Mercoledì
16 Agosto 2017 |
Mercoledì della X settimana |
dopo Pentecoste |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Non
sono impallidite ancora in cielo |
l’ultime
stelle, e già dal sonno, o Dio, |
sorge
la Chiesa a mattinar lo Sposo |
con
animo adorante. |
|
Così
ci sia donato, |
dopo
la lunga notte, |
di
varcare le soglie del tuo regno |
inni
cantando a te con cuore nuovo. |
|
O
Trinità beata, |
a
te, suprema fonte dell’essere, |
il
coro dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Tu
che l’immensa volta del cielo |
stupendamente
di luce avvampi |
e
di vaghi colori |
adorni
la bellezza del creato; |
|
tu
che nel quarto giorno hai voluto |
il
fiammeggiante globo del sole |
e
l’alternante gioco della luna |
e
il nitido corso degli astri, |
|
così
scandendo nell’ordine il tempo |
e
misurando le notti |
e
i giorni e i mesi e gli anni, |
ascolta,
Padre, la nostra preghiera. |
|
Sciogli
l’orrido gelo della colpa, |
rischiara
il cuore degli uomini, |
impreziosisci
l’anima |
della
tua santa grazia. |
|
Noi
t’imploriamo, o Dio, |
per
il tuo Figlio unigenito |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 102 |
I (1-7) |
|
Ant. 1 Il Signore ti corona di grazia * e di
misericordia. |
|
Benedici
il Signore, anima mia, * |
quanto è in me benedica il suo santo
nome. |
Benedici
il Signore, anima mia, * |
non dimenticare tanti suoi benefici. |
|
Egli
perdona tutte le tue colpe, * |
guarisce tutte le tue malattie; |
salva
dalla fossa la tua vita, * |
ti corona di grazia e di misericordia; |
|
egli
sazia di beni i tuoi giorni * |
e tu rinnovi come aquila la tua
giovinezza. |
|
Il
Signore agisce con giustizia * |
e con diritto verso tutti gli oppressi. |
Ha
rivelato a Mosè le sue vie, * |
ai figli d'Israele le sue opere. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il Signore ti corona di grazia * e di
misericordia. |
|
II (8-16) |
|
Ant. 2
Ricordati, Signore, che noi siamo polvere, * non ripagarci secondo le nostre
colpe. |
|
Buono
e pietoso è il Signore, * |
lento all'ira e grande nell'amore. |
Egli
non continua a contestare * |
e non conserva per sempre il suo sdegno. |
|
Non
ci tratta secondo i nostri peccati, * |
non ci ripaga secondo le nostre colpe. |
|
Come
il cielo è alto sulla terra, * |
così è grande la sua misericordia su
quanti lo temono; |
|
come
dista l'oriente dall'occidente, * |
così allontana da noi le nostre colpe. |
Come
un padre ha pietà dei suoi figli, * |
così il Signore ha pietà di quanti lo
temono. |
|
Perché
egli sa di che siamo plasmati, * |
ricorda che noi siamo polvere. |
Come
l'erba sono i giorni dell'uomo, * |
come il fiore del campo, così egli
fiorisce. |
|
Lo
investe il vento e più non esiste * |
e il suo posto non lo riconosce. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Ricordati, Signore, che noi siamo polvere, * non ripagarci secondo le nostre
colpe. |
|
III (17-22) |
|
Ant. 3
Benedite il Signore, voi tutte opere sue. |
|
La
grazia del Signore è da sempre, * |
dura in eterno per quanti lo temono; |
|
la
sua giustizia per i figli dei figli, † |
per quanti custodiscono la sua alleanza
* |
e ricordano di osservare i suoi
precetti. |
|
Il
Signore ha stabilito nel cielo il suo trono * |
e il suo regno abbraccia l'universo. |
|
Benedite
il Signore, voi tutti suoi angeli, † |
potenti esecutori dei suoi comandi, * |
pronti alla voce della sua parola. |
|
Benedite
il Signore, voi tutte, sue schiere, * |
suoi ministri, che fate il suo volere. |
|
Benedite
il Signore, voi tutte opere sue, † |
in ogni luogo del suo dominio. * |
Benedici il Signore, anima mia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Benedite il Signore, voi tutte opere sue. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ef
2,11-22 |
Dalla
lettera agli Efesini di san Paolo, apostolo. |
|
Ricordatevi
che un tempo voi, pagani per nascita, chiamati incirconcisi da quelli che si
dicono circoncisi perché tali sono nella carne per mano di uomo, ricordatevi
che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele,
estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio in questo mondo.
Ora invece, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate i lontani siete
diventati i vicini grazie al sangue di Cristo. Egli infatti è la nostra pace,
colui che ha fatto dei due un popolo solo, abbattendo il muro di separazione
che era frammezzo, cioè l'inimicizia, annullando, per mezzo della sua carne,
la legge fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei
due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare tutti e due con
Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, distruggendo in se stesso
l'inimicizia. |
Egli
è venuto perciò ad annunziare pace a voi che eravate lontani e pace a coloro che
erano vicini. Per mezzo di lui possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al
Padre in un solo Spirito. |
Così
dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi
e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei
profeti, e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù. In lui ogni
costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui
anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventare dimora di Dio
per mezzo dello Spirito. |
|
RESPONSORIO |
Noi
che un tempo eravamo i lontani |
siamo
diventati i vicini nel sangue di Cristo: |
egli
è la nostra pace, |
perché possiamo per mezzo suo |
presentarci tutti al Padre |
in un solo Spirito. |
|
Nei
suoi giorni fiorirà la giustizia |
e
abbonderà la pace, |
finché
non si spenga la luna, |
perché possiamo per mezzo suo |
presentarci tutti al Padre |
in un solo Spirito. |
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SECONDA LETTURA |
Dalla
«Lettera alle monache di Lione» di Bernardo di Portes. |
|
Bernardo,
chiamato priore di Portes, e i suoi fratelli porgono un devotissimo saluto
nel Signore alle venerabili e carissime sorelle in Cristo, la badessa di
Lione e tutte le monache che servono il Signore sotto la sua guida. |
Sappiate
che è molto utile e salutare per voi fare con gioia e letizia il bene che avete
intrapreso. È così che le opere buone devono essere fatte. Lo insegna
l'Apostolo dicendo: «Non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona
con gioia» (2 Cor 9, 7). E nel salmo è scritto: «Servite il Signore nella
gioia» (Sal 99, 2). E se per caso alcune di voi sono ancora tristi per questa
violenza santa e cara a Dio che è stata fatta loro, voi che siete più
prudenti e migliori dovete consolarle nella parola di Dio e ricordare loro
ciò che dice la santa Scrittura: «Come il tarlo nuoce alle vesti, e il verme
al legno, così la tristezza nuoce al cuore» (Prv 25, 20). E ciò che dice
l'Apostolo: «Perché la tristezza secondo Dio produce un pentimento
irrevocabile che porta alla salvezza, mentre la tristezza del mondo produce
la morte» (2 Cor 7, 10). Dovete anche pregare per loro, e invitarle
all'orazione, in modo che per la grazia di Dio convertano la necessità in
volontà e, come insegna il beato Girolamo, facciano di necessità virtù. Se
voi formulerete incessantemente per loro questa preghiera, e se esse faranno
lo stesso, la carità di Dio per mezzo dello Spirito santo si diffonderà nei
loro cuori, e allora diranno con verità: «Corro per la via dei tuoi
comandamenti, perché hai dilatato il mio cuore» (Sal 118, 32). |
La
tristezza, si sa, genera angosce nel cuore, e in seguito a ciò la vita devota
diventa un peso e provoca noia. Invece la carità dilata il cuore, e allora ci
si dedica alle opere buone con gioia e senza difficoltà. Fate tutte insieme
ciò che dice l'Apostolo: «La donna non sposata, allo stesso modo che la
vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e
nello spirito» (1 Cor 7, 34). È santa nel corpo colei che ha un corpo
immacolato. È santa nello spirito colei che, pensando alle cose di Dio,
conserva il suo cuore puro da pensieri immondi e seduttori, onde è scritto:
«Con ogni cura vigila sul tuo cuore, perché da esso sgorga la vita» (Prv 4,
23). Ora, il cuore è ben custodito se è sempre tenuto occupato per quanto è
possibile in santi pensieri, secondo ciò che si legge nelle Scritture: «La
riflessione ti custodirà» (Prv 2, 11). |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Custodisci
i tuoi servi, o Padre, nell’obbedienza ai divini voleri e rianima il nostro
cuore con la molteplicità delle tue grazie. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ci ha visitato il Signore dall’alto, come un
sole che sorge, * nella sua bontà misericordiosa. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ci ha visitato il Signore dall’alto, come un
sole che sorge, * nella sua bontà misericordiosa. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Grazia
tua, Padre, è il riposo, grazia tua è il risveglio alla luce e alla
preghiera; la fresca e dolce chiarità mattutina ci rassereni dopo le tenebre,
e la divina rugiada purifichi i cuori, ispirando desideri di cielo. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
61,10-62,5 |
|
Ant. 1 Per amore di Sion non mi darò pace, * finché
non sorga come stella la sua giustizia e non risplenda come lampada il suo
Salvatore. |
|
Io
gioisco pienamente nel Signore, * |
la
mia anima esulta nel mio Dio, |
|
perché
mi ha rivestito delle vesti di salvezza, * |
mi
ha avvolto con il manto della giustizia, |
come
uno sposo che si cinge il diadema * |
e
come una sposa che si adorna di gioielli. |
|
Poiché
come la terra produce la vegetazione † |
e
come un giardino fa germogliare i semi, * |
così il Signore Dio farà germogliare la
giustizia |
e
la lode davanti a tutti i popoli. |
|
Per
amore di Sion non mi terrò in silenzio, * |
per
amore di Gerusalemme non mi darò pace, |
finché
non sorga come stella la sua giustizia * |
e la sua salvezza non risplenda come
lampada. |
|
Allora
i popoli vedranno la tua giustizia, * |
tutti
i re la tua gloria; |
ti
si chiamerà con un nome nuovo * |
che la bocca del Signore avrà indicato. |
|
Sarai
una magnifica corona nella mano del Signore, * |
un diadema regale nella palma del tuo
Dio. |
|
Nessuno
ti chiamerà più «Abbandonata», * |
né
la tua terra sarà più detta «Devastata», |
ma
tu sarai chiamata «Mio compiacimento» * |
e la tua terra, «Sposata», |
|
perché
si compiacerà di te il Signore * |
e la tua terra avrà uno sposo. |
|
Sì,
come un giovane sposa una vergine, * |
così ti sposerà il tuo creatore; |
come
gioisce lo sposo per la sposa, * |
così per te gioirà il tuo Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Per amore di Sion non mi darò pace, * finché
non sorga come stella la sua giustizia e non risplenda come lampada il suo
Salvatore. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Finché vivo canterò inni al mio Dio. |
Sal
145 |
Loda
il Signore, anima mia: † |
loderò
il Signore per tutta la mia vita, * |
finché
vivo canterò inni al mio Dio. |
|
Non
confidate nei potenti, * |
in
un uomo che non può salvare. |
Esala
lo spirito e ritorna alla terra; * |
in quel giorno svaniscono tutti i suoi
disegni. |
|
Beato
chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, * |
chi spera nel Signore suo Dio, |
creatore
del cielo e della terra, * |
del mare e di quanto contiene. |
|
Egli
è fedele per sempre, † |
rende giustizia agli oppressi, * |
dà il pane agli affamati. |
|
Il
Signore libera i prigionieri, * |
il Signore ridona la vista ai ciechi, |
il
Signore rialza chi è caduto, * |
il Signore ama i giusti, |
|
il
Signore protegge lo straniero, † |
egli sostiene l’orfano e la vedova, * |
ma sconvolge le vie degli empi. |
|
Il
Signore regna per sempre, * |
il tuo Dio, o Sion, per ogni
generazione. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Finché vivo canterò inni al mio Dio. |
|
Salmo
diretto Sal
107 |
Saldo
è il mio cuore, Dio, † |
saldo
è il mio cuore: * |
voglio
cantare inni, anima mia. |
|
Svegliatevi,
arpa e cetra, * |
voglio svegliare l’aurora. |
|
Ti
loderò tra i popoli, Signore, * |
a
te canterò inni tra le genti, |
perché
la tua bontà è grande fino ai cieli * |
e
la tua verità fino alle nubi. |
|
Innàlzati,
Dio, sopra i cieli, * |
su tutta la terra la tua gloria. |
Perché
siano liberati i tuoi amici, * |
Salvaci con la tua destra e ascoltaci. |
|
Dio
ha parlato nel suo santuario: † |
«Esulterò, voglio dividere Sichem * |
e misurare la valle di Succot; |
|
mio
è Gàlaad, mio Manasse, † |
Èfraim è l’elmo del mio capo, * |
Giuda il mio scettro. |
|
Moab
è il catino per lavarmi, † |
sull’Idumea
getterò i miei sandali, * |
sulla Filistea canterò vittoria». |
|
Chi
mi guiderà alla città fortificata, * |
chi mi condurrà fino all’Idumea? |
Non
forse tu, Dio, che ci hai respinti * |
e più non esci, Dio, con i nostri
eserciti? |
|
Contro
il nemico portaci soccorso, * |
poiché
vana è la salvezza dell’uomo. |
Con
Dio noi faremo cose grandi * |
ed egli annienterà chi ci opprime. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Tu,
che ti sei innalzato sulla terra e sui cieli e col tuo braccio potente hai
debellato colui che ci opprime, ridesta il nostro cuore nell’aurora a
celebrare il trionfo della tua Pasqua; e la nostra fede, vittoria che vince
il mondo, sia per noi, nella città fortificata della Chiesa, segno e primizia
della beata risurrezione, o Signore glorioso che vivi e regni nei secoli dei
secoli. |
|
INNO |
O
Dio che il cielo splendente hai creato, |
ai
giorni donando il fulgore del sole |
e
il mite chiarore lunare alle notti, |
ascolta
la preghiera del mattino. |
|
Ormai
dal mondo fugge la tenebra, |
rinasce
ancora la luce, |
ritorna
limpida e pronta la mente, |
la
gioia nell’agire si ridesta, |
|
L’ora
è più lieta, il cuore più sereno, |
l’aria
è più dolce e chiara; |
tutto
con voce nuova ammonisce |
che
è tempo di cantare le tue lodi. |
|
Salvaci
dall’insidia, |
dalla
tristezza del male preservaci; |
non
esca parola malvagia, |
l’iniquità
non deturpi la vita. |
|
Odi,
Padre celeste, la supplica |
e
per Gesù Cristo esaudisci; |
egli
regna con te e con lo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, Figlio di Dio, Signore
dell’universo, Salvatore di tutti, con la Chiesa gioiosamente acclamiamo. |
|
Gesù,
unico nome sotto il cielo nel quale troviamo salvezza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai dato una bella testimonianza sotto Ponzio Pilato, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai offerto te stesso per formarti un popolo che ti appartenga, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
dell’uomo, che stai alla destra di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei costituito giudice dei vivi e dei morti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei l’unico mediatore tra Dio e gli uomini, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,145-152 XIX (Cof) |
|
Ant. 1 Io ti chiamo, Signore, salvami: * spero nella
tua parola. |
|
T’invoco
con tutto il cuore, Signore, rispondimi; * |
custodirò
i tuoi precetti. |
Io
ti chiamo, salvami, * |
e
seguirò i tuoi insegnamenti. |
|
Precedo
l’aurora e grido aiuto, * |
spero
sulla tua parola. |
I
miei occhi prevengono le veglie della notte * |
per
meditare sulle tue promesse. |
|
Ascolta
la mia voce, secondo la tua grazia; * |
Signore,
fammi vivere secondo il tuo giudizio. |
A
tradimento mi assediano i miei persecutori, * |
sono
lontani dalla tua legge. |
|
Ma
tu, Signore, sei vicino, * |
tutti i tuoi precetti sono veri. |
Da
tempo conosco le tue testimonianze * |
che
hai stabilite per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Io ti chiamo, Signore, salvami: * spero nella
tua parola. |
|
Salmo 93 |
I (1-11) |
|
Ant. 2 Il Signore conosce i pensieri dell’uomo * e
sa che sono vani. |
|
Dio
che fai giustizia, o Signore, * |
Dio che fai giustizia: mostrati! |
Alzati,
giudice della terra, * |
rendi la ricompensa ai superbi. |
|
Fino
a quando gli empi, Signore, * |
fino a quando gli empi trionferanno? |
Sparleranno,
diranno insolenze, * |
si vanteranno tutti i malfattori? |
|
Calpestano
il tuo popolo, * |
opprimono la tua eredità, Signore. |
Uccidono
la vedova e il forestiero, * |
danno la morte agli orfani. |
|
Dicono:
«Il Signore non vede, * |
il Dio di Giacobbe non se ne cura». |
|
Comprendete,
insensati tra il popolo, * |
stolti, quando diventerete saggi? |
Chi
ha formato l’orecchio, forse non sente? * |
Chi
ha plasmato l’occhio, forse non guarda? |
|
Chi
regge i popoli forse non castiga, * |
lui che insegna all’uomo il sapere? |
Il
Signore conosce i pensieri dell’uomo: * |
non sono che un soffio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il Signore conosce i pensieri dell’uomo * e
sa che sono vani. |
|
II (12-23) |
|
Ant. 3 Beato l’uomo che tu istruisci, Signore, * e
che ammaestri nella tua legge. † |
|
Beato
l’uomo che tu istruisci, Signore, * |
e che ammaestri nella tua legge, |
† per dargli riposo nei giorni di sventura, * |
finché
all’empio sia scavata la fossa. |
|
Perché
il Signore non respinge il suo popolo, * |
la sua eredità non la può abbandonare, |
ma
il suo giudizio si volgerà a giustizia, * |
la seguiranno tutti i retti di cuore. |
|
Chi
sorgerà per me contro i malvagi? * |
Chi starà con me contro i malfattori? |
Se
il Signore non fosse il mio aiuto, * |
in breve io abiterei nel regno del
silenzio. |
|
Quando
dicevo: «Il mio piede vacilla», * |
la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto. |
Quand’ero
oppresso dall’angoscia, * |
il tuo conforto mi ha consolato. |
|
Può
essere tuo alleato un tribunale iniquo, * |
che fa angherie contro la legge? |
|
Si
avventano contro la vita del giusto, * |
e condannano il sangue innocente. |
|
Ma
il Signore è la mia difesa, * |
roccia del mio rifugio è il mio Dio; |
|
egli
ritorcerà contro di essi la loro malizia, † |
per la loro perfidia li farà perire, * |
li farà perire il Signore, nostro Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Beato l’uomo che tu istruisci, Signore, * e
che ammaestri nella tua legge. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Tt
3,5-6 |
Carissimo,
Dio ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per
sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello
Spirito santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù
Cristo, salvatore nostro. |
|
Crea
in me, o Dio, un cuore puro. |
Crea in me, o Dio, un cuore puro; * non
respingermi dalla tua presenza. |
|
Non
privarmi del tuo santo Spirito. |
Non respingermi dalla tua presenza. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Crea in me, o Dio, un cuore puro; * non
respingermi dalla tua presenza. |
|
ORAZIONE |
Il
fuoco del tuo Spirito, Dio vivo, provi e purifichi i cuori perché la castità
della vita e l’innocenza dell’anima rendano a te gradito il nostro servizio.
Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Dt
4,29.31 |
Cercherai
il Signore tuo Dio e lo troverai, se lo cercherai con tutto il cuore e con
tutta l’anima, poiché il Signore Dio tuo è un Dio misericordioso; non ti
abbandonerà e non ti distruggerà, non dimenticherà l’alleanza che ha giurata
ai tuoi padri. |
|
Signore,
Dio di pietà, compassionevole. |
Signore,
Dio di pietà, compassionevole, * volgiti a me e abbi misericordia. |
|
Lento
all’ira, pieno d’amore, Dio fedele. |
Volgiti
a me e abbi misericordia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Signore,
Dio di pietà, compassionevole, * volgiti a me e abbi misericordia. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che mondi il cuore di quanti si accusano a te e sciogli da ogni impaccio di
colpa la coscienza di chi non si chiude alla luce, cura le piaghe dell’anima,
donaci il tuo perdono; e il nostro sincero servizio, vinta l’oppressione del
peccato, liberamente si compia. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1
Pt 1,17c.18a.19a |
Fratelli,
comportatevi con timore nel tempo del vostro pellegrinaggio. Voi sapete che
non a prezzo di cose corruttibili, come l’argento e l’oro, foste liberati, ma
con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza
macchia. |
|
Riscattami,
Signore. |
Riscattami, Signore: * abbi
misericordia. |
|
Ti
benedirò nelle assemblee. |
Abbi
misericordia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Riscattami, Signore: * abbi
misericordia. |
|
ORAZIONE |
Dio
clementissimo, vieni e resta con noi: ascolta la preghiera dei tuoi figli
che, nei giorni difficili o lieti, aprono il cuore a te; il glorioso vessillo
della croce vinca l’invidia e l’astuzia dell’antico Nemico, e la tua mano ci
difenda e guidi fino alla gioia eterna. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
S. Massimiliano Maria Kolbe, |
sacerdote e martire |
MEMORIA |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Splenda
su noi, Signore, |
la
luce dei tuo volto. |
Il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
Più
che per messe copiosa |
o
vendemmia felice, |
il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
Splenda
su noi, Signore, |
la
luce dei tuo volto. |
Il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
INNO |
Dio,
che coroni in cielo e di te sazi |
chi
il sangue versa per te, |
libera
dal peccato |
noi
che cantiamo la gloria dei martiri. |
|
Questo
fratello declinò del mondo |
i
seducenti inviti |
e,
ardendo d’amore per Cristo, |
professò
la sua fede. |
|
Così
si infranse l’ingiusta collera |
e
l’atroce violenza del tiranno; |
così
dell’eterno Signore |
il
nome santo risonò tra i popoli. |
|
Di
questo servo fedele, |
che
nella casa tua si allieta, o Padre, |
dona
ai tuoi figli di condividere |
la
fierezza e la sorte. |
|
Ascolta,
o Dio pietoso, la preghiera |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
NOTIZIA DEL SANTO |
Massimiliano
Maria Kolbe nacque in Polonia l’8 gennaio 1894; entrò ancor giovane tra i
Minori Conventuali e fu ordinato sacerdote a Roma nel 1918. |
Ardente
di singolare devozione verso la Vergine Maria, fondò “La milizia di Maria
Immacolata”, che diffuse in patria e in varie regioni del mondo. |
Missionario
in Giappone, si prodigò a propagare con la parola e con la stampa la fede
cristiana. |
Rientrato
dopo diversi anni in patria, continuò la sua attività apostolica e mariana.
Durante il secondo conflitto mondiale, fu deportato nel campo di
concentramento di Auschwitz dove offrì la vita in cambio di quella di un
compagno di prigionia. Morì nel bunker della fame, il 14 agosto 1941. Fu
beatificato da Paolo VI nel 1971 e canonizzato, con il titolo di martire, il
10 ottobre 1982 da Giovanni Paolo II. |
|
SALMODIA |
Salmo 138 |
I (1-12) |
|
Ant. 1 Signore, tu mi scruti e mi conosci. † |
|
Signore,
tu mi scruti e mi conosci, * |
†
tu sai quando seggo e quando mi alzo. |
Penetri
da lontano i miei pensieri, * |
mi scruti quando cammino e quando
riposo. |
|
Ti
sono note tutte le mie vie; † |
la mia parola non è ancora sulla lingua
* |
e tu, Signore, già la conosci tutta. |
|
Alle
spalle e di fronte mi circondi * |
e poni su di me la tua mano. |
Stupenda
per me la tua saggezza, * |
troppo alta, e io non la comprendo. |
|
Dove
andare lontano dal tuo spirito, * |
dove
fuggire dalla tua presenza? |
Se
salgo in cielo, là tu sei, * |
se scendo negli inferi, eccoti. |
|
Se
prendo le ali dell’aurora * |
per abitare all’estremità del mare, |
anche
là mi guida la tua mano * |
e mi afferra la tua destra. |
|
Se
dico: «Almeno l’oscurità mi copra * |
e intorno a me sia la notte»; |
|
nemmeno
le tenebre per te sono oscure, † |
e la notte è chiara come il giorno; * |
per te le tenebre sono come luce. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Signore, tu mi scruti e mi conosci. |
|
II (13-18.23-24) |
|
Ant. 2 Sono stupende le tue opere, Signore, * e io
le contemplo. |
|
Sei
tu che hai creato le mie viscere * |
e mi hai tessuto nel seno di mia madre. |
|
Ti
lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; † |
sono stupende le tue opere, * |
tu mi conosci fino in fondo. |
|
Non
ti erano nascoste le mie ossa † |
quando venivo formato nel segreto, * |
intessuto nelle profondità della terra. |
|
Ancora
informe mi hanno visto i tuoi occhi * |
e tutto era scritto nel tuo libro; |
i
miei giorni erano fissati, * |
quando ancora non ne esisteva uno. |
|
Quanto
profondi per me i tuoi pensieri, * |
quanto grande il loro numero, o Dio; |
se
li conto sono più della sabbia, * |
se li credo finiti, con te sono ancora. |
|
Scrutami,
Dio, e conosci il mio cuore, * |
provami e conosci i miei pensieri: |
vedi
se percorro una via di menzogna * |
e guidami sulla via della vita. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Sono stupende le tue opere, Signore, * e io
le contemplo. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, sei disceso nelle regioni dei morti, illuminando della tua
gloria la loro notte, e sei asceso nell’alto dei cieli, adornandoli di nuovo
splendore: ora, che resti con noi e fecondi la terra del seme della divina
grazia, guidaci sulla strada della vita e, con tutti i tuoi amici, donaci
ospitalità eterna nella tua santa dimora, o Salvatore crocifisso e risorto,
che vivi e regni con il Padre, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Non abbiate paura di quelli che uccidono il
corpo, * ma non hanno potere di uccidere l’anima» - dice il Signore -. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Non abbiate paura di quelli che uccidono il
corpo, * ma non hanno potere di uccidere l’anima» - dice il Signore -. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che hai dato alla Chiesa e al mondo san Massimiliano Maria Kolbe,
sacerdote e martire, ardente di amore per la Vergine Immacolata, interamente
dedito alla missione apostolica e al servizio eroico del prossimo, per sua
intercessione concedi a noi, a gloria del tuo nome, di impegnarci senza
riserve al bene dell’umanità per imitare in vita e in morte il Cristo tuo
Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Gesù,
Figlio di Dio, |
morendo
ci ha resi fratelli, |
nella
sua santa Chiesa ci ha raccolti. |
Alla
casa dell’unico Padre |
pellegriniamo
in pace. |
|
Ogni
discordia taccia, l’amaro odio si estingua, |
poi
che dal cuore di Cristo |
acqua
e sangue fluirono. |
Alla
casa dell’unico Padre |
pellegriniamo
in pace. |
|
Orazione |
O
Padre, che ci rendi partecipi del mistero di Cristo morto e risorto, fa’ che
animati dallo Spirito di adozione filiale camminiamo sempre in novità di
vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Al
Signore Gesù, perfetto modello di ogni credente, rivolgiamo la nostra
preghiera: |
Lode a te, o Cristo, testimone fedele. |
|
Nessuna
tentazione poté separare il martire san Massimiliano dall’unità del tuo
corpo; |
-
raccogli nel vincolo della carità
quanti credono nel tuo nome. |
|
Questo
martire ha sopportato con coraggio la persecuzione per il vangelo; |
-
sostieni con la tua grazia chi soffre
a causa della fede. |
|
Egli,
per darti testimonianza, ha disprezzato ogni mondano valore; |
-
libera i nostri cuori dall’amor
proprio e dal desiderio di dominare sugli altri. |
|
Forte
della speranza di risorgere un giorno, non ha esitato a dare la vita per te; |
-
fa’ che viviamo nell’attesa della tua
gloriosa venuta. |
|
Tu
che hai chiamato tutti gli uomini alla gioia del tuo regno, |
-
dona ai fedeli defunti l’eredità
promessa del cielo. |
|
Spronati
dalla parola di Cristo, rivolgiamo a Dio la lode e l’implorazione: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
notturna tenebra |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 30,2-6 |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
In
te, Signore, mi sono rifugiato, |
mai sarò deluso; * |
per la tua giustizia salvami. |
|
Porgi
a me l'orecchio, * |
vieni presto a liberarmi. |
Sii
per me la rupe che mi accoglie, * |
la cinta di riparo che mi salva. |
|
Tu
sei la mia roccia e il mio baluardo, * |
per il tuo nome dirigi i miei passi. |
Scioglimi
dal laccio che mi hanno teso, * |
perché sei tu la mia difesa. |
|
Mi
affido alle tue mani; * |
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
Salmo 129 |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
Dal
profondo a te grido, o Signore; * |
Signore, ascolta la mia voce. |
Siano
i tuoi orecchi attenti * |
alla voce della mia preghiera. |
|
Se
consideri le colpe, Signore, * |
Signore, chi potrà sussistere? |
Ma
presso di te è il perdono: * |
perciò avremo il tuo timore. |
|
Io
spero nel Signore, * |
l'anima mia spera nella sua parola. |
L'anima
mia attende il Signore * |
più che le sentinelle l'aurora. |
|
Israele
attenda il Signore, * |
perché presso il Signore è la
misericordia |
grande
è presso di lui la redenzione. * |
Egli redimerà Israele da tutte le sue
colpe. |
|
Gloria. |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
LETTURA BREVE Ef
4,26-27.31-32 |
Fratelli,
non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione
al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli
gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha
perdonato a voi in Cristo. |
|
Ritorna,
anima mia, alla tua pace. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
Il
Signore protegge gli umili. |
Il Signore ti ha beneficato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
ORAZIONE |
Dopo
la fatica del giorno ti supplichiamo, Dio di eterna luce: l’incessante
alternanza dei tempi ci porta un’altra notte, ma il tuo splendore
indefettibile ci custodisca sereni nel nostri riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |