Venerdì
18 Agosto 2017 |
Venerdì della X settimana |
dopo Pentecoste |
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Vespri |
·
Compieta |
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a Carbonate: |
·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Tu
che l’arcana voce di Dio |
unico
Figlio proclama, |
o
contemplata gloria degli angeli, |
sei
la salvezza e il vigore del mondo. |
|
Cibo,
bevanda, senso alla fatica |
tu
sei, dolcezza alla quiete, Cristo; |
ogni
disgusto, ogni triste livore |
dall’anima
disperdi. |
|
Lieto
splendore che vinci le tenebre, |
dall’odioso
Nemico salvaci; |
sciogli
l’impaccio delle colpe e guidaci |
alla
dimora del cielo. |
|
Al
Padre, eterno Signore dei secoli, |
all’Unigenito
amato, allo Spirito |
dal
coro dei credenti |
gioiosamente
si levi il cantico. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
L’alta
tua fantasia |
ha
popolato, Signore, la terra, |
con
ordinata sapienza chiamando |
e
fiere e rettili e bestie del campo. |
|
E,
quasi te, sugli animali ignari |
hai
posto l’uomo, tua vivente immagine, |
dell’universo
coscienza e voce: |
e
così fu compiuto il sesto giorno. |
|
La
nostra nobiltà difendi, o Dio, |
salva
l’uomo dal male |
che
contamina il cuore |
e
i tuoi figli avvilisce. |
|
La
grazia accordi l’animo alla lode: |
ogni
groviglio di contesa sciogli, |
prosperi
nella pace il nostro giorno, |
salvaci
nella gioia. |
|
A
te leviamo, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo, tuo Figlio |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Salmo 77,1-39 |
I (1-16) |
|
Ant. 1 Diremo le lodi del Signore, la sua potenza *
e le meraviglie che egli ha compiuto. |
|
Popolo
mio, porgi l'orecchio al mio insegnamento, * |
ascolta le parole della mia bocca. |
Aprirò
la mia bocca in parabole, * |
rievocherò gli arcani dei tempi antichi. |
|
Ciò
che abbiamo udito e conosciuto † |
e i nostri padri ci hanno raccontato, * |
non lo terremo nascosto ai loro figli; |
|
diremo
alla generazione futura † |
le lodi del Signore, la sua potenza * |
e le meraviglie che egli ha compiuto. |
|
Ha
stabilito una testimonianza in Giacobbe, * |
ha posto una legge in Israele: |
|
ha
comandato ai nostri padri |
di farle conoscere ai loro figli, † |
perché le sappia la generazione futura,
* |
i figli che nasceranno. |
|
Anch'essi
sorgeranno a raccontarlo ai loro figli * |
perché ripongano in Dio la loro fiducia |
e
non dimentichino le opere di Dio, * |
ma osservino i suoi comandi. |
|
Non
siano come i loro padri, * |
generazione ribelle e ostinata, |
generazione
dal cuore incostante * |
e dallo spirito infedele a Dio. |
|
I
figli di Efraim, valenti tiratori d'arco, * |
voltarono le spalle nel giorno della
lotta. |
|
Non
osservarono l'alleanza di Dio, * |
rifiutando di seguire la sua legge. |
|
Dimenticarono
le sue opere, * |
le meraviglie che aveva loro mostrato. |
Aveva
fatto prodigi davanti ai loro padri, * |
nel paese d'Egitto, nei campi di Tanis. |
|
Divise
il mare e li fece passare * |
e fermò le acque come un argine. |
Li
guidò con una nube di giorno * |
e tutta la notte con un bagliore di
fuoco. |
|
Spaccò
le rocce nel deserto * |
e diede loro da bere come dal grande
abisso. |
Fece
sgorgare ruscelli dalla rupe * |
e scorrere l'acqua a torrenti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Diremo le lodi del Signore, la sua potenza *
e le meraviglie che egli ha compiuto. |
|
II (17-31) |
|
Ant. 2
Al tuo popolo, Signore, hai dato il cibo degli angeli, * lo hai saziato con
il pane del cielo preparato dai secoli eterni. |
|
I
nostri padri continuarono a peccare contro di lui, * |
a ribellarsi all'Altissimo nel deserto. |
Nel
loro cuore tentarono Dio, * |
chiedendo cibo per le loro brame; |
|
mormorarono
contro Dio * |
dicendo: «Potrà forse Dio |
preparare una mensa nel deserto?». |
|
Ecco,
egli percosse la rupe e ne scaturì acqua, * |
e strariparono torrenti. |
«Potrà
forse dare anche pane * |
o preparare carne al suo popolo?». |
|
All'udirli
il Signore ne fu adirato; † |
un fuoco divampò contro Giacobbe * |
e l'ira esplose contro Israele, |
|
perché
non ebbero fede in Dio * |
né speranza nella sua salvezza. |
|
Comandò
alle nubi dall'alto * |
e aprì le porte del cielo; |
fece
piovere su di essi la manna per cibo * |
e diede loro pane del cielo: |
|
l'uomo
mangiò il pane degli angeli, * |
diede loro cibo in abbondanza. |
|
Scatenò
nel cielo il vento d'oriente, * |
fece spirare l'australe con potenza; |
su
di essi fece piovere la carne come polvere * |
e gli uccelli come sabbia del mare; |
|
caddero
in mezzo ai loro accampamenti, * |
tutto intorno alle loro tende. |
Mangiarono
e furono ben sazi, * |
li soddisfece nel loro desiderio. |
|
La
loro avidità non era ancora saziata, * |
avevano ancora il cibo in bocca, |
|
quando
l'ira di Dio si alzò contro di essi, † |
facendo strage dei più vigorosi * |
e abbattendo i migliori d'Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Al tuo popolo, Signore, hai dato il cibo degli angeli, * lo hai saziato con
il pane del cielo preparato dai secoli eterni. |
|
III (32-39) |
|
Ant. 3
Il Signore pietoso * ci perdonò le colpe invece di distruggerci. |
|
I
nostri padri continuarono a peccare * |
e non credettero ai suoi prodigi. |
Allora
dissipò come un soffio i loro giorni * |
e i loro anni con strage repentina. |
|
Quando
li faceva perire, lo cercavano, * |
ritornavano e ancora si volgevano a Dio; |
ricordavano
che Dio è loro rupe, * |
e Dio, l'Altissimo, il loro salvatore; |
|
lo
lusingavano con la bocca * |
e gli mentivano con la lingua; |
il
loro cuore non era sincero con lui * |
e non erano fedeli alla sua alleanza. |
|
Ed
egli, pietoso, perdonava la colpa, * |
li perdonava invece di distruggerli. |
|
Molte
volte placò la sua ira * |
e trattenne il suo furore, |
ricordando
che essi sono carne, * |
un soffio che va e non ritorna. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Il Signore pietoso * ci perdonò le colpe invece di distruggerci. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ef
3,14-21 |
Dalla
lettera agli Efesini di san Paolo, apostolo. |
|
Per
questo, dico, io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ogni
paternità nei cieli e sulla terra prende nome, perché vi conceda, secondo la
ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati dal suo Spirito
nell'uomo interiore. Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così,
radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i
santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e
conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate
ricolmi di tutta la pienezza di Dio. |
A
colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o
pensare, secondo la potenza che già opera in noi, a lui la gloria nella
Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli!
Amen. |
|
RESPONSORIO |
Dal
Padre prende nome in cielo e in terra |
ogni
paternità: |
a lui la gloria |
nella Chiesa e in Cristo Gesù |
per tutte le generazioni. |
|
Ricordo
le gesta del Signore: |
quale
dio è grande come il nostro Dio? |
A lui la gloria |
nella Chiesa e in Cristo Gesù |
per tutte le generazioni. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Lettera ai Romani» di sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire. |
|
Ignazio,
detto anche Teoforo, alla Chiesa che ha ottenuto misericordia dalla magnificenza
del Padre altissimo e di Gesù Cristo, suo unico Figlio; alla Chiesa amata e
illuminata dalla volontà di colui che vuole tutto ciò che è secondo la fede e
la carità di Gesù Cristo nostro Dio; alla Chiesa che ha la presidenza nella
regione dei Romani; alla Chiesa gradita a Dio, meritevole di onore e di
consensi, degna di essere proclamata beata; alla Chiesa alla quale spetta un
destino di grandezza; alla Chiesa venerabile per la purezza della sua fede;
alla Chiesa che presiede alla comunione della carità. Essa possiede la legge
di Cristo e porta il nome del Padre. Io la saluto nel nome di Gesù Cristo,
Figlio del Padre. |
A
quanti sono uniti tra loro come lo sono il corpo e l'anima, fusi
nell'obbedienza a ogni comando di Dio, ripieni della sua grazia, compatti fra
loro e alieni da ogni contaminazione estranea, a tutti auguro santamente ogni
bene in Gesù Cristo nostro Dio. |
Con
le mie preghiere ho ottenuto da Dio di vedere il vostro venerabile volto, e
l'avevo chiesto con insistenza. Ora, incatenato in Gesù Cristo, spero di
salutarvi, se è volontà di Dio che io sia ritenuto degno di giungere sino
alla fine. L'inizio è ben posto, mi resta da ottenere la grazia di
raggiungere senza ostacolo la sorte che mi aspetta. |
Temo
che mi sia di danno l'affetto che mi portate. Per voi sarebbe facile ottenere
ciò che volete: ma per me sarà difficile raggiungere Dio, se non avete pietà
di me. |
Non
voglio che vi comportiate in modo da piacere agli uomini, ma a Dio, come del
resto fate. Io non potrò mai trovare un'occasione più propizia per giungere
al possesso di Dio, né voi potrete associare il vostro nome a un'opera più
bella, se rimarrete in silenzio. Se non parlerete in mio favore, io diventerò
parola di Dio. Se invece amerete questa mia vita nella carne, rimarrò una voce
qualsiasi. |
Non
vogliate offrirmi di meglio del dono d'essere immolato a Dio, ora che
l'altare è pronto. Allora, riuniti in coro nella carità, potrete cantare inni
al Padre in Gesù Cristo, perché Dio ha concesso al vescovo di Siria la grazia
di essere trovato in lui, facendolo venire dall'oriente in occidente. È bello
tramontare al mondo per risorgere nell'aurora di Dio. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Fa’
che ti serviamo, o Dio, con animo libero e ti amiamo nei nostri fratelli con
cuore sincero e fedele. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Tu che hai dato misericordia ai nostri padri,
* ricordati della tua santa alleanza. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Tu che hai dato misericordia ai nostri padri,
* ricordati della tua santa alleanza. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Dio
onnipotente ed eterno, che dirigi la storia degli uomini e aspetti la loro
conversione con pazienza instancabile, dimentica pietoso le colpe e ascolta
benevolmente la nostra invocazione mattutina. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Tb 13,10-13.15.16b-17a.18 |
Ant. 1 Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
davanti al tuo Dio; * a te verranno le genti portando doni al Signore. |
|
Tutti
parlino del Signore * |
e
diano lode a lui in Gerusalemme. |
|
Gerusalemme,
città santa, † |
ti
ha castigata per le opere dei tuoi figli, * |
e
avrà ancora pietà per i figli dei giusti. |
|
Da’
lode degnamente al Signore * |
e
benedici il re dei secoli; |
|
egli
ricostruirà in te il suo tempio con gioia, * |
per
allietare in te tutti i deportati, |
per
far contenti in te tutti gli sventurati, * |
per
tutte le generazioni dei secoli. |
|
Come
luce splendida brillerai |
sino
ai confini della terra; * |
nazioni numerose verranno a te da
lontano; |
|
gli
abitanti di tutti i confini della terra † |
verranno
verso la dimora del tuo santo nome, * |
portando
in mano i doni per il re del cielo. |
|
Generazioni
e generazioni |
esprimeranno
in te l'esultanza * |
e
il nome della città eletta durerà nei secoli. |
|
Sorgi
ed esulta per i figli dei giusti, † |
tutti presso di te si raduneranno * |
e benediranno il Signore dei secoli. |
|
Beati
coloro che ti amano, * |
beati
coloro che gioiscono per la tua pace. |
|
Anima
mia, benedici il Signore, il gran sovrano, † |
Gerusalemme
sarà ricostruita * |
come
città della sua residenza per sempre. |
|
Le
porte di Gerusalemme |
risuoneranno
di canti di esultanza, * |
e in tutte le sue case canteranno:
«Alleluia! |
|
Benedetto
il Dio d'Israele † |
e
benedetti coloro che benedicono |
il suo santo nome * |
nei secoli e per sempre!». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
davanti al tuo Dio; * a te verranno le genti portando doni al Signore. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Gerusalemme, glorifica il Signore * che ha
benedetto i tuoi figli. |
Sal
147 |
Glorifica
il Signore, Gerusalemme, * |
loda,
Sion, il tuo Dio. |
Perché
ha rinforzato le sbarre delle tue porte, * |
in
mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. |
|
Egli
ha messo pace nei tuoi confini * |
e
ti sazia con fior di frumento. |
Manda
sulla terra la sua parola, * |
il
suo messaggio corre veloce. |
|
Fa
scendere la neve come lana, * |
come
polvere sparge la brina. |
Getta
come briciole la grandine, * |
di
fronte al suo gelo chi resiste? |
|
Manda
una sua parola ed ecco si scioglie, * |
fa
soffiare il vento e scorrono le acque. |
Annunzia
a Giacobbe la sua parola, * |
le
sue leggi e i suoi decreti a Israele. |
|
Così
non ha fatto con nessun altro popolo, * |
non
ha manifestato ad altri i suoi precetti. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Gerusalemme, glorifica il Signore * che ha
benedetto i tuoi figli. |
|
Salmo
diretto Sal
50 |
Pietà
di me, o Dio, |
secondo
la tua misericordia; * |
nel
tuo grande amore cancella il mio peccato. |
|
Lavami
da tutte le mie colpe, * |
mondami
dal mio peccato. |
Riconosco
la mia colpa, * |
il
mio peccato mi sta sempre dinanzi. |
|
Contro
di te, contro te solo ho peccato, * |
quello
che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto; |
perciò
sei giusto quando parli, * |
retto
nel tuo giudizio. |
|
Ecco,
nella colpa sono stato generato, * |
nel
peccato mi ha concepito mia madre. |
Ma
tu vuoi la sincerità del cuore * |
e
nell’intimo m’insegni la sapienza. |
|
Purificami
con issopo e sarò mondato; * |
lavami
e sarò più bianco della neve. |
Fammi
sentire gioia e letizia, * |
esulteranno
le ossa che hai spezzato. |
|
Distogli
lo sguardo dai miei peccati, * |
cancella
tutte le mie colpe. |
Crea
in me, o Dio, un cuore puro, * |
rinnova
in me uno spirito saldo. |
|
Non
respingermi dalla tua presenza * |
e
non privarmi del tuo santo spirito. |
Rendimi
la gioia di essere salvato, * |
sostieni
in me un animo generoso. |
|
Insegnerò
agli erranti le tue vie * |
e
i peccatori a te ritorneranno. |
Liberami
dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, * |
la
mia lingua esalterà la tua giustizia. |
|
Signore,
apri le mie labbra * |
e
la mia bocca proclami la tua lode; |
poiché
non gradisci il sacrificio * |
e,
se offro olocausti, non li accetti. |
|
Uno
spirito contrito * |
è
sacrificio a Dio, |
un
cuore affranto e umiliato, * |
tu,
o Dio, non disprezzi. |
|
Nel
tuo amore fa' grazia a Sion, * |
rialza le mura di Gerusalemme. |
|
Allora
gradirai i sacrifici prescritti, * |
l’olocausto
e l’intera oblazione, |
allora
immoleranno vittime * |
sopra
il tuo altare. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Abbi
pietà, o Dio, dei tuoi figli colpevoli e donaci un cuore contrito; così,
fiduciosi e risoluti, cammineremo verso la vera patria. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INNO |
Tu
che del cielo sei l’eterna gloria |
e
della terra l’unica speranza, |
o
Verbo splendente del Padre, |
o
bellissimo Figlio della Vergine, |
|
stendi
la mano tua pietosa e svegliaci |
dal
pigro torpore del sonno; |
a
dire le tue lodi |
snebbia
le nostre menti. |
|
La
scintillante stella del mattino, |
messaggera
del giorno, |
il
buio notturno dirada, |
e
noi cantiamo alla tua santa luce. |
|
Nella
notte del mondo |
il
tuo volto ci illumini |
e
ci serbi illibati |
fino
all’ultima sera. |
|
Gesù
Signore, a te si canti gloria, |
a
te che regni splendido |
col
Padre e con lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo Signore, che si è umiliato
per noi fino alla morte di croce ed è stato esaltato nella gloria della
potenza di Dio, eleviamo le nostre invocazioni. |
|
Gesù,
servo di Dio, che non spezzi la canna incrinata, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Uomo
dei dolori, che hai conosciuto il patire, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai presentato il dorso ai flagellatori, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che non hai sottratto la faccia agli insulti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sei stato trafitto per i nostri delitti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
servo di Dio, che hai visto la luce dopo il tuo tormento, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,161-168 XXI (Sin) |
|
Ant. 1 Io custodisco, Signore, i tuoi insegnamenti *
e li amo sopra ogni cosa. |
|
I
potenti mi perseguitano senza motivo, * |
ma il mio cuore teme le tue parole. |
Io
gioisco per la tua promessa, * |
come uno che trova grande tesoro. |
|
Odio
il falso e lo detesto, * |
amo la tua legge. |
Sette
volte al giorno io ti lodo * |
per le sentenze della tua giustizia. |
|
Grande
pace per chi ama la tua legge, * |
nel suo cammino non trova inciampo. |
Aspetto
da te la salvezza, Signore, * |
e obbedisco ai tuoi comandi. |
|
Io
custodisco i tuoi insegnamenti * |
e li amo sopra ogni cosa. |
Osservo
i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: * |
davanti a te sono tutte le mie vie. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Io custodisco, Signore, i tuoi insegnamenti *
e li amo sopra ogni cosa. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. 2 Quanto è buona e soave la lode del Signore! |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che scende sulla barba, sulla barba di
Aronne, * |
che scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Quanto è buona e soave la lode del Signore! |
|
Salmo 139,1-9.13-14 |
|
Ant. 3 Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, *
salvami dai violenti. |
|
Salvami,
Signore, dal malvagio, * |
proteggimi dall’uomo violento, |
da
quelli che tramano sventure nel cuore * |
e
ogni giorno scatenano guerre. |
|
Aguzzano
la lingua come serpenti; * |
veleno d’aspide è sotto le loro labbra. |
|
Proteggimi,
Signore, dalle mani degli empi, † |
salvami dall’uomo violento: * |
essi tramano per farmi cadere. |
|
I
superbi mi tendono lacci † |
e
stendono funi come una rete, * |
pongono
agguati sul mio cammino. |
|
Io
dico al Signore: «Tu sei il mio Dio; * |
ascolta,
Signore, la voce della mia preghiera». |
|
Signore,
mio Dio, forza della mia salvezza, * |
proteggi
il mio capo nel giorno della lotta. |
|
Signore,
non soddisfare i desideri degli empi, * |
non
favorire le loro trame. |
So
che il Signore difende la causa dei miseri, * |
il
diritto dei poveri. |
|
Sì,
i giusti loderanno il tuo nome, * |
i retti abiteranno alla tua presenza. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, *
salvami dai violenti. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef
3,16-17 |
Fratelli,
Dio Padre vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere
potentemente rafforzati dal suo Spirito nell’uomo interiore. Che il Cristo
abiti per la fede nei vostri cuori e così siate radicati e fondati nella
carità. |
|
Amate
il Signore, voi tutti suoi santi. |
Amate
il Signore, voi tutti suoi santi, * voi tutti che sperate nel Signore. |
|
Siate
forti, riprendete coraggio. |
Voi
tutti che sperate nel Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Amate
il Signore, voi tutti suoi santi, * voi tutti che sperate nel Signore. |
|
ORAZIONE |
Il
prodigio di Pentecoste ci rinnovi nell’intimo, Padre, e l’effusione della tua
grazia ci consenta di rivelare al mondo la carità del vangelo. Per Cristo
nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Rm
8,1-2 |
Fratelli,
non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Poiché la
legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del
peccato e della morte. |
|
Riscattami,
Signore. |
Riscattami,
Signore, * e abbi misericordia. |
|
Non
travolgermi insieme ai peccatori. |
E
abbi misericordia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Riscattami,
Signore, * e abbi misericordia. |
|
ORAZIONE |
Dio
di misericordia e d’amore, che ci sostieni con la tua potenza in questa
fuggevole vita, allontana dagli animi ansia, timore, pena; conforta la nostra
stanchezza e donaci di perseverare nella fedeltà alla tua parola. Per Cristo
nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Ef
2,13-14a |
Fratelli,
ora, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate i lontani siete diventati i
vicini grazie al sangue di Cristo. Egli infatti è la nostra pace. |
|
Ho
annunziato, Signore, la tua giustizia. |
Ho
annunziato, Signore, la tua giustizia * nella grande assemblea. |
|
La
tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. |
Nella
grande assemblea. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Ho
annunziato, Signore, la tua giustizia * nella grande assemblea. |
|
ORAZIONE |
Accoglici,
Padre, nell’abbraccio del tuo perdono; ora che l’immolazione del Figlio tuo
crocifisso ti ha reso a noi propizio, portaci all’intimità della tua casa
nella gloria del Signore risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Nella
notte del mondo |
è
apparsa la luce vera: |
Illumina
ogni uomo |
che
nasce sulla terra. |
|
Sfavilla
fra le tenebre |
e
più non sarà spenta: |
Illumina
ogni uomo |
che
nasce sulla terra. |
|
Nella
notte del mondo |
è
apparsa la luce vera: |
Illumina
ogni uomo |
che
nasce sulla terra. |
|
INNO |
Mesto
si muore il giorno, |
già
la notte discende: |
a
te, Signore, che domini il tempo, |
devoto
sale nel vespero il canto. |
|
Nella
tua vigna, o Cristo, |
ha
faticato il servo: |
ora
non puoi negargli |
la
mercede promessa. |
|
Tu
che mi hai dato il vigore, |
mi
doni anche il riposo; |
da
te, che sei fedele, |
il
premio aspetto nell’ultima sera. |
|
Si
canti eterna gloria |
a
Gesù Cristo Signore, |
al
Padre e allo Spirito, |
unico
Dio nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 144 |
I (1-13) |
|
Ant. 1 Ogni nostro giorno benediciamo il Signore. |
|
O
Dio, mio re, voglio esaltarti * |
e benedire il tuo nome in eterno e per
sempre. |
Ti
voglio benedire ogni giorno, * |
lodare il tuo nome in eterno e per
sempre. |
|
Grande
è il Signore * |
e degno di ogni lode, |
la
sua grandezza * |
non si può misurare. |
|
Una
generazione narra all’altra le tue opere, * |
annunzia le tue meraviglie. |
Proclamano
lo splendore della tua gloria * |
e
raccontano i tuoi prodigi. |
|
Dicono
la stupenda tua potenza * |
e
parlano della tua grandezza. |
Diffondono
il ricordo della tua bontà immensa, * |
acclamano
la tua giustizia. |
|
Paziente
e misericordioso è il Signore, * |
lento
all’ira e ricco di grazia. |
Buono
è il Signore verso tutti, * |
la
sua tenerezza si espande su tutte le creature. |
|
Ti
lodino, Signore, tutte le tue opere * |
e
ti benedicano i tuoi fedeli. |
Dicano
la gloria del tuo regno * |
e
parlino della tua potenza, |
|
per
manifestare agli uomini i tuoi prodigi * |
e la splendida gloria del tuo regno. |
Il
tuo regno è regno di tutti i secoli, * |
il tuo dominio si estende ad ogni
generazione. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ogni nostro giorno benediciamo il Signore. |
|
II (14-21) |
|
Ant. 2 Il Signore è vicino * a quanti lo invocano. |
|
Fedele
è il Signore in tutte le sue parole * |
santo in tutte le sue opere. |
Il
Signore sostiene quelli che vacillano * |
e
rialza chiunque è caduto. |
|
Gli
occhi di tutti sono rivolti a te in attesa * |
e
tu provvedi loro il cibo a suo tempo. |
Tu
apri la tua mano * |
e
sazi la fame di ogni vivente. |
|
Giusto
è il Signore in tutte le sue vie, * |
santo
in tutte le sue opere. |
Il
Signore è vicino a quanti lo invocano, * |
a
quanti lo cercano con cuore sincero. |
|
Appaga
il desiderio di quelli che lo temono, * |
ascolta
il loro grido e li salva. |
Il
Signore protegge quanti lo amano, * |
ma
disperde tutti gli empi. |
|
Canti
la mia bocca * |
la
lode del Signore |
e
ogni vivente benedica il suo nome santo, * |
in
eterno e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il Signore è vicino * a quanti lo invocano. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, che hai manifestato agli uomini gli eterni prodigi della tua
misericordia e dell’amore del Padre, accogli nel nostro cantico di gioia la
lode di tutto il creato; dona ai tuoi figli il cibo a suo tempo, sostieni la
loro esistenza terrena e rianima la loro speranza nel mistero della vita
senza fine. Tu che sei Dio, e vivi e regni con il Padre, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Magnifichiamo e onoriamo il Re del cielo, *
che sa umiliare chi cammina superbo. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Magnifichiamo e onoriamo il Re del cielo, *
che sa umiliare chi cammina superbo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
La
sera, il mattino, lungo il giorno, molteplice a te sale, o Dio, la supplica:
disperdi da noi le tenebre del peccato e guidaci a Cristo, vera luce del
mondo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Dalla
croce zampilla l’acqua della salvezza: |
chi
si immerge in quest’onda non incontra la morte. |
Chi
è sepolto con Cristo, |
con
lui nasce alla vita. |
|
Si
dissolve ogni colpa, ogni male guarisce, |
sulla
terra viziata l’innocenza ritorna. |
Chi
è sepolto con Cristo, |
con
lui nasce alla vita. |
|
Orazione |
O
Dio, nostro padre, donaci di accogliere con cuore docile e puro la parola di
vita che ci rigenera come tuoi figli, perché diventiamo instancabili
operatori della verità e portiamo frutti abbondanti di amore fraterno. Per
Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Con
umile devozione preghiamo il nostro Salvatore che ha dato alla sua Chiesa il
mandato di annunziare agli uomini il mistero della croce: |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù che, venuta la tua ora, ci hai amati sino alla fine, |
-
donaci di ricambiare il tuo amore con
animo semplice e cuore fedele. |
|
Signore
Gesù, che tu sei fatto nostro servo e hai lavato i piedi agli apostoli, |
-
custodisci nella tua protezione coloro
che hai chiamato al sevizio dei fratelli. |
|
Signore
Gesù, tradito da un amico e messo a morte dalla tua gente, |
-
spegni l’odio dei cuori e avvolgi nel
tuo perdono noi che reciprocamente ci offendiamo. |
|
Signore
Gesù, uomo dei dolori, che ci hai risanati con le tue piaghe, |
-
aiuta i sofferenti perché, sopportata serenamente
ogni pena, portino a compimento nella loro carne il mistero della tua
passione. |
|
Signore
Gesù, che sei morto in croce per noi, |
-
ricordati di quelli che abbandonano
questa vita nella solitudine e senza conforto umano. |
|
Nel
nome di Cristo, che ha obbedito al Padre fino alla morte, adorando diciamo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
tenebra orrenda |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 87 |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
Signore,
Dio della mia salvezza, * |
davanti a te grido giorno e notte. |
Giunga
fino a te la mia preghiera, * |
tendi l'orecchio al mio lamento. |
|
Io
sono colmo di sventure, * |
la mia vita è vicina alla tomba. |
Sono
annoverato tra quelli che scendono nella fossa, * |
sono come un uomo ormai privo di forza. |
|
È
tra i morti il mio giaciglio, * |
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, |
dei
quali tu non conservi il ricordo * |
e che la tua mano ha abbandonato. |
|
Mi
hai gettato nella fossa profonda, * |
nelle tenebre e nell'ombra di morte. |
Pesa
su di me il tuo sdegno * |
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi. |
|
Hai
allontanato da me i miei compagni, * |
mi hai reso per loro un orrore. |
Sono
prigioniero senza scampo; * |
si consumano i miei occhi nel patire. |
|
Tutto
il giorno ti chiamo, Signore, * |
verso di te protendo le mie mani. |
Compi
forse prodigi per i morti? * |
O sorgono le ombre a darti lode? |
|
Si
celebra forse la tua bontà nel sepolcro, * |
la tua fedeltà negli inferi? |
Nelle
tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, * |
la tua giustizia nel paese dell'oblio? |
|
Ma
io a te, Signore, grido aiuto, * |
e al mattino giunge a te la mia
preghiera. |
Perché,
Signore, mi respingi, * |
perché mi nascondi il tuo volto? |
|
Sono
infelice e morente dall'infanzia, * |
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori. |
Sopra
di me è passata la tua ira, * |
i tuoi spaventi mi hanno annientato, |
|
mi
circondano come acqua tutto il giorno, * |
tutti insieme mi avvolgono. |
Hai
allontanato da me amici e conoscenti, * |
mi sono compagne solo le tenebre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
LETTURA BREVE Ger
14,9 |
Tu
sei in mezzo a noi, Signore, e noi
siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro. |
|
Pietà
di me, o Dio. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
Mi
riparo all’ombra delle tue ali. |
In te mi rifugio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, di essere uniti nella fede alla morte e alla sepoltura del Figlio
tuo, per risorgere alla vita nuova con lui, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |
|
|
|
a
Carbonate: |
DEDICAZIONE |
DELLA CHIESA PARROCCHIALE |
SOLENNITA’ |
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
2,2-5 |
|
Ant. 1 Sulla cima dei monti è fondata la Chiesa,
alta sovrasta sui colli; * ad essa tutte le genti affluiranno cantando gloria
a Dio. |
|
Alla
fine dei giorni, † |
il monte del tempio del Signore * |
sarà eretto sulla cima dei monti |
|
e
sarà più alto dei colli; * |
ad esso affluiranno tutte le genti. |
|
Verranno
molti popoli e diranno: † |
«Venite, saliamo sul monte del Signore,
* |
al tempio del Dio di Giacobbe, |
|
perché
ci indichi le sue vie * |
e possiamo camminare per i suoi
sentieri». |
Poiché
da Sion uscirà la legge * |
e da Gerusalemme la parola del Signore. |
|
Egli
sarà giudice fra le genti * |
e sarà arbitro fra molti popoli. |
Forgeranno
le loro spade in vomeri, * |
le loro lance in falci; |
|
un
popolo non alzerà più la spada |
contro un altro popolo, * |
non si eserciteranno più nell'arte della
guerra. |
|
Casa
di Giacobbe, vieni, * |
camminiamo nella luce del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Sulla cima dei monti è fondata la Chiesa,
alta sovrasta sui colli; * ad essa tutte le genti affluiranno cantando gloria
a Dio. |
|
Cantico Bar
5,1-9 |
|
Ant. 2
Gerusalemme, città del gran Re, a te vengono i giusti; * non hai bisogno di
sole o di luna, perché ti illumina la gloria di Cristo. |
|
Deponi,
o Gerusalemme, * |
la veste del lutto e dell'afflizione, |
rivestiti
dello splendore della gloria * |
che ti viene da Dio per sempre. |
|
Avvolgiti
nel manto della giustizia di Dio, * |
metti sul capo il diadema di gloria
dell'Eterno, |
perché
Dio mostrerà il tuo splendore * |
ad ogni creatura sotto il cielo. |
|
Sarai
chiamata da Dio per sempre: * |
Pace della giustizia e gloria della
pietà. |
Sorgi,
o Gerusalemme, e sta' in piedi sull'altura * |
e guarda verso oriente; |
|
vedi
i tuoi figli riuniti da occidente ad oriente, |
alla parola del Santo, * |
esultanti per il ricordo di Dio. |
|
Si
sono allontanati da te a piedi, † |
incalzati dai nemici; * |
ora Dio te li riconduce in trionfo |
come sopra un trono regale. |
|
Poiché
Dio ha stabilito di spianare * |
ogni alta montagna e le rupi secolari, |
di
colmare le valli e spianare la terra * |
perché Israele proceda sicuro sotto la
gloria di Dio. |
|
Anche
le selve e ogni albero odoroso * |
faranno ombra ad Israele per comando di
Dio. |
|
Perché
Dio ricondurrà Israele con gioia * |
alla luce della sua gloria, |
con
la misericordia e la giustizia * |
che vengono da lui. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Gerusalemme, città del gran Re, a te vengono i giusti; * non hai bisogno di
sole o di luna, perché ti illumina la gloria di Cristo. |
|
Cantico Tb 13,10-13.15.16b-17a.18 |
|
Ant. 3
Gerusalemme, di splendida luce rifulgerai al cospetto di Dio; * nelle tue
strade i giusti eleveranno il cantico dell’esultanza: Alleluia! |
|
Tutti
parlino del Signore * |
e diano lode a lui in Gerusalemme. |
|
Gerusalemme,
città santa, † |
ti ha castigata per le opere dei tuoi
figli, * |
e avrà ancora pietà per i figli dei
giusti. |
|
Da'
lode degnamente al Signore * |
e benedici il re dei secoli; |
|
egli
ricostruirà in te il suo tempio con gioia, * |
per allietare in te tutti i deportati, |
per
far contenti in te tutti gli sventurati, * |
per tutte le generazioni dei secoli. |
|
Come
luce splendida brillerai |
sino ai confini della terra; * |
nazioni numerose verranno a te da lontano; |
|
gli
abitanti di tutti i confini della terra † |
verranno verso la dimora del tuo santo
nome, * |
portando in mano i doni per il re del
cielo. |
|
Generazioni
e generazioni |
esprimeranno in te l'esultanza * |
e il nome della città eletta durerà nei secoli. |
|
Sorgi
ed esulta per i figli dei giusti, † |
tutti presso di te si raduneranno * |
e benediranno il Signore dei secoli. |
|
Beati
coloro che ti amano * |
beati coloro che gioiscono per la tua
pace. |
|
Anima
mia, benedici il Signore, il gran sovrano: † |
Gerusalemme sarà ricostruita * |
come città della sua residenza per
sempre. |
|
Le
porte di Gerusalemme |
risuoneranno di canti di esultanza,
* |
e in tutte le sue case canteranno:
«Alleluia! |
|
Benedetto
il Dio d'Israele † |
e benedetti coloro che benedicono |
il suo santo nome * |
nei secoli e per sempre!». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Gerusalemme, di splendida luce rifulgerai al cospetto di Dio; * nelle tue
strade i giusti eleveranno il cantico dell’esultanza: Alleluia! |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ap
21,9-27 |
Dal
libro dell’Apocalisse di san Giovanni, apostolo. |
|
Venne
uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette
flagelli e mi parlò: «Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello».
L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la
città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della
gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima,
come pietra di diaspro cristallino. La città è cinta da un grande e alto muro
con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i
nomi delle dodici tribù dei figli d'Israele. A oriente tre porte, a
settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte. Le
mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici
nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. |
Colui
che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, le
sue porte e le sue mura. La città è a forma di quadrato, la sua lunghezza è
uguale alla larghezza. L'angelo misurò la città con la canna: misura dodici
mila stadi; la lunghezza, la larghezza e l'altezza sono eguali. Ne misurò
anche le mura: sono alte centoquarantaquattro braccia, secondo la misura in
uso tra gli uomini adoperata dall'angelo. Le mura sono costruite con diaspro
e la città è di oro puro, simile a terso cristallo. Le fondamenta delle mura
della città sono adorne di ogni specie di pietre preziose. Il primo
fondamento è di diaspro, il secondo di zaffìro, il terzo di calcedònio, il
quarto di smeraldo, il quinto di sardònice, il sesto di cornalina, il settimo
di crisòlito, l'ottavo di berillo, il nono di topazio, il decimo di
crisopazio, l'undecimo di giacinto, il dodicesimo di ametista. E le dodici
porte sono dodici perle; ciascuna porta è formata da una sola perla. E la
piazza della città è di oro puro, come cristallo trasparente. |
Non
vidi alcun tempio in essa perché il Signore Dio, l'Onnipotente, e l'Agnello
sono il suo tempio. La città non ha bisogno della luce del sole, né della
luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è
l'Agnello. |
Le
nazioni cammineranno alla sua luce |
e
i re della terra a lei porteranno la loro magnificenza. |
Le
sue porte non si chiuderanno mai durante il giorno, |
poiché
non vi sarà più notte. |
E
porteranno a lei la gloria e l'onore delle nazioni. |
Non
entrerà in essa nulla d'impuro, |
né
chi commette abominio o falsità, |
ma
solo quelli che sono scritti |
nel
libro della vita dell'Agnello. |
|
RESPONSORIO Ap 21,2; Sal 44,10 |
Vidi
Gerusalemme discendere dal cielo, |
adorna
d’oro puro, coronata di gemme. |
Alleluia, alleluia. |
Alleluia. |
|
Tra
le figlie di re, tue predilette, |
sfavilla
la Regina alla tua destra. |
Alleluia, alleluia. |
Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Omelie su Giosuè figlio di Nun» di Origene, sacerdote. |
|
Noi
tutti che crediamo in Cristo siamo chiamati «pietre vive», secondo
l’affermazione della Scrittura: «Voi venite impiegati come pietre vive per la
costruzione d’un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire
sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo» (1 Pt 2,5). |
Ma
come per le pietre materiali vediamo che si pongono a fondamento le più
solide e le più resistenti perché si possa affidar ad esse e porre su di esse
il peso di tutto l’edificio, così avviene anche per le pietre vive: alcune
sono poste nelle fondamenta dell’edificio spirituale. Quali sono queste
pietre poste nelle fondamenta? «Gli apostoli e i profeti». Così infatti
insegna Paolo: «Edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, e
avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù» (Ef 2,20). |
O
ascoltatore, per renderti più atto alla costruzione di quest’edificio, per
ritrovarti, come pietra, più vicino al fondamento, sappi che Cristo stesso è
il fondamento dell’edificio che stiamo descrivendo. Così infatti si esprime
l’apostolo Paolo: «Nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già
vi si trova, che è Gesù Cristo» (1 Cor
3, 11). Beati dunque coloro che costruiscono edifici religiosi e santi
sopra un così nobile fondamento. |
Ma
nell’edificio della Chiesa deve esistere anche l’altare. Perciò io penso che
chiunque di voi, pietre vive, è atto e pronto all’orazione e ad offrire
suppliche a Dio giorno e notte, appartiene a coloro con i quali Gesù edifica
l’altare. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Vieni
benigno, o Dio, nella tua casa e riserva a te nei cuori credenti una dimora
eterna. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Oggi la salvezza è entrata in questa casa»
* - dice il Signore -. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Oggi la salvezza è entrata in questa casa»
* - dice il Signore -. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
|
Ascolta,
o Dio, la preghiera del tuo popolo che ogni anno ricorda con gioia il giorno
della consacrazione di questo tempio: concedigli di offrirti un servizio
degno e irreprensibile e di ottenere con abbondanza i frutti della redenzione.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Ascolta, Israele: grande è la casa del Signore,
* immenso è il suo dominio. |
|
Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha
gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il
Dio di mio padre e lo voglio esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si
alzarono le onde come un argine, * |
si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: * |
«Inseguirò, raggiungerò, spartirò il
bottino, |
se ne sazierà la mia brama; * |
sfodererò
la spada, |
li conquisterà la mia mano!». |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono
come piombo |
in acque profonde. |
Chi
è come te fra gli dei, * |
chi
è come te, maestoso in santità, Signore? |
Chi
è come te tremendo nelle imprese, * |
operatore
di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo
conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario
che le tue mani, Signore, |
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in
eterno e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ascolta, Israele: grande è la casa del
Signore, * immenso è il suo dominio. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Questa è la casa di Dio, * questa è la porta
del cielo. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo,
voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo,
voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi
acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché
egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha
posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i
vecchi insieme ai bambini * |
lodino
il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli
ha sollevato la potenza del suo popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Questa è la casa di Dio, * questa è la porta
del cielo. |
|
Salmo
diretto Sal
92 |
Il
Signore regna, si ammanta di splendore; † |
il
Signore si riveste, si cinge di forza; * |
rende
saldo il mondo, non sarà mai scosso. |
|
Saldo
è il tuo trono fin dal principio, * |
da sempre tu sei. |
|
Alzano
i fiumi, Signore, † |
alzano i fiumi la loro voce, * |
alzano i fiumi il loro fragore. |
|
Ma
più potente delle voci di grandi acque, † |
più potente dei flutti del mare, * |
potente nell’alto è il Signore. |
|
Degni
di fede sono i tuoi insegnamenti, † |
la santità si addice alla tua casa * |
per la durata dei giorni, Signore. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
onnipotente ed eterno, effondi la tua grazia su questa dimora a te dedicata e
vieni in aiuto a quanti vi invocano il tuo nome; la luce della tua parola e
la forza dei tuoi sacramenti, largamente dispensati in questa chiesa,
confermino la comunità cristiana nella fede e nell’amore. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INNO |
Gerusalemme,
città beata, |
dolce
visione di pace, |
di
pietre vive eretta, |
popolata
di spiriti felici, |
|
d’ogni
bellezza adorna, |
come
vergine sposa |
che
muove assorta e lieta |
verso
l’eterno Re! |
|
Le
mura d’oro brillano |
Al
Sole di giustizia; |
a
chi per Cristo ha pianto |
apre
accogliente le splendide porte. |
|
Il
patimento leviga |
ogni
pietra prescelta: |
l’Artefice
sapiente |
giustamente
la colloca. |
|
Cristo
è la pietra angolare |
e
tutta a lui si lega la compagine: |
regge
la fede in lui |
ogni
edificio santo. |
|
Dalle
sue strade eternamente ascende |
il
canto di letizia; |
da
tutti i cuori fiorisce la lode |
al
Dio trino ed unico. |
|
In
questo tempio, immagine |
della
superna città, discendi! |
I
figli qui raccolti nella supplica |
guarda,
Signore, e santifica. |
|
O
Trinità, dolce fonte d’amore, |
a
te che effondi la vita divina, |
la
Chiesa dei redenti |
eleva
l’inno di grazie nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, Redentore e Sposo della
Chiesa, leviamo la nostra lode: |
|
Signore
Gesù, nel quale tutte le cose sono state create, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sorgente
di vita per gli uomini di tutto il mondo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, che abiti tra noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Porta,
che accogli nella comunione ecclesiale quanti si affidano a te, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Fondamento
perenne della Chiesa, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Mediatore
eterno, che ascolti e avvalori la preghiera della tua comunità, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,97-120 |
XIII 97-104 (Mem) |
|
Ant. 1 Giacobbe vide in sogno un’altissima scala; *
gli angeli salivano e discendevano, dicendo: «Il Signore è in questo luogo». |
|
Quanto
amo la tua legge, Signore; * |
tutto il giorno la vado meditando. |
Il
tuo precetto mi fa più saggio |
dei miei nemici, * |
perché sempre mi accompagna. |
|
Sono
più saggio di tutti i miei maestri, * |
perché medito i tuoi insegnamenti. |
Ho
più senno degli anziani, * |
perché osservo i tuoi precetti. |
|
Tengo
lontano i miei passi da ogni via di male, * |
per custodire la tua parola. |
Non
mi allontano dai tuoi giudizi, * |
perché sei tu ad istruirmi. |
|
Quanto
sono dolci al mio palato le tue parole: * |
più del miele per la mia bocca. |
Dai
tuoi decreti ricevo intelligenza, * |
per questo odio ogni via di menzogna. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Giacobbe vide in sogno un’altissima scala; *
gli angeli salivano e discendevano, dicendo: «Il Signore è in questo luogo». |
|
XIV 105-112 (Nun) |
|
Ant. 2 Questa è la casa di Dio, * davvero questa è
la porta del cielo. |
|
Lampada
per i miei passi è la tua parola, * |
luce sul mio cammino. |
Ho
giurato, e lo confermo, * |
di custodire i tuoi precetti di
giustizia. |
|
Sono
stanco di soffrire, Signore, * |
dammi vita secondo la tua parola. |
Signore,
gradisci le offerte delle mie labbra, * |
insegnami
i tuoi giudizi. |
|
La
mia vita è sempre in pericolo, * |
ma
non dimentico la tua legge. |
Gli
empi mi hanno teso i loro lacci, * |
ma
non ho deviato dai tuoi precetti. |
|
Mia
eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, * |
sono essi la gioia del mio cuore. |
Ho
piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, * |
in essi è la mia ricompensa per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Questa è la casa di Dio, * davvero questa è
la porta del cielo. |
|
XV 113-120 (Samech) |
|
Ant. 3 Gerusalemme risuona di canti, * con gioia i
santi dicono: «Alleluia!». |
|
Detesto
gli animi incostanti, * |
io
amo la tua legge. |
Tu
sei mio rifugio e mio scudo, * |
spero nella tua parola. |
|
Allontanatevi
da me o malvagi, * |
osserverò i precetti del mio Dio. |
Sostienimi
secondo la tua parola e avrò la vita, * |
non deludermi nella mia speranza. |
|
Sii
tu il mio aiuto e sarò salvo, * |
gioirò sempre nei tuoi precetti. |
Tu
disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, * |
perché
la sua astuzia è fallace. |
|
Consideri
scorie tutti gli empi della terra, * |
perciò amo i tuoi insegnamenti. |
Tu
fai fremere di spavento la mia carne, * |
io temo i tuoi giudizi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Gerusalemme risuona di canti, * con gioia i
santi dicono: «Alleluia!». |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2
Cor 6,16b |
Fratelli,
noi siamo il tempio del Dio vivente, come Dio stessa ha detto: «Abiterò in
mezzo a loro e con loro camminerò e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio
popolo». |
|
Solida
è questa casa del Signore. |
Solida è questa casa del Signore. *
Alleluia, alleluia. |
|
Si
fonda sulla roccia. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Solida è questa casa del Signore. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Avvalora
la tua casa, o Dio, di rinnovati aiuti e degnati di edificarla sempre con pietre
vive, perché sia nei secoli tua dimora e possesso. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ef
2,21-22 |
Fratelli,
in Cristo Gesù ogni costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo
nel Signore; in lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per
diventare dimora di Dio per mezzo dello Spirito. |
|
Questa
è la casa di Dio e la porta del cielo. |
Questa
è la casa di Dio e la porta del cielo. * Alleluia, alleluia. |
|
E’
il tempio del Signore. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Questa
è la casa di Dio e la porta del cielo. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Avvalora
la tua casa, o Dio, di rinnovati aiuti e degnati di edificarla sempre con pietre
vive, perché sia nei secoli tua dimora e possesso. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1
Pt 2,4-5 |
Fratelli,
stringendovi a Cristo, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e
preziosa davanti a Dio, anche voi venite impiegati come pietre vive per la
costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire
sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo. |
|
Beato
chi abita la tua casa, Signore. |
Beato chi abita la tua casa, Signore. *
Alleluia, alleluia. |
|
Egli
canta sempre le tue lodi. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Beato chi abita la tua casa, Signore. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Avvalora
la tua casa, o Dio, di rinnovati aiuti e degnati di edificarla sempre con
pietre vive, perché sia nei secoli tua dimora e possesso. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
Al
tuo chiarore camminano le genti |
nella
notte del mondo. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
INNO |
O
viva Parola del Padre, |
o
Gesù Salvatore, unico Re, |
odi
la nostra voce che supplica, |
accogli
il nostro giubilo. |
|
Adorante
e gioioso si raduna |
oggi
il tuo popolo in festa |
e,
celebrando l’annua memoria, |
questo
tuo tempio onora. |
|
Tra
le sue mura nell’acqua viva |
muore
la colpa, il cristiano rinasce |
e
la lieta famiglia dei credenti |
del
corpo tuo si nutre. |
|
Ai
ciechi è data qui la vera luce, |
qui
la ferita del cuore risana; |
da
qui il demonio, orribile nemico, |
è
sgominato e fugge. |
|
Santo
e tremendo è il luogo |
ove
il Signore infinito dimora; |
è
la lucente porta della vita, |
è
l’ingresso nel regno. |
|
Salva
dal male chi del tuo tempio |
canta
le lodi, o Cristo; |
quiete
notti dona e giorni lieti, |
dalla
rovina eterna tu ci liberi. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
levi
felice l’inno dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Ci sazieremo, o Dio, dei beni della tua casa,
* della santità del tuo tempio. |
|
Salmo 64 |
|
A
te si deve lode, o Dio, in Sion; * |
a
te si sciolga il voto in Gerusalemme. |
A
te, che ascolti la preghiera, * |
viene
ogni mortale. |
|
Pesano
su di noi le nostre colpe, * |
ma tu perdoni i nostri peccati. |
|
Beato
chi hai scelto e chiamato vicino, * |
abiterà nei tuoi atrii. |
Ci
sazieremo dei beni della tua casa, * |
della santità del tuo tempio. |
|
Con
i prodigi della tua giustizia, † |
tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza,
* |
speranza
dei confini della terra |
e dei mari lontani. |
|
Tu
rendi saldi i monti con la tua forza, * |
cinto di potenza. |
|
Tu
fai tacere il fragore del mare, † |
il fragore dei suoi flutti, * |
tu plachi il tumulto dei popoli. |
|
Gli
abitanti degli estremi confini * |
stupiscono
davanti ai tuoi prodigi: |
di
gioia fai gridare la terra, * |
le
soglie dell’oriente e dell’occidente. |
|
Tu
visiti la terra e la disseti: * |
la
ricolmi delle sue ricchezze. |
Il
fiume di Dio è gonfio di acque; * |
tu fai crescere il frumento per gli
uomini. |
|
Così
prepari la terra: † |
Ne
irrighi i solchi, ne spiani le zolle, * |
la bagni con le piogge e benedici i suoi
germogli. |
|
Coroni
l’anno con i tuoi benefici, * |
al tuo passaggio stilla l’abbondanza. |
Stillano
i pascoli del deserto * |
e le colline si cingono di esultanza. |
|
I
prati si coprono di greggi, † |
di frumento si ammantano le valli; * |
tutto canta e grida di gioia. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ci sazieremo, o Dio, dei beni della tua casa,
* della santità del tuo tempio. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Esaudisci,
o Dio clemente, la nostra umile supplica: tutti coloro che sono presenti in
questa chiesa nel giorno anniversario della sua consacrazione ti siano
graditi per la devozione del cuore e per la fedeltà della vita e, come ora ti
invocano nella speranza del tuo soccorso, così giungano a lodarti in eterno.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Salì Zaccheo sull’albero per vedere il
Signore. * «Subito scendi – Gesù gli disse –: oggi devo fermarmi in casa
tua». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Salì Zaccheo sull’albero per vedere il
Signore. * «Subito scendi – Gesù gli disse –: oggi devo fermarmi in casa
tua». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Ascolta,
o Dio, la preghiera del tuo popolo che ogni anno ricorda con gioia il giorno
della consacrazione di questo tempio: concedigli di offrirti un servizio
degno e irreprensibile e di ottenere con abbondanza i frutti della
redenzione. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Ap
19,1-7 |
|
Ant. Grande è la casa di Dio! Entrano in essa gli
angeli cantando: * «Gloria al Signore eccelso, che ci salva e santifica». |
|
Salvezza,
gloria e potenza sono del nostro Dio;* |
veri e giusti sono i suoi giudizi, |
|
«Lodate
il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, * |
voi che lo temete, piccoli e grandi!». |
|
Ha
preso possesso del suo regno il Signore, * |
il nostro Dio, l'Onnipotente. |
|
Rallegriamoci
ed esultiamo, * |
rendiamo a lui gloria, |
|
perché
sono giunte le nozze dell'Agnello; * |
la sua sposa è pronta. |
|
Gloria. |
|
Ant. Grande è la casa di Dio! Entrano in essa gli
angeli cantando: * «Gloria al Signore eccelso, che ci salva e santifica». |
|
Orazione |
Dio
misericordioso, che da tutti i popoli hai tratto la Chiesa come la famiglia
da te amata, concedi, ti preghiamo: quanti nel lavacro del battesimo sono
diventati l’unico Corpo del Figlio tuo, te solo adorino in spirito e verità
come creatore e padre. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Innalziamo
la nostra preghiera a Cristo Salvatore, che ha dato la sua vita per riunire
in una sola famiglia tutti i figli di Dio dispersi: |
Ricordati, Signore, della tua Chiesa. |
|
Signore
Gesù, che dal tuo fianco squarciato hai fatto scaturire acqua e sangue, |
-
purifica e rinnova la Chiesa con i
sacramenti della nuova alleanza. |
|
Signore
Gesù, presente in mezzo a coloro che si riuniscono nel tuo nome, |
-
esaudisci la preghiera concorde dei
tuoi fratelli. |
|
Signore
Gesù, che insieme col Padre stabilisci la tua dimora in coloro che ti amano, |
-
rendi perfetta la Chiesa nel tuo
amore. |
|
Signore
Gesù, Pastore eterno, proteggi e moltiplica il tuo gregge, |
-
e raccogli tutti i popoli in un solo
ovile sotto un solo pastore. |
|
Signore
Gesù, unica fonte della vita nuova e perenne, abbi pietà dei nostri defunti, |
-
e dischiudi loro la casa del Padre. |
|
A
Dio, che è sempre pronto a esaudire i suoi figli, rivolgiamo la nostra
orazione: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Nei
nostri cuori risplenda, Padre, la luce della tua verità, e sia distrutta per
sempre la falsità del Nemico. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |