Giovedì
16 Marzo 2017 |
Giovedì della II settimana di Quaresima |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
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Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle letture
si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Vita
di tutti, Cristo Redentore, |
o
Giudice tremendo, unico Re, |
odi
pietoso la supplica e accogli |
benignamente
il canto. |
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Grata
la lode nella notte ascenda |
a
te, divina Luce, |
e
l’eco dell’eterna melodia |
consoli
e allieti i cuori. |
|
Di
gioiosa innocenza adorna i giorni, |
pensieri
ispira di vita immortale, |
in
ogni azione nostra |
sfavilli
la tua gloria. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
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2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Al
quinto giorno tutto ciò che vive |
hai
tratto o Dio, dall’acque primordiali: |
guizzano
i pesci nel mare, |
gli
uccelli si rincorrono nell’aria. |
|
Nati
nell’onda del santo lavacro, |
rigenerati
dal sangue di Cristo, |
serbaci
liberi e puri |
nella
preziosa vita della grazia. |
|
Non
ci avvilisca la colpa |
né
la superbia innocenza ci illuda, |
il
cuore nell’orgoglio non si esalti |
né
si deprima per le sue cadute. |
|
Così
ti implora il tuo popolo, o Padre, |
per
Cristo Redentore |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn 3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo
43 |
I (2-9) |
|
Ant. 1 Se aspetti, o Dio, non ci pentiamo; * se
punisci, non resistiamo. |
|
Dio,
con i nostri orecchi abbiamo udito, † |
i nostri padri ci hanno raccontato |
l'opera che hai compiuto ai loro
giorni, * |
nei tempi antichi. |
|
Tu
per piantarli, |
con
la tua mano hai sradicato le genti, * |
per far loro posto, hai distrutto i
popoli. |
|
Poiché
non con la spada conquistarono la terra, * |
né fu il loro braccio a salvarli; |
|
ma
il tuo braccio e la tua destra |
e la luce del tuo volto, * |
perché tu li amavi. |
|
Sei
tu il mio re, Dio mio, * |
che decidi vittorie per Giacobbe. |
|
Per
te abbiamo respinto i nostri avversari, * |
nel tuo nome |
abbiamo annientato i nostri
aggressori. |
|
Infatti
nel mio arco non ho confidato * |
e non la mia spada mi ha salvato, |
ma
tu ci hai salvati dai nostri avversari, * |
hai confuso i nostri nemici. |
|
In
Dio ci gloriamo ogni giorno, * |
celebrando senza fine il tuo nome. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Se aspetti, o Dio, non ci pentiamo; * se
punisci, non resistiamo. |
|
II (10-17) |
|
Ant. 2
La vergogna non copra il mio volto. |
|
Ma
ora ci hai respinti e coperti di vergogna, * |
e più non esci con le nostre schiere. |
Ci
hai fatti fuggire di fronte agli avversari * |
e i nostri nemici ci hanno spogliati. |
|
Ci
hai consegnati come pecore da macello, * |
ci hai dispersi in mezzo alle nazioni. |
Hai
venduto il tuo popolo per niente, * |
sul loro prezzo non hai guadagnato. |
|
Ci
hai resi ludibrio dei nostri vicini, * |
scherno e obbrobrio a chi ci sta
intorno. |
Ci
hai resi la favola dei popoli, * |
su di noi le nazioni scuotono il capo. |
|
L'infamia
mi sta sempre davanti * |
e la vergogna copre il mio volto |
per
la voce di chi insulta e bestemmia, * |
davanti al nemico che brama vendetta. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
La vergogna non copra il mio volto. |
|
III (18-27) |
|
Ant. 3
Sorgi, Cristo, aiutaci, * liberaci per il tuo nome. |
|
Tutto
questo ci è accaduto † |
e non ti avevamo dimenticato, * |
non avevamo tradito la tua alleanza. |
|
Non
si era volto indietro il nostro cuore, * |
i nostri passi non avevano lasciato il
tuo sentiero; |
ma
tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli * |
e ci hai avvolti di ombre tenebrose. |
|
Se
avessimo dimenticato il nome del nostro Dio * |
e teso le mani verso un dio straniero, |
forse
che Dio non lo avrebbe scoperto, * |
lui che conosce i segreti del cuore? |
|
Per
te ogni giorno siamo messi a morte, * |
stimati come pecore da macello. |
|
Svegliati,
perché dormi, Signore? * |
Destati, non ci respingere per sempre. |
Perché
nascondi il tuo volto, * |
dimentichi la nostra miseria e
oppressione? |
|
Poiché
siamo prostrati nella polvere, * |
il nostro corpo è steso a terra. |
Sorgi,
vieni in nostro aiuto; * |
salvaci per la tua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Sorgi, Cristo, aiutaci, * liberaci per il tuo nome. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
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PRIMA LETTURA Dt 30,1-20 |
Dal
libro del Deuteronomio. |
|
Parole
di Mosè a Israele: |
«Quando
tutte queste cose che io ti ho poste dinanzi, la benedizione e la
maledizione, si saranno realizzate su di te e tu le richiamerai alla tua
mente in mezzo a tutte le nazioni, dove il Signore tuo Dio ti avrà scacciato,
se ti convertirai al Signore tuo Dio e obbedirai alla sua voce, tu e i tuoi
figli, con tutto il cuore e con tutta l'anima, secondo quanto oggi ti
comando, allora il Signore tuo Dio farà tornare i tuoi deportati, avrà pietà
di te e ti raccoglierà di nuovo da tutti i popoli, in mezzo ai quali il
Signore tuo Dio ti aveva disperso. Quand'anche i tuoi esuli fossero
all'estremità dei cieli, di là il Signore tuo Dio ti raccoglierà e di là ti
riprenderà. Il Signore tuo Dio ti ricondurrà nel paese che i tuoi padri
avevano posseduto e tu lo possiederai; Egli ti farà felice e ti moltiplicherà
più dei tuoi padri. |
Il
Signore tuo Dio circonciderà il tuo cuore e il cuore della tua discendenza,
perché tu ami il Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta l'anima e viva.
Il Signore tuo Dio farà cadere tutte queste imprecazioni sui tuoi nemici e su
quanti ti odieranno e perseguiteranno. Tu ti convertirai, obbedirai alla voce
del Signore e metterai in pratica tutti questi comandi che oggi ti dò. Il
Signore tuo Dio ti farà sovrabbondare di beni in ogni lavoro delle tue mani,
nel frutto delle tue viscere, nel frutto del tuo bestiame e nel frutto del
tuo suolo; perché il Signore gioirà di nuovo per te facendoti felice, come
gioiva per i tuoi padri, quando obbedirai alla voce del Signore tuo Dio,
osservando i suoi comandi e i suoi decreti, scritti in questo libro della
legge; quando ti sarai convertito al Signore tuo Dio con tutto il cuore e con
tutta l'anima. |
Questo
comando che oggi ti ordino non è troppo alto per te, né troppo lontano da te.
Non è nel cielo, perché tu dica: Chi salirà per noi in cielo, per prendercelo
e farcelo udire e lo possiamo eseguire? Non è di là dal mare, perché tu dica:
Chi attraverserà per noi il mare per prendercelo e farcelo udire e lo possiamo
eseguire? Anzi, questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel
tuo cuore, perché tu la metta in pratica. |
Vedi,
io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; poiché io
oggi ti comando di amare il Signore tuo Dio, di camminare per le sue vie, di
osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme, perché tu viva e ti
moltiplichi e il Signore tuo Dio ti benedica nel paese che tu stai per
entrare a prendere in possesso. Ma se il tuo cuore si volge indietro e se tu
non ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, io vi dichiaro oggi che certo perirete,
che non avrete vita lunga nel paese di cui state per entrare in possesso
passando il Giordano. Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la
terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la
maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza,
amando il Signore tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui,
poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare sulla
terra che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e
Giacobbe». |
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RESPONSORIO |
Non
aspettate a convertirvi al Signore, |
perché
non sapete che cosa generi il domani. |
Dal mattino alla sera il tempo cambia. |
|
Non
confidate nella violenza, |
non
illudetevi della rapina. |
Dal mattino alla sera il tempo cambia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Trattati sul vangelo di Giovanni» di sant’Agostino, vescovo. |
|
Giacobbe
vide in sogno una scala, e sulla scala vide degli angeli salire e discendere;
e unse la pietra su cui aveva posato il capo. Sapete che il Messia vuol dire
Cristo, che Cristo vuol dire Unto. Giacobbe non eresse la pietra unta per
adorarla: l’avrebbe considerata un idolo, non un simbolo di Cristo. Rimanendo
nei termini del simbolo, ne fece il simbolo di Cristo. Era una pietra unta,
non un idolo: una pietra unta, ma perché una pietra? «Ecco, io pongo in Sion
una pietra scelta, preziosa, e chi crederà in essa non sarà confuso» (Is
28, 16). E perché la unse? Perché Cristo deriva da crisma, da unzione. E che
cosa vide Giacobbe sulla scala? Vide degli angeli che salivano e
discendevano. Così è della Chiesa, o fratelli: gli angeli di Dio sono i buoni
predicatori che annunciano Cristo: essi salgono e discendono sopra il Figlio
dell’uomo. In che senso salgono, e in che senso discendono? Ne abbiamo un
esempio in uno di loro: ascoltate l’apostolo Paolo; ciò che egli ci dice di
sé possiamo applicarlo agli altri araldi della verità. Ecco Paolo che sale:
«So di un uomo in Cristo, il quale quattordici anni fa, fu rapito – se col
corpo o se fuori del corpo non so: lo sa Iddio – fino al terzo cielo e udì
parole ineffabili, che non è concesso a uomo proferire» (2 Cor 12, 2-4). Avete ascoltato l’Apostolo che sale;
ascoltatelo ora quando discende: «Non potrei parlare a voi come a uomini
spirituali ma come a carnali, come a bimbi nel Cristo vi diedi a bere latte,
non cibo solido» (1 Cor 3, 1-2). Ecco come si
abbassa colui che è asceso. Fin dove era asceso? Fino al terzo cielo. Fin
dove è disceso? Fino a dare il latte ai bambini. |
Ascoltate
perché è disceso: «Sono diventato – dice – un pargolo in mezzo a voi, come
una nutrice che circonda di cure i suoi piccoli» (1 Ts
2, 7). Vediamo le nutrici e le mamme farsi piccole con i piccoli: se sanno
parlare in latino, sminuzzano le parole tormentando la lingua erudita per
costringerla ad esprimere carezzevoli accenti infantili; perché se non si
sforzassero di adattarsi, il bambino non capirebbe e non trarrebbe alcun
profitto. Anche un padre potrebbe essere colto e un tale oratore da far
risuonare il foro e tremare la tribuna: quando rientra a casa, se ha un
bambino piccolo che lo aspetta, mette da parte l’eloquenza forense con la quale
era salito in alto, e con accenti infantili si accosta al suo piccolo. |
Ascoltate
in una medesima espressione, l’Apostolo che sale e discende: «Se siamo usciti
di senno è per Dio; se siamo ragionevoli, è per voi» (2 Cor
5, 13). Che cosa vuol dire: «Se siamo usciti di senno è per Dio?». Che
contempliamo quelle cose che non è concesso a uomo proferire. Che cosa vuol
dire: «Se siamo ragionevoli è per voi? Mi sono proposto di non saper altro in
mezzo a voi che Gesù Cristo, e Gesù Cristo crocifisso» (1 Cor
2, 2). Se il Signore stesso è salito e disceso, vuol dire che anche i suoi
predicatori devono salire mediante l’imitazione di lui, e discendere con la
predicazione. |
|
Non si dice il Laus
Angelorum Magna. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Creatore
e Padre, tu hai disposto che il Figlio tuo discendesse dal cielo a spalancare
agli uomini la porta della salvezza; tieni avvinti a te i nostri cuori perché
possiamo salire alla sede della tua gloria nella fedele imitazione di Cristo,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Convertitevi e fate penitenza – dice il
Signore –; * tornate a me e vivrete». |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Convertitevi e fate penitenza – dice il
Signore –; * tornate a me e vivrete». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio onnipotente, fa' che la penitenza quaresimale ci purifichi, ci conservi
illesi in mezzo alle insidie del male e ci renda fedeli a te con tutto il
cuore. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is 12,1-6 |
Ant. 1 Attingerete acqua con gioia * alle sorgenti
della salvezza. |
|
Ti
ringrazio, Signore; † |
tu
eri con me adirato, * |
ma
la tua collera si è calmata |
e tu mi hai consolato. |
|
Ecco,
Dio è la mia salvezza; * |
io confiderò, non avrò mai timore, |
perché
mia forza e mio canto è il Signore; * |
egli
è stato la mia salvezza. |
|
Attingerete
acqua con gioia * |
alle sorgenti della salvezza. |
|
In
quel giorno direte: * |
«Lodate il Signore, invocate il suo
nome; |
manifestate
tra i popoli le sue meraviglie, * |
proclamate
che il suo nome è sublime. |
|
Cantate
inni al Signore, |
perché ha fatto opere grandi, * |
ciò
sia noto in tutta la terra. |
|
Gridate
giulivi ed esultate, abitanti di Sion, * |
perché
grande in mezzo a voi |
è il Santo di Israele». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Attingerete acqua con gioia * alle sorgenti
della salvezza. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Nell’angoscia a te abbiamo gridato, *
liberaci, o Dio, per il tuo nome. |
Sal 80 |
Esultate
in Dio, nostra forza, * |
acclamate al Dio di Giacobbe. |
Intonate
il canto e suonate il timpano, * |
la cetra melodiosa con l’arpa. |
|
Suonate
la tromba nel plenilunio, * |
nostro giorno di festa. |
Questa
è una legge per Israele, * |
un
decreto del Dio di Giacobbe. |
|
Lo
ha dato come testimonianza a Giuseppe, * |
quando usciva dal paese d’Egitto. |
|
Un
linguaggio mai inteso io sento: † |
«Ho
liberato dal peso la sua spalla, * |
le
sue mani hanno deposto la cesta. |
|
Hai
gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato, |
avvolto nella nube ti ho dato risposta,
* |
ti
ho messo alla prova alle acque di Meriba. |
|
Ascolta,
popolo mio, ti voglio ammonire; * |
Israele,
se tu mi ascoltassi! |
Non
ci sia in mezzo a te un altro dio * |
e
non prostrarti a un dio straniero. |
|
Sono
io il Signore tuo Dio, † |
che
ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto; * |
apri
la tua bocca, la voglio riempire. |
|
Ma
il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, * |
Israele
non mi ha obbedito. |
L’ho
abbandonato alla durezza del suo cuore, * |
che
seguisse il proprio consiglio. |
|
Se
il mio popolo mi ascoltasse, * |
se
Israele camminasse per le mie vie! |
Subito
piegherei i suoi nemici * |
e contro i suoi avversari porterei la
mia mano. |
|
I
nemici del Signore gli sarebbero sottomessi * |
e
la loro sorte sarebbe segnata per sempre; |
li
nutrirei con fiore di frumento, * |
li sazierei con miele di roccia». |
|
Sal 116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Nell’angoscia a te abbiamo gridato, *
liberaci, o Dio, per il tuo nome. |
|
Salmo
diretto Sal 79,2-8 |
Tu,
pastore d’Israele, ascolta, * |
tu
che guidi Giuseppe come un gregge. |
Assiso
sui cherubini rifulgi * |
davanti
a Èfraim, Beniamino e Manasse. |
|
Risveglia
la tua potenza * |
e
vieni in nostro soccorso. |
|
Rialzaci,
Signore, nostro Dio, * |
fa’
splendere il tuo volto e noi saremo salvi. |
|
Signore,
Dio degli eserciti, † |
fino
a quando fremerai di sdegno * |
contro
le preghiere del tuo popolo? |
|
Tu
ci nutri con pane di lacrime, * |
ci
fai bere lacrime in abbondanza. |
Ci
hai fatto motivo di contesa per i vicini, * |
e
i nostri nemici ridono di noi. |
|
Rialzaci,
Dio degli eserciti, * |
fa’
risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Aiutaci,
o Dio, con la tua grazia, liberandoci da ogni lusinga del male, e fa' che ci dedichiamo
con cuore sincero alla conversione e alla preghiera. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INNO |
Le
preghiere e le lacrime, |
o
Signore pietoso, |
a
te più intense si levano |
in
questo tempo santo. |
|
Tu
che conosci i cuori |
e
deboli ci vedi, |
a
chi si pente e ti invoca |
concedi
il tuo perdono. |
|
Grande
è il nostro peccato, |
ma
il tuo amore è più grande: |
risana
le oscure ferite |
a
gloria del tuo nome. |
|
Dona
il volere e la forza |
di
castigare le membra; |
così
lo spirito pronto |
rifuggirà
dalla colpa. |
|
O
Trinità beata, unico Dio, |
accogli
la nostra supplica |
e
questi giorni austeri |
rendi
fecondi e lieti. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al nostro Salvatore si elevi da tutta la
Chiesa l’adorazione e la lode. |
|
Signore,
che ci hai fatti ricchi per mezzo della tua povertà, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che hai dato la tua vita per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che ci purifichi da ogni peccato nel tuo sangue, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sei morto una volta per tutte, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che, reso perfetto dalla sofferenza, sei diventato causa di salvezza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù
crocifisso e risorto, che il Padre ha costituito Signore e Messia, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,65-72 IX (Tet) |
|
Ant. 1 Hai fatto il bene al tuo servo, Signore. † |
|
Hai
fatto il bene al tuo servo, Signore, * |
† secondo la tua parola. |
Insegnami
il senno e la saggezza, * |
perché
ho fiducia nei tuoi comandamenti. |
|
Prima
di essere umiliato andavo errando, * |
ma
ora osservo la tua parola. |
Tu
sei buono e fai il bene, * |
insegnami
i tuoi decreti. |
|
Mi
hanno calunniato gli insolenti, * |
ma
io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti. |
Torpido
come il grasso è il loro cuore, * |
ma
io mi diletto della tua legge. |
|
Bene
per me se sono stato umiliato, * |
perché
impari ad obbedirti. |
La
legge della tua bocca mi è preziosa * |
più
di mille pezzi d’oro e d’argento. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Hai fatto il bene al tuo servo, Signore. |
|
Salmo 55,2-7b.9-14 |
|
Ant. 2 Lodo la parola di Dio, * lodo la parola del
Signore. |
|
Pietà
di me, o Dio, perché l’uomo mi calpesta, * |
un
aggressore sempre mi opprime. |
Mi
calpestano sempre i miei nemici, * |
molti
sono quelli che mi combattono. |
|
Nell’ora
della paura, io in te confido. * |
In
Dio, di cui lodo la parola, |
in
Dio confido, non avrò timore: * |
che
cosa potrà farmi un uomo? |
|
Travisano
sempre le mie parole, * |
non
pensano che a farmi del male. |
|
Suscitano
contese e tendono insidie, † |
osservano
i miei passi, * |
per
attentare alla mia vita. |
|
I
passi del mio vagare tu li hai contati, † |
le
mie lacrime nell’otre tuo raccogli; * |
non
sono forse scritte nel tuo libro? |
|
Allora
ripiegheranno i miei nemici, † |
quando
ti avrò invocato: * |
so
che Dio è in mio favore. |
|
Lodo
la parola di Dio, * |
lodo
la parola del Signore, |
in
Dio confido, non avrò timore: * |
che
cosa potrà farmi un uomo? |
|
Su
di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: † |
ti
renderò azioni di grazie, * |
perché
mi hai liberato dalla morte. |
|
Hai
preservato i miei piedi dalla caduta, † |
perché
io cammini alla tua presenza * |
nella
luce dei viventi, o Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Lodo la parola di Dio, * lodo la parola del
Signore. |
|
Salmo 3 |
|
Ant. 3 Quanti sono i miei oppressori! Molti
insorgono contro di me. * Vieni, Signore a salvarmi!. |
|
Signore,
quanti sono i miei oppressori! * |
Molti contro di me insorgono. |
Molti
di me vanno dicendo: * |
«Neppure Dio lo salva!». |
|
Ma
tu, Signore, sei mia difesa, * |
tu
sei mia gloria e sollevi il mio capo. |
Al
Signore innalzo la mia voce * |
e
mi risponde dal suo monte santo. |
|
Io
mi corico e mi addormento, * |
mi sveglio perché il Signore mi
sostiene. |
|
Non
temo la moltitudine di genti † |
che
contro di me si accampano. * |
Sorgi, Signore, salvami, Dio mio. |
|
Hai
colpito sulla guancia i miei nemici, * |
hai
spezzato i denti ai peccatori. |
Del
Signore è la salvezza: * |
sul
tuo popolo la tua benedizione. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Quanti sono i miei oppressori! Molti
insorgono contro di me. * Vieni, Signore a salvarmi!. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1
Pt 4,9-10 |
Fratelli,
praticate l’ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. Ciascuno
viva secondo la grazia ricevuta, mettendola a servizio degli altri, come
buoni amministratore di una multiforme grazia di Dio. |
|
Signore,
tu sei nostro padre. |
Signore,
tu sei nostro padre: * tutti noi siamo opera delle tue mani. |
|
Non
ricordarti per sempre dell’iniquità. |
Tutti
noi siamo opera delle tue mani. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Signore,
tu sei nostro padre: * tutti noi siamo opera delle tue mani. |
|
ORAZIONE |
O
Dio onnipotente, fa' che la penitenza quaresimale ci purifichi, ci conservi
illesi in mezzo alle insidie del male e ci renda fedeli a te con tutto il cuore.
Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Gv 4,1 |
Carissimi,
non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per
saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono
comparsi nel mondo. |
|
Il
Signore non respinge per sempre. |
Il
Signore non respinge per sempre: * egli avrà pietà. |
|
Secondo
la sua grande misericordia. |
Egli
avrà pietà. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il
Signore non respinge per sempre: * egli avrà pietà. |
|
ORAZIONE |
Aiutaci,
o Dio, con la tua grazia, liberandoci da ogni lusinga del male, e fa' che ci dedichiamo
con cuore sincero alla conversione e alla preghiera. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Gc 1,19-20 |
Lo
sapete, fratelli miei carissimi: sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a
parlare, lento all’ira. Perché l’ira dell’uomo non compie ciò che è giusto
davanti a Dio. |
|
Disperderà
come nebbia le tue iniquità. |
Disperderà come nebbia le tue iniquità: *
il Signore è il tuo creatore. |
|
Ritorna
a lui, poiché egli ti ha redento. |
Il
Signore è il tuo creatore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Disperderà come nebbia le tue iniquità:
* il Signore è il tuo creatore. |
|
ORAZIONE |
O
Dio onnipotente, fa' che la penitenza quaresimale ci purifichi, ci conservi
illesi in mezzo alle insidie del male e ci renda fedeli a te con tutto il
cuore. Per Cristo nostro Signore. |
oppure |
|
Aiutaci,
o Dio, con la tua grazia, liberandoci da ogni lusinga del male, e fa' che ci
dedichiamo con cuore sincero alla conversione e alla preghiera. Per Cristo
nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Ritorna,
o popolo del Signore, |
accogli
nella gioia la sua legge. |
Cammina sulla strada della vita |
alla pura sua luce. |
|
Non
cedere ai nemici |
il
tesoro della tua gloria. |
Cammina sulla strada della vita |
alla pura sua luce. |
|
Ritorna,
o popolo del Signore, |
accogli
nella gioia la sua legge. |
Cammina sulla strada della vita |
alla pura sua luce. |
|
INNO |
Cristo,
che a nostra salvezza |
disponi
il santo digiuno, |
vieni
e conforta il tuo popolo |
che
celebra la Quaresima. |
|
Ispira
il pentimento, |
poni
sul labbro la supplica |
che
mitighi la giustizia |
e
muova il Padre al perdono. |
|
La
grazia tua ci liberi |
dal
passato colpevole |
e
un futuro innocente |
pietosa
a noi propizi. |
|
L’annuo
fervore ci doni, |
purificando
i cuori, |
di
tendere ancora una volta |
alla
beata Pasqua. |
|
O
Trinità, potente unico Dio, |
l’universo
di adori |
e,
liberato dal male, |
ti
canti un cantico nuovo. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 71 |
I (1-11) |
|
Ant. 1 Tremendo è il tuo giudizio, o Cristo Salvatore;
* libera il popolo tuo dalla morte perpetua. |
|
Dio,
dà al re il tuo giudizio, * |
al
figlio del re la tua giustizia; |
regga
con giustizia il tuo popolo * |
e i tuoi poveri con rettitudine. |
|
Le
montagne portino pace al popolo * |
e
le colline giustizia. |
|
Ai
miseri del suo popolo renderà giustizia, † |
salverà
i figli dei poveri * |
e abbatterà l’oppressore. |
|
Il
suo regno durerà quanto il sole, * |
quanto la luna, per tutti i secoli. |
Scenderà
come pioggia sull’erba, * |
come
acqua che irrora la terra. |
|
Nei
suoi giorni fiorirà la giustizia † |
e abbonderà la pace, * |
finché non si spenga la luna. |
|
E
dominerà da mare a mare, * |
dal fiume sino ai confini della terra. |
A
lui si piegheranno gli abitanti del deserto, * |
lambiranno la polvere i suoi nemici. |
|
I
re di Tarsis e delle isole porteranno offerte, * |
i re degli Arabi e di Saba offriranno
tributi. |
A
lui tutti i re si prostreranno, * |
lo serviranno tutte le nazioni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tremendo è il tuo giudizio, o Cristo
Salvatore; * libera il popolo tuo dalla morte perpetua. |
|
II (12-19) |
|
Ant. 2 Abbi pietà, Signore, * del debole e del
povero. |
|
Egli
libererà il povero che grida * |
e il misero che non trova aiuto, |
avrà
pietà del debole e del povero * |
e salverà la vita dei suoi miseri. |
|
Li
riscatterà dalla violenza e dal sopruso, * |
sarà
prezioso ai suoi occhi il loro sangue. |
|
Vivrà
e gli sarà dato oro di Arabia; † |
si pregherà per lui ogni giorno, * |
sarà benedetto per sempre. |
|
Abbonderà
il frumento nel paese, * |
ondeggerà
sulle cime dei monti; |
il
suo frutto fiorirà come il Libano, * |
la
sua messe come l’erba della terra. |
|
Il
suo nome duri in eterno, * |
davanti
al sole persista il suo nome. |
In
lui saranno benedette tutte le stirpi della terra * |
e
tutti i popoli lo diranno beato. |
|
Benedetto
il Signore, Dio di Israele, * |
egli solo compie prodigi. |
|
E
benedetto il suo nome glorioso per sempre, † |
della
sua gloria sia piena tutta la terra. * |
Amen, amen. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Abbi pietà, Signore, * del debole e del
povero. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Aiutaci,
o Dio, con la tua grazia, liberandoci da ogni lusinga del male, e fa' che ci
dedichiamo con cuore sincero alla conversione e alla preghiera. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio che vive e regna con te
nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Chiedete e vi sarà dato, cercate il Signore e
lo troverete; * bussate e vi sarà aperto. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Chiedete e vi sarà dato, cercate il Signore e
lo troverete; * bussate e vi sarà aperto. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio onnipotente, fa' che la penitenza quaresimale ci purifichi, ci conservi
illesi in mezzo alle insidie del male e ci renda fedeli a te con tutto il
cuore. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Lo
Spirito di vita nuova discese sulla Chiesa, |
madre
dei nuovi viventi: |
liberi
e senza timore |
in
essa si allietano i figli. |
|
Nella
sposa del Salvatore |
ci
è stata rimessa ogni colpa: |
liberi
e senza timore |
in
essa si allietano i figli. |
|
Orazione |
Gesù
Redentore, che nel battesimo ci hai offerto la luce gioiosa della fede,
donaci di testimoniarla sempre col labbro e con la vita e di riconoscerti davanti
agli uomini come il solo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Con
fiducia innalziamo la nostra preghiera a Cristo, mediatore di ogni grazia: |
Donaci, Signore, la tua vita |
|
Signore,
che accogli gli affaticati e gli oppressi, |
-
dona la tua ricompensa a quanti nelle
difficoltà del lavoro hanno conservato la fedeltà alla tua parola. |
|
Signore,
che i poveri hai detto beati, |
-
sii vicino a coloro che in questo mondo
hanno fame e sete di giustizia. |
|
Signore,
che sei vissuto in terra nella continua comunione col Padre, |
-
aiutaci tutti a seguire fedelmente il
tuo esempio. |
|
Signore,
che guardi con benevolenza quelli che si affidano alle nostre preghiere, |
-
concedi loro la grazia della salute. |
|
Signore,
che non lasci senza premio coloro che sono vissuti nel tuo nome, |
-
prepara ai nostri defunti un posto nel
tuo regno. |
|
Uniti
a Gesù, preghiamo il Padre, che vede nel segreto dei cuori: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, O Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 15 |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. † |
|
Proteggimi,
o Dio: * |
in te mi rifugio. |
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, * |
senza di te non ho alcun bene». |
|
Per
i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, * |
è tutto il mio amore. |
|
Si
affrettino altri a costruire idoli: |
io non spanderò le loro libazioni di
sangue * |
né pronunzierò con le mie labbra i loro
nomi. |
|
Il
Signore è mia parte di eredità e mio calice: * |
nelle tue mani è la mia vita. |
Per
me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, * |
è magnifica la mia eredità. |
|
Benedico
il Signore che mi ha dato consiglio; * |
anche di notte il mio cuore mi
istruisce. |
Io
pongo sempre innanzi a me il Signore, * |
sta alla mia destra, non posso
vacillare. |
|
Di
questo gioisce il mio cuore, |
esulta la mia anima; * |
anche il mio corpo riposa al sicuro, |
|
perché
non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, * |
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione. |
|
Mi
indicherai il sentiero della vita, |
gioia piena nella tua presenza, * |
dolcezza senza fine alla tua destra. |
|
Gloria. |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,23 |
Fratelli,
il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è
vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del
Signore nostro Gesù Cristo. |
|
Rallegra
la vita del tuo servo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
Sii
attento alla voce della mia supplica. |
Perché tu sei buono, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
ORAZIONE |
O
Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi, che giorni e notti avvicendi, a te
devota sale la supplica: tu che hai dato di sostenere fino alla sera la
fatica diurna, donaci di attraversare la tenebra sereni al riparo delle tue
ali. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Salve,
Regina, Madre di misericordia; |
vita,
dolcezza e speranza nostra, salve. |
A
Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; |
a
Te sospiriamo, gementi e piangenti |
in
questa valle di lacrime. |
Orsù
dunque, avvocata nostra, |
rivolgi
a noi gli occhi |
tuoi
misericordiosi. |
E
mostraci, dopo questo esilio, Gesù, |
il
frutto benedetto del Tuo seno. |
O
clemente, o pia, |
o
dolce Vergine Maria! |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |