Mercoledì 15 Novembre 2017

Mercoledì della I settimana

di Avvento

 

 

·         Ufficio delle Letture

·         Lodi Mattutine

·         Ora Media

·         Vespri

·         Compieta

 

 

 

UFFICIO DELLE LETTURE

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

 

INNO

1.      Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino:

 

Non sono impallidite ancora in cielo

l’ultime stelle, e già dal sonno, o Dio,

sorge la Chiesa a mattinar lo Sposo

con animo adorante.

 

Così ci sia donato,

dopo la lunga notte,

di varcare le soglie del tuo regno

inni cantando a te con cuore nuovo.

 

O Trinità beata,

a te, suprema fonte dell’essere,

il coro dei redenti

leva felice l’inno nei secoli. Amen.

 

2.      Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore del giorno:

 

Tu che l’immensa volta del cielo

stupendamente di luce avvampi

e di vaghi colori

adorni la bellezza del creato;

 

tu che nel quarto giorno hai voluto

il fiammeggiante globo del sole

e l’alternante gioco della luna

e il nitido corso degli astri,

 

così scandendo nell’ordine il tempo

e misurando le notti

e i giorni e i mesi e gli anni,

ascolta, Padre, la nostra preghiera.

 

Sciogli l’orrido gelo della colpa,

rischiara il cuore degli uomini,

impreziosisci l’anima

della tua santa grazia.

 

Noi t’imploriamo, o Dio,

per il tuo Figlio unigenito

che regna con te nei secoli

e con lo Spirito santo. Amen.

 

CANTICO DEI TRE GIOVANI                                                         Dn 3,52-56

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto il tuo nome glorioso e santo, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu sul trono del tuo regno, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi †

      e siedi sui cherubini *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Come era nel principio e ora e sempre

           nei secoli dei secoli, amen, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

SALMODIA

                                                         Salmo 17,2-30

I (2-7)

 

Ant. 1 Signore, mia roccia e mia fortezza.

 

Ti amo, Signore, mia forza, *

      Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore;

 

mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; *

      mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.

 

Invoco il Signore, degno di lode, *

      e sarò salvato dai miei nemici.

 

Mi circondavano flutti di morte, *

      mi travolgevano torrenti impetuosi;

già mi avvolgevano i lacci degli inferi, *

      già mi stringevano agguati mortali.

 

Nel mio affanno invocai il Signore, *

      nell'angoscia gridai al mio Dio:

dal suo tempio ascoltò la mia voce, *

      al suo orecchio pervenne il mio grido.

 

Gloria.

 

Ant. 1 Signore, mia roccia e mia fortezza.

     

II (8-20)

 

Ant. 2 Il Signore mi ha liberato, perché mi vuol bene.

 

La terra tremò e si scosse; †

      vacillarono le fondamenta dei monti, *

      si scossero perché egli era sdegnato.

 

Dalle sue narici saliva fumo, †

      dalla sua bocca un fuoco divorante; *

      da lui sprizzavano carboni ardenti.

 

Abbassò i cieli e discese, *

      fosca caligine sotto i suoi piedi.

Cavalcava un cherubino e volava, *

      si librava sulle ali del vento.

 

Si avvolgeva di tenebre come di velo, *

      acque oscure e dense nubi lo coprivano.

Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi *

      con grandine e carboni ardenti.

 

Il Signore tuonò dal cielo, †

      l'Altissimo fece udire la sua voce: *

      grandine e carboni ardenti.

 

Scagliò saette e li disperse, *

      fulminò con folgori e li sconfisse.

 

Allora apparve il fondo del mare, *

      si scoprirono le fondamenta del mondo,

per la tua minaccia, Signore, *

      per lo spirare del tuo furore.

 

Stese la mano dall'alto e mi prese, *

      mi sollevò dalle grandi acque,

 

mi liberò da nemici potenti, †

      da coloro che mi odiavano *

      ed eran più forti di me.

 

Mi assalirono nel giorno di sventura, *

      ma il Signore fu mio sostegno;

mi portò al largo, *

      mi liberò perché mi vuol bene.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Il Signore mi ha liberato, perché mi vuol bene.

 

III (21-30)

 

Ant. 3 Tu salvi il popolo degli umili, o Signore, * e abbassi gli occhi dei superbi.

 

Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia, *

      mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;

perché ho custodito le vie del Signore, *

      non ho abbandonato empiamente il mio Dio.

 

I suoi giudizi mi stanno tutti davanti, *

      non ho respinto da me la sua legge;

ma integro sono stato con lui *

      e mi sono guardato dalla colpa.

 

Il Signore mi rende secondo la mia giustizia, *

      secondo l'innocenza delle mie mani

           davanti ai suoi occhi.

 

Con l'uomo buono tu sei buono *

      con l'uomo integro tu sei integro,

con l'uomo puro tu sei puro, *

      con il perverso tu sei astuto.

 

Perché tu salvi il popolo degli umili, *

      ma abbassi gli occhi dei superbi.

 

Tu, Signore, sei luce alla mia lampada; *

      il mio Dio rischiara le mie tenebre.

Con te mi lancerò contro le schiere, *

      con il mio Dio scavalcherò le mura.

 

Gloria.

 

Ant. 3 Tu salvi il popolo degli umili, o Signore, * e abbassi gli occhi dei superbi.

 

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

Tu sei benedetto, Signore.

Amen.

 

PRIMA LETTURA                                                                                                    Gl 3,1-4,2

Dal libro del profeta Gioele.

 

Proclamate questo fra le genti:

chiamate alla guerra santa,

incitate i prodi,

vengano, salgano tutti i guerrieri.

Con le vostre zappe fatevi spade

e lance con le vostre falci;

anche il più debole dica: io sono un guerriero!

Svelte, venite, o genti tutte, dai dintorni

e radunatevi là!

Signore, fa' scendere i tuoi prodi!

Si affrettino e salgano le genti

alla valle di Giòsafat,

poiché lì siederò per giudicare

tutte le genti all'intorno.

Date mano alla falce,

perché la messe è matura;

venite, pigiate,

perché il torchio è pieno

e i tini traboccano...

tanto grande è la loro malizia!

Folle e folle

nella Valle della decisione,

poiché il giorno del Signore è vicino

nella Valle della decisione.

Il sole e la luna si oscurano

e le stelle perdono lo splendore.

Il Signore ruggisce da Sion

e da Gerusalemme fa sentire la sua voce;

tremano i cieli e la terra.

Ma il Signore è un rifugio al suo popolo,

una fortezza per gli Israeliti.

Voi saprete che io sono il Signore

vostro Dio

che abito in Sion, mio monte santo

e luogo santo sarà Gerusalemme;

per essa non passeranno più gli stranieri.

In quel giorno

le montagne stilleranno vino nuovo

e latte scorrerà per le colline;

in tutti i ruscelli di Giuda

scorreranno le acque.

Una fonte zampillerà dalla casa del Signore

e irrigherà la valle di Sittìm.

L'Egitto diventerà una desolazione

e l'Idumea un brullo deserto

per la violenza contro i figli di Giuda,

per il sangue innocente sparso nel loro paese,

mentre Giuda sarà sempre abitato

e Gerusalemme di generazione in generazione.

Vendicherò il loro sangue, non lo lascerò impunito

e il Signore dimorerà in Sion.

 

RESPONSORIO                                                                                                              Ez 36,8; Is 62,10

«Monti d’Israele, mettete rami

e producete frutti per il mio popolo:

      ecco sto per venire».

      – dice il Signore –

 

Passate, passate per le porte del Signore;

spianate, spianate la strada.

      «Ecco sto per venire».

      – dice il Signore –

 

SECONDA LETTURA                                                                                         

Dai «Discorsi» di san Massimo di Torino, vescovo.

 

Fratelli, purifichiamo, molti giorni prima, i nostri cuori, puliamo la coscienza, mondiamo l’anima, e così nitidi e immacolati accogliamo la venuta del Signore, in modo che sia trascorso da servi senza macchia il Natale di colui che venne al mondo da una Vergine illibata. Chi in quel giorno sarà sordido e impuro disprezza la natività di Cristo e la sua celebrazione. Anche se con il corpo prende parte alla festività del Signore, è ben lontano dal Salvatore quanto all’anima.

Dunque, dovendo accogliere il Natale del Signore, purifichiamoci da ogni macchia di peccato! Riempiamo i suoi scrigni con l’offerta di diversi doni, così che nel santo giorno ci sia di che elargire ai pellegrini, sostentare le vedove e vestire i poveri. Sarebbe infatti cosa strana, se in una stessa casa, tra i servi di un medesimo padrone, uno esulta rivestito tutto in seta, l’altro languisce in panni miseri; uno scoppia di caldo rimpinzato, l’altro soffre fame e freddo: quello vomita la crapula indigesta del giorno addietro, questo non riesce a far passare l’inedia del digiuno di ieri. Che effetto avrà allora la nostra preghiera? Chiediamo di essere liberati dai nemici, e non siamo liberali coi fratelli! Imitiamo nostro Signore! Se lui infatti volle che anche i poveri fossero partecipi con noi della grazia del cielo, perché non dovrebbero condividere con noi i beni della terra? Non siano estranei alle nostre mense coloro che ci sono fratelli nei misteri! Anzi, più giustamente, peroriamo presso Dio la nostra causa proprio per mezzo loro, e sosteniamo coi nostri beni quelli che a lui rendono grazie. Ogni volta che un povero benedice il Signore, giova a colui per il quale rende grazie. E come è scritto: Guai a quell’uomo che fa bestemmiare il nome del Signore, così di questo è scritto: Pace all’uomo a motivo del quale è benedetto il nome del Signore e Salvatore. Quale è allora il vantaggio di chi è generoso? Questo: che in casa opera da solo, mentre la Chiesa prega il Signore in molti, e ciò che egli forse non osa chiedere a Dio o sperare, lo riceve per le orazioni di tanti che intercedono. Ricordando questo nostro aiuto, il beato apostolo dichiara: «Affinché per mezzo di molti si faccia per noi il ringraziamento» (2 Cor 1, 11) e ancora: «Affinché la vostra oblazione sia accolta e santificata, nello Spirito santo» (Rm 15, 16).

 

LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter)

Gloria a Dio nell’alto dei cieli, *

      e pace in terra agli uomini di buona volontà.

 

Noi ti lodiamo, ti eleviamo un inno, *

      ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo.

Ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, *

      Signore Dio, Re del cielo.

 

Dio Padre onnipotente, *

      Gesù Cristo e Spirito Santo.

 

Signore Dio, *

      Figlio del Padre.

 

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, *

      accogli la nostra supplica.

 

Tu che siedi alla destra del Padre, *

      abbi pietà di noi.

 

Sii tu la nostra guida e il nostro aiuto: *

      Salvaci, rendici puri, conservaci nella tua pace.

Liberaci dai nemici *

      e dalle tentazioni.

 

Perché tu solo il santo,

      tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, *

      nella gloria di Dio Padre con lo Spirito Santo.

 

Ogni giorno ti benediciamo, *

      e lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *

      di custodirci senza peccato.

 

Benedetto sei tu, Signore; *

      mostrami il tuo volere.

Vedi la mia miseria e la mia pena *

      e perdona tutti i miei peccati.

 

Dalle mie labbra fiorisca la lode, *

      la lode al nostro Dio.

Possa io vivere per lodarti: *

      mi aiutino i tuoi giudizi.

 

Come pecora smarrita vado errando; *

      cerca il tuo servo

      perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.

 

Presto ci venga incontro la tua misericordia, †

      perché siamo troppo infelici: *

      aiutaci, Dio, nostra salvezza.

 

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, *

      degno di lode e di gloria nei secoli. Amen.

 

Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente il Cantico di Zaccaria.

 

ORAZIONE

O Dio, concedi ai poveri, che nella tua misericordia hai voluto esaltare, di non offuscare mai lo splendore della veste nuziale, perché, adorni di giustizia e di carità, muovano incontro al Redentore venturo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

 

 

 

 

LODI MATTUTINE

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

 

CANTICO DI ZACCARIA

                                                              Cantico                                      Lc 1,68-79

 

Ant. Come la folgore viene da oriente e brilla fino ad occidente, * così sarà la venuta del Figlio dell’uomo.

 

Benedetto il Signore Dio d'Israele, *

      perché ha visitato e redento il suo popolo,

 

e ha suscitato per noi una salvezza potente *

      nella casa di Davide, suo servo,

 

come aveva promesso *

      per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

 

salvezza dai nostri nemici, *

      e dalle mani di quanti ci odiano.

 

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *

      e si è ricordato della sua santa alleanza,

 

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *

      di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

 

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *

      al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

 

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *

      perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

 

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *

      nella remissione dei suoi peccati,

 

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *

      per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

 

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *

      e nell'ombra della morte

 

e dirigere i nostri passi *

      sulla via della pace».

 

Gloria.

 

Ant. Come la folgore viene da oriente e brilla fino ad occidente, * così sarà la venuta del Figlio dell’uomo.

 

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.      (pausa di preghiera silenziosa)

Concedi, o Dio onnipotente, che la venuta gloriosa del Salvatore lavi i nostri peccati e porti al tuo popolo consolazione e perdono. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

SALMODIA

                                                              Cantico                           Gdt 16,1-2a.13-15

 

Ant. 1 Lodate il Signore e proclamatelo, cantate sulla cetra al nostro Dio; * esaltate e invocate il suo nome.

 

Lodate il mio Dio con i timpani, *

      cantate al Signore con cembali,

elevate a lui l'accordo del salmo e della lode; *

      esaltate e invocate il suo nome.

 

Poiché il Signore è il Dio *

      che stronca le guerre.

 

Innalzerò al mio Dio un canto nuovo: †

      Signore, grande sei tu e glorioso, *

      mirabile nella tua potenza e invincibile.

 

Ti sia sottomessa ogni tua creatura: *

      perché tu dicesti e tutte le cose furon fatte;

mandasti il tuo spirito e furono costruite *

      e nessuno può resistere alla tua voce.

 

I monti sulle loro basi *

      insieme con le acque sussulteranno,

davanti a te le rocce si struggeranno come cera; *

      ma a coloro che hanno il tuo timore

      tu sarai sempre propizio.

 

Gloria.

 

Ant. 1 Lodate il Signore e proclamatelo, cantate sulla cetra al nostro Dio; * esaltate e invocate il suo nome.

 

Salmi Laudativi

 

Ant. 2 Dio regna sui popoli, * Dio siede sul suo trono santo.

                                                                                                                       Sal 46

Applaudite, popoli tutti, *

acclamate Dio con voci di gioia;

perché terribile è il Signore, l’Altissimo, *

re grande su tutta la terra.

 

Egli ci ha assoggettati i popoli, *

ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.

La nostra eredità ha scelto per noi, *

vanto di Giacobbe suo prediletto.

 

Ascende Dio tra le acclamazioni, *

il Signore al suono di tromba.

 

Cantate inni a Dio, cantate inni; *

cantate inni al nostro re, cantate inni;

perché Dio è re di tutta la terra, *

cantate inni con arte.

 

Dio regna sui popoli, *

Dio siede sul suo trono santo.

 

I capi dei popoli si sono raccolti *

con il popolo del Dio di Abramo,

perché di Dio sono i potenti della terra: *

egli è l’Altissimo.

 

                                                                                                                      Sal 116

Lodate il Signore, popoli tutti, *

      voi tutte, nazioni, dategli gloria;

 

perché forte è il suo amore per noi *

      e la fedeltà del Signore dura in eterno.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Dio regna sui popoli, * Dio siede sul suo trono santo.

 

                                                         Salmo diretto                                        Sal 35

Nel cuore dell’empio parla il peccato, *

davanti ai suoi occhi non c’è timor di Dio.

Poiché egli si illude con se stesso *

nel ricercare la sua colpa e detestarla.

 

Inique e fallaci sono le sue parole, *

rifiuta di capire, di compiere il bene.

 

Iniquità trama sul suo giaciglio, †

si ostina su vie non buone, *

via da sè non respinge il male.

 

Signore, la tua grazia è nel cielo, *

la tua fedeltà fino alle nubi;

 

la tua giustizia è come i monti più alti, †

il tuo giudizio come il grande abisso: *

uomini e bestie tu salvi, Signore.

 

Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio! *

Si rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali,

si saziano dell’abbondanza della tua casa *

e li disseti al torrente delle tue delizie.

 

È in te la sorgente della vita, *

alla tua luce vediamo la luce.

 

Concedi la tua grazia a chi ti conosce, *

la tua giustizia ai retti di cuore.

 

Non mi raggiunga il piede dei superbi, *

non mi disperda la mano degli empi.

Ecco, sono caduti i malfattori, *

abbattuti, non possono rialzarsi.

 

Gloria.

 

SECONDA ORAZIONE

Ascolta ,o Dio, le preghiere del tuo popolo: al sole della tua giustizia, che irraggia dal cielo, su tutta la terra germogli la gioia, e i nostri cuori pieni di desiderio si sazino della tua benedizione alla venuta del Redentore del mondo, che vive e regna nei secoli sei secoli.

 

INNO

Chiara una voce dal cielo

risuona nella notte:

splende la luce di Cristo,

fuggano gli incubi e l’ansia,

 

Se nelle tenebre umane

un astro nuovo rifulge,

si desti il cuore dal sonno,

non più turbato dal male.

 

Viene l’Agnello di Dio,

prezzo del nostro riscatto:

con fede viva imploriamo

misericordia e perdono.

 

Quando alla fine dei tempi

Gesù verrà nella gloria,

dal suo tremendo giudizio

ci liberi la grazia.

 

Sia lode a Cristo Signore,

al Padre e al santo Spirito

com’era nel principio,

ora e nei secoli eterni. Amen.

 

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Invochiamo il Redentore, rinnovando l'adesione della nostra fede, alla luce del Vangelo.

 

Gesù Cristo, nostra speranza, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Figlio di Dio, venuto nel mondo per salvare i peccatori, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Tu, che hai dato te stesso in riscatto per tutti, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Vincitore della morte, che hai fatto risplendere tra noi la vita e l'immortalità, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Giusto Giudice, che darai a chi ti ha amato la corona della giustizia, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Gesù Cristo, nostro grande Dio e Salvatore, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Padre nostro.

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci esaudisca

Amen.

 

oppure

 

La santa Trinità ci salvi e ci benedica

Amen.

 

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale

 

 

 

 

ORA MEDIA

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

INNO

 

Terza

 

Tu che invocato ti effondi,

con il Padre e col Figlio unico Dio,

o Spirito, discendi

senza indugio nei cuori.

 

Gli affetti, i pensieri, la voce

cantino la tua lode;

la tua fiamma divampi

e gli uomini accenda d’amore.

 

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito Santo

vive e governa nei secoli. Amen.

 

Sesta

 

O Dio glorioso, altissimo sovrano,

che i tempi diversi alternando,

orni di dolce chiarità il mattino

e l’infocato meriggio avvampi,

 

placa la furia delle discordie,

spegni il funesto ardore dell’odio,

dona alle membra sanità e vigore,

agli animi dona la pace.

 

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito Santo

vive e governa nei secoli.

 

Amen.

 

Nona

 

Perpetuo vigore degli esseri,

che eterno e immutabile stai

e la vicenda regoli del giorno

nell’inesausto gioco della luce,

 

la nostra sera irradia

del tuo vitale splendore;

premia la morte dei giusti

col giorno che non tramonta.

 

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito santo

vive e governa nei secoli.

 

Amen.

 

SALMODIA

Salmo 118,9-16 II (Bet)

 

Ant. 1 Con tutto il cuore, Signore, ti cerco.

 

Come potrà un giovane tenere pura la sua via? *

Custodendo le tue parole.

Con tutto il cuore ti cerco: *

non farmi deviare dai tuoi precetti.

 

Conservo nel cuore le tue parole *

per non offenderti con il peccato.

Benedetto sei tu, Signore; *

mostrami il tuo volere.

 

Con le mie labbra ho enumerato *

      tutti i giudizi della tua bocca.

Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia *

      più che in ogni altro bene.

 

Voglio meditare i tuoi comandamenti, *

      considerare le tue vie.

Nella tua volontà è la mia gioia; *

      mai dimenticherò la tua parola.

 

Gloria.

 

Ant. 1 Con tutto il cuore, Signore, ti cerco.

 

Salmo 16

I (1-9a)

 

Ant. 2 Sulle tue vie, Signore, * tieni saldi i miei passi.

 

Accogli, Signore, la causa del giusto, *

      sii attento al mio grido.

Porgi l’orecchio alla mia preghiera: *

      sulle mie labbra non c’è inganno.

 

Venga da te la mia sentenza, *

      i tuoi occhi vedano la giustizia.

Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, *

      provami al fuoco, non troverai malizia.

 

La mia bocca non si è resa colpevole, *

      secondo l’agire degli uomini

seguendo la parola delle tue labbra, *

ho evitato i sentieri del violento.

 

Sulle tue vie tieni saldi i miei passi *

      e i miei piedi non vacilleranno.

 

Io t’invoco, mio Dio: *

      dammi risposta;

porgi l’orecchio, *

      ascolta la mia voce,

 

mostrami i prodigi del tuo amore: *

      tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra.

 

Custodiscimi come pupilla degli occhi, *

      proteggimi all’ombra delle tue ali,

di fronte agli empi che mi opprimono, *

      ai nemici che mi accerchiano.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Sulle tue vie, Signore, * tieni saldi i miei passi.

 

II (9b-15)

 

Ant. 3 Per la tua giustizia, Signore, * contemplerò il tuo volto.

 

Essi hanno chiuso il loro cuore, *

le loro bocche parlano con arroganza.

Eccoli, avanzano, mi circondano, *

puntano gli occhi per abbattermi;

 

simili a un leone che brama la preda, *

a un leoncello che si apposta in agguato.

 

Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; *

con la tua spada scampami dagli empi,

con la tua mano, Signore, dal regno dei morti *

che non hanno più parte in questa vita.

 

Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre †

se ne sazino anche i figli *

      e ne avanzi per i loro bambini.

 

Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, *

al risveglio mi sazierò della tua presenza.

 

Gloria.

 

Ant. 3 Per la tua giustizia, Signore, * contemplerò il tuo volto.

 

Alle altre Ore salmodia complementare

 

Terza

 

LETTURA BREVE                                                                                                      1Cor 4,5

Fratelli, non vogliate giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterò le intenzioni dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

 

Coraggio, non temete.

      Coraggio, non temete, * ecco il nostro Dio.

 

Egli viene a salvarci.

      Ecco il nostro Dio.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

      Coraggio, non temete, * ecco il nostro Dio.

 

ORAZIONE

Concedi, o Dio onnipotente, che la venuta gloriosa del Salvatore lavi i nostri peccati e porti al tuo popolo consolazione e perdono. Per Cristo nostro Signore.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

Sesta

 

LETTURA BREVE                                                                                                   Is 12,2

Ecco, Dio è la mia salvezza; io confiderò, non avrò mai timore, perché mia forza e mio canto è il Signore: egli è stato la mia salvezza.

 

Ecco il nostro Dio.

Ecco il nostro Dio; * in lui abbiamo sperato.

 

Rallegriamoci ed esultiamo per la sua salvezza.

In lui abbiamo sperato.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Ecco il nostro Dio; * in lui abbiamo sperato.

 

ORAZIONE

Ascolta, o Dio, le preghiere del tuo popolo: al sole della tua giustizia, che irraggia dal cielo, su tutta la terra germogli la gioia e in ostri cuori pieni di desiderio si sazino della tua benedizione alla venuta del Redentore del mondo, che vive e regna nei secoli dei secoli.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

Nona

 

LETTURA BREVE                                                                                                   Ag 2,6.9

«Ancora un po’ di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma. La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace». – oracolo del Signore degli eserciti –.

 

L’attesa dei giusti finirà nella gioia.

      L’attesa dei giusti finirà nella gioia; * ma svanirà al speranza degli empi.

 

La via del Signore è una fortezza per l’uomo retto.

Ma svanirà la speranza degli empi.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

      L’attesa dei giusti finirà nella gioia; * ma svanirà al speranza degli empi.

 

ORAZIONE

Concedi, o Dio onnipotente, che la venuta gloriosa del Salvatore lavi i nostri peccati e porti al tuo popolo consolazione e perdono. Per Cristo nostro Signore.

 

oppure

 

Ascolta, o Dio, le preghiere del tuo popolo: al sole della tua giustizia, che irraggia dal cielo, su tutta la terra germogli la gioia e in ostri cuori pieni di desiderio si sazino della tua benedizione alla venuta del Redentore del mondo, che vive e regna nei secoli dei secoli.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

 

 

 

 

VESPRI

Il Signore sia con voi.

E con il tuo spirito.

 

oppure

 

Signore ascolta la nostra preghiera

E il nostro grido giunga fino a te

 

RITO DELLA LUCE

La tua raggiante luce

rischiara l'universo.

Si allietano i tuoi figli

al gioioso splendore

 

Ma tenebroso carcere hanno in sorte

gli oppressori dei santi.

Si allietano i tuoi figli

al gioioso splendore

 

La tua raggiante luce

rischiara l'universo.

Si allietano i tuoi figli

al gioioso splendore.

 

INNO

Tu che la notte trapunti di stelle

e di luce celeste orni le menti,

Signore, che tutti vuoi salvi,

ascolta chi ti implora!

 

L’acerba sorte dell’uomo

ha toccato il tuo cuore:

sul mondo sfinito rinasce

il fiore della speranza.

 

Al vespro volge la storia del mondo;

tu, disposando l’umana natura

nell’inviolato grembo di una vergine,

sei venuto a salvarci.

 

Compassionevole, tu sei Signore,

ogni cosa a te piega il ginocchio:

il cielo e la terra, adoranti

confessano il tuo dominio.

 

E quando scenderà l’ultima sera,

santo e supremo Giudice, verrai:

oh! Non lasciare il quell’ora al Maligno

chi si è affidato a te!

 

A te cantiamo gloria,

o Cristo, Re pietoso,

con il Padre e lo Spirito

nella distesa dei secoli.

 

Amen.

 

SALMODIA

Salmo 26,1-6

 

Ant. 1 Il Signore è mia luce e mia salvezza: * di chi avrò timore?

 

Il Signore è mia luce e mia salvezza, *

di chi avrò timore?

Il Signore è difesa della mia vita, *

di chi avrò terrore?

 

Quando mi assalgono i malvagi *

per straziarmi la carne,

sono essi, avversari e nemici, *

a inciampare e cadere.

 

Se contro di me si accampa un esercito, *

il mio cuore non teme;

se contro di me divampa la battaglia, *

anche allora ho fiducia.

 

Una cosa ho chiesto al Signore, *

questa sola io cerco:

abitare nella casa del Signore *

tutti i giorni della mia vita,

 

per gustare la dolcezza del Signore *

ed ammirare il suo santuario.

 

Egli mi offre un luogo di rifugio *

nel giorno della sventura.

Mi nasconde nel segreto della sua dimora, *

mi solleva sulla rupe.

 

E ora rialzo la testa *

sui nemici che mi circondano;

immolerò nella sua casa sacrifici d’esultanza, *

inni di gioia canterò al Signore.

 

Gloria.

 

Ant. 1 Il Signore è mia luce e mia salvezza: * di chi avrò timore?

 

Salmo 26,7-14

 

Ant. 2 Tu sei il nostro aiuto, non abbandonarci; * non trascurarci, o Dio di salvezza.

 

Ascolta, Signore, la mia voce. *

Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.

Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»; *

il tuo volto, Signore, io cerco.

 

Non nascondermi il tuo volto, *

non respingere con ira il tuo servo.

Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, *

non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

 

Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, *

ma il Signore mi ha raccolto.

 

Mostrami, Signore, la tua via, †

guidami sul retto cammino, *

a causa dei miei nemici.

 

Non espormi alla brama dei miei avversari; †

contro di me sono insorti falsi testimoni *

che spirano violenza.

 

Sono certo di contemplare la bontà del Signore *

nella terra dei viventi.

Spera nel Signore, sii forte, *

si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Tu sei il nostro aiuto, non abbandonarci; * non trascurarci, o Dio di salvezza.

 

PRIMA ORAZIONE

Ascolta ,o Dio, le preghiere del tuo popolo: al sole della tua giustizia, che irraggia dal cielo, su tutta la terra germogli la gioia, e i nostri cuori pieni di desiderio si sazino della tua benedizione alla venuta del Redentore del mondo, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

CANTICO DELLA BEATA VERGINE                                                              

                                                              Cantico                                      Lc 1,46-55

 

Ant. Godi, Sion, nel Signore, esulta, Gerusalemme: * Cristo, il tuo re, sta per venire a fasciare le piaghe dei cuori spezzati.

 

L'anima mia magnifica il Signore *

      e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

 

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *

      D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *

      e Santo è il suo nome:

 

di generazione in generazione la sua misericordia *

      si stende su quelli che lo temono.

 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *

      ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

 

ha rovesciato i potenti dai troni, *

      ha innalzato gli umili;

 

ha ricolmato di beni gli affamati, *

      ha rimandato i ricchi a mani vuote.

 

Ha soccorso Israele, suo servo, *

      ricordandosi della sua misericordia,

 

come aveva promesso ai nostri padri, *

      ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 

Gloria.

 

L’anima mia *

      magnifica il Signore.

 

Ant. Godi, Sion, nel Signore, esulta, Gerusalemme: * Cristo, il tuo re, sta per venire a fasciare le piaghe dei cuori spezzati.

 

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

SECONDA ORAZIONE

Concedi, o Dio onnipotente, che la venuta gloriosa del Salvatore lavi i nostri peccati e porti al tuo popolo consolazione e perdono. Per Cristo nostro Signore.

 

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Agnello, che togli il peccato del mondo

e il patto consacri per sempre nel sangue.

Cristo, Pasqua divina,

sale il cantico degli umili a te.

 

Nel fonte la sordida macchia è lavata,

risplende la candida veste nuziale;

Al celeste convito

entra il povero col Figlio del Re.

 

Orazione

Padre di bontà e di grazia, che nel battesimo ci fai dono della libertà ottenutaci dal Salvatore, conserva nella piena dignità di figli quanti affrettano col desiderio la venuta di Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli.

 

INTERCESSIONI

Preghiamo Cristo, luce del mondo, perché rifulga sempre nei nostri cuori:

Fa’ risplendere su di noi il tuo volto, Signore.

 

Sole di giustizia, che non conosci tramonto,

-         illumina la tua Chiesa, perché possa rischiarare la terra.

 

Tu che nella tua venuta hai lavato le colpe di tutti gli uomini,

-         abbi pietà di chi spera in te.

 

Tu che ci hai scelto dal mondo perché portiamo frutti di santità,

-         fa’ che il fedele adempimento dei nostri doveri ci conduca a te.

 

Tu che corrobori ogni giorno i credenti col pane del cielo,

-         sostentaci fino alla gioia della patria eterna

 

Giudice del mondo, che verrai a chiederci conto dei talenti che ci sono stati affidati,

-         sii misericordioso coi nostri fratelli defunti.

 

Preghiamo perché il regno di Dio sia accolto da tutti:

Padre nostro.

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Amen.

 

oppure

 

La santa Trinità ci salvi e ci benedica

Amen.

 

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale

 

 

 

 

COMPIETA

 

Convertici, Dio, nostra salvezza.

E placa il tuo sdegno verso di noi.

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

INNO

Divina luce, Cristo,

stella che splendi sulla nostra sera,

ai servi che ti invocano

dona l’eterna vita.

 

Noi ti preghiamo e al sonno

ci abbandoniamo sereni:

se tu pietoso vigili,

senza affanno è il riposo.

 

Torbido sogno non ci inquieta

né ci inganna il Nemico,

se tu nella notte difendi

i cuori incontaminati.

 

Guardaci dal tuo trono,

sventa ogni perfida insidia,

proteggi i poveri che hai redento

a prezzo del tuo sangue.

 

A tua immagine ci hai creati

nel corpo e nello spirito:

nella notturna tenebra

veglia sull’opera tua.

 

Al Padre eleviamo la lode,

all’unico suo Figlio,

allo Spirito Santo,

ora e per sempre. Amen.

 

SALMODIA

Salmo 30,2-6

 

Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore.

 

In te, Signore, mi sono rifugiato,

      mai sarò deluso; *

      per la tua giustizia salvami.

 

Porgi a me l'orecchio, *

      vieni presto a liberarmi.

Sii per me la rupe che mi accoglie, *

      la cinta di riparo che mi salva.

 

Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *

      per il tuo nome dirigi i miei passi.

Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *

      perché sei tu la mia difesa.

 

Mi affido alle tue mani; *

      tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.

 

Gloria.

 

Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore.

 

Salmo 129

 

Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere, Signore?.

 

Dal profondo a te grido, o Signore; *

      Signore, ascolta la mia voce.

Siano i tuoi orecchi attenti *

      alla voce della mia preghiera.

 

Se consideri le colpe, Signore, *

      Signore, chi potrà sussistere?

Ma presso di te è il perdono: *

      perciò avremo il tuo timore.

 

Io spero nel Signore, *

      l'anima mia spera nella sua parola.

L'anima mia attende il Signore *

      più che le sentinelle l'aurora.

 

Israele attenda il Signore, *

      perché presso il Signore è la misericordia

grande è presso di lui la redenzione. *

      Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

 

Gloria.

 

Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere, Signore?.

 

LETTURA BREVE                                                                                                   Ef 4,26-27.31-32

Fratelli, non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

 

Ritorna, anima mia, alla tua pace.

      Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il Signore ti ha beneficato.

 

Il Signore protegge gli umili.

      Il Signore ti ha beneficato.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

      Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il Signore ti ha beneficato.

 

CANTICO DI SIMEONE                                                                                       

                                                              Cantico                                      Lc 2,19-32

 

Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso.

 

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *

      vada in pace secondo la tua parola;

 

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *

      preparata da te davanti a tutti i popoli,

 

luce per illuminare le genti *

      e gloria del tuo popolo Israele.

 

Gloria.

 

Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso.

 

ORAZIONE

Dopo la fatica del giorno ti supplichiamo, Dio di eterna luce: l’incessante alternanza dei tempi ci porta un’altra notte, ma il tuo splendore indefettibile ci custodisca sereni nel nostri riposo. Per Cristo nostro Signore.

 

ANTIFONA ALLA B.V. MARIA

Ave, regina dei cieli,

ave, signora degli angeli;

porta e radice di salvezza,

rechi nel mondo la luce.

Godi, Vergine gloriosa,

bella fra tutte le donne;

salve, o tutta santa,

prega per noi Cristo Signore.

 

Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve esame di coscienza.

 

CONCLUSIONE

Dormiamo in pace.

Vigiliamo in Cristo.