Lunedì
10 Aprile 2017 |
Lunedì della Settimana Autentica |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
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Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
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INNO |
Lotta
gloriosa, cruenta vittoria |
oggi
celebri il canto: |
sul
Calvario il Signore |
immolato
trionfa. |
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L’albero
del primo giardino |
disseminò
la morte; |
dall’albero
della croce |
rifiorisce
la vita. |
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È
l’ora, il disegno del Padre |
mirabilmente
si compie: |
ecco
il Figlio di Dio |
da
grembo vergine nasce; |
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vive
con noi, cammina |
sulle
sordide strade; |
docile
agnello, sospira |
l’altare
della croce. |
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Strazio
crudele! Muore |
di
sete, di insulti, di spasimi; |
scorre
il sangue e purifica |
il
mondo contaminato. |
|
A
te sia lode nei secoli, |
o
Trinità beata; |
conserva
nella tua grazia |
i
cuori dei redenti. Amen. |
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RESPONSORIO |
Dio,
per il tuo nome salvami, |
per
la tua potenza rendimi giustizia. |
Ascolta la mia preghiera. |
|
Poiché
sono insorti contro di me gli arroganti |
e
i prepotenti insidiano la mia vita. |
Ascolta la mia preghiera. |
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SALMODIA |
Salmo
16 |
|
Ant. 1 Custodiscimi, Signore, * di fronte a chi mi
opprime. |
|
Accogli,
Signore, la causa del giusto, * |
sii attento al mio grido. |
Porgi
l’orecchio alla mia preghiera: * |
sulle mie labbra non c’è inganno. |
|
Venga
da te la mia sentenza, * |
i tuoi occhi vedano la giustizia. |
Saggia
il mio cuore, scrutalo di notte, * |
provami al fuoco, non troverai malizia. |
|
La
mia bocca non si è resa colpevole, * |
secondo l’agire degli uomini |
seguendo
la parola delle tue labbra, * |
ho
evitato i sentieri del violento. |
|
Sulle
tue vie tieni saldi i miei passi * |
e i miei piedi non vacilleranno. |
|
Io
t’invoco, mio Dio: * |
dammi risposta; |
porgi
l’orecchio, * |
ascolta la mia voce, |
|
mostrami
i prodigi del tuo amore: * |
tu che salvi dai nemici chi si affida
alla tua destra. |
|
Custodiscimi
come pupilla degli occhi, * |
proteggimi all’ombra delle tue ali, |
di
fronte agli empi che mi opprimono, * |
ai nemici che mi accerchiano. |
|
Essi
hanno chiuso il loro cuore, * |
le
loro bocche parlano con arroganza. |
Eccoli,
avanzano, mi circondano, * |
puntano
gli occhi per abbattermi; |
|
simili
a un leone che brama la preda, * |
a
un leoncello che si apposta in agguato. |
|
Sorgi,
Signore, affrontalo, abbattilo; * |
con
la tua spada scampami dagli empi, |
con
la tua mano, Signore, dal regno dei morti * |
che
non hanno più parte in questa vita. |
|
Sazia
pure dei tuoi beni il loro ventre † |
se
ne sazino anche i figli * |
e ne avanzi per i loro bambini. |
|
Ma
io per la giustizia contemplerò il tuo volto, * |
al
risveglio mi sazierò della tua presenza. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Custodiscimi, Signore, * di fronte a chi mi
opprime. |
|
Salmo 35 |
|
Ant. 2
Non mi raggiunga il piede dei superbi, * non mi disperda la mano degli empi. |
|
Nel
cuore dell’empio parla il peccato, * |
davanti
ai suoi occhi non c’è timor di Dio. |
Poiché
egli si illude con se stesso * |
nel
ricercare la sua colpa e detestarla. |
|
Inique
e fallaci sono le sue parole, * |
rifiuta
di capire, di compiere il bene. |
|
Iniquità
trama sul suo giaciglio, † |
si
ostina su vie non buone, * |
via
da sè non respinge il male. |
|
Signore,
la tua grazia è nel cielo, * |
la
tua fedeltà fino alle nubi; |
|
la
tua giustizia è come i monti più alti, † |
il
tuo giudizio come il grande abisso: * |
uomini
e bestie tu salvi, Signore. |
|
Quanto
è preziosa la tua grazia, o Dio! * |
Si
rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali, |
si
saziano dell’abbondanza della tua casa * |
e
li disseti al torrente delle tue delizie. |
|
È
in te la sorgente della vita, * |
alla
tua luce vediamo la luce. |
|
Concedi
la tua grazia a chi ti conosce, * |
la
tua giustizia ai retti di cuore. |
|
Non
mi raggiunga il piede dei superbi, * |
non
mi disperda la mano degli empi. |
Ecco,
sono caduti i malfattori, * |
abbattuti,
non possono rialzarsi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Non mi raggiunga il piede dei superbi, * non mi disperda la mano degli empi. |
|
Salmo 22 |
|
Ant. 3
Non temerò alcun male, * perché tu sei con me, Signore. |
|
Il
Signore è il mio pastore: * |
non
manco di nulla; |
su
pascoli erbosi mi fa riposare * |
ad acque tranquille mi conduce. |
|
Mi
rinfranca, mi guida per il giusto cammino, * |
per
amore del suo nome. |
|
Se
dovessi camminare in una valle oscura, † |
non
temerei alcun male, * |
perché
tu sei con me, Signore. |
|
Il
tuo bastone e il tuo vincastro * |
mi danno sicurezza. |
|
Davanti
a me tu prepari una mensa * |
sotto
gli occhi dei miei nemici; |
cospargi
di olio il mio capo. * |
Il mio calice trabocca. |
|
Felicità
e grazia mi saranno compagne * |
tutti
i giorni della mia vita, |
e
abiterò nella casa del Signore * |
per
lunghissimi anni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Non temerò alcun male, * perché tu sei con me, Signore. |
|
Salmo 42 |
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Ant. 4
Dall’uomo iniquo e fallace * libera, Signore, la mia vita. |
|
Fammi
giustizia, o Dio, † |
difendi
la mia causa contro gente spietata; * |
liberami
dall’uomo iniquo e fallace. |
|
Tu
sei il Dio della mia difesa; † |
perché
mi respingi, * |
perché
triste me ne vado, oppresso dal nemico? |
|
Manda
la tua verità e la tua luce; † |
siano
esse a guidarmi, * |
mi
portino al tuo monte santo |
e
alle tue dimore. |
|
Verrò
all’altare di Dio, † |
al
Dio della mia gioia, del mio giubilo. * |
A
te canterò con la cetra, Dio, Dio mio. |
|
Perché
ti rattristi, anima mia, * |
perché
su di me gemi? |
Spera
in Dio: ancora potrò lodarlo, * |
lui,
salvezza del mio volto e mio Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 4
Dall’uomo iniquo e fallace * libera, Signore, la mia vita. |
|
Salmo 9,12-21 |
|
Ant. 5
Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo: * davanti a te siano giudicate le genti. |
|
Cantate
inni al Signore, che abita in Sion, * |
narrate tra i popoli le sue opere. |
Vindice
del sangue, egli ricorda, * |
non dimentica il grido degli afflitti. |
|
Abbi
pietà di me, Signore, † |
vedi la mia miseria, opera dei miei
nemici, * |
tu che mi strappi dalle soglie della
morte, |
|
perché
possa annunziare le tue lodi, † |
esultare per la tua salvezza * |
alle porte della città di Sion. |
|
Sprofondano
i popoli nella fossa che hanno scavata, * |
nella rete che hanno teso si impiglia il
loro piede. |
|
Il
Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; * |
l'empio è caduto nella rete, opera delle
sue mani. |
|
Tornino
gli empi negli inferi, * |
tutti i popoli che dimenticano Dio. |
Perché
il povero non sarà dimenticato, * |
la speranza degli afflitti non resterà
delusa. |
|
Sorgi,
Signore, non prevalga l'uomo: * |
davanti a te siano giudicate le genti. |
Riempile
di spavento, Signore, * |
sappiano le genti che sono mortali. |
|
Gloria. |
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Ant. 5
Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo: * davanti a te siano giudicate le genti. |
|
Salmo 140 |
|
Ant. 6
Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, * salvami dall’uomo violento. |
|
Signore,
a te grido, accorri in mio aiuto; * |
ascolta la mia voce quando t’invoco. |
Come
incenso salga a te la mia preghiera, * |
le mie mani alzate come sacrificio della
sera. |
|
Poni,
Signore, una custodia alla mia bocca, * |
sorveglia la porta delle mie labbra. |
|
Non
lasciare che il mio cuore si pieghi al male † |
e compia azioni inique con i peccatori:
* |
che io non gusti i loro cibi deliziosi. |
|
Mi
percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, † |
ma l’olio dell’empio non profumi il mio
capo; * |
tra le loro malvagità continui la mia
preghiera. |
|
Dalla
rupe furono gettati i loro capi, * |
che da me avevano udito dolci parole. |
|
Come
si fende e si apre la terra, * |
le loro ossa furono disperse alla bocca
degli inferi. |
|
A
te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; * |
in te mi rifugio, proteggi la mia vita. |
Preservami
dal laccio che mi tendono, * |
dagli agguati dei malfattori. |
|
Gli
empi cadono insieme nelle loro reti, * |
ma io passerò oltre incolume. |
|
Gloria. |
|
Ant. 6
Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, * salvami dall’uomo violento. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
52,13-53,12 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Ecco,
il mio servo avrà successo, |
sarà
onorato, esaltato e molto innalzato. |
Come
molti si stupirono di lui |
-
tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto |
e
diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo - |
così
si meraviglieranno di lui molte genti; |
i
re davanti a lui si chiuderanno la bocca, |
poiché
vedranno un fatto mai ad essi raccontato |
e
comprenderanno ciò che mai avevano udito. |
Chi
avrebbe creduto alla nostra rivelazione? |
A
chi sarebbe stato manifestato il braccio del Signore? |
È
cresciuto come un virgulto davanti a lui |
e
come una radice in terra arida. |
Non
ha apparenza né bellezza |
per
attirare i nostri sguardi, |
non
splendore per provare in lui diletto. |
Disprezzato
e reietto dagli uomini, |
uomo
dei dolori che ben conosce il patire, |
come
uno davanti al quale ci si copre la faccia, |
era
disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. |
Eppure
egli si è caricato delle nostre sofferenze, |
si
è addossato i nostri dolori |
e
noi lo giudicavamo castigato, |
percosso
da Dio e umiliato. |
Egli
è stato trafitto per i nostri delitti, |
schiacciato
per le nostre iniquità. |
Il
castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; |
per
le sue piaghe noi siamo stati guariti. |
Noi
tutti eravamo sperduti come un gregge, |
ognuno
di noi seguiva la sua strada; |
il
Signore fece ricadere su di lui |
l'iniquità
di noi tutti. |
Maltrattato,
si lasciò umiliare |
e
non aprì la sua bocca; |
era
come agnello condotto al macello, |
come
pecora muta di fronte ai suoi tosatori, |
e
non aprì la sua bocca. |
Con
oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo; |
chi
si affligge per la sua sorte? |
Sì,
fu eliminato dalla terra dei viventi, |
per
l'iniquità del mio popolo fu percosso a morte. |
Gli
si diede sepoltura con gli empi, |
con
il ricco fu il suo tumulo, |
sebbene
non avesse commesso violenza |
né
vi fosse inganno nella sua bocca. |
Ma
al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori. |
Quando
offrirà se stesso in espiazione, |
vedrà
una discendenza, vivrà a lungo, |
si
compirà per mezzo suo la volontà del Signore. |
Dopo
il suo intimo tormento vedrà la luce |
e
si sazierà della sua conoscenza; |
il
giusto mio servo giustificherà molti, |
egli
si addosserà la loro iniquità. |
Perciò
io gli darò in premio le moltitudini, |
dei
potenti egli farà bottino, |
perché
ha consegnato se stesso alla morte |
ed
è stato annoverato fra gli empi, |
mentre
egli portava il peccato di molti |
e
intercedeva per i peccatori. |
|
RESPONSORIO |
Tutta
la moltitudine, Signore, lo sappia: |
tu ci riscatti e ci liberi. |
|
Signore,
ascolta la nostra preghiera, |
a
te giunga il nostro grido: |
tu ci riscatti e ci liberi. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Discorsi» di san Leone Magno, papa. |
|
Colui
che vuole onorare veramente la passione del Signore deve guardare con gli
occhi del cuore Gesù Crocifisso, in modo da riconoscere nella sua carne la
propria carne. |
Tremi
la creatura di fronte al supplizio del suo Redentore. Si spezzino le pietre
dei cuori infedeli, ed escano fuori travolgendo ogni ostacolo coloro che
giacevano nella tomba. Appaiano anche ora nella città santa, cioè nella
Chiesa di Dio, i segni della futura risurrezione e, ciò che un giorno deve
verificarsi nei corpi, si compia ora nei cuori. |
A
nessuno, anche se debole e inerme, è negata la vittoria della croce, e non
v'è uomo al quale non rechi soccorso la mediazione di Cristo. Se giovò a
molti che infierivano contro di lui, quanto maggiore beneficio apporterà a
coloro che a lui si rivolgono! |
L'ignoranza
dell'incredulità è stata cancellata. E` stata ridotta la difficoltà del
cammino. Il sacro sangue di Cristo ha spento il fuoco di quella spada, che
sbarrava l'accesso al regno della vita. Le tenebre dell'antica notte hanno
ceduto il posto alla vera luce. |
Il
popolo cristiano è invitato alle ricchezze del paradiso. Per tutti i
battezzati si apre il passaggio per il ritorno alla patria perduta, a meno
che qualcuno non voglia precludersi da se stesso quella via, che pure si aprì
alla fede del ladrone. |
Procuriamo
che le attività della vita presente non creino in noi o troppa ansietà o
troppa presunzione sino al punto da annullare l'impegno di conformarci al
nostro Redentore, nell'imitazione dei suoi esempi. Nulla infatti egli fece o soffrì
se non per la nostra salvezza, perché la virtù, che era nel Capo, fosse
posseduta anche dal Corpo. |
«Il
Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi» (Gv 1, 14) nessuno
lasciando privo della misericordia, ad eccezione di chi rifiuta di credere. E
come potrà rimanere fuori della comunione con Cristo chi accoglie colui che
ha preso la sua stessa natura e viene rigenerato dal medesimo Spirito, per
opera del quale Cristo è nato? Chi non lo riterrebbe della nostra condizione
umana sapendo che nella sua vita c'era posto per l'uso del cibo, per il
riposo, il sonno, le ansie, la tristezza, la compassione e le lacrime? |
Proprio
perché questa nostra natura doveva essere risanata dalle antiche ferite e
purificata dalla feccia del peccato, l'Unigenito Figlio di Dio si fece anche
Figlio dell'uomo e riunì in sé autentica natura umana e pienezza di divinità. |
E'
cosa nostra ciò che giacque esanime nel sepolcro, che è risorto il terzo
giorno, che è salito al di sopra di tutte le altezze alla destra della maestà
del Padre. Ne segue che se camminiamo sulla via dei suoi comandamenti e non
ci vergogniamo di confessare quello che nell'umiltà della carne gli ha
operato per la nostra salvezza, anche noi saremo partecipi della sua gloria.
Si adempirà allora sicuramente ciò che egli ha annunziato: «Chiunque mi
riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio,
che è nei cieli» (Mt 10, 32). |
|
Non si dice il Laus Angelorum Magna. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente la Prima Orazione. |
|
ORAZIONE |
Padre
di misericordia, concedi al tuo popolo, chiamato a meditare sui misteri della
passione redentrice, di contemplare con occhi pietosi la scena del Golgota e
di sentire più vivo in cuore l’affetto per il Signore Gesù crocifisso, che
vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
|
Non si dice il Cantico di Zaccaria. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Fedele,
o Dio è il tuo amore per noi dal principio del mondo e ha trovato il suo
vertice nella morte in croce del Figlio tuo; alla Chiesa, salvata da quel
sangue prezioso, concedi in questi giorni santissimi di celebrare con pietà
profonda e sincera i misteri che l’hanno redenta e di crescere così sempre
più nella tua carità. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Salmo
50 |
|
Ant. 1 Signore, mio Dio, * sostieni in me un animo
generoso. |
|
Pietà
di me, o Dio, |
secondo
la tua misericordia; * |
nel
tuo grande amore cancella il mio peccato. |
|
Lavami
da tutte le mie colpe, * |
mondami
dal mio peccato. |
Riconosco
la mia colpa, * |
il
mio peccato mi sta sempre dinanzi. |
|
Contro
di te, contro te solo ho peccato, * |
quello
che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto; |
perciò
sei giusto quando parli, * |
retto
nel tuo giudizio. |
|
Ecco,
nella colpa sono stato generato, * |
nel
peccato mi ha concepito mia madre. |
Ma
tu vuoi la sincerità del cuore * |
e
nell’intimo m’insegni la sapienza. |
|
Purificami
con issopo e sarò mondato; * |
lavami
e sarò più bianco della neve. |
Fammi
sentire gioia e letizia, * |
esulteranno
le ossa che hai spezzato. |
|
Distogli
lo sguardo dai miei peccati, * |
cancella
tutte le mie colpe. |
Crea
in me, o Dio, un cuore puro, * |
rinnova
in me uno spirito saldo. |
|
Non
respingermi dalla tua presenza * |
e
non privarmi del tuo santo spirito. |
Rendimi
la gioia di essere salvato, * |
sostieni
in me un animo generoso. |
|
Insegnerò
agli erranti le tue vie * |
e
i peccatori a te ritorneranno. |
Liberami
dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, * |
la
mia lingua esalterà la tua giustizia. |
|
Signore,
apri le mie labbra * |
e
la mia bocca proclami la tua lode; |
poiché
non gradisci il sacrificio * |
e,
se offro olocausti, non li accetti. |
|
Uno
spirito contrito * |
è
sacrificio a Dio, |
un
cuore affranto e umiliato, * |
tu,
o Dio, non disprezzi. |
|
Nel
tuo amore fa' grazia a Sion, * |
rialza le mura di Gerusalemme. |
|
Allora
gradirai i sacrifici prescritti, * |
l’olocausto
e l’intera oblazione, |
allora
immoleranno vittime * |
sopra
il tuo altare. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Signore, mio Dio, * sostieni in me un animo
generoso. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Solo il nome del Signore è sublime, * la sua
gloria risplende sulla terra e nei cieli. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per i figli di Israele, popolo che egli
ama. |
|
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e
la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il
giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Solo il nome del Signore è sublime, * la sua gloria
risplende sulla terra e nei cieli. |
|
Salmo
diretto Sal
53 |
Dio,
per il tuo nome, salvami, * |
per
la tua potenza rendimi giustizia. |
Dio,
ascolta la mia preghiera, * |
porgi
l’orecchio alle parole della mia bocca; |
|
poiché
sono insorti contro di me gli arroganti † |
e
i prepotenti insidiano la mia vita, * |
davanti
a sè non pongono Dio. |
|
Ecco,
Dio è il mio aiuto, * |
il
Signore mi sostiene. |
|
Fa’
ricadere il male sui miei nemici, * |
nella tua fedeltà disperdili. |
|
Di
tutto cuore ti offrirò un sacrificio, * |
Signore,
loderò il tuo nome perché è buono; |
da
ogni angoscia mi hai liberato * |
e
il mio occhio ha sfidato i miei nemici. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Aiutaci,
o Dio che sei la nostra salvezza, e concedi al tuo popolo di avviarsi con
gioia a celebrare e a rivivere i misteri della tua redenzione. Per Cristo
nostro Signore. |
|
INNO |
Albero
santo e nobile, |
croce
di Cristo, |
tronco
su tutti amabile, |
dolce
è il tuo frutto! |
|
Piega
i tuoi rami, mitiga |
la
ruvidezza, |
il
tuo legno sia morbido |
al
Re che muore. |
|
Tu
presenti la Vittima |
che
tutti salva, |
tu
sei del sangue rorida |
che
ci redime. |
|
Al
Padre, all’Unigenito |
morto
e risorto |
e
al Paracleto Spirito |
salga
la lode. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Eleviamo la nostra invocazione a
Cristo, che è venuto non per essere servito, ma per servire e dare la sua vita
per la redenzione di tutti. |
|
Salvatore
che ci hai riscattati, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Figlio
di Dio, che sai compatire le nostre infermità, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Gesù,
nel quale abbiamo speranza non solo per questa vita, ma anche per la vita
eterna, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Salvatore,
che hai amato la Chiesa e hai dato te stesso per lei, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Figlio
di Dio, che hai provato la morte a vantaggio di tutti, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Gesù,
Signore di tutti, ricco verso quelli che ti invocano, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118 |
I 1-8 (Alef) |
|
Ant. 1 Chi cadrà sopra questa pietra, sarà sfracellato;
* chi da essa sarà colpito, sarà stritolato. |
|
Beato
l’uomo di integra condotta, * |
che
cammina nella legge del Signore. |
Beato
chi è fedele ai suoi insegnamenti * |
e
lo cerca con tutto il cuore. |
|
Non
commette ingiustizie, * |
cammina
per le sue vie. |
Tu
hai dato i tuoi precetti * |
perché
siano osservati fedelmente. |
|
Siano
diritte le mie vie, * |
nel
custodire i tuoi decreti. |
Allora
non dovrò arrossire * |
se avrò obbedito ai tuoi comandi. |
|
Ti
loderò con cuore sincero * |
quando
avrò appreso le tue giuste sentenze. |
Voglio
osservare i tuoi decreti: * |
non
abbandonarmi mai. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Chi cadrà sopra questa pietra, sarà sfracellato;
* chi da essa sarà colpito, sarà stritolato. |
|
III 17-24 (Ghimel) |
|
Ant. 2 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i
profeti * e lapidi quelli che ti sono inviati. |
|
Sii
buono con il tuo servo e avrò vita, * |
custodirò
la tua parola. |
Aprimi
gli occhi * |
perché
io veda le meraviglie della tua legge. |
|
Io
sono straniero sulla terra, * |
non
nascondermi i tuoi comandi. |
Io
mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti * |
in
ogni tempo. |
|
Tu
minacci gli orgogliosi; * |
maledetto
chi devìa dai tuoi decreti. |
Allontana
da me vergogna e disprezzo, * |
perché
ho osservato le tue leggi. |
|
Siedono
i potenti, mi calunniano, * |
ma
il tuo servo medita i tuoi decreti. |
Anche
i tuoi ordini sono la mia gioia, * |
miei
consiglieri i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i
profeti * e lapidi quelli che ti sono inviati. |
|
IV 25-32 (Dalet) |
|
Ant. 3 «In verità vi dico: * Non resterà qui pietra
su pietra che non venga diroccata». |
|
Io
sono prostrato nella polvere; * |
dammi
vita secondo la tua parola. |
Ti
ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; * |
insegnami i tuoi voleri. |
|
Fammi
conoscere la via dei tuoi precetti * |
e mediterò i tuoi prodigi. |
Io
piango nella tristezza; * |
sollevami secondo la tua promessa. |
|
Tieni
lontana da me la via della menzogna, * |
fammi dono della tua legge. |
Ho
scelto la via della giustizia, * |
mi
sono proposto i tuoi giudizi. |
|
Ho
aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, * |
che
io non resti confuso. |
Corro
per la via dei tuoi comandamenti, * |
perché
hai dilatato il mio cuore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 «In verità vi dico: * Non resterà qui pietra
su pietra che non venga diroccata». |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Is
50,5-6 |
Il
Signore Dio mi ha aperto l'orecchio e io non ho opposto resistenza, non mi
sono tirato indietro. Ho presentato il dorso ai flagellatori, la guancia a
coloro che mi strappavano la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e
agli sputi. |
|
Non
travolgermi, o Dio. |
Non travolgermi, o Dio, * insieme ai
peccatori. |
|
Non
perdere la mia vita. |
Insieme
ai peccatori. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Non travolgermi, o Dio, * insieme ai
peccatori. |
|
ORAZIONE |
Fedele,
o Dio, è il tuo amore per noi dal principio del mondo e ha trovato il suo
vertice nella morte in croce del Figlio tuo; alla Chiesa, salvata da quel
sangue prezioso, concedi in questi giorni santissimi di celebrare con pietà profonda
e sincera i misteri che l’hanno redenta e di crescere sempre più nella tua
carità. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Rm
15,3 |
Fratelli,
Cristo non cercò di piacere a se stesso, ma come sta scritto: gli insulti di
coloro che ti insultano sono caduti sopra di me. |
|
Liberami
dai miei nemici. |
Liberami
dai miei nemici, * mio Dio. |
|
Proteggimi
dagli oppressori. |
Mio
Dio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Liberami
dai miei nemici, * mio Dio. |
|
ORAZIONE |
Accogli,
o Dio di misericordia, le nostre preghiere: donaci di celebrare con cuore libero
e puro la passione di Gesù Cristo, tuo Figlio, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1
Pt 2,21.23 |
Fratelli,
a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo patì per voi, lasciandovi
un esempio, perché ne seguiate le orme: oltraggiato non rispondeva con
oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a
colui che giudica con giustizia. |
|
Proteggimi,
Signore. |
Proteggimi,
Signore, * dalle mani degli empi. |
|
Salvami
dall’uomo violento. |
Dalle
mani degli empi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Proteggimi,
Signore, * dalle mani degli empi. |
|
ORAZIONE |
Fedele,
o Dio, è il tuo amore per noi dal principio del mondo e ha trovato il suo
vertice nella morte in croce del Figlio tuo; alla Chiesa, salvata da quel
sangue prezioso, concedi in questi giorni santissimi di celebrare con pietà
profonda e sincera i misteri che l’hanno redenta e di crescere sempre più
nella tua carità. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Accogli,
o Dio di misericordia, le nostre preghiere: donaci di celebrare con cuore libero
e puro la passione di Gesù Cristo, tuo Figlio, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
O
luce agli occhi miei, dolce Signore, |
difesa
dei miei giorni. |
Come
di un manto il Signore mi avvolge |
col suo fulgore e mi salva. |
|
Non
mi impaura la notte più fonda |
né
la difficile strada. |
Come
di un manto il Signore mi avvolge |
col
suo fulgore e mi salva. |
|
O
luce agli occhi miei, dolce Signore, |
difesa
dei miei giorni. |
Come
di un manto il Signore mi avvolge |
col
suo fulgore e mi salva. |
|
INNO |
Ecco
il vessillo di un Re crocifisso, |
mistero
di morte e di gloria: |
il
Signore del mondo |
si
spegne su un patibolo. |
|
Straziato
nelle carni, |
atrocemente
inchiodato, |
si
immola il Figlio di Dio, |
vittima
pura del nostro riscatto. |
|
Colpo
di lancia crudele |
squarcia
il suo cuore; fluisce |
sangue
ed acqua: è la fonte |
che
ogni peccato lava. |
|
Sangue
regale imporpora |
lo
squallore del legno: |
risplende
la croce e Cristo |
regna
da questo trono. |
|
Salve,
croce adorabile! |
Su
questo altare muore |
la
Vita e morendo ridona |
agli
uomini la vita. |
|
Salve,
croce adorabile, |
sola
nostra speranza! |
Concedi
perdono ai colpevoli, |
accresci
nei giusti la grazia. |
|
O
Trinità beata unico Dio, |
a
te si elevi la lode; |
custodisci
nei secoli |
chi
dalla croce è rinato. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Ricoperta
di piaghe è la mia carne, |
raggrinzita
è la mia pelle e si disfà. |
Ricordati,
Signore, |
che
un soffio è la mia vita. |
|
Il
mio occhio non vedrà più il bene, |
non
mi scorgerà più l'occhio di chi mi vede. |
Ricordati,
Signore, |
che
un soffio è la mia vita. |
|
SALMODIA |
Salmo 34 |
I (1-2.3c.9-19) |
|
Ant. 1 Afferra, Signore, i tuoi scudi * e sorgi in
mio aiuto. |
|
Signore,
giudica chi mi accusa, * |
combatti chi mi combatte. |
|
Afferra
i tuoi scudi * |
e sorgi in mio aiuto. |
Di’
all’anima mia: * |
«Sono io la tua salvezza». |
|
Io
invece esulterò nel Signore * |
per la gioia della sua salvezza. |
|
Tutte
le mie ossa dicano: «Chi è come te, Signore, † |
che liberi il debole dal più forte, * |
il misero e il povero dal predatore?». |
|
Sorgevano
testimoni violenti, * |
mi interrogavano su ciò che ignoravo, |
mi
rendevano male per bene: * |
una desolazione per la mia vita. |
|
Io,
quand'erano malati, vestivo di sacco, † |
mi affliggevo col digiuno, * |
riecheggiava nel mio petto la mia
preghiera. |
|
Mi
angustiavo come per l'amico, per il fratello, * |
come in lutto per la madre mi prostravo
nel dolore. |
|
Ma
essi godono della mia caduta, si radunano, * |
si radunano contro di me |
per colpirmi all'improvviso. |
|
Mi
dilaniano senza posa, † |
mi mettono alla prova, scherno su
scherno, * |
contro di me digrignano i denti. |
|
Fino
a quando, Signore, starai a guardare? † |
Libera la mia vita dalla loro violenza,
* |
dalle zanne dei leoni l'unico mio bene. |
|
Ti
loderò nella grande assemblea, * |
ti celebrerò in mezzo a un popolo
numeroso. |
|
Non
esultino su di me i nemici bugiardi, * |
non strizzi l'occhio chi mi odia senza
motivo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Afferra, Signore, i tuoi scudi * e sorgi in mio
aiuto. |
|
II (22-25.27-28) |
|
Ant. 2 Signore, mio Dio, di me non gioiscano i miei
nemici. |
|
Signore,
tu hai visto, non tacere; * |
Dio, da me non stare lontano. |
Dèstati,
svègliati per il mio giudizio, * |
per la mia causa, Signore mio Dio. |
|
Giudicami
secondo la tua giustizia, Signore mio Dio, * |
e di me non abbiano a gioire. |
Non
pensino in cuor loro: «Siamo soddisfatti!». * |
Non dicano: «Lo abbiamo divorato». |
|
Esulti
e gioisca chi ama il mio diritto, † |
dica sempre: «Grande è il Signore * |
che vuole la pace del suo servo». |
|
La
mia lingua celebrerà la tua giustizia, * |
canterà la tua lode per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Signore, mio Dio, di me non gioiscano i miei
nemici. |
|
ORAZIONE |
Accogli
con bontà, o Padre, le nostre preghiere: donaci di celebrare con cuore libero
e puro la passione di Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
Non si dice né il Cantico della beata Vergine, né la seconda
orazione. |
|
Non si fa la Commemorazione del Battesimo. |
|
INTERCESSIONI |
Nel
mistero della sua morte, il Signore ci ha ridonato la libertà e la vita.
Pieni di fiducia preghiamo: |
Tu sei, Signore, la nostra speranza. |
|
Maestro,
che hai dato ai discepoli il nuovo comandamento della carità vicendevole, |
-
aiutaci ad amare tutti come fratelli. |
|
Redentore
dell'uomo, che nel tormento della croce ci hai insegnato la sopportazione del
dolore, |
-
rianima coloro che sono nella
sofferenza. |
|
Signore
Gesù, con la forza dello Spirito santo suscita nella Chiesa gli annunziatori
dell'evangelo, |
-
e fa' che, agendo con coerenza,
diventino per il mondo un segno vivo e fulgente. |
|
Unigenito
di Dio, nella tua morte e nella tua risurrezione hai rivelato la gloria del
Padre; |
-
ristoraci per tutti i secoli con lo
splendore del tuo volto. |
|
Verbo
eterno, che doni ai credenti la vita perenne, |
-
accogli i nostri defunti nel regno della
tua libertà. |
|
Forti
di questa speranza, invochiamo il Dio eterno, dicendo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 85 |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
Signore,
tendi l'orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, |
che in te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l'anima
mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l'orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia supplica. |
|
Nel
giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido * |
e tu mi esaudirai. |
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c'è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Mostrami,
Signore, la tua via, * |
perché nella tua verità io cammini; |
donami
un cuore semplice * |
che tema il tuo nome. |
|
Ti
loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore * |
e darò gloria al tuo nome sempre, |
perché
grande con me è la tua misericordia: * |
dal profondo degli inferi mi hai
strappato. |
|
Mio
Dio, mi assalgono gli arroganti, |
una schiera di violenti |
attenta alla mia vita, * |
non pongono te davanti ai loro occhi. |
|
Ma
tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, * |
lento all'ira e pieno di amore, Dio
fedele, |
|
volgiti
a me e abbi misericordia: |
dona al tuo servo la tua forza, * |
salva il figlio della tua ancella. |
|
Dammi
un segno di benevolenza; |
vedano e siano confusi i miei nemici, * |
perché tu, Signore, |
mi hai soccorso e consolato. |
|
Gloria. |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,9-10 |
Fratelli,
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù
Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo,
viviamo insieme con lui. |
|
Conserva
ai miei occhi la luce. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
Guarda
e rispondimi, o Dio. |
Perché non mi sorprenda il sonno della
morte. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono contati;
* non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
ORAZIONE |
Rischiara,
o Dio, le nostre tenebre e dalle insidie notturne difendi sempre i tuoi
figli. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Salve,
regina, madre di misericordia, |
vita,
dolcezza e speranza nostra, salve. |
A
te ricorriamo, esuli figli di Eva; |
a
te sospiriamo, gementi e piangenti |
in
questa valle di lacrime. |
Orsù
dunque, avvocata nostra, |
rivolgi
a noi gli occhi tuoi misericordiosi. |
E
mostraci, dopo questo esilio, Gesù, |
il
frutto benedetto del tuo seno. |
O
clemente, o pia, o dolce vergine Maria. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |