Domenica
19 Novembre 2017 |
II DOMENICA |
DI AVVENTO |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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La
nostra lode accoglie, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, |
rendi
più vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta: la sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta. Torna la speranza; |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Col
prodigio stupendo della luce, |
rifulgente
primizia, |
hai
dato origine al mondo |
e
all’implacabile corsa dei giorni. |
|
Tu
che hai domato il caos tenebroso |
con
l’alternarsi mirabile |
di
aurore e di tramonti, |
ascolta,
Padre, la voce che implora. |
|
Oh!
Non accada all’anima, |
dispersa
nei beni fuggevoli, |
di
legarsi ostinata alla colpa |
e
perdere la tua vita; |
|
ma,
immune dal peccato, |
eluso
ogni pericolo, |
arrivi
alla porta del cielo |
ed
entri al premio eterno. |
|
Ascolta,
Dio pietoso, la preghiera |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Ecco
il Signore viene. |
Nelle sue mani è il regno, |
la potenza e il dominio. |
|
Venite,
applaudiamo al Signore, |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza. |
Nelle sue mani è il regno, |
la potenza e il dominio. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
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SALMODIA |
Cantico 1Sam
2,1-10 |
|
Ant. 1 Godo, Signore, della tua salvezza. |
|
Il
mio cuore esulta nel Signore, * |
la mia fronte s'innalza grazie al mio
Dio. |
Si
apre la mia bocca contro i miei nemici, * |
perché io godo del beneficio che mi hai
concesso. |
|
Non
c'è santo come il Signore, * |
non c'è rocca come il nostro Dio. |
|
Non
moltiplicate i discorsi superbi, † |
dalla vostra bocca non esca arroganza; * |
perché il Signore è il Dio che sa tutto |
e le sue opere sono rette. |
|
L'arco
dei forti s'è spezzato, * |
ma i deboli sono rivestiti di vigore. |
|
I
sazi sono andati a giornata per un pane, * |
mentre gli affamati han cessato di
faticare. |
La
sterile ha partorito sette volte * |
e la ricca di figli è sfiorita. |
|
Il
Signore fa morire e fa vivere, * |
scendere agli inferi e risalire. |
Il
Signore rende povero e arricchisce, * |
abbassa ed esalta. |
|
Solleva
dalla polvere il misero, * |
innalza il povero dalle immondizie, |
per
farli sedere con i capi del popolo * |
e assegnar loro un seggio di gloria. |
|
Perché
al Signore appartengono i cardini della terra * |
e su di essi fa poggiare il mondo. |
|
Sui
passi dei giusti egli veglia, † |
ma gli empi svaniscono nelle tenebre. * |
Certo non prevarrà l'uomo malgrado la
sua forza. |
|
Dal
Signore saranno abbattuti i suoi avversari! * |
L'Altissimo tuonerà dal cielo. |
|
Il
Signore giudicherà gli estremi confini della terra; † |
al suo re darà la forza * |
ed eleverà la potenza del suo Messia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Godo, Signore, della tua salvezza. |
|
Cantico Os 11,1-4.7-8a.c-9 |
|
Ant. 2
Io ho amato Israele giovinetto, * mi sono chinato su di lui per dargli da
mangiare. |
|
Quando
Israele era giovinetto, io l'ho amato * |
e dall'Egitto ho chiamato mio figlio. |
|
Ma
più li chiamavo, * |
più da me si allontanavano; |
immolavano
vittime ai Baal, * |
agli idoli bruciavano incensi. |
|
Ad
Efraim io insegnavo a camminare † |
tenendolo per mano, * |
ma essi non compresero che avevo cura di
loro. |
|
Io
li traevo con legami di dolcezza, * |
con vincoli d'amore; |
|
ero
per loro |
come chi solleva un bimbo alla sua
guancia; * |
mi chinavo su di lui per dargli da
mangiare. |
|
Il
mio popolo è duro a convertirsi: † |
chiamato a guardare in alto * |
nessuno sa sollevare lo sguardo. |
|
Come
potrei abbandonarti, Efraim, * |
come consegnarti ad altri, Israele? |
|
Il
mio cuore dentro di me si commuove, * |
il mio intimo freme di compassione. |
|
Non
darò sfogo all'ardore della mia ira, * |
non tornerò a distruggere Efraim, |
|
perché
sono Dio e non uomo; † |
sono il Santo in mezzo a te * |
e non verrò nella mia ira. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Io ho amato Israele giovinetto, * mi sono chinato su di lui per dargli da
mangiare. |
|
Cantico Is
5,1-7 |
|
Ant. 3
La vigna del Signore degli eserciti * è la casa d’Israele. |
|
Canterò
per il mio diletto * |
il mio cantico d'amore per la sua vigna. |
Il
mio diletto possedeva una vigna * |
sopra un fertile colle. |
|
Egli
l'aveva vangata e sgombrata dai sassi * |
e vi aveva piantato scelte viti; |
vi
aveva costruito in mezzo una torre * |
e scavato anche un tino. |
|
Egli
aspettò che producesse uva, * |
ma essa fece uva selvatica. |
|
Or
dunque, abitanti di Gerusalemme |
e uomini di Giuda, * |
siate voi giudici fra me e la mia vigna. |
|
Che
cosa dovevo fare ancora alla mia vigna * |
che io non abbia fatto? |
Perché,
mentre attendevo che producesse uva, * |
essa ha fatto uva selvatica? |
|
Ora
voglio farvi conoscere * |
ciò che sto per fare alla mia vigna: |
toglierò
la sua siepe e si trasformerà in pascolo; * |
demolirò il suo muro di cinta e verrà
calpestata. |
|
La
renderò un deserto, * |
non sarà potata né vangata |
e
vi cresceranno rovi e pruni; * |
alle nubi comanderò di non mandarvi la
pioggia. |
|
Ebbene,
la vigna del Signore degli eserciti † |
è la casa di Israele; * |
gli abitanti di Giuda |
la sua piantagione preferita. |
|
Egli
si aspettava giustizia * |
ed ecco spargimento di sangue, |
attendeva
rettitudine * |
ed ecco grida di oppressi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
La vigna del Signore degli eserciti * è la casa d’Israele. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ml
1,1-14;2,13-16 |
Dal
libro del profeta Malachia. |
|
Oracolo.
Parola del Signore a Israele per mezzo di Malachia. Vi ho amati, dice il
Signore. E voi dite: «Come ci hai amati?». Non era forse Esaù fratello di
Giacobbe? - oracolo del Signore - Eppure ho amato Giacobbe e ho odiato Esaù.
Ho fatto dei suoi monti un deserto e ho dato la sua eredità agli sciacalli
del deserto. Se Edom dicesse: «Siamo stati distrutti, ma ci rialzeremo dalle
nostre rovine!», il Signore degli eserciti dichiara: Essi ricostruiranno: ma
io demolirò. Saranno chiamati Regione empia e Popolo contro cui il Signore è
adirato per sempre. I vostri occhi lo vedranno e voi direte: «Grande è il
Signore anche al di là dei confini d'Israele». |
Il
figlio onora suo padre e il servo rispetta il suo padrone. Se io sono padre,
dov'è l'onore che mi spetta? Se sono il padrone, dov'è il timore di me? Dice
il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti, che disprezzate il mio nome. Voi
domandate: «Come abbiamo disprezzato il tuo nome?». Offrite sul mio altare un
cibo contaminato e dite: «Come ti abbiamo contaminato?». Quando voi dite: «La
tavola del Signore è spregevole» e offrite un animale cieco in sacrificio,
non è forse un male? Quando voi offrite un animale zoppo o malato, non è
forse un male? Offritelo pure al vostro governatore: pensate che l'accetterà
o che vi sarà grato? Dice il Signore degli eserciti. |
Ora
supplicate pure Dio perché abbia pietà di voi! Se fate tali cose, dovrebbe
mostrarsi favorevole a voi? Dice il Signore degli eserciti. Oh, ci fosse fra
di voi chi chiude le porte, perché non arda più invano il mio altare! Non mi
compiaccio di voi, dice il Signore degli eserciti, non accetto l'offerta
delle vostre mani! Poiché dall'oriente all'occidente grande è il mio nome fra
le genti e in ogni luogo è offerto incenso al mio nome e una oblazione pura,
perché grande è il mio nome fra le genti, dice il Signore degli eserciti. Ma
voi lo profanate quando dite: «La tavola del Signore è contaminata e
spregevole ciò che v'è sopra, il suo cibo». Voi aggiungete: «Ah! che pena!».
Voi mi disprezzate, dice il Signore degli eserciti, e offrite animali rubati,
zoppi, malati e li portate in offerta! Posso io gradirla dalle vostre mani?
Dice il Signore. Maledetto il fraudolento che ha nel gregge un maschio, ne fa
voto e poi mi sacrifica una bestia difettosa. Poiché io sono un re grande,
dice il Signore degli eserciti, e il mio nome è terribile fra le nazioni. |
Un'altra
cosa fate ancora; voi coprite di lacrime, di pianti e di sospiri l'altare del
Signore, perché egli non guarda all'offerta, né la gradisce con benevolenza
dalle vostre mani. E chiedete: Perché? Perché il Signore è testimone fra te e
la donna della tua giovinezza, che ora perfidamente tradisci, mentr'essa è la
tua consorte, la donna legata a te da un patto. |
Non
fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca
quest'unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro
soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. Perché io
detesto il ripudio, dice il Signore Dio d'Israele, e chi copre d'iniquità la
propria veste, dice il Signore degli eserciti. Custodite la vostra vita
dunque e non vogliate agire con perfidia. |
|
RESPONSORIO |
Veramente
viene Cristo Salvatore: |
Giovanni l’ha preannunziato |
come l’Agnello di Dio. |
|
Porta
nelle sue mani pietà e misericordia: |
Giovanni l’ha preannunziato |
come l’Agnello di Dio. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Esposizione del Vangelo secondo Luca» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
«E
quando fu vicino a Betfage e a Betania, presso il monte detto degli Ulivi,
mandò due discepoli dicendo: “Andate nel villaggio di fronte; entrando,
troverete legato il puledro di un’asina, sul quale nessuno si è mai seduto”» (Lc 19, 29 s). |
È
molto bello che il Signore, avendo ormai abbandonato i Giudei, e dovendo
d’ora in poi prender dimora nell’amore delle genti, sia salito fino al
tempio: e questo è il vero tempio, ove il Signore viene adorato non nella
lettera ma nello spirito; è il tempio di Dio, le cui salde fondamenta sono
poste non su una struttura muraria, ma su la compagine della fede. Ma vengono
abbandonati quanti l’avevano in odio, mentre sono prescelti quanti erano
destinati ad amarlo. Per questo egli giunse al monte degli Ulivi, cioè per
piantare gli ulivi novelli su la cima della virtù: e la loro madre è «la
Gerusalemme di lassù» (Gal 4, 26). Su
questo monte sta quel celeste agricoltore, affinché «tutti, trapiantati nella
casa di Dio» (Sal 91, 14), possano
dire a uno a uno: «Io, invece, sono come un ulivo fecondo, nella casa del
Signore» (Sal 51, 10). Ma
probabilmente il monte è Cristo stesso. E chi altro potrebbe mai produrre
raccolti così abbondanti di ulivi, non curvi per il peso di bacche
strabocchevoli, ma fecondi per la pienezza spirituale delle genti? Egli è
colui per il quale noi ascendiamo e al quale ascendiamo. Egli è la porta,
egli è la via, colui che è aperto e apre, colui al quale bussano le reclute
del suo servizio e che viene adorato dai veterani. |
Dunque,
il puledro con l’asina stava nel villaggio, ed era legato. Non si poteva
sciogliere se non per un ordine del Signore. E lo sciolsero le mani degli
apostoli: tanto potente è l’azione, tanto potente la vita, tanto potente il
dono. |
Sii
anche tu tanto potente, da riuscire a sciogliere quanti sono legati. |
Ma
quegli incaricati, quando sciolsero il puledro, forse che si servivano delle
proprie parole? Per nulla affatto, ma dissero come gli aveva detto Gesù,
perché tu devi apprendere che non con i loro propri discorsi ma con la parola
di Dio, e nel nome di Cristo, non nel proprio, essi disseminarono la fede nei
popoli gentili, e le potenze nemiche, le quali pretendevano per sé l’omaggio
delle nazioni, si ritrassero davanti al comando divino. |
Anche
per questo gli apostoli pongono le loro vesti sotto i piedi di Gesù,
precisamente per far risaltare la gloria propria della predicazione
evangelica; difatti comunemente, nelle Scritture divine, le vesti indicano le
virtù; e queste, anche con la propria efficacia, dovevano addolcire almeno un
poco la durezza delle genti, affinché esse, con premurose attestazioni
d’affetto, offrissero il comodo servizio di un felice trasporto. |
Effettivamente
il Signore del mondo non provò gusto a farsi portare a dorso d’un’asina, per
dare nell’occhio, come si fa in pubblico; ma, nelle segrete intenzioni del
mistero, egli voleva sellare l’intimità della nostra mente, e assidersi
nell’intimo raccoglimento delle anime come un mistico cavaliere che sta
seduto all’interno, cavalcando vorrei dire col corpo della divinità, intento
a far camminar nella giusta direzione i passi della mente, e a imbrigliare le
sfrenatezze della carne, per domare con la guida della pietà i sentimenti del
popolo delle genti, dopo averli assuefatti. Fortunati coloro che hanno un
siffatto cavaliere seduto spiritualmente sui loro fianchi, sì, fortunati
coloro la cui bocca, per non finir di perdere il controllo col suo
multiloquio, è stata stretta dalle briglie della parola celeste! |
|
Non si dice il Te Deum. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Sciogli,
Padre, la durezza dei nostri cuori, perché possano accogliere con rinnovata
letizia il sospirato Autore della nostra salvezza, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Nostra forza e nostro canto è il Signore: *
egli verrà e sarà la nostra salvezza. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Nostra forza e nostro canto è il Signore: *
egli verrà e sarà la nostra salvezza. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Ispira
alla tua famiglia, o Dio onnipotente, il proposito santo di andare incontro
con operosa giustizia al Salvatore che viene, perché meriti con i tuoi eletti
di possedere il regno dei cieli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore
e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA “AD CRUCEM” |
Fin
dai tempi antichi |
il
popolo vide la porta del santuario. * |
Da
questa porta, che è chiusa per tutti, |
o
Dio eterno, tu passi: * |
il
Salvatore del mondo viene a noi |
da
una donna che vergine rimane. |
|
Orazione |
Signore
Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli,
concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita
consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso
l’apparizione del tuo segno in cielo. Tu che vivi e regni nei secoli dei
secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dn 3,57-88.56 |
|
Ant. 1 Cantiamo un inno, Signore, al tuo nome: i
cieli e la terra sono pieni della tua gloria; * benedetto colui che viene nel
nome del Signore, il re d’Israele. |
|
Benedite,
opere tutte del Signore, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. |
Benedite,
angeli del Signore, il Signore, * |
Benedite, cieli, il Signore, |
|
Benedite,
acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, * |
benedite, potenze tutte del Signore, il
Signore. |
Benedite,
sole e luna, il Signore, * |
benedite,
stelle del cielo, il Signore. |
|
Benedite,
piogge e rugiade, il Signore, * |
benedite,
o venti tutti, il Signore. |
Benedite,
fuoco e calore, il Signore, * |
benedite,
freddo e caldo, il Signore. |
|
Benedite,
rugiada e brina, il Signore, * |
Benedite,
gelo e freddo, il Signore. |
Benedite,
ghiacci e nevi, il Signore, * |
benedite,
notti e giorni, il Signore. |
|
Benedite,
luce e tenebre, il Signore, * |
benedite,
folgori e nubi, il Signore, |
Benedica
la terra il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. |
|
Benedite,
monti e colline, il Signore, * |
benedite,
creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. |
Benedite,
sorgenti, il Signore, * |
benedite,
mari e fiumi, il Signore, |
|
Benedite,
mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, * |
benedite, uccelli tutti dell’aria, il
Signore. |
Benedite,
animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, * |
benedite,
figli dell’uomo, il Signore. |
|
Benedica
Israele il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. |
Benedite,
sacerdoti del Signore, il Signore, * |
benedite,
o servi del Signore, il Signore. |
|
Benedite,
spiriti e anime dei giusti, il Signore, * |
benedite,
pii e umili di cuore, il Signore, |
Benedite,
Anania, Azaria e Misaele, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli, |
|
Benediciamo
il Padre e il Figlio con lo Spirito santo, * |
lodiamolo
ed esaltiamolo nei secoli. |
Benedetto
sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, * |
degno
di lode e di gloria nei secoli. |
|
Non si dice il Gloria. |
|
Ant. 1 Cantiamo un inno, Signore, al tuo nome: i
cieli e la terra sono pieni della tua gloria; * benedetto colui che viene nel
nome del Signore, il re d’Israele. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Per la tua immensa grandezza * ti lodiamo,
Signore. |
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo
per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Per la tua immensa grandezza * ti lodiamo,
Signore. |
|
Salmo
diretto Sal
117,1-9 |
Celebrate
il Signore, perché è buono; * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Dica
Israele che egli è buono: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lo
dica la casa di Aronne: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lo
dica chi teme Dio: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Nell’angoscia
ho gridato al Signore, * |
mi ha risposto, il Signore, e mi ha
tratto in salvo. |
|
Il
Signore è con me, non ho timore; * |
che
cosa può farmi l’uomo? |
Il
Signore è con me, è mio aiuto, * |
sfiderò
i miei nemici. |
|
È
meglio rifugiarsi nel Signore * |
che
confidare nell’uomo. |
È
meglio rifugiarsi nel Signore * |
che
confidare nei potenti. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Sostieni
in noi, o Dio, la speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore filiale
e ricolmaci di grazia secondo le tue promesse. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE |
Al Figlio di Davide, al Re
dell’universo, che viene nel nome del Signore, gioiosamente diciamo: |
|
Signore
Gesù, che nascendo nella nostra natura ci hai dato potere di diventare figli
di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
che apparendo nel mondo hai rinnovato tutte le cose, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che, venendo tra noi, hai inaugurato il regno di Dio sulla terra, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Fonte
salvifica di ogni grazia e di ogni letizia, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sorgente
di ineffabile amore, che rimani nei cuori dei credenti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Dio
crocifisso, che ci proteggi con il legno della croce, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 22 |
|
Ant. 1 Su pascoli erbosi il Signore mi fa riposare. |
|
Il
Signore è il mio pastore: * |
non
manco di nulla; |
su
pascoli erbosi mi fa riposare * |
ad acque tranquille mi conduce. |
|
Mi
rinfranca, mi guida per il giusto cammino, * |
per
amore del suo nome. |
|
Se
dovessi camminare in una valle oscura, † |
non
temerei alcun male, * |
perché
tu sei con me, Signore. |
|
Il
tuo bastone e il tuo vincastro * |
mi danno sicurezza. |
|
Davanti
a me tu prepari una mensa * |
sotto
gli occhi dei miei nemici; |
cospargi
di olio il mio capo. * |
Il mio calice trabocca. |
|
Felicità
e grazia mi saranno compagne * |
tutti
i giorni della mia vita, |
e
abiterò nella casa del Signore * |
per
lunghissimi anni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Su pascoli erbosi il Signore mi fa riposare. |
|
Salmo 75 |
I (2-7) |
|
Ant. 2 Splendido tu sei, o Potente, * sui monti
della preda. |
|
Dio
è conosciuto in Giuda, * |
in
Israele è grande il suo nome. |
È
in Gerusalemme la sua dimora, * |
la sua abitazione, in Sion. |
|
Qui
spezzò le saette dell’arco, * |
lo
scudo, la spada, la guerra. |
|
Splendido
tu sei, o Potente, * |
sui
monti della preda; |
|
furono
spogliati i valorosi, † |
furono
colti dal sonno, * |
nessun
prode ritrovava la sua mano. |
|
Dio
di Giacobbe, alla tua minaccia, * |
si
arrestarono carri e cavalli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Splendido tu sei, o Potente, * sui monti
della preda. |
|
II (8-13) |
|
Ant. 3 Salva, Signore, tutti gli umili della terra. |
|
Tu
sei terribile; chi ti resiste * |
quando
si scatena la tua ira? |
Dal
cielo fai udire la sentenza: * |
sbigottita la terra tace |
|
quando
Dio si alza per giudicare, * |
per
salvare tutti gli umili della terra. |
|
L’uomo
colpito dal tuo furore ti dà gloria, * |
gli
scampati dall’ira ti fanno festa. |
|
Fate
voti al Signore vostro Dio e adempiteli, * |
quanti
lo circondano portino doni al Terribile, |
a
lui che toglie il respiro ai potenti; * |
è
terribile per i re della terra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Salva, Signore, tutti gli umili della terra. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,23-24 |
Fratelli,
il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tuto quello che è
vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del
Signore nostro Gesù Cristo. Colui che vi chiama è fedele e farà tutto questo! |
|
Voce
di uno che grida nel deserto: «Preparate la via del Signore». |
Voce di uno che grida nel deserto:
«Preparate la via del Signore». * Alleluia, alleluia. |
|
«Raddrizzate
i sentieri del nostro Dio». |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Voce di uno che grida nel deserto:
«Preparate la via del Signore». * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Ispira
alla tua famiglia, o Dio onnipotente, il proposito santo di andare incontro
con operosa giustizia al Salvatore che viene, perché meriti con i tuoi eletti
di possedere il regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,4-6 |
Voi,
fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno possa sorprendervi
come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce e figli del giorno:
noi non siamo della notte, né delle tenebre. Non dormiamo dunque come gli
altri, ma restiamo svegli e siamo sobrii. |
|
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. |
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. * Alleluia, alleluia. |
|
E
donaci la tua salvezza. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Sostieni
in noi, o Dio, la speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore filiale
e ricolmaci di grazia secondo le tue promesse. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1Tm 6,13-14 |
Carissimo,
al cospetto di Dio che dà vita a tutte le cose e di Gesù Cristo che ha dato
la sua bella testimonianza davanti a Ponzio Pilato, ti scongiuro di
conservare senza macchia e irreprensibile il comandamento, fino alla
manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. |
|
Germoglierà
dalla terra la misericordia del Signore. |
Germoglierà dalla terra la misericordia
del Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Verrà
a salvarci il Redentore del mondo. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Germoglierà
dalla terra la misericordia del Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Ispira
alla tua famiglia, o Dio onnipotente, il proposito santo di andare incontro
con operosa giustizia al Salvatore che viene, perché meriti con i tuoi eletti
di possedere il regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Sostieni
in noi, o Dio, la speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore filiale
e ricolmaci di grazia secondo le tue promesse. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Luce
nuova rifulge |
sul
popolo redento. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
Nella
città di Dio |
grande
è la festa. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
Luce
nuova rifulge |
sul
popolo redento. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 2 |
|
Ant. 1 Esulta e giubila, figlia di Sion: * grande in
mezzo a te è il Santo d’Israele. |
|
Perché
le genti congiurano * |
perché
invano cospirano i popoli? |
|
Insorgono
i re della terra † |
e
i principi congiurano insieme * |
contro
il Signore e contro il suo Messia: |
|
«Spezziamo
le loro catene, * |
gettiamo via i loro legami». |
|
Se
ne ride chi abita nei cieli, * |
li
schernisce dall’alto il Signore. |
|
Egli
parla loro con ira, * |
li
spaventa nel suo sdegno: |
«Io
l’ho costituito mio sovrano * |
sul
Sion mio santo monte». |
|
Annunzierò
il decreto del Signore. † |
Egli
mi ha detto: «Tu sei mio figlio, * |
io
oggi ti ho generato. |
|
Chiedi
a me, ti darò in possesso le genti * |
e
in dominio i confini della terra. |
Le
spezzerai con scettro di ferro, * |
come vasi di argilla le frantumerai». |
|
E
ora, sovrani, siate saggi * |
istruitevi,
giudici della terra; |
servite
Dio con timore * |
e
con tremore esultate; |
|
che
non si sdegni * |
e voi perdiate la via. |
|
Improvvisa
divampa la sua ira. * |
Beato chi in lui si rifugia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Esulta e giubila, figlia di Sion: * grande in
mezzo a te è il Santo d’Israele. |
|
Salmo 113 B |
|
Ant. 2 Israele confida nel Signore: * egli è loro
aiuto e loro scudo. |
|
Non
a noi, Signore, non a noi, † |
ma al tuo nome dà gloria, * |
per la tua fedeltà, per la tua grazia. |
|
Perché
i popoli dovrebbero dire: * |
«Dov’è
il loro Dio?». |
Il
nostro Dio è nei cieli, * |
egli
opera tutto ciò che vuole. |
|
Gli
idoli delle genti sono argento e oro, * |
opera
delle mani dell’uomo. |
Hanno
bocca e non parlano, * |
hanno occhi e non vedono, |
|
hanno
orecchi e non odono, * |
hanno
narici e non odorano. |
|
Hanno
mani e non palpano, † |
hanno
piedi e non camminano; * |
dalla
gola non emettono suoni. |
|
Sia
come loro chi li fabbrica * |
e
chiunque in essi confida. |
|
Israele
confida nel Signore: * |
egli
è loro aiuto e loro scudo. |
Confida
nel Signore la casa di Aronne: * |
egli
è loro aiuto e loro scudo. |
|
Confida
nel Signore, chiunque lo teme: * |
egli
è loro aiuto e loro scudo. |
|
Il
Signore si ricorda di noi, ci benedice: † |
benedice
la casa d’Israele, * |
benedice
la casa di Aronne. |
|
Il
Signore benedice quelli che lo temono, * |
benedice i piccoli e i grandi. |
|
Vi
renda fecondi il Signore, * |
voi e i vostri figli. |
|
Siate
benedetti dal Signore * |
che
ha fatto cielo e terra. |
I
cieli sono i cieli del Signore, * |
ma
ha dato la terra ai figli dell’uomo. |
|
Non
i morti lodano il Signore, * |
né
quanti scendono nella tomba. |
Ma
noi, i viventi, benediciamo il Signore * |
ora
e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Israele confida nel Signore: * egli è loro
aiuto e loro scudo. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Sostieni
in noi, o Dio, la speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore filiale
e ricolmaci di grazia secondo le tue promesse. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Esulta grandemente, figlia di Sion: * ecco, a
te viene il tuo Re e annunzierà la pace alle genti. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Esulta grandemente, figlia di Sion: * ecco, a
te viene il tuo Re e annunzierà la pace alle genti. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Ispira
alla tua famiglia, o Dio onnipotente, il proposito santo di andare incontro
con operosa giustizia al Salvatore che viene, perché meriti con i tuoi eletti
di possedere il regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Ant. Il Signore nostro verrà con potenza, *
visiterà il suo popolo nella pace e gli donerà la vita eterna. |
|
Cantico Ap 4,11;5,9.10.12 |
Tu
sei degno, o Signore e Dio nostro, |
di ricevere la gloria, * |
l’onore
e la potenza, |
|
perché
tu hai creato tutte le cose, † |
per
la tua volontà furono create, * |
per
il tuo volere sussistono. |
|
Tu
sei degno, o Signore, di prendere il libro * |
e
di aprirne i sigilli, |
|
perché
sei stato immolato † |
e hai riscattato per Dio con il tuo
sangue * |
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e
nazione |
|
e
li hai costituiti per il nostro Dio |
un regno di sacerdoti * |
e regneranno sopra la terra. |
|
L’Agnello
che fu immolato è degno di potenza, † |
ricchezza, sapienza e forza, * |
onore, gloria e benedizione. |
|
Gloria. |
|
Ant. Il Signore nostro verrà con potenza, *
visiterà il suo popolo nella pace e gli donerà la vita eterna. |
|
Orazione |
Ascolta,
Padre onnipotente, che nel battesimo ci hai rivestiti di Cristo: nella sua
venuta gloriosa questa candida veste ci adorni e ci consenta di presentarci
con serena fiducia al suo tribunale di supremo Giudice che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
A
Cristo redentore diciamo con animo aperto: |
Vieni, Signore Gesù |
|
Unigenito
Figlio di Dio, che entri nel mondo come re di giustizia e di pace |
-
inclina i cuori di tutti ad
accoglierti e riconoscerti. |
|
Tu
che hai assunto la nostra debolezza, |
-
donaci la tua misericordia. |
|
Tu
che nell’umiltà della prima venuta hai redento il mondo dalla colpa, |
-
nella tua seconda venuta assolvici da
ogni reato. |
|
Tu
che vivi e governi l’universo, |
-
ammettici al possesso della tua
eredità. |
|
Tu
che sei la vita e hai subìto la morte, |
-
ascolta la nostra preghiera a suffragio
dei fratelli defunti. |
|
Come
Cristo ci ha insegnato, supplichiamo così il Padre onnipotente: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Alla
fine del giorno che ha celebrato il Salvatore risorto, a te salga, Padre, la
supplica; donaci di riposare nella pace, sicuri da ogni male, e di ridestarci
in letizia al canto delle tue lodi. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |