Venerdì
22 Dicembre 2017 |
V Feria Prenatalizia |
«dell’Accolto» |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
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Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
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Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
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Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
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Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
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Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
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Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
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RESPONSORIO |
Ecco,
il Signore viene |
per la salvezza del popolo. |
|
Una
stella spunta da Giacobbe, |
e
uno scettro sorge da Israele |
per la salvezza del popolo. |
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Non si dice il Cantico dei tre giovani |
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SALMODIA |
Salmo 71,1-11 |
|
Ant. 1 Le montagne portino pace al popolo, Signore,
* e le colline giustizia. |
|
Dio,
da' al re il tuo giudizio, * |
al figlio del re la tua giustizia; |
regga
con giustizia il tuo popolo * |
e i tuoi poveri con rettitudine. |
|
Le
montagne portino pace al popolo * |
e le colline giustizia. |
|
Ai
miseri del suo popolo renderà giustizia, † |
salverà i figli dei poveri * |
e abbatterà l'oppressore. |
|
Il
suo regno durerà quanto il sole, * |
quanto la luna, per tutti i secoli. |
Scenderà
come pioggia sull'erba, * |
come acqua che irrora la terra. |
|
Nei
suoi giorni fiorirà la giustizia † |
e abbonderà la pace, * |
finché non si spenga la luna. |
|
E
dominerà da mare a mare, * |
dal fiume sino ai confini della terra. |
A
lui si piegheranno gli abitanti del deserto, * |
lambiranno la polvere i suoi nemici. |
|
Il
re di Tarsis e delle isole porteranno offerte, * |
i re degli Arabi e di Saba offriranno
tributi. |
A
lui tutti i re si prostreranno, * |
lo serviranno tutte le nazioni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Le montagne portino pace al popolo, Signore,
* e le colline giustizia. |
|
Salmo 76,14-21 |
|
Ant. 2
Manifesti, Signore, * la tua forza tra le genti. |
|
O
Dio, santa è la tua via; * |
quale dio è grande come il nostro Dio? |
Tu
sei il Dio che opera meraviglie, * |
manifesti la tua forza fra le genti. |
|
È
il tuo braccio che ha salvato il tuo popolo, * |
i figli di Giacobbe e di Giuseppe. |
|
Ti
videro le acque, Dio, † |
ti videro e ne furono sconvolte; * |
sussultarono anche gli abissi. |
|
Le
nubi rovesciarono acqua, † |
scoppiò il tuono nel cielo; * |
le tue saette guizzarono. |
|
Il
fragore dei tuoi tuoni nel turbine, † |
i tuoi fulmini rischiararono il mondo, * |
la terra tremò e fu scossa. |
|
Sul
mare passava la tua via, † |
i tuoi sentieri sulle grandi acque * |
e le tue orme rimasero invisibili. |
|
Guidasti
come gregge il tuo popolo * |
per mano di Mosè e di Aronne. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Manifesti, Signore, * la tua forza tra le genti. |
|
Salmo 79 |
|
Ant. 3
Ascolta, tu, pastore d’Israele; rivelati, tu che assiso sui cherubini
rifulgi: * guarda dal cielo, e vieni a noi, Signore. |
|
Tu,
pastore d'Israele, ascolta, * |
tu che guidi Giuseppe come un gregge. |
Assiso
sui cherubini rifulgi * |
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. |
|
Risveglia
la tua potenza * |
e vieni in nostro soccorso. |
|
Rialzaci,
Signore, nostro Dio, * |
fa' splendere il tuo volto e noi saremo
salvi. |
|
Signore,
Dio degli eserciti, † |
fino a quando fremerai di sdegno * |
contro le preghiere del tuo popolo? |
|
Tu
ci nutri con pane di lacrime, * |
ci fai bere lacrime in abbondanza. |
Ci
hai fatto motivo di contesa per i vicini, * |
e i nostri nemici ridono di noi. |
|
Rialzaci,
Dio degli eserciti, * |
fa' risplendere il tuo volto e noi
saremo salvi. |
|
Hai
divelto una vite dall'Egitto, * |
per trapiantarla hai espulso i popoli. |
Le
hai preparato il terreno, * |
hai affondato le sue radici e ha
riempito la terra. |
|
La
sua ombra copriva le montagne * |
e i suoi rami i più alti cedri. |
Ha
esteso i suoi tralci fino al mare * |
e arrivavano al fiume i suoi germogli. |
|
Perché
hai abbattuto la sua cinta * |
e ogni viandante ne fa vendemmia? |
La
devasta il cinghiale del bosco * |
e se ne pasce l'animale selvatico. |
|
Dio
degli eserciti, volgiti, * |
guarda dal cielo e vedi e visita questa
vigna, |
proteggi
il ceppo che la tua destra ha piantato, * |
il germoglio che ti sei coltivato. |
|
Quelli
che l'arsero col fuoco e la recisero, * |
periranno alla minaccia del tuo volto. |
|
Sia
la tua mano sull'uomo della tua destra, * |
sul figlio dell'uomo che per te hai reso
forte. |
|
Da
te più non ci allontaneremo, * |
ci farai vivere e invocheremo il tuo
nome. |
|
Rialzaci,
Signore, Dio degli eserciti, * |
fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Ascolta, tu, pastore d’Israele; rivelati, tu che assiso sui cherubini
rifulgi: * guarda dal cielo, e vieni a noi, Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
43,1-13 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Così
dice il Signore che ti ha creato, o Giacobbe, |
che
ti ha plasmato, o Israele: |
«Non
temere, perché io ti ho riscattato, |
ti
ho chiamato per nome: tu mi appartieni. |
Se
dovrai attraversare le acque, sarò con te, |
i
fiumi non ti sommergeranno; |
se
dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai, |
la
fiamma non ti potrà bruciare; |
poiché
io sono il Signore tuo Dio, |
il
Santo di Israele, il tuo salvatore. |
Io
do l'Egitto come prezzo per il tuo riscatto, |
l'Etiopia
e Seba al tuo posto. |
Perché
tu sei prezioso ai miei occhi, |
perché
sei degno di stima e io ti amo, |
do
uomini al tuo posto |
e
nazioni in cambio della tua vita. |
Non
temere, perché io sono con te; |
dall'oriente
farò venire la tua stirpe, |
dall'occidente
io ti radunerò. |
Dirò
al settentrione: Restituisci, |
e
al mezzogiorno: Non trattenere; |
fa'
tornare i miei figli da lontano |
e
le mie figlie dall'estremità della terra, |
quelli
che portano il mio nome |
e
che per la mia gloria ho creato |
e
formato e anche compiuto». |
«Fa'
uscire il popolo cieco, che pure ha occhi, |
i
sordi, che pure hanno orecchi. |
Si
radunino insieme tutti i popoli |
e
si raccolgano le nazioni. |
Chi
può annunziare questo tra di loro |
e
farci udire le cose passate? |
Presentino
i loro testimoni e avranno ragione, |
ce
li facciano udire e avranno detto la verità. |
Voi
siete i miei testimoni - oracolo del Signore - |
miei
servi, che io mi sono scelto |
perché
mi conosciate e crediate in me |
e
comprendiate che sono io. |
Prima
di me non fu formato alcun dio |
né
dopo ce ne sarà. |
Io,
io sono il Signore, |
fuori
di me non v'è salvatore. |
Io
ho predetto e ho salvato, |
mi
son fatto sentire |
e
non c'era tra voi alcun dio straniero. |
Voi
siete miei testimoni - oracolo del Signore - |
e
io sono Dio, |
sempre
il medesimo dall'eternità. |
Nessuno
può sottrarre nulla al mio potere; |
chi
può cambiare quanto io faccio?». |
|
RESPONSORIO Lc 1,42.45 |
Benedetta
tu fra le donne |
e
benedetto il frutto del tuo ventre: |
nasce da te il Redentore del mondo. |
|
Beata
che hai creduto |
a
quanto il Signore ha detto: |
nasce da te il Redentore del mondo. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Esposizione del vangelo secondo Luca» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
«Benedetta
tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo seno! E donde a me questo, che
venga da me la madre del mio Signore?»
(Lc 1, 42 ss). Lo Spirito santo sa quel che deve dire, né mai se ne
dimentica, e ogni profezia non solo si adempie avverandosi nella miracolosa
realtà dei fatti, ma anche mediante la proprietà delle parole usate. Che è
questo frutto del seno, se non colui, del quale è stato detto: «Ecco, eredità
del Signore sono i figli, una ricompensa del frutto del seno» (Sal 126, 3)? Ciò significa: i figli
sono eredità del Signore, perché sono la ricompensa di quel frutto, che
procedette dal seno di Maria. Egli è il frutto del seno, il virgulto della
radice; di lui bene ha profetato Isaia dicendo. «Un rampollo nascerà dal
tronco di Iesse, un virgulto spunterà dalla sua radice» (Is 11, 1); la radice è la progenie giudaica, il rampollo è
Maria, il virgulto di Maria è Cristo, che, come il frutto di un albero buono,
secondo il progresso delle nostre virtù, ora fiorisce, ora fruttifica in noi,
ora si rinnova in noi per virtù del suo corpo risuscitato. |
«E
donde a me questo, che venga da me la madre del mio Signore?». Non parla così
per ignoranza – sapeva infatti che, per grazia e per impulso dello Spirito
santo, la madre del profeta doveva essere salutata dalla madre del Signore
per il bene del suo figliolo –: ma, conoscendo che tale dono non era dovuto a
meriti umani, bensì solo alla grazia divina, per questo dice: «Donde a me
questo?». Come se dicesse: Che grande favore è quello che mi accade, che la
madre del mio Signore venga da me! Non riesco a comprenderlo. «Donde a me
questo?». Per quale virtù, per quali buone opere, per quali meriti? Queste
non sono gentilezze in uso fra le donne, «che venga da me la madre del mio
Signore». Avverto il miracolo, riconosco il mistero: la madre del Signore è
gravida del Verbo, è piena di Dio. |
«Poiché,
ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta alle mie orecchie, il bambino ha
esultato di gioia nel mio grembo. E beata tu che hai creduto» (Lc 1, 44ss). Vedi bene che Maria non
aveva dubitato, bensì creduto, e perciò aveva conseguito il frutto della sua
fede. «Beata tu che mi hai creduto». Ma beati anche voi che avete udito e
avete creduto: infatti, ogni anima che crede, concepisce e genera il Verbo di
Dio, e ne comprende le operazioni. Sia in ciascuno l’anima di Maria a
magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in
Dio; se, secondo la carne, una sola è la madre di Cristo, secondo la fede
tutte le anime generano Cristo; ognuna infatti accoglie in sé il Verbo di
Dio, purché, serbandosi senza macchia e libera dal peccato, custodisca con
intemerato pudore la castità. Perciò ogni anima, che si è potuta mantenere
così, magnifica il Signore, come l’anima di Maria ha magnificato il Signore,
e il suo spirito ha esultato in Dio, suo salvatore. Di fatto il Signore viene
magnificato, come si legge in un altro passo: «Magnificate il Signore insieme
con me» (Sal 33, 4), non perché la
voce dell’uomo gli possa aggiungere qualcosa, ma perché egli è esaltato in
noi: infatti, Cristo è l’immagine di Dio; perciò quando l’anima opera qualche
cosa di giusto e di santo, esalta quella divina immagine, conforme alla cui
somiglianza è stata creata; e, mentre la esalta, più si sublima partecipando
in qualche modo alla sua magnificenza, tanto da riprodurla in sé stessa con
le sue splendide iridescenze delle buone opere, e come emulandone a gara la
virtù. Ma l’anima di Maria magnifica il Signore, e il suo spirito esulta in
Dio, perché, consacrata con l’anima e con lo spirito al Padre e al Figlio,
essa adora con devoto affetto un solo Dio, dal quale tutto proviene, e un
solo Signore in virtù del quale esistono tutte le cose. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Padre
onnipotente, le nostre anime custodiscano il tuo Verbo con intemerato pudore,
perché a imitazione della Vergine madre, nasca in noi secondo la fede e si
manifesti nelle opere lo stesso Cristo Salvatore, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Popolo mio, che abiti in Sion, non temere: *
presto verrò» - dice il Signore -. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Popolo mio, che abiti in Sion, non temere: *
presto verrò» - dice il Signore -. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Guarda,
o Dio dal cielo il tuo popolo e vieni; tu che hai dato principio all’azione
di salvezza, conducila a compimento accrescendo in noi la fede e l’amore per
te, nostro Signore e nostro Dio che vivi e regni con il Padre, nell'unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dt 32,10b-18 |
|
Ant. 1 Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. |
|
Il
Signore educò il suo popolo, † |
ne ebbe cura, lo allevò, * |
lo custodì come pupilla del suo occhio. |
|
Come
un'aquila che veglia la sua nidiata, * |
che vola sopra i suoi nati, |
egli
spiegò le ali e lo prese, * |
lo sollevò sulle sue ali, |
|
Il
Signore lo guidò da solo, * |
non c'era con lui alcun dio straniero. |
|
Lo
fece montare sulle alture della terra * |
e lo nutrì con i prodotti della
campagna; |
gli
fece succhiare miele dalla rupe * |
e olio dai ciottoli della roccia; |
|
crema
di mucca e latte di pecora * |
insieme con grasso di agnelli, |
arieti
di Basan e capri, † |
fior di farina di frumento * |
e sangue di uva, che bevevi
spumeggiante. |
|
Giacobbe
ha mangiato e si è saziato, * |
- sì, ti sei ingrassato, impinguato,
rimpinzato - |
e
ha respinto il Dio che lo aveva fatto, * |
ha disprezzato la Roccia, sua salvezza. |
|
Lo
hanno fatto ingelosire con dèi stranieri * |
e provocato con abomini all'ira. |
|
Hanno
sacrificato a demoni che non sono Dio, * |
a divinità che non conoscevano, |
novità,
venute da poco, * |
che i vostri padri non avevano temuto. |
|
La
Roccia, che ti ha generato, tu hai trascurato; * |
hai dimenticato il Dio che ti ha
procreato! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Innalzate un vessillo per i popoli; dite alla
figlia di Sion: * «Ecco il vostro Salvatore viene con potenza». |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per i figli di Israele, popolo che egli
ama. |
|
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e
la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il
giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Innalzate un vessillo per i popoli; dite alla
figlia di Sion: * «Ecco il vostro Salvatore viene con potenza». |
|
Salmo
diretto 146 |
Lodate
il Signore: † |
è
bello cantare al nostro Dio, * |
dolce
è lodarlo come a lui conviene. |
|
Il
Signore ricostruisce Gerusalemme, * |
raduna
i dispersi d’Israele. |
Risana
i cuori affranti * |
e
fascia le loro ferite; |
|
egli
conta il numero delle stelle * |
e chiama ciascuna per nome. |
|
Grande
è il Signore, onnipotente, * |
la sua sapienza non ha confini. |
Il
Signore sostiene gli umili * |
ma abbassa fino a terra gli empi. |
|
Cantate
al Signore un canto di grazie, * |
intonate
sulla cetra inni al nostro Dio. |
|
Egli
copre il cielo di nubi, † |
prepara
la pioggia per la terra, * |
fa germogliare l’erba sui monti. |
|
Provvede
il cibo al bestiame, * |
ai
piccoli del corvo che gridano a lui. |
Non
fa conto del vigore del cavallo, * |
non apprezza l’agile corsa dell’uomo. |
|
Il
Signore si compiace di chi lo teme, * |
di chi spera nella sua grazia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Sii
vicino, o Dio onnipotente, a chi ti aspetta con cuore sincero; a chi si sente
tanto fragile e povero dona la forza e la ricchezza della tua carità
inesauribile. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Accogli
gioiosa nel casto tuo grembo, |
o
Vergine santa Maria, |
il
Verbo splendente del Padre |
che
viene a redimere il mondo. |
|
L’arcana
virtù dello Spirito |
è
nube che avvolge e ti cela: |
ti
rende mistero fecondo, |
dimora
del Figlio di Dio. |
|
O
porta beata che solo ti schiudi |
al
Re della gloria, |
o
inaccessibile tempio |
di
chi è disceso dal cielo. |
|
Stupisca
e si allieti la schiera degli angeli |
si
allietino i popoli tutti: |
l’Altissimo
viene tra i piccoli, |
si
china sui poveri e salva. |
|
A
te gloria, Cristo Signore, |
e
al Padre che regna sovrano, |
sia
gloria allo Spirito santo, |
che
vive nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al Signore, che viene a esaltare gli
umili e a ricolmare di beni gli affamati, diciamo la nostra gioiosa speranza: |
|
Cristo,
sacramento della misericordia divina, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che ti sei manifestato nella carne, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che, per la forza dello Spirito, nella tua risurrezione hai rivelato la tua
giustizia, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison |
|
Tu
che sei apparso agli angeli e sei stato annunziato alle genti, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Verbo
fatto carne, che sei stato creduto nel mondo, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Redentore
crocifisso, che sei stato assunto nella gloria, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,97-120 |
|
a Terza: |
Ant. Dalla
terra fiorirà la misericordia, * verrà la salvezza, il Redentore del mondo. |
|
a Sesta: |
Ant. Presto
verrà il Salvatore, * e spezzerà il giogo della nostra oppressione. |
|
a Nona: |
Ant. «Io
vengo – dice il Signore – * a liberare Israele dai suoi peccati». |
|
XIII 97-104 (Mem) |
|
Quanto
amo la tua legge, Signore; * |
tutto il giorno la vado meditando. |
Il
tuo precetto mi fa più saggio |
dei miei nemici, * |
perché sempre mi accompagna. |
|
Sono
più saggio di tutti i miei maestri, * |
perché medito i tuoi insegnamenti. |
Ho
più senno degli anziani, * |
perché osservo i tuoi precetti. |
|
Tengo
lontano i miei passi da ogni via di male, * |
per custodire la tua parola. |
Non
mi allontano dai tuoi giudizi, * |
perché sei tu ad istruirmi. |
|
Quanto
sono dolci al mio palato le tue parole: * |
più del miele per la mia bocca. |
Dai
tuoi decreti ricevo intelligenza, * |
per questo odio ogni via di menzogna. |
|
Gloria. |
|
XIV 105-112 (Nun) |
|
Lampada
per i miei passi è la tua parola, * |
luce sul mio cammino. |
Ho
giurato, e lo confermo, * |
di custodire i tuoi precetti di
giustizia. |
|
Sono
stanco di soffrire, Signore, * |
dammi vita secondo la tua parola. |
Signore,
gradisci le offerte delle mie labbra, * |
insegnami
i tuoi giudizi. |
|
La
mia vita è sempre in pericolo, * |
ma
non dimentico la tua legge. |
Gli
empi mi hanno teso i loro lacci, * |
ma
non ho deviato dai tuoi precetti. |
|
Mia
eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, * |
sono essi la gioia del mio cuore. |
Ho
piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, * |
in essi è la mia ricompensa per sempre. |
|
Gloria. |
|
XV 113-120 (Samech) |
|
Detesto
gli animi incostanti, * |
io
amo la tua legge. |
Tu
sei mio rifugio e mio scudo, * |
spero nella tua parola. |
|
Allontanatevi
da me o malvagi, * |
osserverò i precetti del mio Dio. |
Sostienimi
secondo la tua parola e avrò la vita, * |
non deludermi nella mia speranza. |
|
Sii
tu il mio aiuto e sarò salvo, * |
gioirò sempre nei tuoi precetti. |
Tu
disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, * |
perché
la sua astuzia è fallace. |
|
Consideri
scorie tutti gli empi della terra, * |
perciò amo i tuoi insegnamenti. |
Tu
fai fremere di spavento la mia carne, * |
io temo i tuoi giudizi. |
|
Gloria. |
|
a Terza: |
Ant. Dalla
terra fiorirà la misericordia, * verrà la salvezza, il Redentore del mondo. |
|
a Sesta: |
Ant. Presto
verrà il Salvatore, * e spezzerà il giogo della nostra oppressione. |
|
a Nona: |
Ant. «Io
vengo – dice il Signore – * a liberare Israele dai suoi peccati». |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Mic
5,3-4a (cfr Ef 2,14) |
Egli
starà là e pascerò con la forza del Signore, con la maestà del nome del
Signore suo Dio. Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande fino agli
estremi confini della terra. Egli sarà la nostra pace. |
|
Stillate,
cieli, dall’alto.. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
Si
apra la terra, produca la salvezza. |
E le nubi facciano piovere la giustizia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
ORAZIONE |
Guarda,
o Dio dal cielo il tuo popolo e vieni; tu che hai dato principio all’azione
di salvezza, conducila a compimento accrescendo in noi la fede e l’amore per
te, nostro Signore e nostro Dio che vivi e regni con il Padre, nell'unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
45,8 |
Stillate,
cieli, dall’alto e le nubi facciano piovere il Giusto; si apra la terra e
produca la salvezza e germogli insieme la giustizia. |
|
Vieni
a liberarci, signore. |
Vieni a liberarci, Signore, * Dio
dell’universo. |
|
Fa’
splendere il tuo volto, e noi saremo salvi. |
Dio dell’universo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Vieni a liberarci, Signore, * Dio
dell’universo. |
|
ORAZIONE |
Sii
vicino, o Dio onnipotente, a chi ti aspetta con cuore sincero; a chi si sente
tanto fragile e povero dona la forza e la ricchezza della tua carità
inesauribile. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Ml
3,20 |
«Per
voi, cultori del mio nome, sorgerà con raggi benefici il Sole di giustizia e
voi uscirete saltellanti come vitelli dal chiuso», dice il Signore degli
eserciti. |
|
Alzati,
Gerusalemme. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
La
gloria del Signore brilla sopra di te. |
Viene la tua luce. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
ORAZIONE |
Guarda,
o Dio dal cielo il tuo popolo e vieni; tu che hai dato principio all’azione
di salvezza, conducila a compimento accrescendo in noi la fede e l’amore per
te, nostro Signore e nostro Dio che vivi e regni con il Padre, nell'unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Sii
vicino, o Dio onnipotente, a chi ti aspetta con cuore sincero; a chi si sente
tanto fragile e povero dona la forza e la ricchezza della tua carità
inesauribile. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Se
la notte mi avvolge, |
il
Signore sarà la mia luce. |
Egli
difenderà le mie ragioni, |
mi
trarrà dalle tenebre. |
|
Nel
fulgore del suo giudizio |
mi
renderà giustizia. |
Egli
difenderà le mie ragioni, |
mi
trarrà dalle tenebre. |
|
Se
la notte mi avvolge, |
il
Signore sarà la mia luce. |
Egli
difenderà le mie ragioni, |
mi
trarrà dalle tenebre. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
RESPONSORIO |
Un
germoglio spunterà dal tronco di Iesse, |
un
virgulto germoglierà dalle sue radici. |
Fascia
dei suoi lombi sarà la giustizia, |
cintura
dei suoi fianchi la fedeltà. |
|
E
dominerà da mare a mare, |
dal
fiume sino ai confini della terra. |
Fascia
dei suoi lombi sarà la giustizia, |
cintura
dei suoi fianchi la fedeltà. |
|
SALMODIA |
Salmo 123 |
|
Ant. 1 Rallegratevi, figlie di Sion: * ecco, viene
il Re e spezzerà il giogo della vostra schiavitù. |
|
Se
il Signore non fosse stato con noi, |
-
lo dica Israele - † |
se il Signore non fosse stato con noi, * |
quando uomini ci assalirono, |
|
ci
avrebbero inghiottiti vivi, * |
nel furore della loro ira. |
|
Le
acque ci avrebbero travolti; † |
un torrente ci avrebbe sommersi, * |
ci avrebbero travolti acque impetuose. |
|
Sia
benedetto il Signore, * |
che non ci ha lasciati, in preda ai loro
denti. |
|
Noi
siamo stati liberati come un uccello * |
dal
laccio dei cacciatori: |
il
laccio si è spezzato * |
e
noi siamo scampati. |
|
Il
nostro aiuto è nel nome del Signore * |
che
ha fatto cielo e terra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Rallegratevi, figlie di Sion: * ecco, viene
il Re e spezzerà il giogo della vostra schiavitù. |
|
Salmo 124 |
|
Ant. 2 Sorgerà un capo in Israele, * fondamento di
pace. |
|
Chi
confida nel Signore è come il monte Sion: * |
non vacilla, è stabile per sempre. |
|
I
monti cingono Gerusalemme: † |
il Signore è intorno al suo popolo * |
ora e sempre. |
|
Egli
non lascerà pesare lo scettro degli empi * |
sul possesso dei giusti, |
perché
i giusti non stendano le mani * |
a
compiere il male. |
|
La
tua bontà, Signore, sia con i buoni * |
e con i retti di cuore. |
|
Quelli
che vanno per sentieri tortuosi † |
il Signore li accomuni alla sorte dei
malvagi. * |
Pace su Israele! |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Sorgerà un capo in Israele, * fondamento di
pace. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Sii
vicino, o Dio onnipotente, a chi ti aspetta con cuore sincero; a chi si sente
tanto fragile e povero dona la forza e la ricchezza della tua carità
inesauribile. Per Gesù Cristo tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Benedetta sei tu, vergine Maria, davanti al
Dio altissimo, * più di tutte le donne della terra. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Benedetta sei tu, vergine Maria, davanti al
Dio altissimo, * più di tutte le donne della terra. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Guarda,
o Dio dal cielo il tuo popolo e vieni; tu che hai dato principio all’azione
di salvezza, conducila a compimento accrescendo in noi la fede e l’amore per
te, che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Gv 1,9c.10b.11-12 |
|
Ant. O Re delle genti, atteso dalle nazioni,
pietra angolare, che riunisci i popoli in uno, * vieni e salva l’uomo che
dalla terra hai formato. |
|
Il
Verbo era la luce vera, * |
che illumina ogni uomo. |
|
E’
venuto nel mondo, * |
e il mondo non lo riconobbe. |
|
Venne
fra la sua gente, * |
ma i suoi non l’hanno accolto. |
|
A
quanti però l’hanno accolto, * |
ha dato potere di diventare figli di
Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. O Re delle genti, atteso dalle nazioni,
pietra angolare, che riunisci i popoli in uno, * vieni e salva l’uomo che
dalla terra hai formato. |
|
Orazione |
O
Dio, che hai chiamato tutti i popoli all’obbedienza al tuo Figlio, re
dell’universo, dona a quanti siamo stati convocati dal battesimo nell’unica
Chiesa di vivere sempre nella fede, nella speranza, nella carità. Per Cristo
nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Invochiamo
Cristo, il Figlio dell’uomo che ha conosciuto la debolezza ed è disceso dal
cielo per salvarci: |
Vieni, Signore, e non tardare. |
|
Figlio
di Dio, che nascendo da Maria vergine ti sei fatto nostro fratello, |
-
fa’ che i cristiani accrescano la fede
in te. |
|
Cristo,
che sei stato mandato a evangelizzare i poveri e annunziare il tempo della
grazia, |
-
dona a tutti di riconoscersi bisognosi
del tuo amore. |
|
Tu
che sei venuto al mondo a cercare e salvare ciò che era perduto, |
-
infondi la gioia della speranza a chi
vive nello sconforto. |
|
Signore
Gesù, rivelazione dell’amore del Padre, |
-
dà luce e consolazione a quanti vivono
nel dolore. |
|
Re
di vita, che nella terra, già soggetta alla morte, hai misericordiosamente
posto la tua dimora, |
-
dischiudi ai nostri parenti defunti la
beata immortalità. |
|
Al
Padre, che sempre ci ascolta, si levi la nostra preghiera: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
tenebra orrenda |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 87 |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
Signore,
Dio della mia salvezza, * |
davanti a te grido giorno e notte. |
Giunga
fino a te la mia preghiera, * |
tendi l'orecchio al mio lamento. |
|
Io
sono colmo di sventure, * |
la mia vita è vicina alla tomba. |
Sono
annoverato tra quelli che scendono nella fossa, * |
sono come un uomo ormai privo di forza. |
|
È
tra i morti il mio giaciglio, * |
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, |
dei
quali tu non conservi il ricordo * |
e che la tua mano ha abbandonato. |
|
Mi
hai gettato nella fossa profonda, * |
nelle tenebre e nell'ombra di morte. |
Pesa
su di me il tuo sdegno * |
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi. |
|
Hai
allontanato da me i miei compagni, * |
mi hai reso per loro un orrore. |
Sono
prigioniero senza scampo; * |
si consumano i miei occhi nel patire. |
|
Tutto
il giorno ti chiamo, Signore, * |
verso di te protendo le mie mani. |
Compi
forse prodigi per i morti? * |
O sorgono le ombre a darti lode? |
|
Si
celebra forse la tua bontà nel sepolcro, * |
la tua fedeltà negli inferi? |
Nelle
tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, * |
la tua giustizia nel paese dell'oblio? |
|
Ma
io a te, Signore, grido aiuto, * |
e al mattino giunge a te la mia
preghiera. |
Perché,
Signore, mi respingi, * |
perché mi nascondi il tuo volto? |
|
Sono
infelice e morente dall'infanzia, * |
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori. |
Sopra
di me è passata la tua ira, * |
i tuoi spaventi mi hanno annientato, |
|
mi
circondano come acqua tutto il giorno, * |
tutti insieme mi avvolgono. |
Hai
allontanato da me amici e conoscenti, * |
mi sono compagne solo le tenebre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
LETTURA BREVE Ger
14,9 |
Tu
sei in mezzo a noi, Signore, e noi
siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro. |
|
Pietà
di me, o Dio. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
Mi
riparo all’ombra delle tue ali. |
In te mi rifugio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia
del Signore. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, di essere uniti nella fede alla morte e alla sepoltura del Figlio
tuo, per risorgere alla vita nuova con lui, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |