Sabato
13 Maggio 2017 |
B.V. Maria di Fatima |
MEMORIA |
|
|
·
Vespri |
·
Compieta |
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Il
gallo annunzia il giorno, |
chiama
la nuova luce: |
il
Signore dei cuori |
in
questo caso ci dèsta alla vita, |
|
e
dice: «Su! Scotete ogni torpore, |
ogni
pigrizia fugga, |
in
opere vegliate di giustizia: |
vicino
è il mio ritorno». |
|
Quando
l’alba rosseggia ad oriente, |
intenti
alla fatica |
trovi
i tuoi servi e ravvivi |
la
luminosa speranza. |
|
O
Figlio, nato prima d’ogni aurora, |
col
tuo vitale chiarore disperdi |
l’ottenebrane
sonno dello spirito; |
la
tua pietà ci sciolga da ogni male. |
|
O
Re d’amore, gloria |
a
te cantiamo e al Padre, |
nell’unità
del Paraclito |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
O
misteriosa fonte dell’essere |
che
le bellezze del mondo hai creato |
e
hai dato fine all’opera |
nella
quiete del settimo giorno, |
|
a
te i solerti figli |
pur
nel riposo anelino |
e
nella vita innocente contemplino |
la
serena letizia del tuo volto. |
|
O,
se ingrati peccammo, |
amaro
pianto lavi il nostro errore, |
sì
che non ci impauri, o Dio pietoso, |
l’ora
del tuo giudizio. |
|
Accogli,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo che regna |
con
te e con lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Si alzarono le onde come un argine, * si
rappresero gli abissi in fondo al mare. Alleluia. |
|
«Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È
il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il Dio di mio padre e lo voglio
esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si alzarono le onde come un argine, * |
si rappresero gli abissi in fondo al
mare. |
|
Il
nemico aveva detto: «Inseguirò, raggiungerò, † |
spartirò il bottino, se ne sazierà la
mia brama; * |
sfodererò la spada, li conquisterà la
mia mano!» |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono come piombo in acque
profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dèi * |
Chi è come te, maestoso in santità,
Signore? |
Chi
è come te, tremendo nelle imprese, * |
operatore di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario che le tue mani, Signore,
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in eterno e per sempre! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Si alzarono le onde come un argine, * si
rappresero gli abissi in fondo al mare. Alleluia. |
|
Salmo 77,40-72 |
IV (40-55) |
|
Ant. 2
Dio fece dimorare nelle loro tende * le tribù di Israele. Alleluia. |
|
Quante
volte si ribellarono a lui nel deserto, * |
lo contristarono in quelle solitudini! |
Sempre
di nuovo tentavano Dio, * |
esasperavano il Santo di Israele. |
|
Non
si ricordavano più della sua mano, * |
del giorno che li aveva liberati
dall'oppressore, |
quando
operò in Egitto i suoi prodigi, * |
i suoi portenti nei campi di Tanis. |
|
Egli
mutò in sangue i loro fiumi * |
e i loro ruscelli, perché non bevessero. |
Mandò
tafàni a divorarli * |
e rane a molestarli. |
|
Diede
ai bruchi il loro raccolto, * |
alle locuste la loro fatica. |
Distrusse
con la grandine le loro vigne, * |
i loro sicomori con la brina. |
|
Consegnò
alla grandine il loro bestiame, * |
ai fulmini i loro greggi. |
|
Scatenò
contro di essi la sua ira ardente, † |
la collera, lo sdegno, la tribolazione,
* |
e inviò messaggeri di sventure. |
|
Diede
sfogo alla sua ira: † |
non li risparmiò dalla morte * |
e diede in preda alla peste la loro
vita. |
|
Colpì
ogni primogenito in Egitto, * |
nelle tende di Cam la primizia del loro
vigore. |
|
Fece
partire come gregge il suo popolo * |
e li guidò come branchi nel deserto. |
|
Li
condusse sicuri e senza paura * |
e i loro nemici li sommerse il mare. |
|
Li
fece salire al suo luogo santo, * |
al monte conquistato dalla sua destra. |
|
Scacciò
davanti a loro i popoli * |
e sulla loro eredità gettò la sorte, |
facendo
dimorare nelle loro tende * |
le tribù di Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Dio fece dimorare nelle loro tende * le tribù di Israele. Alleluia. |
|
V (56-72) |
|
Ant. 3
Egli scelse Davide suo servo * per pascere Israele sua eredità. Alleluia. |
|
Ma
ancora lo tentarono, † |
si ribellarono a Dio, l'Altissimo, * |
non obbedirono ai suoi comandi. |
|
Sviati,
lo tradirono come i loro padri, * |
fallirono come un arco allentato. |
Lo
provocarono con le loro alture * |
e con i loro idoli lo resero geloso. |
|
Dio,
all'udire, ne fu irritato * |
e respinse duramente Israele. |
Abbandonò
la dimora di Silo, * |
la tenda che abitava tra gli uomini. |
|
Consegnò
in schiavitù la sua forza, * |
la sua gloria in potere del nemico. |
Diede
il suo popolo in preda alla spada * |
e contro la sua eredità si accese d'ira. |
|
Il
fuoco divorò il fiore dei suoi giovani, * |
le sue vergini non ebbero canti nuziali. |
I
suoi sacerdoti caddero di spada * |
e le loro vedove non fecero lamento. |
|
Ma
poi il Signore si destò come da un sonno, * |
come un prode assopito dal vino. |
Colpì
alle spalle i suoi nemici, * |
inflisse loro una vergogna eterna. |
|
Ripudiò
le tende di Giuseppe, * |
non scelse la tribù di Efraim; |
ma
elesse la tribù di Giuda, * |
il monte Sion che egli ama. |
|
Costruì
il suo tempio alto come il cielo * |
e come la terra stabile per sempre. |
Egli
scelse Davide suo servo * |
e lo trasse dagli ovili delle pecore. |
|
Lo
chiamò dal seguito delle pecore madri † |
per pascere Giacobbe suo popolo, * |
la sua eredità Israele. |
|
Fu
per loro pastore dal cuore integro * |
e li guidò con mano sapiente. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Egli scelse Davide suo servo * per pascere Israele sua eredità. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ap
18,1-20 |
Dal
libro dell’Apocalisse di san Giovanni, apostolo. |
|
Io,
Giovanni, vidi un altro angelo discendere dal cielo con grande potere e la
terra fu illuminata dal suo splendore. |
Gridò
a gran voce: |
«È
caduta, è caduta |
Babilonia
la grande |
ed
è diventata covo di demòni, |
carcere
di ogni spirito immondo, |
carcere
d'ogni uccello impuro e aborrito |
e
carcere di ogni bestia immonda e aborrita. |
Perché
tutte le nazioni hanno bevuto del vino |
della
sua sfrenata prostituzione, |
i
re della terra si sono prostituiti con essa |
e
i mercanti della terra si sono arricchiti |
del
suo lusso sfrenato». |
Poi
udii un'altra voce dal cielo: |
«Uscite,
popolo mio, da Babilonia |
per
non associarvi ai suoi peccati |
e
non ricevere parte dei suoi flagelli. |
Perché
i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo |
e
Dio si è ricordato delle sue iniquità. |
Pagatela
con la sua stessa moneta, |
retribuitele
il doppio dei suoi misfatti. |
Versatele
doppia misura nella coppa con cui mesceva. |
Tutto
ciò che ha speso per la sua gloria e il suo |
lusso, |
restituiteglielo
in tanto tormento e afflizione. |
Poiché
diceva in cuor suo: |
Io
seggo regina, |
vedova
non sono e lutto non vedrò; |
per
questo, in un solo giorno, |
verranno
su di lei questi flagelli: |
morte,
lutto e fame; |
sarà
bruciata dal fuoco, |
poiché
potente Signore è Dio |
che
l'ha condannata». |
I
re della terra che si sono prostituiti e han vissuto nel fasto con essa
piangeranno e si lamenteranno a causa di lei, quando vedranno il fumo del suo
incendio, tenendosi a distanza per paura dei suoi tormenti e diranno: |
«Guai,
guai, immensa città, |
Babilonia,
possente città; |
in
un'ora sola è giunta la tua condanna!». |
Anche
i mercanti della terra piangono e gemono su di lei, perché nessuno compera
più le loro merci: carichi d'oro, d'argento e di pietre preziose, di perle,
di lino, di porpora, di seta e di scarlatto; legni profumati di ogni specie,
oggetti d'avorio, di legno, di bronzo, di ferro, di marmo; cinnamòmo, amòmo,
profumi, unguento, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame,
greggi, cavalli, cocchi, schiavi e vite umane. |
«I
frutti che ti piacevano tanto, |
tutto
quel lusso e quello splendore |
sono
perduti per te, |
mai
più potranno trovarli». |
I
mercanti divenuti ricchi per essa, si terranno a distanza per timore dei suoi
tormenti; piangendo e gemendo, diranno: |
«Guai,
guai, immensa città, |
tutta
ammantata di bisso, |
di
porpora e di scarlatto, |
adorna
d'oro, |
di
pietre preziose e di perle! |
In
un'ora sola |
è
andata dispersa sì grande ricchezza!». |
Tutti
i comandanti di navi e l'intera ciurma, i naviganti e quanti commerciano per
mare se ne stanno a distanza, e gridano guardando il fumo del suo incendio:
«Quale città fu mai somigliante all'immensa città?». Gettandosi sul capo la
polvere gridano, piangono e gemono: |
«Guai,
guai, immensa città, |
del
cui lusso arricchirono |
quanti
avevano navi sul mare! |
In
un'ora sola fu ridotta a un deserto! |
Esulta,
o cielo, su di essa, |
e
voi, santi, apostoli, profeti, |
perché
condannando Babilonia |
Dio
vi ha reso giustizia!». |
|
RESPONSORIO |
È
caduta, è caduta Babilonia la grande, |
perché
i suoi peccati |
si
sono accumulati fino al cielo. |
Potente è il Signore Dio |
che l’ha condannata. Alleluia. |
|
Fuggite
da Babilonia, |
ognuno
ponga in salvo la sua vita. |
Potente è il Signore Dio |
che l’ha condannata. Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Discorsi» di sant’Efrem Siro, diacono. |
|
Portando
in sé la divinità, Maria è diventata cielo per noi. Cristo infatti, senza
separarsi dalla gloria del Padre, ha racchiuso la sua divinità nei ristretti
limiti di un grembo, per innalzare gli uomini a una dignità più alta. Scelse
lei sola in tutta la schiera delle vergini, perché fosse lo strumento della
nostra salvezza. In lei ebbero compimento tutte le predizioni dei profeti e
dei giusti. |
Da
lei uscì quella splendidissima stella, sotto la cui guida il popolo che
camminava nelle tenebre vide una grande luce (cfr. Is 9, 1). |
Maria
può essere chiamata convenientemente con molti nomi. Ella infatti è tempio
del Figlio di Dio, il quale da lei è uscito in modo diverso da come era
entrato; infatti era entrato nel grembo senza corpo, ne uscì rivestito di un
corpo. Ella è quel mistico cielo nuovo, nel quale il Re dei re prese dimora
come nella sua sede e dal quale è venuto sulla terra, facendo apparire il suo
essere simile agli uomini (cfr. Fil 2, 7). |
Ella
è la vite che produce frutti di soave odore (cfr. Sir 24,23 Vulg.); e poiché
il frutto era troppo diverso dalla natura dell’albero, fu necessario che
prendesse la sua somiglianza dall’albero. Ella è la fonte che sgorga dalla
casa del Signore, dalla quale per gli assetati sono fluite le acque della
vita: chi vi accosterà le labbra non avrà sete in eterno. |
È
un errore, carissimi, pensare di poter mettere sullo stesso piano il giorno
della creazione e quello della nuova creazione in Maria. All’inizio infatti
la terra fu fondata, per mezzo di lei fu rinnovata. All’inizio, per il
peccato di Adamo, essa fu maledetta nei suoi frutti (cfr. Gn 3, 17-19), per
mezzo di Maria invece ad essa fu ridata la pace e la sicurezza. All’inizio,
per il peccato dei progenitori, la morte si è riversata su tutti gli uomini
(cfr. Rm 5, 18), ora invece siamo passati dalla morte alla vita. All’inizio
il serpente, passando per l’ascolto dì Eva, iniettò il veleno in tutto il
corpo, ora Maria accoglie con l’ascolto l’annunziatore della felicità eterna.
Ciò che fu strumento di morte, risulta ora strumento di vita. |
Colui
che siede sui Cherubini (cfr. Sal 80, 2), ora è portato dalle braccia di una
donna; colui che tutto il mondo non può contenere, Maria sola lo stringe
nelle braccia; colui che i Troni e le Dominazioni temono, è nutrito da una
fanciulla; colui che regna nei secoli dei secoli, eccolo seduto sulle
ginocchia di una vergine; colui che fa della terra lo sgabello dei suoi piedi
(cfr. Is 66, 1), ora la calpesta con i suoi piedi di bambino. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, tu hai voluto che Maria, Madre del tuo Figlio fosse anche nostra Madre;
fa’ che, perseverando nella penitenza e nella preghiera per la salvezza del
mondo, ci adoperiamo con tutte le forze per la crescita del Regno di Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Maria conservava tutte queste parole, * meditandole
nel suo cuore. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Maria conservava tutte queste parole, *
meditandole nel suo cuore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, tu hai voluto che Maria, Madre del tuo Figlio fosse anche nostra Madre;
fa’ che, perseverando nella penitenza e nella preghiera per la salvezza del
mondo, ci adoperiamo con tutte le forze per la crescita del Regno di Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Ez
36,24-28 |
|
Ant. 1 Vi aspergerò con acqua pura. * Alleluia,
alleluia. |
|
Vi
prenderò dalle genti, † |
vi radunerò da ogni terra * |
e
vi condurrò sul vostro suolo. |
|
Vi
aspergerò con acqua pura e sarete purificati; † |
io vi purificherò da tutte le vostre
sozzure * |
e da tutti i vostri idoli; |
|
vi
darò un cuore nuovo, * |
metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
|
toglierò
da voi il cuore di pietra * |
e vi darò un cuore di carne. |
|
Porrò
il mio spirito dentro di voi † |
e vi farò vivere secondo i miei precetti
* |
e vi farò osservare e mettere in pratica
le mie leggi. |
|
Abiterete
nella terra che io diedi ai vostri padri; † |
voi sarete il mio popolo * |
e io sarò il vostro Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Vi aspergerò con acqua pura. * Alleluia,
alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Dalla bocca dei bimbi, Signore, * riveli la
tua gloria. Alleluia. |
Sal
8 |
O
Signore, nostro Dio, † |
quanto è grande il tuo nome su tutta la
terra: * |
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza. |
|
Con
la bocca dei bimbi e dei lattanti † |
affermi la tua potenza contro i tuoi
avversari, * |
per ridurre al silenzio nemici e
ribelli. |
|
Se
guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, * |
la luna e le stelle che tu hai fissate, |
che
cosa è l’uomo perché te ne ricordi * |
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?
|
|
Eppure
l’hai fatto poco meno degli angeli, * |
di gloria e di onore lo hai coronato: |
gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani, * |
tutto hai posto sotto i suoi piedi; |
|
tutti
i greggi e gli armenti, * |
tutte le bestie della campagna; |
Gli
uccelli del cielo e i pesci del mare, * |
che
percorrono le vie del mare. |
|
O
Signore, nostro Dio, * |
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra! |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Dalla bocca dei bimbi, Signore, * riveli la
tua gloria. Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
91 |
È
bello dar lode al Signore * |
e
cantare al tuo nome, o Altissimo, |
|
annunziare
al mattino il tuo amore, * |
la
tua fedeltà lungo la notte, |
sull’arpa
a dieci corde e sulla lira, * |
con
canti sulla cetra. |
|
Poiché
mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, * |
esulto
per l’opera delle tue mani. |
|
Come
sono grandi le tue opere, Signore, * |
quanto
profondi i tuoi pensieri! |
L’uomo
insensato non intende * |
e lo stolto non capisce: |
|
se
i peccatori germogliano come l’erba * |
e fioriscono tutti i malfattori, |
li
attende una rovina eterna: * |
ma tu sei l’eccelso per sempre, o
Signore. |
|
Ecco,
i tuoi nemici, o Signore, † |
ecco,
i tuoi nemici periranno, * |
saranno dispersi tutti i malfattori. |
|
Tu
mi doni la forza di un bufalo, * |
mi
cospargi di olio splendente. |
|
I
miei occhi disprezzeranno i miei nemici, † |
e
contro gli iniqui che mi assalgono * |
i
miei orecchi udranno cose infauste. |
|
Il
giusto fiorirà come palma, * |
crescerà
come cedro del Libano; |
piantati
nella casa del Signore, * |
fioriranno
negli atri del nostro Dio. |
|
Nella
vecchiaia daranno ancora frutti, * |
saranno vegeti e rigogliosi, |
per
annunziare quanto è retto il Signore: * |
mia
roccia, in lui non c’è ingiustizia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Concedi
a tutti i tuoi figli, o Dio, una comprensione sempre più viva e perfetta dei
misteri celebrati in questo tempo pasquale, e a coloro che credono con cuore
ardente e sincero dona di riconoscere la gioiosa certezza della loro speranza
nel destino di gloria per noi preparato in Cristo risorto, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
La
terra, il mare, il cielo |
ti
adorano infinito, |
ma
l’inviolato grembo di Maria |
ti
racchiude e nasconde. |
|
Tu
che governi il mondo, |
tu
che sovrasti le stelle, |
nel
ventre esiguo di pura fanciulla |
trovi
la tua dimora. |
|
Vergine
benedetta, |
terso
cristallo al raggio dello Spirito, |
il
Re sospirato dai secoli |
all’ansia
dei popoli doni. |
|
Al
Padre gloria e al Figlio, |
che
dalla Vergine è nato, |
gloria
allo Spirito santo, |
unico
Dio Trinità beata. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al nostro Salvatore, figlio di Dio e
nato da donna, acclamiamo con gioia: |
|
Gesù,
fiore illibato della beata vergine Maria, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
che, splendido di nuova luce, sei venuto la grembo di Maria, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Redentore,
che fosti l’attesa e la speranza dell’antico popolo di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che hai reso gloriosa la verginità di colei che ti ha generato, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
che dall’alto della croce hai affidato alla Madre i tuoi fratelli, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
che hai associato la tua e nostra Madre alla gloria pasquale, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,169-176 XXII (Tau) |
|
Ant. 1 La tua mano ci salvi, Signore. |
|
Giunga
il mio grido fino a te, Signore, * |
fammi comprendere secondo la tua parola. |
Venga
al tuo volto la mia supplica, * |
salvami secondo la tua promessa. |
|
Scaturisca
dalle mie labbra la tua lode, * |
poiché mi insegni i tuoi voleri. |
La
mia lingua canti le tue parole, * |
perché
sono giusti tutti i tuoi comandamenti. |
|
Mi
venga in aiuto la tua mano, * |
poiché
ho scelto i tuoi precetti. |
Desidero
la tua salvezza, Signore, * |
e
la tua legge è tutta la mia gioia. |
|
Possa
io vivere e darti lode, * |
mi
aiutino i tuoi giudizi. |
Come
pecora smarrita vado errando; † |
cerca
il tuo servo, * |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La tua mano ci salvi, Signore. |
|
Salmo 103 |
I (1-18) |
|
Ant. 2 Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Alleluia. |
|
Benedici
il Signore, anima mia, * |
Signore, mio Dio, quanto sei grande! |
Rivestito
di maestà e di splendore, * |
avvolto di luce come di un manto. |
|
Tu
stendi il cielo come una tenda, * |
costruisci sulle acque la tua dimora, |
|
fai
delle nubi il tuo carro, * |
cammini
sulle ali del vento; |
|
fai
dei venti i tuoi messaggeri, * |
delle
fiamme guizzanti i tuoi ministri. |
|
Hai
fondato la terra sulle sue basi, * |
mai
potrà vacillare. |
|
L’oceano
l’avvolgeva come un manto, * |
le
acque coprivano le montagne. |
|
Alla
tua minaccia sono fuggite, * |
al
fragore del tuo tuono hanno tremato. |
|
Emergono
i monti, scendono le valli * |
al
luogo che hai loro assegnato. |
|
Hai
posto un limite alle acque: non lo passeranno, * |
non
torneranno a coprire la terra. |
|
Fai
scaturire le sorgenti nelle valli * |
e
scorrono tra i monti; |
ne
bevono tutte le bestie selvatiche * |
e
gli ònagri estinguono la loro sete. |
|
Al
di sopra dimorano gli uccelli del cielo, * |
cantano tra le fronde. |
|
Dalle
tue alte dimore irrighi i monti, * |
con il frutto delle tue opere sazi la
terra. |
|
Fai
crescere il fieno per gli armenti † |
e
l’erba al servizio dell’uomo, * |
perché
tragga alimento dalla terra: |
|
il
vino che allieta il cuore dell’uomo; † |
l’olio
che fa brillare il suo volto * |
e
il pane che sostiene il suo vigore. |
|
Si
saziano gli alberi del Signore, * |
i cedri del Libano da lui piantati. |
Là
gli uccelli fanno il loro nido * |
e la cicogna sui cipressi ha la sua
casa. |
|
Per
i camosci sono le alte montagne, * |
le rocce sono rifugio per gli iràci. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Alleluia. |
|
II (19-35) |
|
Ant. 3 Voglio cantare al Signore finché ho vita, *
inneggiare al mio Dio finché esisto. Alleluia. |
|
Per
segnare le stagioni hai fatto la luna * |
e
il sole che conosce il suo tramonto. |
|
Stendi
le tenebre e viene la notte * |
e
vagano tutte le bestie della foresta; |
ruggiscono
i leoncelli in cerca di preda * |
e
chiedono a Dio il loro cibo. |
|
Sorge
il sole, si ritirano * |
e si accovacciano nelle tane. |
Allora
l’uomo esce al suo lavoro, * |
per la sua fatica fino a sera. |
|
Quanto
sono grandi, Signore, le tue opere! † |
Tutto hai fatto con saggezza, * |
la terra è piena delle tue creature. |
|
Ecco
il mare spazioso e vasto: † |
lì guizzano senza numero * |
animali piccoli e grandi. |
|
Lo
solcano le navi, * |
il Leviatàn che hai plasmato perché in
esso si diverta. |
|
Tutti
da te aspettano * |
che tu dia loro il cibo in tempo
opportuno. |
Tu
lo provvedi, essi lo raccolgono, * |
tu apri la mano, si saziano di beni. |
|
Se
nascondi il tuo volto, vengono meno, † |
togli loro il respiro, muoiono * |
e ritornano nella loro polvere. |
|
Mandi
il tuo spirito, sono creati, * |
e
rinnovi la faccia della terra. |
|
La
gloria del Signore sia per sempre; * |
gioisca
il Signore delle sue opere. |
Egli
guarda la terra e la fa sussultare, * |
tocca
i monti ed essi fumano. |
|
Voglio
cantare al Signore finché ho vita, * |
cantare
al mio Dio finché esisto. |
A
lui sia gradito il mio canto; * |
la mia gioia è nel Signore. |
|
Scompaiano
i peccatori dalla terra † |
e più non esistano gli empi. * |
Benedici il Signore, anima mia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Voglio cantare al Signore finché ho vita, *
inneggiare al mio Dio finché esisto. Alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ap
3,7b.12 |
Così
parla il Santo, il Verace, Colui che ha la chiave di Davide - quando egli
apre nessuno chiude, e quando chiude nessuno apre -: Il vincitore lo porrò
come una colonna nel tempio del mio Dio e non ne uscirà mai più. Inciderò su
di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova
Gerusalemme che discende dal cielo, da presso il mio Dio, insieme con il mio
nome nuovo. |
|
Il
Signore Gesù si manifestò ai suoi discepoli. |
Il Signore Gesù si manifestò ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
Sul
mare di Tiberiade. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il Signore Gesù si manifestò ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che nell’evento pasquale hai ristabilito l’uomo nella dignità perduta e
gli hai dato la nuova speranza della risurrezione concedi che il mistero
celebrato ogni anno nella fede si attui per sempre nell’amore. Per Cristo
nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Gv 5,6 |
Fratelli,
questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua
soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende
testimonianza, perché lo Spirito è la verità. |
|
Nessuno
dei discepoli osava interrogarlo. |
Nessuno dei discepoli osava
interrogarlo. * Alleluia, alleluia. |
|
Sapevano
che era il Signore. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Nessuno dei discepoli osava
interrogarlo. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Concedi
a tutti i tuoi figli, o Dio, una comprensione sempre più viva e perfetta dei
misteri celebrati in questo tempo pasquale, e a coloro che credono con cuore
ardente e sincero dona di riconoscere la gioiosa certezza della loro speranza
nel destino di gloria per noi preparato in Cristo risorto, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Ap
21,5-6 |
Colui
che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose»; e
soggiunse: «Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci. Ecco sono
compiute! Io sono l'Alfa e l'Omega, il Principio e la Fine. A colui che ha
sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita. |
|
Tommaso
credette al Signore vivo. |
Tommaso credette al Signore vivo. * Alleluia,
alleluia. |
|
Disse:
«Mio Signore e mio Dio». |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Tommaso credette al Signore vivo. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che nell’evento pasquale hai ristabilito l’uomo nella dignità perduta e
gli hai dato la nuova speranza della risurrezione concedi che il mistero
celebrato ogni anno nella fede si attui per sempre nell’amore. Per Cristo
nostro Signore. |
|
oppure: |
|
Concedi
a tutti i tuoi figli, o Dio, una comprensione sempre più viva e perfetta dei
misteri celebrati in questo tempo pasquale, e a coloro che credono con cuore
ardente e sincero dona di riconoscere la gioiosa certezza della loro speranza
nel destino di gloria per noi preparato in Cristo risorto, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
V DOMENICA DI PASQUA |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
Se
custodirà la mia parola, |
non
gusterà la morte. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
INNO |
Ecco
mirabile il giorno di Dio, |
radioso
di santa luce! |
Il
sangue di Cristo ha deterso |
i
crimini del mondo. |
|
La
fiducia rivive, |
l’occhio
spento si illumina: |
dopo
il perdono al ladro |
chi
dovrà più disperare? |
|
Un
attimo di fede, |
e
la croce si muta nella gloria: |
sul
traguardo del regno |
l’iniquo
supera gli antichi giusti. |
|
In
cielo stupiscono gli angeli: |
sull’infamante
patibolo |
si
aggrappa a Cristo e subito |
il
condannato conquista la vita. |
|
O
mistero ineffabile! |
Una
carne purifica |
la
contagiata carne |
e
toglie i peccati del mondo. |
|
Ora
non c’è di questa più sublime: |
trova
grazia il colpevole, |
è
vinta dall’amore ogni paura, |
da
morte sgorga la vita nuova. |
|
La
morte azzanni l’amo suo crudele, |
s’impigli
nella sua trappola: |
se
muore la Vita di tutti, |
di
tutti rinasce la vita. |
|
Poi
che tutti la morte avrà falciato, |
tutti
risorgeranno, |
e
l’ultima nostra nemica |
sola
sarà a perire. |
|
A
te che sei risorto |
cantiamo
la nostra lode |
con
il Padre e lo Spirito |
nei
secoli infiniti. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Su
tutti i popoli eccelso è il Signore, |
più
alta dei cieli è la sua gloria. |
Alleluia. |
|
Chi
è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto |
e
si china a guardare nei cieli e sulla terra? |
Alleluia. |
|
SALMODIA |
Salmo 141 |
|
Ant. 1 «Glorificami, Padre, con quella gloria * che
avevo prima che il mondo fosse». Alleluia. |
|
Con
la mia voce al Signore grido aiuto, * |
con la mia voce supplico il Signore; |
davanti
a lui effondo il mio lamento, * |
al suo cospetto sfogo la mia angoscia. |
|
Mentre
il mio spirito vien meno, * |
tu conosci la mia via. |
Nel
sentiero dove cammino * |
mi hanno teso un laccio. |
|
Guarda
a destra e vedi: * |
nessuno mi riconosce. |
Non
c’è per me via di scampo, * |
nessuno ha cura della mia vita. |
|
Io
grido a te, Signore; † |
dico: Sei tu il mio rifugio, * |
sei tu la mia sorte nella terra dei
viventi. |
|
Ascolta
la mia supplica: * |
ho toccato il fondo dell’angoscia. |
Salvami
dai miei persecutori * |
perché sono di me più forti. |
|
Strappa
dal carcere la mia vita, * |
perché io renda grazie al tuo nome: |
i
giusti mi faranno corona * |
quando mi concederai la tua grazia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Glorificami, Padre, con quella gloria * che
avevo prima che il mondo fosse». Alleluia. |
|
Salmo 140, 1-9 |
|
Ant. 2
«Avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia: * io ho vinto il mondo».
Alleluia. |
|
Signore,
a te grido, accorri in mio aiuto; * |
ascolta la mia voce quando t’invoco. |
Come
incenso salga a te la mia preghiera, * |
le mie mani alzate come sacrificio della
sera. |
|
Poni,
Signore, una custodia alla mia bocca, * |
sorveglia la porta delle mie labbra. |
|
Non
lasciare che il mio cuore si pieghi al male † |
e compia azioni inique con i peccatori:
* |
che io non gusti i loro cibi deliziosi. |
|
Mi
percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, † |
ma l’olio dell’empio non profumi il mio capo;
* |
tra le loro malvagità continui la mia
preghiera. |
|
Dalla
rupe furono gettati i loro capi, * |
che da me avevano udito dolci parole. |
|
Come
si fende e si apre la terra, * |
le loro ossa furono disperse alla bocca
degli inferi. |
|
A
te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; * |
in te mi rifugio, proteggi la mia vita. |
Preservami
dal laccio che mi tendono, * |
dagli agguati dei malfattori. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
«Avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia: * io ho vinto il mondo».
Alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Serba
in noi vivo e operante, o Dio, il mistero pasquale che abbiamo celebrato e,
dopo averci rianimato nei tuoi sacramenti, continua a guidarci con le tue
premure di padre. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Non bisognava che il Cristo sopportasse
queste sofferenze * per entrare nella sua gloria? Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Non bisognava che il Cristo sopportasse
queste sofferenze * per entrare nella sua gloria? Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità perché possano ritornare
sulla retta via, concedi a quanti si onorano del nome cristiano di fuggire
ogni incoerenza e di vivere secondo la loro dignità di creature redente. Per
Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Fil
2,6-11 |
|
Ant. Se siamo uniti a Cristo con una morte simile
alla sua, * lo saremo con una simile risurrezione. Alleluia. |
|
Cristo
Gesù, pur essendo di natura divina, * |
non considerò un tesoro geloso |
la sua uguaglianza con Dio; |
|
ma
spogliò se stesso, † |
assumendo la condizione di servo * |
e divenendo simile agli uomini; |
|
apparso
in forma umana, umiliò se stesso † |
facendosi obbediente fino alla morte * |
e alla morte di croce. |
|
Per
questo Dio l'ha esaltato * |
e gli ha dato il nome |
che è al di sopra di ogni altro
nome; |
|
perché
nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi † |
nei cieli, sulla terra * |
e sotto terra; |
|
e
ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, * |
a gloria di Dio Padre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Se siamo uniti a Cristo con una morte simile
alla sua, * lo saremo con una simile risurrezione. Alleluia. |
|
Orazione |
Noi
ti ringraziamo con cuore lieto, o dio, che ci hai incorporato alla tua santa
Chiesa e le hai assegnato come guida indefettibile Cristo, autore e
perfezionatore della fede, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Salutiamo
e invochiamo Cristo, vita e risurrezione nostra: |
Figlio del Dio vivente, proteggi il
tuo popolo. |
|
Signore
Gesù, ti preghiamo per la Chiesa cattolica: |
-
santificala nella verità, perché
diffonda il tuo regno fra tutte le genti. |
|
Ti
preghiamo per quanti soffrono a causa dell’oppressione, della miseria, della
fame: |
-
dà a tutti conforto e aiuto. |
|
Ti
preghiamo per coloro che si sono allontanati da te: |
-
fa’ che gustino la dolcezza del tuo
perdono. |
|
Salvatore
nostro, che sei stato crocifisso e sei risorto, |
-
abbi pietà di noi quando verrai a
giudicare il mondo. |
|
Ti
preghiamo per tutti gli uomini che vivono sulla faccia della terra, |
-
e per coloro che si sono congedati da
noi con la speranza di riaverci compagni per sempre nella festosa comunità
dei santi. |
|
Il
Signore Gesù, che solo conosce il Padre e ce lo ha voluto rivelare, così ci
ha insegnato a pregarlo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuno
forza il male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. Alleluia. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. Alleluia. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |