Giovedì
17 Agosto 2017 |
S. Massimiliano Maria Kolbe, |
sacerdote e martire |
MEMORIA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
·
Vespri (a Carbonate) |
·
Compieta (a Carbonate) |
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|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Vita
di tutti, Cristo Redentore, |
o
Giudice tremendo, unico Re, |
odi
pietoso la supplica e accogli |
benignamente
il canto. |
|
Grata
la lode nella notte ascenda |
a
te, divina Luce, |
e
l’eco dell’eterna melodia |
consoli
e allieti i cuori. |
|
Di
gioiosa innocenza adorna i giorni, |
pensieri
ispira di vita immortale, |
in
ogni azione nostra |
sfavilli
la tua gloria. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Al
quinto giorno tutto ciò che vive |
hai
tratto o Dio, dall’acque primordiali: |
guizzano
i pesci nel mare, |
gli
uccelli si rincorrono nell’aria. |
|
Nati
nell’onda del santo lavacro, |
rigenerati
dal sangue di Cristo, |
serbaci
liberi e puri |
nella
preziosa vita della grazia. |
|
Non
ci avvilisca la colpa |
né
la superbia innocenza ci illuda, |
il
cuore nell’orgoglio non si esalti |
né
si deprima per le sue cadute. |
|
Così
ti implora il tuo popolo, o Padre, |
per
Cristo Redentore |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Salmo 43 |
I (2-9) |
|
Ant. 1 Sei tu il mio re, Dio mio, * che decidi
vittorie per Giacobbe. |
|
Dio,
con i nostri orecchi abbiamo udito, † |
i nostri padri ci hanno raccontato |
l'opera che hai compiuto ai loro
giorni, * |
nei tempi antichi. |
|
Tu
per piantarli, |
con la tua mano hai sradicato le
genti, * |
per far loro posto, hai distrutto i
popoli. |
|
Poiché
non con la spada conquistarono la terra, * |
né fu il loro braccio a salvarli; |
|
ma
il tuo braccio e la tua destra |
e la luce del tuo volto, * |
perché tu li amavi. |
|
Sei
tu il mio re, Dio mio, * |
che decidi vittorie per Giacobbe. |
|
Per
te abbiamo respinto i nostri avversari, * |
nel tuo nome |
abbiamo annientato i nostri
aggressori. |
|
Infatti
nel mio arco non ho confidato * |
e non la mia spada mi ha salvato, |
ma
tu ci hai salvati dai nostri avversari, * |
hai confuso i nostri nemici. |
|
In
Dio ci gloriamo ogni giorno, * |
celebrando senza fine il tuo nome. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Sei tu il mio re, Dio mio, * che decidi
vittorie per Giacobbe. |
|
II (10-17) |
|
Ant. 2
Non respingerci, o Signore, * e non coprirci di vergogna. |
|
Ma
ora ci hai respinti e coperti di vergogna, * |
e più non esci con le nostre schiere. |
Ci
hai fatti fuggire di fronte agli avversari * |
e i nostri nemici ci hanno spogliati. |
|
Ci
hai consegnati come pecore da macello, * |
ci hai dispersi in mezzo alle nazioni. |
Hai
venduto il tuo popolo per niente, * |
sul loro prezzo non hai guadagnato. |
|
Ci
hai resi ludibrio dei nostri vicini, * |
scherno e obbrobrio a chi ci sta
intorno. |
Ci
hai resi la favola dei popoli, * |
su di noi le nazioni scuotono il capo. |
|
L'infamia
mi sta sempre davanti * |
e la vergogna copre il mio volto |
per
la voce di chi insulta e bestemmia, * |
davanti al nemico che brama vendetta. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Non respingerci, o Signore, * e non coprirci di vergogna. |
|
III (18-27) |
|
Ant. 3
Non abbiamo teso le nostre mani verso un Dio straniero; * sorgi, Signore,
vieni in nostro aiuto e salvaci, o Dio nostro. |
|
Tutto
questo ci è accaduto † |
e non ti avevamo dimenticato, * |
non avevamo tradito la tua alleanza. |
|
Non
si era volto indietro il nostro cuore, * |
i nostri passi non avevano lasciato il
tuo sentiero; |
ma
tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli * |
e ci hai avvolti di ombre tenebrose. |
|
Se
avessimo dimenticato il nome del nostro Dio * |
e teso le mani verso un dio straniero, |
forse
che Dio non lo avrebbe scoperto, * |
lui che conosce i segreti del cuore? |
|
Per
te ogni giorno siamo messi a morte, * |
stimati come pecore da macello. |
|
Svegliati,
perché dormi, Signore? * |
Destati, non ci respingere per sempre. |
Perché
nascondi il tuo volto, * |
dimentichi la nostra miseria e
oppressione? |
|
Poiché
siamo prostrati nella polvere, * |
il nostro corpo è steso a terra. |
Sorgi,
vieni in nostro aiuto; * |
salvaci per la tua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Non abbiamo teso le nostre mani verso un Dio straniero; * sorgi, Signore,
vieni in nostro aiuto e salvaci, o Dio nostro. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ef
3,1-13 |
Dalla
lettera agli Efesini di san Paolo, apostolo. |
|
Per
questo, io Paolo, il prigioniero di Cristo per voi Gentili... penso che
abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a
vostro beneficio: come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero
di cui sopra vi ho scritto brevemente. Dalla lettura di ciò che ho scritto
potete ben capire la mia comprensione del mistero di Cristo. Questo mistero
non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come al
presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello
Spirito: che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla
stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della
promessa per mezzo del vangelo, del quale sono divenuto ministro per il dono
della grazia di Dio a me concessa in virtù dell'efficacia della sua potenza.
A me, che sono l'infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia di
annunziare ai Gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo, e di far
risplendere agli occhi di tutti qual è l'adempimento del mistero nascosto da
secoli nella mente di Dio, creatore dell'universo, perché sia manifestata ora
nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme
sapienza di Dio, secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo Gesù
nostro Signore, il quale ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a
Dio per la fede in lui. Vi prego quindi di non perdervi d'animo per le mie
tribolazioni per voi; sono gloria vostra. |
|
RESPONSORIO |
A
noi è stata concessa questa grazia: |
far
risplendere agli occhi di tutti |
l’adempimento
del mistero |
nascosto
da secoli in Dio, |
perché sia manifestata per mezzo della
Chiesa |
la multiforme sapienza di Dio. |
|
Il
Signore ricostruisce Gerusalemme, |
raduna
i dispersi d’Israele, |
risana
i cuori affranti e fascia le loro ferite, |
perché sia manifestata per mezzo della
Chiesa |
la multiforme sapienza di Dio. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
lettere di san Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire. |
|
Sono
pieno di gioia, fratello carissimo, per l'ardente zelo che ti spinge a
promuovere la gloria di Dio. Nei nostri tempi, constatiamo, non senza
tristezza, il propagarsi dell'«indifferentismo». Una malattia quasi epidemica
che si va diffondendo in varie forme non solo nella generalità dei fedeli, ma
anche tra i membri degli istituti religiosi. Dio è degno di gloria infinita.
La nostra prima e principale preoccupazione deve essere quella di dargli lode
nella misura delle nostre deboli forze, consapevoli di non poterlo
glorificare quanto egli merita. |
La
gloria di Dio risplende soprattutto nella salvezza delle anime che Cristo ha
redento con il suo sangue. Ne deriva che l'impegno primario della nostra
missione apostolica sarà quello di procurare la salvezza e la santificazione
del maggior numero di anime. Ed ecco in poche parole i mezzi più adatti per
procurare la gloria di Dio nella santificazione delle anime. Dio, scienza e
sapienza infinita, che conosce perfettamente quello che dobbiamo fare per
aumentare la sua gloria, manifesta normalmente la sua volontà mediante i suoi
rappresentanti sulla terra. |
L'obbedienza,
ed essa sola, è quella che ci manifesta con certezza la divina volontà. E'
vero che il superiore può errare, ma chi obbedisce non sbaglia. L'unica
eccezione si verifica quando il superiore comanda qualcosa che chiaramente,
anche in cose minime, va contro la legge divina. In questo caso egli non è
più interprete della volontà di Dio. |
Dio
è tutto: solo lui è infinito, sapientissimo, clementissimo Signore, creatore
e Padre, principio e fine, sapienza, potere e amore. Tutto ciò che esiste
fuori di Dio ha valore in quanto si riferisce a lui, che è creatore di tutte
le cose, redentore degli uomini, fine ultimo di tutte le creazioni. Egli ci
manifesta la sua volontà e ci attrae a sé attraverso i suoi rappresentanti
sulla terra, volendo servirsi di noi per attrarre a sé altre anime e unirle
nella perfetta carità. |
Considera,
fratello, quanto è grande, per la misericordia di Dio, la dignità della
nostra condizione. Attraverso la via dell'obbedienza noi superiamo i limiti
della nostra piccolezza, e ci conformiamo alla volontà divina che ci guida ad
agire rettamente con la sua infinita sapienza e prudenza. Aderendo a questa
divina volontà a cui nessuna creatura può resistere, diventiamo più forti di
tutti. |
Questo
è il sentiero della sapienza e della prudenza, l'unica via nella quale
possiamo rendere a Dio la massima gloria. Se esistesse una via diversa e più
adatta, il Cristo l'avrebbe certamente manifestata con la parola e con
l'esempio. Il lungo periodo della vita nascosta di Nazareth è compendiato
dalla Scrittura con queste parole: «e stava loro sottomesso» (Lc 2, 51).
Tutto il resto della sua vita è posto sotto il segno dell'obbedienza,
mostrando frequentemente che il Figlio di Dio è disceso sulla terra per compiere
la volontà del Padre. |
Amiamo
dunque, fratelli, con tutte le forze il Padre celeste pieno di amore per noi;
e la prova della nostra perfetta carità sia l'obbedienza, da esercitare
soprattutto quando ci chiede di sacrificare la nostra volontà. Infatti non
conosciamo altro libro più sublime che Gesù Cristo crocifisso, per progredire
nell'amore di Dio. |
Tutte
queste cose le otterremo più facilmente per l'intercessione della Vergine
Immacolata che Dio, nella sua bontà, ha fatto dispensatrice della sua misericordia.
Nessun dubbio che la volontà di Maria è la stessa volontà di Dio.
Consacrandoci a lei, diventiamo nelle sue mani strumenti della divina
misericordia, come lei lo è stato nelle mani di Dio. |
Lasciamoci
dunque guidare da lei, lasciamoci condurre per mano, tranquilli e sicuri
sotto la sua guida. Maria penserà a tutto per noi, provvederà a tutto e
allontanando ogni angustia e difficoltà verrà prontamente in soccorso alle
nostre necessità corporali e spirituali. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O Dio, che hai dato alla Chiesa e al
mondo san Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire, ardente di amore per
la Vergine Immacolata, interamente dedito alla missione apostolica e al
servizio eroico del prossimo, per sua intercessione concedi a noi, a gloria
del tuo nome, di impegnarci senza riserve al bene dell’umanità per imitare in
vita e in morte il Cristo tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Con la sua vita di pietà e di amore piacque
al Signore Gesù * e non esitò per lui a subire il martirio. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Con la sua vita di pietà e di amore piacque
al Signore Gesù * e non esitò per lui a subire il martirio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O Dio, che hai dato alla Chiesa e al
mondo san Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire, ardente di amore per
la Vergine Immacolata, interamente dedito alla missione apostolica e al
servizio eroico del prossimo, per sua intercessione concedi a noi, a gloria
del tuo nome, di impegnarci senza riserve al bene dell’umanità per imitare in
vita e in morte il Cristo tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
66,10-14a |
Ant. 1 «Come una madre consola un figlio suo, * io
vi consolerò», - dice il Signore -. |
|
Rallegratevi
con Gerusalemme, * |
esultate per essa quanti l’amate. |
Sfavillate
di gioia con essa * |
voi
tutti che avete partecipato al suo lutto. |
|
Così
succhierete al suo petto † |
e vi sazierete delle sue consolazioni; * |
succhierete, con delizia all’abbondanza
del suo seno. |
|
Poiché
così dice il Signore: † |
«Ecco io farò scorrere verso di essa, |
la prosperità come un fiume; * |
come un torrente in piena la ricchezza
dei popoli; |
|
i
suoi bimbi saranno portati in braccio, * |
sulle
ginocchia saranno accarezzati. |
|
Come
una madre consola un figlio † |
così io vi darò consolazione; * |
in Gerusalemme sarete consolati. |
|
Voi
lo vedrete e gioirà il vostro cuore, * |
le
vostre ossa saranno rigogliose |
come erba fresca». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Come una madre consola un figlio suo, * io
vi consolerò», - dice il Signore -. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 E’ bello e dolce lodare il Signore. |
Sal
146 |
Lodate
il Signore: † |
è bello cantare al nostro Dio, * |
dolce è lodarlo come a lui conviene. |
|
Il
Signore ricostruisce Gerusalemme, * |
raduna i dispersi d’Israele. |
Risana
i cuori affranti * |
e fascia le loro ferite; |
|
egli
conta il numero delle stelle * |
e chiama ciascuna per nome. |
|
Grande
è il Signore, onnipotente, * |
la
sua sapienza non ha confini. |
Il
Signore sostiene gli umili * |
ma abbassa fino a terra gli empi. |
|
Cantate
al Signore un canto di grazie, * |
intonate
sulla cetra inni al nostro Dio. |
|
Egli
copre il cielo di nubi, † |
prepara
la pioggia per la terra, * |
fa
germogliare l’erba sui monti. |
|
Provvede
il cibo al bestiame, * |
ai
piccoli del corvo che gridano a lui. |
Non
fa conto del vigore del cavallo, * |
non
apprezza l’agile corsa dell’uomo. |
|
Il
Signore si compiace di chi lo teme, * |
di chi spera nella sua grazia. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 E’ bello e dolce lodare il Signore. |
|
Salmo diretto Sal 142,1-8 |
Signore,
ascolta la mia preghiera, † |
porgi l’orecchio alla mia supplica, tu
che sei fedele, * |
e
per la tua giustizia rispondimi. |
|
Non
chiamare in giudizio il tuo servo: * |
nessun
vivente davanti a te è giusto. |
|
Il
nemico mi perseguita, * |
calpesta a terra la mia vita, |
mi
ha relegato nelle tenebre * |
come i morti da gran tempo. |
|
In
me languisce il mio spirito, * |
si agghiaccia il mio cuore. |
|
Ricordo
i giorni antichi, † |
ripenso a tutte le tue opere, * |
medito
sui tuoi prodigi. |
|
A
te protendo le mie mani, * |
sono davanti a te come terra riarsa. |
Rispondimi
presto, Signore, * |
viene meno il mio spirito. |
|
Non
nascondermi il tuo volto, * |
perché non sia come chi scende nella
fossa. |
Al
mattino fammi sentire la tua grazia, * |
poiché
in te confido. |
|
Fammi
conoscere la strada da percorrere, * |
perché a te si innalza l’anima mia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, che nel mattino della tua risurrezione hai fatto sentire agli
uomini la tua grazia e hai illuminato coloro che giacevano nelle tenebre con
l’aurora di una nuova letizia, non chiamare in giudizio i tuoi servi fedeli
quando la morte ci porterà davanti a te, ma col tuo Spirito buono guidaci
alla terra della promessa, o Redentore misericordioso, che vivi e regni nei
secoli dei secoli. |
|
INNO |
Martire
santo di Dio, |
discepolo
vero di Cristo Signore, |
che
nel tuo sangue hai vinto |
e
sei beato nei cieli, |
|
dal
trono tuo di gloria |
prega
per noi che peccammo, |
vinci
il contagio del male, |
allevia
la nostra tristezza. |
|
Tu
che, sciolto dal corpo di morte, |
libero
e lieto vivi, |
brucia
ogni oscuro vincolo |
alla
fiamma divina dell’amore. |
|
A
Dio Padre sia gloria |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, morto e risorto, unica
ragione della nostra vita, si levi la voce dei redenti: |
|
Gesù,
vero Dio, che ti sei umiliato nell’obbedienza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vittima
sacra, che hai effuso il tuo sangue sull’altare della croce, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, fortezza dei martiri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che hai sofferto e sei stato riconosciuto re dell’universo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Salvatore
crocifisso, che sei stato assunto nella gloria, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sposo
della Chiesa, che sempre le sei vicino, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,153-160 XX (Res) |
|
Ant. 1 La verità, Signore, è principio della tua
parola. |
|
Vedi
la mia miseria, salvami, * |
perché
non ho dimenticato la tua legge. |
Difendi
la mia causa, riscattami, * |
secondo
la tua parola fammi vivere. |
|
Lontano
dagli empi è la salvezza, * |
perché
non cercano il tuo volere. |
Le
tue misericordie sono grandi, Signore, * |
secondo
i tuoi giudizi fammi vivere. |
|
Sono
molti i persecutori che mi assalgono, * |
ma
io non abbandono le tue leggi. |
Ho
visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, * |
perché
non custodiscono la tua parola. |
|
Vedi
che io amo i tuoi precetti, * |
Signore,
secondo la tua grazia dammi vita. |
La
verità è principio della tua parola, * |
resta per sempre ogni sentenza della tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La verità, Signore, è principio della tua
parola. |
|
Salmo 127 |
|
Ant. 2 Ti benedica il Signore da Sion, * possa tu
vedere la prosperità di Gerusalemme. |
|
Beato
l’uomo che teme il Signore * |
e cammina nelle sue vie. |
Vivrai
del lavoro delle tue mani, * |
sarai felice e godrai d’ogni bene. |
|
La
tua sposa come vite feconda * |
nell’intimità della tua casa; |
i
tuoi figli come virgulti d’ulivo * |
intorno alla tua mensa. |
|
Così
sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. * |
Ti
benedica il Signore da Sion! |
Possa
tu vedere la prosperità di Gerusalemme * |
per
tutti i giorni della tua vita. |
|
Possa
tu vedere i figli dei tuoi figli. * |
Pace su Israele! |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Ti benedica il Signore da Sion, * possa tu
vedere la prosperità di Gerusalemme. |
|
Salmo 128 |
|
Ant. 3 La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore. |
|
Dalla
giovinezza molto mi hanno perseguitato, * |
-
lo dica Israele - |
dalla
giovinezza molto mi hanno perseguitato, * |
ma
non hanno prevalso. |
|
Sul
mio dorso hanno arato gli aratori, * |
hanno fatto lunghi solchi. |
Il
Signore è giusto: * |
ha spezzato il giogo degli empi. |
|
Siano
confusi e volgano le spalle * |
quanti
odiano Sion. |
Siano
come l’erba dei tetti: * |
prima che sia strappata, dissecca; |
|
non
se ne riempie la mano il mietitore, * |
né
il grembo chi raccoglie covoni. |
|
I
passanti non possono dire: † |
«La benedizione del Signore sia su di
voi, * |
vi benediciamo nel nome del Signore». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Rm
8,26 |
Fratelli,
lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che
cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza
per noi, con gemiti inesprimibili. |
|
Il
mio grido raggiunga. |
Il
mio grido raggiunga * la tua maestà, Signore. |
|
Secondo
la tua parola fammi comprendere. |
La
tua maestà, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il
mio grido raggiunga * la tua maestà, Signore. |
|
ORAZIONE |
Dio
pietosissimo, che sui credenti copiosamente effondi i doni dello Spirito e
sostenti la nostra vita fragile e mortale, fa’ che il tuo popolo sempre ti
serva con fede forte e sincera e vigilando attenda il tuo regno con sicura
speranza. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ger
17,14 |
Guariscimi,
Signore, e io sarò guarito, salvami e io sarò salvato, poiché tu sei il mio
vanto. |
|
Risanami,
Signore. |
Risanami,
Signore: * contro di te ho peccato. |
|
Io
ho detto: Signore, abbi pietà. |
Contro
di te ho peccato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Risanami,
Signore: * contro di te ho peccato. |
|
ORAZIONE |
Pietà
dei tuoi servi, Padre, pietà, poiché abbiamo peccato; concedi tu la volontà
di cambiare, perché non ci sia ricusata la grazia del perdono. Per Cristo
nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Eb
12,1c.2 |
Fratelli,
corriamo con perseveranza nella corsa, tenendo fisso lo sguardo su Gesù,
autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era
posta innanzi, si sottopose alla croce, disprezzando l’ignominia, e si è assiso
alla destra del trono di Dio. |
|
Camminerò
alla presenza del Signore. |
Camminerò
alla presenza del Signore * nella terra dei viventi. |
|
Egli
mi ha sottratto dalla morte e mi ha liberato. |
Nella
terra dei viventi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Camminerò
alla presenza del Signore * nella terra dei viventi. |
|
ORAZIONE |
Dio
onnipotente, se le avversità si moltiplicano, la nostra debolezza non si
regge; ci doni sollievo e vigore la grazia della passione salvifica del
Figlio tuo Gesù Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
Giovedì della X settimana |
dopo Pentecoste |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Se
la notte mi avvolge, |
il
Signore sarà la mia luce. |
Egli
difenderà le mie ragioni, |
mi
trarrà dalle tenebre. |
|
Nel
fulgore del suo giudizio |
mi
renderà giustizia. |
Egli
difenderà le mie ragioni, |
mi
trarrà dalle tenebre. |
|
Se
la notte mi avvolge, |
il
Signore sarà la mia luce. |
Egli
difenderà le mie ragioni, |
mi
trarrà dalle tenebre. |
|
INNO |
Tu
che di luce smagliante |
hai
rivestito il giorno, |
odi,
glorioso Signore, la supplica |
nell’ora
che il sole declina. |
|
Palpita
già la stella della sera |
sul
cielo impallidito; |
tra
poco ormai le tenebre |
avvolgeranno
il mondo. |
|
Questi
tuoi servi stanchi |
guardano
a te nell’angoscia notturna: |
tu
rendici sereni e per tua grazia |
l’oscurità
non ci opprima. |
|
La
mente non si offuschi, |
da
fatui bagliori adescata; |
la
vera luce che dona letizia |
non
si nasconda all’anima. |
|
Ascolta,
Padre, la lode adorante |
che
a te si eleva nel nome di Cristo, |
nell’unità
dello Spirito santo |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 143 |
I (1-8) |
|
Ant. 1 Benedetto è il Signore, nostra roccia. |
|
Benedetto
il Signore, mia roccia, † |
che
addestra le mie mani alla guerra, * |
le mie dita alla battaglia. |
|
Mia
grazia e mia fortezza, * |
mio rifugio e mia liberazione, |
mio
scudo in cui confido, * |
colui che mi assoggetta i popoli. |
|
Signore,
che cos’è un uomo perché te ne curi? * |
Un figlio d’uomo perché te ne dia
pensiero? |
L’uomo
è come un soffio, * |
i suoi giorni come ombra che passa. |
|
Signore,
piega il tuo cielo e scendi, * |
tocca i monti ed essi fumeranno. |
Le
tue folgori disperdano i nemici, * |
lancia frecce, sconvolgili. |
|
Stendi
dall’alto la tua mano, † |
scampami e salvami dalle grandi acque, * |
dalla mano degli stranieri. |
|
La
loro bocca dice menzogne |
e alzando la destra giurano il falso. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Benedetto è il Signore, nostra roccia. |
|
II (9-15) |
|
Ant. 2 Beato il popolo che ha Dio per Signore. |
|
Mio
Dio, ti canterò un canto nuovo, * |
suonerò
per te sull’arpa a dieci corde; |
a
te, che dai vittoria al tuo consacrato, * |
che
liberi Davide tuo servo. |
|
Salvami
dalla spada iniqua, * |
liberami
dalla mano degli stranieri; |
la
loro bocca dice menzogne * |
e
la loro destra giura il falso. |
|
I
nostri figli siano come piante * |
cresciute
nella loro giovinezza; |
le
nostre figlie come colonne d’angolo * |
nella
costruzione del tempio. |
|
I
nostri granai siano pieni, * |
trabocchino di frutti d’ogni specie; |
|
siano
a migliaia i nostri greggi, † |
a
mirìadi nelle nostre campagne; * |
siano
carichi i nostri buoi. |
|
Nessuna
breccia, nessuna incursione, * |
nessun gemito nelle nostre piazze. |
|
Beato
il popolo che possiede questi beni: * |
beato
il popolo il cui Dio è il Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Beato il popolo che ha Dio per Signore. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio, che allieti ogni nostro giorno con la memoria dei tuoi benefici, rendici
capaci di ripartire tra noi secondo giustizia e fraternità le ricchezze della
tua creazione e di trasmetterle accresciute alle generazioni future, fino a
che tutti arriveremo a partecipare al tuo convito eterno. Per Gesù Cristo,
tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Le generazioni mi diranno beata * perché il
Signore ha guardato l’umile sua serva. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Le generazioni mi diranno beata * perché il
Signore ha guardato l’umile sua serva. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Concedi
ai tuoi figli, o Dio, il perdono delle colpe; fa’ che ci sia dato dalla tua
misericordia generosa e sollecita quanto coi nostri meriti non possiamo
presumere di ottenere. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Gesù,
vincitore di Satana, splendido |
risorge
da morte, |
abbatte
le orribili porte degli inferi. |
È aperta la strada del cielo. |
|
Infranta
è da Cristo la legge tirannica |
del
primo peccato; |
agli
uomini è dolce nel fonte rinascere. |
È
aperta la strada del cielo. |
|
Orazione |
O
Dio, che hai rinnovato nel fonte battesimale questi figli che credono in te,
ora che sono rinati nel Cristo concedi loro la tua protezione perché nessuna
insidia del male li privi mai della tua grazia. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Supplichiamo
il Signore Gesù, capo della Chiesa suo corpo: |
O buon Pastore, ascoltaci. |
|
Te
benedetto, Signore, che ci hai voluto chiamare alla tua santa Chiesa: |
-
conservaci in essa per sempre. |
|
Tu
che hai affidato al papa N. la
sollecitudine per tutte le Chiese, |
-
donagli fede certa, speranza viva e
apostolica carità. |
|
Manda
il tuo Spirito sul nostro vescovo N., che hai posto a capo della Chiesa di
sant’Ambrogio e di san Carlo: |
-
fa’ che, confortato dai loro esempi,
sia annunciatore fedele della tua verità e paterno soccorritore dei poveri. |
|
Converti
i peccatori e ridona forza a chi è caduto: |
-
a tutti concedi pentimento e salvezza. |
|
Dona
la luce eterna e la pace senza fine |
-
ai defunti che hanno sperato in te. |
|
Il
Signore Gesù, che ci ha rivelato il Padre, ci aiuti a pregare come egli ci ha
insegnato: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, O Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 15 |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. † |
|
Proteggimi,
o Dio: * |
in te mi rifugio. |
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, * |
senza di te non ho alcun bene». |
|
Per
i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, * |
è tutto il mio amore. |
|
Si
affrettino altri a costruire idoli: |
io non spanderò le loro libazioni di
sangue * |
né pronunzierò con le mie labbra i loro
nomi. |
|
Il
Signore è mia parte di eredità e mio calice: * |
nelle tue mani è la mia vita. |
Per
me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, * |
è magnifica la mia eredità. |
|
Benedico
il Signore che mi ha dato consiglio; * |
anche di notte il mio cuore mi
istruisce. |
Io
pongo sempre innanzi a me il Signore, * |
sta alla mia destra, non posso
vacillare. |
|
Di
questo gioisce il mio cuore, |
esulta la mia anima; * |
anche il mio corpo riposa al sicuro, |
|
perché
non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, * |
né lascerai che il tuo santo veda la
corruzione. |
|
Mi
indicherai il sentiero della vita, |
gioia piena nella tua presenza, * |
dolcezza senza fine alla tua destra. |
|
Gloria. |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,23 |
Fratelli,
il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è
vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore
nostro Gesù Cristo. |
|
Rallegra
la vita del tuo servo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
Sii
attento alla voce della mia supplica. |
Perché tu sei buono, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
ORAZIONE |
O
Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi, che giorni e notti avvicendi, a
te devota sale la supplica: tu che hai dato di sostenere fino alla sera la
fatica diurna, donaci di attraversare la tenebra sereni al riparo delle tue
ali. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |
|
|
|
a
Carbonate: |
DEDICAZIONE |
DELLA CHIESA PARROCCHIALE |
SOLENNITA’ |
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
Al
tuo chiarore camminano le genti |
nella
notte del mondo. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
INNO |
O
viva Parola del Padre, |
o
Gesù Salvatore, unico Re, |
odi
la nostra voce che supplica, |
accogli
il nostro giubilo. |
|
Adorante
e gioioso si raduna |
oggi
il tuo popolo in festa |
e,
celebrando l’annua memoria, |
questo
tuo tempio onora. |
|
Tra
le sue mura nell’acqua viva |
muore
la colpa, il cristiano rinasce |
e
la lieta famiglia dei credenti |
del
corpo tuo si nutre. |
|
Ai
ciechi è data qui la vera luce, |
qui
la ferita del cuore risana; |
da
qui il demonio, orribile nemico, |
è
sgominato e fugge. |
|
Santo
e tremendo è il luogo |
ove
il Signore infinito dimora; |
è
la lucente porta della vita, |
è
l’ingresso nel regno. |
|
Salva
dal male chi del tuo tempio |
canta
le lodi, o Cristo; |
quiete
notti dona e giorni lieti, |
dalla
rovina eterna tu ci liberi. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
levi
felice l’inno dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Nessuno può porre un fondamento diverso da
quello che già vi si trova: * Gesù Cristo nostro Signore. |
|
Salmo 86 |
|
Le
sue fondamenta sono sui monti santi; † |
il Signore ama le porte di Sion * |
più di tutte le dimore di Giacobbe. |
|
Di
te si dicono cose stupende, * |
città di Dio. |
|
Ricorderò
Raab e Babilonia |
fra quelli che mi conoscono; † |
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: * |
tutti là sono nati. |
|
Si
dirà di Sion: «L'uno e l'altro è nato in essa * |
e l'Altissimo la tiene salda». |
|
Il
Signore scriverà nel libro dei popoli: * |
«Là costui è nato». |
E
danzando canteranno: * |
«Sono in te tutte le mie sorgenti». |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Nessuno può porre un fondamento diverso da
quello che già vi si trova: * Gesù Cristo nostro Signore. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Esaudisci,
o Dio clemente, la nostra umile supplica: tutti coloro che sono presenti in
questa chiesa nel giorno anniversario della sua consacrazione ti siano
graditi per la devozione del cuore e per la fedeltà della vita e, come ora ti
invocano nella speranza del tuo soccorso, così giungano a lodarti in eterno.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «La mia casa sarà chiamata * casa di
preghiera» - dice il Signore -. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «La mia casa sarà chiamata * casa di
preghiera» - dice il Signore -. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Ascolta,
o Dio, la preghiera del tuo popolo che ogni anno ricorda con gioia il giorno
della consacrazione di questo tempio: concedigli di offrirti un servizio
degno e irreprensibile e di ottenere con abbondanza i frutti della redenzione.
Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Ap
19,1-7 |
|
Ant. Santo è il tempio di Dio e siete voi: * abita
in voi lo Spirito Santo. |
|
Salvezza,
gloria e potenza sono del nostro Dio;* |
veri e giusti sono i suoi giudizi, |
|
«Lodate
il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, * |
voi che lo temete, piccoli e grandi!». |
|
Ha
preso possesso del suo regno il Signore, * |
il nostro Dio, l'Onnipotente. |
|
Rallegriamoci
ed esultiamo, * |
rendiamo a lui gloria, |
|
perché
sono giunte le nozze dell'Agnello; * |
la sua sposa è pronta. |
|
Gloria. |
|
Ant. Santo è il tempio di Dio e siete voi: * abita
in voi lo Spirito Santo. |
|
Orazione |
Padre,
che nel sacramento del battesimo ci hai reso tempio dello Spirito santo,
conserva viva in noi la memoria di questa altissima dignità e col dono del
tuo amore ineffabile vieni e resta nell’anima nostra. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Cantiamo
inni al Signore che ha fatto prodigi e con gioia diciamo: |
Lodiamo il Signore e invochiamo il suo
nome. |
|
Dio
dell’universo, che rifulgi nelle opere della tua creazione, |
-
fa’ che in essere gli uomini ti
riconoscano presente. |
|
Padre
santo, rendi e conserva feconda la tua Chiesa, |
-
perché con la tua benedizione si
diffonda su tutta la terra. |
|
Tu
che costituisci i tuoi figli templi vivi dello Spirito santo, |
-
aiutali a capire sempre più la
grandezza della loro nobiltà. |
|
Risuoni
sempre la tua parola in questo sacro edificio che oggi onoriamo, |
-
e i cuori dei credenti siano
confortati nella fede. |
|
Ricordati
dei fratelli defunti che collaborarono alla costruzione di questo tempio, |
-
e dona loro l felicità eterna nel tuo
regno. |
|
Radunati
per la preghiera della sera, così imploriamo Dio con cuore filiale: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
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Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
Di
tenebra in tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
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Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
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Nessuno
forza il male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
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A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
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SALMODIA |
Salmo 4 |
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Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
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Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
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Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
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Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
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Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
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Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
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Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
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Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
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Gloria. |
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Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
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Salmo 132 |
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Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
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Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
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È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
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È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
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Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
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Gloria. |
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Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
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LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
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Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
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Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
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CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
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Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
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Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
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† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
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luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
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Gloria. |
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Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
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ORAZIONE |
Visita,
Padre, la nostra casa e salvala dalle insidie del nemico; veglino gli angeli
santi sulla nostra quiete, e la tua benedizione sempre rimanga con noi. Per
Cristo Nostro Signore. |
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ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
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Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
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CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |