno, |
chiama
la nuova luce: |
il
Signore dei cuori |
in
questo caso ci dèsta alla vita, |
|
e
dice: «Su! Scotete ogni torpore, |
ogni
pigrizia fugga, |
in
opere vegliate di giustizia: |
vicino
è il mio ritorno». |
|
Quando
l’alba rosseggia ad oriente, |
intenti
alla fatica |
trovi
i tuoi servi e ravvivi |
la
luminosa speranza. |
|
O
Figlio, nato prima d’ogni aurora, |
col
tuo vitale chiarore disperdi |
l’ottenebrane
sonno dello spirito; |
la
tua pietà ci sciolga da ogni male. |
|
O
Re d’amore, gloria |
a
te cantiamo e al Padre, |
nell’unità
del Paraclito |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
O
misteriosa fonte dell’essere |
che
le bellezze del mondo hai creato |
e
hai dato fine all’opera |
nella
quiete del settimo giorno, |
|
a
te i solerti figli |
pur
nel riposo anelino |
e
nella vita innocente contemplino |
la
serena letizia del tuo volto. |
|
O,
se ingrati peccammo, |
amaro
pianto lavi il nostro errore, |
sì
che non ci impauri, o Dio pietoso, |
l’ora
del tuo giudizio. |
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Accogli,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo che regna |
con
te e con lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn 3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Come un argine si alzarono le onde, * si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
«Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È
il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il Dio di mio padre e lo voglio
esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si alzarono le onde come un argine, * |
si rappresero gli abissi in fondo al
mare. |
|
Il
nemico aveva detto: «Inseguirò, raggiungerò, † |
spartirò il bottino, se ne sazierà la
mia brama; * |
sfodererò la spada, li conquisterà la
mia mano!» |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono come piombo in acque
profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dèi * |
Chi è come te, maestoso in santità,
Signore? |
Chi
è come te, tremendo nelle imprese, * |
operatore di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario che le tue mani, Signore,
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in eterno e per sempre! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Come un argine si alzarono le onde, * si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Salmo 77,40-72 |
IV (40-55) |
|
Ant. 2
Dio fece dimorare nelle loro tende * le tribù di Israele. |
|
Quante
volte si ribellarono a lui nel deserto, * |
lo contristarono in quelle solitudini! |
Sempre
di nuovo tentavano Dio, * |
esasperavano il Santo di Israele. |
|
Non
si ricordavano più della sua mano, * |
del giorno che li aveva liberati
dall'oppressore, |
quando
operò in Egitto i suoi prodigi, * |
i suoi portenti nei campi di Tanis. |
|
Egli
mutò in sangue i loro fiumi * |
e i loro ruscelli, perché non bevessero. |
Mandò
tafàni a divorarli * |
e rane a molestarli. |
|
Diede
ai bruchi il loro raccolto, * |
alle locuste la loro fatica. |
Distrusse
con la grandine le loro vigne, * |
i loro sicomori con la brina. |
|
Consegnò
alla grandine il loro bestiame, * |
ai fulmini i loro greggi. |
|
Scatenò
contro di essi la sua ira ardente, † |
la collera, lo sdegno, la tribolazione,
* |
e inviò messaggeri di sventure. |
|
Diede
sfogo alla sua ira: † |
non li risparmiò dalla morte * |
e diede in preda alla peste la loro
vita. |
|
Colpì
ogni primogenito in Egitto, * |
nelle tende di Cam
la primizia del loro vigore. |
|
Fece
partire come gregge il suo popolo * |
e li guidò come branchi nel deserto. |
|
Li
condusse sicuri e senza paura * |
e i loro nemici li sommerse il mare. |
|
Li
fece salire al suo luogo santo, * |
al monte conquistato dalla sua destra. |
|
Scacciò
davanti a loro i popoli * |
e sulla loro eredità gettò la sorte, |
facendo
dimorare nelle loro tende * |
le tribù di Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Dio fece dimorare nelle loro tende * le tribù di Israele. |
|
V (56-72) |
|
Ant. 3
Egli scelse Davide suo servo * per pascere Israele sua eredità. |
|
Ma
ancora lo tentarono, † |
si ribellarono a Dio, l'Altissimo, * |
non obbedirono ai suoi comandi. |
|
Sviati,
lo tradirono come i loro padri, * |
fallirono come un arco allentato. |
Lo
provocarono con le loro alture * |
e con i loro idoli lo resero geloso. |
|
Dio,
all'udire, ne fu irritato * |
e respinse duramente Israele. |
Abbandonò
la dimora di Silo, * |
la tenda che abitava tra gli uomini. |
|
Consegnò
in schiavitù la sua forza, * |
la sua gloria in potere del nemico. |
Diede
il suo popolo in preda alla spada * |
e contro la sua eredità si accese d'ira. |
|
Il
fuoco divorò il fiore dei suoi giovani, * |
le sue vergini non ebbero canti nuziali. |
I
suoi sacerdoti caddero di spada * |
e le loro vedove non fecero lamento. |
|
Ma
poi il Signore si destò come da un sonno, * |
come un prode assopito dal vino. |
Colpì
alle spalle i suoi nemici, * |
inflisse loro una vergogna eterna. |
|
Ripudiò
le tende di Giuseppe, * |
non scelse la tribù di Efraim; |
ma
elesse la tribù di Giuda, * |
il monte Sion che egli ama. |
|
Costruì
il suo tempio alto come il cielo * |
e come la terra stabile per sempre. |
Egli
scelse Davide suo servo * |
e lo trasse dagli ovili delle pecore. |
|
Lo
chiamò dal seguito delle pecore madri † |
per pascere Giacobbe suo popolo, * |
la sua eredità Israele. |
|
Fu
per loro pastore dal cuore integro * |
e li guidò con mano sapiente. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Egli scelse Davide suo servo * per pascere Israele sua eredità. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
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PRIMA LETTURA Rt 3,1-18 |
Dal
libro di Rut. |
|
Noemi,
suocera di Rut, le disse: «Figlia mia, non devo io
cercarti una sistemazione, così che tu sia felice? Ora, Booz,
con le cui giovani tu sei stata, non è nostro parente? Ecco, questa sera deve
ventilare l'orzo sull'aia. Su dunque, profumati, avvolgiti nel tuo manto e
scendi all'aia; ma non ti far riconoscere da lui, prima che egli abbia finito
di mangiare e di bere. Quando andrà a dormire, osserva il luogo dove egli
dorme; poi va', alzagli la coperta dalla parte dei piedi e mettiti lì a
giacere; ti dirà lui ciò che dovrai fare». Rut le
rispose: «Farò quanto dici». Scese all'aia e fece quanto la suocera le aveva
ordinato. Booz mangiò, bevve e aprì il cuore alla
gioia; poi andò a dormire accanto al mucchio d'orzo. Allora essa venne pian
piano, gli alzò la coperta dalla parte dei piedi e si coricò. Verso
mezzanotte quell'uomo si svegliò, con un brivido, si guardò attorno ed ecco
una donna gli giaceva ai piedi. Le disse: «Chi sei?». Rispose: «Sono Rut, tua serva; stendi il lembo del tuo mantello sulla
tua serva, perché tu hai il diritto di riscatto». Le disse: «Sii benedetta
dal Signore, figlia mia! Questo tuo secondo atto di bontà è migliore anche
del primo, perché non sei andata in cerca di uomini giovani, poveri o ricchi.
Ora non temere, figlia mia; io farò per te quanto dici, perché tutti i miei
concittadini sanno che sei una donna virtuosa. Ora io sono tuo parente, ma ce
n'è un altro che è parente più stretto di me. Passa qui la notte e domani
mattina se quegli vorrà sposarti, va bene, ti prenda; ma se non gli piacerà,
ti prenderò io, per la vita del Signore! Sta' tranquilla fino al mattino».
Rimase coricata ai suoi piedi fino alla mattina. Poi Booz
si alzò prima che un uomo possa distinguere un altro, perché diceva: «Nessuno
sappia che questa donna è venuta sull'aia!». Poi aggiunse: «Apri il mantello
che hai addosso e tienilo con le due mani». Essa lo tenne ed egli vi versò
dentro sei misure d'orzo e glielo pose sulle spalle. |
Rut rientrò in città e
venne dalla suocera, che le disse: «Come è andata, figlia mia?». Essa le
raccontò quanto quell'uomo aveva fatto per lei. Aggiunse: «Mi ha anche dato
sei misure di orzo; perché mi ha detto: Non devi tornare da tua suocera a
mani vuote». Noemi disse: «Sta' quieta, figlia mia, finché tu sappia come la
cosa si concluderà; certo quest'uomo non si darà pace finché non abbia
concluso oggi stesso questa faccenda». |
|
RESPONSORIO Is 3,1; Lc
1,32 |
Ecco
il Signore verrà. |
Sarà chiamato Figlio dell’Altissimo. |
|
E’
il Salvatore annunziato dai profeti, |
è
l’agnello predetto da Isaia. |
Sarà chiamato Figlio dell’Altissimo. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Discorsi» del beato Isacco della Stella, abate. |
|
Il
Figlio di Dio è il primogenito tra molti fratelli; essendo unico per natura,
mediante la grazia si è associato molti, perché siano uno solo con lui.
Infatti «a quanti l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio» (Gv 1, 12).
Divenuto perciò figlio dell'uomo, ha fatto diventare figli di Dio molti. Se
ne è dunque associati molti, lui che è unico nel suo amore e nel suo potere; ed
essi, pur essendo molti per generazione carnale, sono con lui uno solo per
generazione divina. |
Il
Cristo è unico, perché Capo e Corpo formano un tutt'uno. Il Cristo è unico
perché è figlio di un unico Dio in cielo e di un'unica madre in terra. |
Si
hanno insieme molti figli e un solo figlio. Come infatti Capo e membra sono
insieme un solo figlio e molti figli, così Maria e la Chiesa sono una sola e
molte madri, una sola e molte vergini. Ambedue madri, ambedue vergini,
ambedue concepiscono per opera dello Spirito santo senza concupiscenza,
ambedue danno al Padre figli senza peccato. Maria senza alcun peccato ha
generato al corpo il Capo, la Chiesa nella remissione di tutti i peccati ha
partorito al Capo il corpo. |
Tutt'e
due sono madri di Cristo, ma nessuna delle due genera il tutto senza l'altra. |
Perciò
giustamente nelle Scritture divinamente ispirate quel ch'è detto in generale
della vergine madre Chiesa, s'intende singolarmente della vergine madre
Maria; e quel che si dice in modo speciale della vergine madre Maria, va
riferito in generale alla vergine madre Chiesa; e quanto si dice d'una delle
due, può essere inteso indifferentemente dell'una e dell'altra. |
Anche
la singola anima fedele può essere considerata come Sposa del Verbo di Dio,
madre figlia e sorella di Cristo, vergine e feconda. Viene detto dunque in
generale per la Chiesa, in modo speciale per Maria, in particolare anche per
l'anima fedele, dalla stessa Sapienza di Dio che è il Verbo del Padre: Fra
tutti questi cercai un luogo di riposo e nell'eredità del Signore mi stabili (cfr. Sir 24, 12). Eredità del Signore
in modo universale è la Chiesa, in modo speciale Maria, in modo particolare
ogni anima fedele. Nel tabernacolo del grembo di Maria Cristo dimorò nove
mesi, nel tabernacolo della fede della Chiesa sino alla fine del mondo, nella
conoscenza e nell'amore dell'anima fedele per l'eternità. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che ci hai creato e ci governi, donaci di superare con la certezza della fede
le tentazioni e i pericoli del tempo presente, perché dalla tua pietà ci sia
concesso di sfuggire all’orrore della pena eterna. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ecco il Signore giudicherà: * egli verrà e
noi saremo salvi. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ecco il Signore giudicherà: * egli verrà e
noi saremo salvi. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Figlio di Dio, che nella prima venuta ci hai salvato dalle tenebre
dell’inferno, degnati di accoglierci tra i giusti al tuo ritorno glorioso e
donaci di essere per sempre in comunione con te, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Ez 36,24-28 |
Ant. 1 Quando mostrerò tra voi la mia santità, vi
radunerò da tutta la terra; * vi darò un cuore nuovo. |
|
Vi
prenderò dalle genti, † |
vi radunerò da ogni terra * |
e
vi condurrò sul vostro suolo. |
|
Vi
aspergerò con acqua pura e sarete purificati; † |
io vi purificherò da tutte le vostre
sozzure * |
e da tutti i vostri idoli; |
|
vi
darò un cuore nuovo, * |
metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
|
toglierò
da voi il cuore di pietra * |
e vi darò un cuore di carne. |
|
Porrò
il mio spirito dentro di voi † |
e vi farò vivere secondo i miei precetti
* |
e vi farò osservare e mettere in pratica
le mie leggi. |
|
Abiterete
nella terra che io diedi ai vostri padri; † |
voi sarete il mio popolo * |
e io sarò il vostro Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Quando mostrerò tra voi la mia santità, vi
radunerò da tutta la terra; * vi darò un cuore nuovo. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Dalla bocca dei bimbi, Signore, * riveli la
tua gloria. |
Sal 8 |
O
Signore, nostro Dio, † |
quanto è grande il tuo nome su tutta la
terra: * |
sopra i cieli si innalza la tua
magnificenza. |
|
Con
la bocca dei bimbi e dei lattanti † |
affermi la tua potenza contro i tuoi
avversari, * |
per ridurre al silenzio nemici e
ribelli. |
|
Se
guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, * |
la luna e le stelle che tu hai fissate, |
che
cosa è l’uomo perché te ne ricordi * |
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?
|
|
Eppure
l’hai fatto poco meno degli angeli, * |
di gloria e di onore lo hai coronato: |
gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani, * |
tutto hai posto sotto i suoi piedi; |
|
tutti
i greggi e gli armenti, * |
tutte le bestie della campagna; |
Gli
uccelli del cielo e i pesci del mare, * |
che
percorrono le vie del mare. |
|
O
Signore, nostro Dio, * |
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra! |
|
Sal 116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Dalla bocca dei bimbi, Signore, * riveli la
tua gloria. |
|
Salmo
diretto Sal 91 |
È
bello dar lode al Signore * |
e
cantare al tuo nome, o Altissimo, |
|
annunziare
al mattino il tuo amore, * |
la
tua fedeltà lungo la notte, |
sull’arpa
a dieci corde e sulla lira, * |
con
canti sulla cetra. |
|
Poiché
mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, * |
esulto
per l’opera delle tue mani. |
|
Come
sono grandi le tue opere, Signore, * |
quanto
profondi i tuoi pensieri! |
L’uomo
insensato non intende * |
e lo stolto non capisce: |
|
se
i peccatori germogliano come l’erba * |
e fioriscono tutti i malfattori, |
li
attende una rovina eterna: * |
ma tu sei l’eccelso per sempre, o
Signore. |
|
Ecco,
i tuoi nemici, o Signore, † |
ecco,
i tuoi nemici periranno, * |
saranno dispersi tutti i malfattori. |
|
Tu
mi doni la forza di un bufalo, * |
mi
cospargi di olio splendente. |
|
I
miei occhi disprezzeranno i miei nemici, † |
e
contro gli iniqui che mi assalgono * |
i
miei orecchi udranno cose infauste. |
|
Il
giusto fiorirà come palma, * |
crescerà
come cedro del Libano; |
piantati
nella casa del Signore, * |
fioriranno
negli atri del nostro Dio. |
|
Nella
vecchiaia daranno ancora frutti, * |
saranno vegeti e rigogliosi, |
per
annunziare quanto è retto il Signore: * |
mia
roccia, in lui non c’è ingiustizia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Signore, che hai illuminato l’uomo smarrito nelle tenebre con la luce della
tua nascita, dopo un dono così generoso non lasciarci soccombere tra i pericoli,
ma vieni a liberarci dal male, o Figlio di Dio, che vivi e regni nei secoli
dei secoli. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, che verrà nella gloria a
giudicare i vivi e i morti, diciamo la nostra speranza. |
|
Signore
Gesù, che sei morto per farci vivere con te, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci liberi dall’ira ventura, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ti manifesterai dal cielo con gli angeli della tua potenza, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che verrai per essere riconosciuto mirabile da tutti quelli che avranno
creduto, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai dato una consolazione eterna e una buona speranza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù, che conforti i nostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di
bene, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,169-176 XXII (Tau) |
|
Ant. 1 La tua mano ci salvi, Signore. |
|
Giunga
il mio grido fino a te, Signore, * |
fammi comprendere secondo la tua parola. |
Venga
al tuo volto la mia supplica, * |
salvami secondo la tua promessa. |
|
Scaturisca
dalle mie labbra la tua lode, * |
poiché mi insegni i tuoi voleri. |
La
mia lingua canti le tue parole, * |
perché
sono giusti tutti i tuoi comandamenti. |
|
Mi
venga in aiuto la tua mano, * |
poiché
ho scelto i tuoi precetti. |
Desidero
la tua salvezza, Signore, * |
e
la tua legge è tutta la mia gioia. |
|
Possa
io vivere e darti lode, * |
mi
aiutino i tuoi giudizi. |
Come
pecora smarrita vado errando; † |
cerca
il tuo servo, * |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La tua mano ci salvi, Signore. |
|
Salmo 103 |
I (1-18) |
|
Ant. 2 Signore, mio Dio, quanto sei grande! |
|
Benedici
il Signore, anima mia, * |
Signore, mio Dio, quanto sei grande! |
Rivestito
di maestà e di splendore, * |
avvolto di luce come di un manto. |
|
Tu
stendi il cielo come una tenda, * |
costruisci sulle acque la tua dimora, |
|
fai
delle nubi il tuo carro, * |
cammini
sulle ali del vento; |
|
fai
dei venti i tuoi messaggeri, * |
delle
fiamme guizzanti i tuoi ministri. |
|
Hai
fondato la terra sulle sue basi, * |
mai
potrà vacillare. |
|
L’oceano
l’avvolgeva come un manto, * |
le
acque coprivano le montagne. |
|
Alla
tua minaccia sono fuggite, * |
al
fragore del tuo tuono hanno tremato. |
|
Emergono
i monti, scendono le valli * |
al
luogo che hai loro assegnato. |
|
Hai
posto un limite alle acque: non lo passeranno, * |
non
torneranno a coprire la terra. |
|
Fai
scaturire le sorgenti nelle valli * |
e
scorrono tra i monti; |
ne
bevono tutte le bestie selvatiche * |
e
gli ònagri estinguono la loro sete. |
|
Al
di sopra dimorano gli uccelli del cielo, * |
cantano tra le fronde. |
|
Dalle
tue alte dimore irrighi i monti, * |
con il frutto delle tue opere sazi la
terra. |
|
Fai
crescere il fieno per gli armenti † |
e
l’erba al servizio dell’uomo, * |
perché
tragga alimento dalla terra: |
|
il
vino che allieta il cuore dell’uomo; † |
l’olio
che fa brillare il suo volto * |
e
il pane che sostiene il suo vigore. |
|
Si
saziano gli alberi del Signore, * |
i cedri del Libano da lui piantati. |
Là
gli uccelli fanno il loro nido * |
e la cicogna sui cipressi ha la sua
casa. |
|
Per
i camosci sono le alte montagne, * |
le rocce sono rifugio per gli iràci. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Signore, mio Dio, quanto sei grande! |
|
II (19-35) |
|
Ant. 3 Voglio cantare al Signore finché ho vita, *
inneggiare al mio Dio finché esisto. |
|
Per
segnare le stagioni hai fatto la luna * |
e
il sole che conosce il suo tramonto. |
|
Stendi
le tenebre e viene la notte * |
e
vagano tutte le bestie della foresta; |
ruggiscono
i leoncelli in cerca di preda * |
e
chiedono a Dio il loro cibo. |
|
Sorge
il sole, si ritirano * |
e si accovacciano nelle tane. |
Allora
l’uomo esce al suo lavoro, * |
per la sua fatica fino a sera. |
|
Quanto
sono grandi, Signore, le tue opere! † |
Tutto hai fatto con saggezza, * |
la terra è piena delle tue creature. |
|
Ecco
il mare spazioso e vasto: † |
lì guizzano senza numero * |
animali piccoli e grandi. |
|
Lo
solcano le navi, * |
il Leviatàn
che hai plasmato perché in esso si diverta. |
|
Tutti
da te aspettano * |
che tu dia loro il cibo in tempo
opportuno. |
Tu
lo provvedi, essi lo raccolgono, * |
tu apri la mano, si saziano di beni. |
|
Se
nascondi il tuo volto, vengono meno, † |
togli loro il respiro, muoiono * |
e ritornano nella loro polvere. |
|
Mandi
il tuo spirito, sono creati, * |
e
rinnovi la faccia della terra. |
|
La
gloria del Signore sia per sempre; * |
gioisca
il Signore delle sue opere. |
Egli
guarda la terra e la fa sussultare, * |
tocca
i monti ed essi fumano. |
|
Voglio
cantare al Signore finché ho vita, * |
cantare
al mio Dio finché esisto. |
A
lui sia gradito il mio canto; * |
la mia gioia è nel Signore. |
|
Scompaiano
i peccatori dalla terra † |
e più non esistano gli empi. * |
Benedici il Signore, anima mia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Voglio cantare al Signore finché ho vita, *
inneggiare al mio Dio finché esisto. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2Pt
3,13-14 |
Fratelli,
secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei
quali avrà stabile dimora la giustizia. Perciò, carissimi, nell’attesa di
questi eventi, cercate d’essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio,
in pace. |
|
Ascoltate,
o monti, il giudizio del Signore. |
Ascoltate, o monti, il giudizio del
Signore, * il giudizio del Signore con il suo popolo. |
|
Porgete
l’orecchio e udite, fondamenta della terra. |
Il giudizio del Signore con il suo
popolo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Ascoltate, o monti, il giudizio del
Signore, * il giudizio del Signore con il suo popolo. |
|
ORAZIONE |
O
Figlio di Dio, che nella prima venuta ci hai salvato dalle tenebre
dell’inferno, degnati di accoglierci tra i giusti al tuo ritorno glorioso e
donaci ci essere per sempre in comunione con te, che vivi e regni nei secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 2Ts
1,11-12 |
Fratelli,
preghiamo di continuo per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua
chiamata e porti a compimento, con la sua potenza, ogni vostra volontà di
bene e l’opera della vostra fede; perché sia glorificato il nome del Signore
nostro Gesù Cristo in voi e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e
del Signore Gesù Cristo. |
|
Sorgi,
Signore. |
Sorgi,
Signore, * salvami, mio Dio. |
|
Sul
tuo popolo è la tua benedizione. |
Salvami,
mio Dio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Sorgi,
Signore, * salvami, mio Dio. |
|
ORAZIONE |
O
Signore, che hai illuminato l’uomo smarrito nelle tenebre con la luce della
tua nascita, dopo un dono così generoso non lasciarci soccombere tra i
pericoli, ma vieni a liberarci dal male, o Figlio di Dio, che vivi e regni
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Is 27,2-3 |
In
quel giorno si dirà: «La vigna deliziosa: cantate di lei». Io, il Signore, ne
sono il guardiano, a ogni istante la irrigo; per timore che venga danneggiata
ne ho cura notte e giorno. |
|
Io
sono il Signore tuo Dio. |
Io sono il Signore tuo Dio, * il Santo
di Israele, il tuo salvatore. |
|
Non
temere, perché io sono con te. |
Il
Santo di Israele, il tuo salvatore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Io sono il Signore tuo Dio, * il Santo
di Israele, il tuo salvatore. |
|
ORAZIONE |
O
Figlio di Dio, che nella prima venuta ci hai salvato dalle tenebre
dell’inferno, degnati di accoglierci tra i giusti al tuo ritorno glorioso e
donaci ci essere per sempre in comunione con te, che vivi e regni nei secoli
dei secoli. |
|
oppure |
|
O
Signore, che hai illuminato l’uomo smarrito nelle tenebre con la luce della
tua nascita, dopo un dono così generoso non lasciarci soccombere tra i
pericoli, ma vieni a liberarci dal male, o Figlio di Dio, che vivi e regni
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
V DOMENICA |
DI AVVENTO |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
Se
custodirà la mia parola, |
non
gusterà la morte. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 141 |
|
Ant. 1 Ecco il Signore verrà con tutti i suoi santi:
* grande sarà la luce di quel giorno. |
|
Con
la mia voce al Signore grido aiuto, * |
con la mia voce supplico il Signore; |
davanti
a lui effondo il mio lamento, * |
al suo cospetto sfogo la mia angoscia. |
|
Mentre
il mio spirito vien meno, * |
tu conosci la mia via. |
Nel
sentiero dove cammino * |
mi hanno teso un laccio. |
|
Guarda
a destra e vedi: * |
nessuno mi riconosce. |
Non
c’è per me via di scampo, * |
nessuno ha cura della mia vita. |
|
Io
grido a te, Signore; † |
dico: Sei tu il mio rifugio, * |
sei tu la mia sorte nella terra dei
viventi. |
|
Ascolta
la mia supplica: * |
ho toccato il fondo dell’angoscia. |
Salvami
dai miei persecutori * |
perché sono di me più forti. |
|
Strappa
dal carcere la mia vita, * |
perché io renda grazie al tuo nome: |
i
giusti mi faranno corona * |
quando mi concederai la tua grazia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ecco il Signore verrà con tutti i suoi santi:
* grande sarà la luce di quel giorno. |
|
Salmo 140,1-9 |
|
Ant. 2
Vieni, Signore, a salvare il tuo popolo. |
|
Signore,
a te grido, accorri in mio aiuto; * |
ascolta la mia voce quando t’invoco. |
Come
incenso salga a te la mia preghiera, * |
le mie mani alzate come sacrificio della
sera. |
|
Poni,
Signore, una custodia alla mia bocca, * |
sorveglia la porta delle mie labbra. |
|
Non
lasciare che il mio cuore si pieghi al male † |
e compia azioni inique con i peccatori:
* |
che io non gusti i loro cibi deliziosi. |
|
Mi
percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, † |
ma l’olio dell’empio non profumi il mio
capo; * |
tra le loro malvagità continui la mia
preghiera. |
|
Dalla
rupe furono gettati i loro capi, * |
che da me avevano udito dolci parole. |
|
Come
si fende e si apre la terra, * |
le loro ossa furono disperse alla bocca
degli inferi. |
|
A
te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; * |
in te mi rifugio, proteggi la mia vita. |
Preservami
dal laccio che mi tendono, * |
dagli agguati dei malfattori. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Vieni, Signore, a salvare il tuo popolo. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Sii
vicino, o Dio onnipotente, a chi ti aspetta con cuore sincero; a chi si sente
tanto fragile e povero dona la forza e la ricchezza della tua carità
inesauribile. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Riferite a Giovanni che i ciechi vedono, gli
storpi camminano, * si rallegrano i poveri alla venuta del Signore». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Riferite a Giovanni che i ciechi vedono, gli
storpi camminano, * si rallegrano i poveri alla venuta del Signore». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Guarda,
o Dio, dal cielo il tuo popolo e vieni, tu che hai dato principio all’azione
di salvezza conducila a compimento accrescendo in noi la fede e l’amore per
te, che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Fil
2,6-11 |
|
Ant. Aspettiamo la tua manifestazione, Cristo
Salvatore: * confermaci sino alla fine irreprensibili, nel giorno della tua
venuta. |
|
Cristo
Gesù, pur essendo di natura divina, * |
non considerò un tesoro geloso |
la sua uguaglianza con Dio; |
|
ma
spogliò se stesso, † |
assumendo la condizione di servo * |
e divenendo simile agli uomini; |
|
apparso
in forma umana, umiliò se stesso † |
facendosi obbediente fino alla morte * |
e alla morte di croce. |
|
Per
questo Dio l'ha esaltato * |
e gli ha dato il nome |
che è al di sopra di ogni altro
nome; |
|
perchè nel nome di
Gesù ogni ginocchio si pieghi † |
nei cieli, sulla terra * |
e sotto terra; |
|
e
ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, * |
a gloria di Dio Padre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Aspettiamo la tua manifestazione, Cristo
Salvatore: * confermaci sino alla fine irreprensibili, nel giorno della tua
venuta. |
|
Orazione |
O
Dio, che ai tuoi figli rigenerati nel battesimo hai comandato di cercare
sempre e di meditare le realtà di lassù, concedi a noi di aspettare
fiduciosamente dal cielo Cristo, nostro Giudice e Salvatore, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Fratelli,
il Signore è vicino: preghiamo Dio nostro Padre perché susciti in tutti i
credenti il proposito di andare incontro con opere di giustizia a Cristo che
sta per venire: |
Vieni a salvare il tuo popolo. |
|
Con
la venuta del Figlio tuo hai aperto agli uomini la via della salvezza; |
-
Fa’ che tutti accolgano il dono della
tua pace. |
|
Tu
che conduci dalle tenebre del peccato alla luce di Cristo, |
-
Sostieni i credenti nel loro cammino e
guidaci ai beni eterni. |
|
Tu
che per bocca dei profeti hai rivelato la tua misericordia e hai annunziato
la tua volontà salvifica universale, |
-
Prepara i tuoi figli all’incontro col
Redentore. |
|
Tu
che ci hai inviato il tuo Unigenito a offrire all’umanità un regno di
giustizia e di pace, |
-
Volgi il cuore di tutti al Signore che
viene. |
|
Tu
che hai costituito Gesù salvatore dell’universo, |
-
Accogli nella gioia eterna i nostri
fratelli defunti. |
|
A
Dio che sempre ascolta le preghiere dei figli, eleviamo la preghiera
insegnataci dal Signore: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt 6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |