Sabato
23 Dicembre 2017 |
VI Feria Prenatalizia |
«dell’Accolto» |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Esulta,
figlia di Sion: |
ecco
a te viene il tuo Re. |
Egli spezzerà il giogo |
della tua schiavitù. |
|
Stillate,
cieli, dall’alto; |
le
nubi facciano piovere la giustizia, |
si
apra la terra e doni il Salvatore. |
Egli spezzerà il giogo |
della tua schiavitù. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
|
SALMODIA |
Salmo 83 |
|
Ant. 1 Cresce lungo il cammino il vigore del giusto,
* finché compare davanti a Dio in Sion. |
|
Quanto
sono amabili le tue dimore, * |
Signore degli eserciti! |
L'anima
mia languisce * |
e brama gli atri del Signore. |
|
Il
mio cuore e la mia carne * |
esultano nel Dio vivente. |
|
Anche
il passero trova la casa, * |
la rondine il nido, dove porre i suoi
piccoli, |
presso
i tuoi altari, Signore degli eserciti, * |
mio re e mio Dio. |
|
Beato
chi abita la tua casa: * |
sempre canta le tue lodi! |
Beato
chi trova in te la sua forza * |
e decide nel suo cuore il santo viaggio. |
|
Passando
per la valle del pianto |
la cambia in una sorgente, * |
anche la prima pioggia l'ammanta di
benedizioni. |
|
Cresce
lungo il cammino il suo vigore, * |
finché compare davanti a Dio in Sion. |
|
Signore,
Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, * |
porgi l'orecchio, Dio di Giacobbe. |
Vedi,
Dio, nostro scudo, * |
guarda il volto del tuo consacrato. |
|
Per
me un giorno nei tuoi atri * |
è più che mille altrove, |
stare
sulla soglia della casa del mio Dio * |
è meglio che abitare nelle tende degli
empi. |
|
Poiché
sole e scudo è il Signore Dio; † |
il Signore concede grazia e gloria, * |
non rifiuta il bene a chi cammina con
rettitudine. |
|
Signore
degli eserciti, * |
beato l'uomo che in te confida. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Cresce lungo il cammino il vigore del giusto,
* finché compare davanti a Dio in Sion. |
|
Salmo 84 |
|
Ant. 2
Davanti al Signore camminerà la giustizia * e sulla via dei suoi passi la
salvezza. |
|
Signore,
sei stato buono con la tua terra, * |
hai ricondotto i deportati di Giacobbe. |
Hai
perdonato l'iniquità del tuo popolo, * |
hai cancellato tutti i suoi peccati. |
|
Hai
deposto tutto il tuo sdegno * |
e messo fine alla tua grande ira. |
|
Rialzaci,
Dio nostra salvezza, * |
e placa il tuo sdegno verso di noi. |
Forse
per sempre sarai adirato con noi, * |
di età in età estenderai il tuo sdegno? |
|
Non
tornerai tu forse a darci vita, * |
perché in te gioisca il tuo popolo? |
Mostraci,
Signore, la tua misericordia * |
e donaci la tua salvezza. |
|
Ascolterò
che cosa dice Dio, il Signore: † |
egli annunzia la pace |
per il suo popolo, per i suoi
fedeli, * |
per chi ritorna a lui con tutto il
cuore. |
|
La
sua salvezza è vicina a chi lo teme * |
e la sua gloria abiterà la nostra terra. |
|
Misericordia
e verità s'incontreranno, * |
giustizia e pace si baceranno. |
La
verità germoglierà dalla terra * |
e la giustizia si affaccerà dal cielo. |
|
Quando
il Signore elargirà il suo bene, * |
la nostra terra darà il suo frutto. |
Davanti
a lui camminerà la giustizia * |
e sulla via dei suoi passi la salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Davanti al Signore camminerà la giustizia * e sulla via dei suoi passi la
salvezza. |
|
Salmo 100 |
|
Ant. 3
Voglio cantare inni, * quando verrai, Signore. |
|
Amore
e giustizia voglio cantare, * |
voglio cantare inni a te, o Signore. |
Agirò
con saggezza nella via dell'innocenza: * |
quando verrai a me? |
|
Camminerò
con cuore integro, * |
dentro la mia casa. |
|
Non
sopporterò davanti ai miei occhi |
azioni malvage; † |
detesto chi fa il male, * |
non mi sarà vicino. |
|
Lontano
da me il cuore perverso, * |
il malvagio non lo voglio conoscere. |
|
Chi
calunnia in segreto il suo prossimo * |
io lo farò perire; |
chi
ha occhi altezzosi e cuore superbo * |
non lo potrò sopportare. |
|
I
miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese † |
perché restino a me vicino: * |
chi cammina per la via integra sarà mio
servitore. |
|
Non
abiterà nella mia casa, chi agisce con inganno, * |
chi dice menzogne non starà alla mia
presenza. |
|
Sterminerò
ogni mattino tutti gli empi del paese, * |
per estirpare dalla città del Signore |
quanti operano il male. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Voglio cantare inni, * quando verrai, Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
43,19-28 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Così
dice il Signore: |
«Ecco,
faccio una cosa nuova: |
proprio
ora germoglia, non ve ne accorgete? |
Aprirò
anche nel deserto una strada, |
immetterò
fiumi nella steppa. |
Mi
glorificheranno le bestie selvatiche, |
sciacalli
e struzzi, |
perché
avrò fornito acqua al deserto, |
fiumi
alla steppa, |
per
dissetare il mio popolo, il mio eletto. |
Il
popolo che io ho plasmato per me |
celebrerà
le mie lodi. |
Invece
tu non mi hai invocato, o Giacobbe; |
anzi
ti sei stancato di me, o Israele. |
Non
mi hai portato neppure un agnello per l'olocausto, |
non
mi hai onorato con i tuoi sacrifici. |
Io
non ti ho molestato con richieste di offerte, |
né
ti ho stancato esigendo incenso. |
Non
mi hai acquistato con denaro la cannella, |
né
mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici. |
Ma
tu mi hai dato molestia con i peccati, |
mi
hai stancato con le tue iniquità. |
Io,
io cancello i tuoi misfatti, |
per
riguardo a me non ricordo più i tuoi peccati. |
Fammi
ricordare, discutiamo insieme; |
parla
tu per giustificarti. |
Il
tuo primo padre peccò, |
i
tuoi intermediari mi furono ribelli. |
I
tuoi principi hanno profanato il mio santuario; |
per
questo ho votato Giacobbe alla esecrazione, |
Israele
alle ingiurie». |
|
RESPONSORIO |
«Rallegratevi
con me, voi che amate il Signore: |
io,
la serva, sono piaciuta all’Altissimo. |
Dalle mie viscere ho generato |
il Dio fatto uomo». |
|
Divino
vigore dal cielo |
nel
grembo di pura fanciulla |
arcanamente
accende |
la
vita del Figlio di Dio. |
« Dalle mie viscere ho generato |
il Dio fatto uomo». |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
«Discorsi» di san Cesario d’Arles, vescovo. |
|
A
Dio piacendo, fratelli carissimi, è vicino ormai il giorno nel quale
desideriamo celebrare con gioia il Natale del Signore e Salvatore. |
Impegniamoci
quindi al massimo con l’aiuto del Signore, così da potere, quel giorno,
accostarci con il cuore mondo e con il corpo casto all’altare del Signore e
ricevere il suo corpo e il suo sangue non a nostra condanna ma a edificazione
della nostra anima. Nel corpo di Cristo infatti si trova la nostra vita, come
egli stesso ebbe a dire: «Se non mangerete la carne del Figlio dell’uomo e
non berrete il suo sangue, non avrete in voi la vita» (Gv 6, 53). Chi vuole ricevere la Vita occorre che cambi la sua
vita. Se non cambia la sua vita, riceverà la Vita a propria condanna: più che
risanato ne verrà contagiato; più che vivificato se ne troverà mortificato.
Così infatti disse l’Apostolo: «Chi mangia il corpo del Signore e beve il suo
sangue indegnamente, mangia e beve la propria condanna» (1 Cor 11, 29). Certamente occorre essere adorni di opere buone e
luminose in ogni tempo dell’anno; tuttavia – come il Signore disse nel suo
vangelo – le nostre azioni devono risplendere dinanzi agli uomini soprattutto
nel giorno del suo Natale. |
E
infatti, fratelli, quando un personaggio potente e nobile desidera celebrare
il genetliaco proprio o del proprio figlio, con quanta cura, parecchi giorni
prima, comanda di pulire tutto quanto si trova di sporco nella sua casa, di
gettar via quello che è indegno e sconveniente, e di preparare tutto quanto
invece è utile e necessario! La casa, se si trova annerita, viene imbiancata;
i pavimenti vengono puliti con le scope, e, una volta lavati, sono adornati
con vario assortimento di fiori; e con ogni impegno si cerca di procurare
tutto quanto può contribuire a rallegrare lo spirito e il corpo. E tutto
questo, fratelli carissimi, per quale ragione? Semplicemente perché si
celebri allegramente il giorno natalizio di un uomo mortale. |
Ma
allora: se fai tutti questi preparativi per l’anniversario della nascita tua
o di tuo figlio, quante e quali cose devi preparare in attesa del Natale del
tuo Signore! Se prepari tutto questo per un essere mortale, che cosa dovrai
mai preparare per un essere eterno? Impégnati in modo tale che Dio non trovi
nella tua anima quanto non vorresti trovare nella tua casa. Sicuramente, se
un re della terra o un signore ti invitasse al suo compleanno, tu faresti in
modo di andare da lui ben vestito, adorno di abiti nuovi, puliti, per non
disgustare con vesti logore, trasandate o sporche lo sguardo di chi ti ha
invitato. |
Con
altrettanta cura per quanto ti è possibile, con l’aiuto di Cristo la tua
anima si adorni delle varie virtù – delle gemme della semplicità e dei fiori
della sobrietà – e giunga senza preoccupazione alla solennità del Re eterno,
cioè al Natale del Signore e Salvatore. Sia quindi limpida per la castità,
fulgente nella carità, pura per le elemosine. |
Cristo
Signore, infatti, se ti vedrà ben disposto per celebrare il suo giorno
natalizio, si degnerà di fare visita personalmente alla tua anima, non solo,
ma anche di dimorare in essa, secondo quanto è scritto: «Io abiterò in loro e
tra di essi camminerò» (cfr. Es 25, 8;
Lc 26, 12); e anche: «Ecco: sto alla porta e busso; se uno si alzerà e mi
aprirà, entrerò da lui: egli cenerà con me e io cenerò con lui» (Ap, 3, 20). Felice quell’anima, che
con l’aiuto di Dio ordinerà la propria vita così da meritare di avere Cristo,
come ospite e come inabitante. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
Padre, di prepararci con opere di giustizia al giorno del Natale ormai
imminente, perché adornando la nostra dimora interiore col fulgore di una
vita casta e il fuoco della carità, possiamo degnamente ospitare il Signore
Gesù, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Esulta terra: cieli, elevate la lode, *
perché il Signore verrà a consolare il suo popolo. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Esulta terra: cieli, elevate la lode, *
perché il Signore verrà a consolare il suo popolo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Purifica,
o Dio, il nostro cuore con la tua efficace presenza perché il Figlio tuo, che
viene a redimerci, trovi in noi una degna dimora. Per lui, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dt 32,36-39.43 |
|
Ant. 1 Accogli, Israele, l’avvento di Cristo: * egli
verrà a salvarci. |
|
Il
Signore farà giustizia al suo popolo * |
e dei suoi servi avrà compassione; |
quando
vedrà che ogni forza è svanita * |
e non è rimasto né schiavo, né libero. |
|
Allora
dirà: Dove sono i loro dèi, * |
la roccia in cui cercavano rifugio; |
quelli
che mangiavano il grasso dei loro sacrifici, * |
che bevevano il vino delle loro
libazioni? |
|
Sorgano
ora e vi soccorrano, * |
siano il riparo per voi! |
|
Ora
vedete che io, io lo sono * |
e nessun altro è dio accanto a me. |
Sono
io che dò la morte e faccio vivere; † |
io percuoto e io guarisco * |
e nessuno può liberare dalla mia mano. |
|
Esultate,
o nazioni, per il suo popolo, * |
perché Egli vendicherà il sangue dei
suoi servi; |
volgerà
la vendetta contro i suoi avversari * |
e purificherà la sua terra e il suo
popolo». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Accogli, Israele, l’avvento di Cristo: * egli
verrà a salvarci. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Squillate con voce di tromba, fondamenti
della terra; * acclamate, monti, al Signore che viene. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per i figli di Israele, popolo che egli
ama. |
|
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e
la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il
giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Squillate con voce di tromba, fondamenti
della terra; * acclamate, monti, al Signore che viene. |
|
Salmo
diretto Sal
112 |
Lodate,
servi del Signore, * |
lodate il nome del Signore. |
Sia
benedetto il nome del Signore, * |
ora e sempre. |
|
Dal
sorgere del sole al suo tramonto * |
sia
lodato il nome del Signore. |
Su
tutti i popoli eccelso è il Signore, * |
più
alta dei cieli è la sua gloria. |
|
Chi
è pari al Signore nostro Dio |
che
siede nell’alto * |
e
si china a guardare |
nei
cieli e sulla terra? |
|
Solleva
l’indigente dalla polvere, * |
dall’immondizia
rialza il povero, |
per
farlo sedere tra i principi, * |
tra
i principi del suo popolo. |
|
Fa
abitare la sterile nella sua casa * |
quale
madre gioiosa di figli. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Aiuta
il tuo popolo, o Dio di bontà infinita, e donaci di arrivare con gioia alla
nascita gloriosa del Figlio tuo unigenito, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
INNO |
Accogli
gioiosa nel casto tuo grembo, |
o
Vergine santa Maria, |
il
Verbo splendente del Padre |
che
viene a redimere il mondo. |
|
L’arcana
virtù dello Spirito |
è
nube che avvolge e ti cela: |
ti
rende mistero fecondo, |
dimora
del Figlio di Dio. |
|
O
porta beata che solo ti schiudi |
al
Re della gloria, |
o
inaccessibile tempio |
di
chi è disceso dal cielo. |
|
Stupisca
e si allieti la schiera degli angeli |
si
allietino i popoli tutti: |
l’Altissimo
viene tra i piccoli, |
si
china sui poveri e salva. |
|
A
te gloria, Cristo Signore, |
e
al Padre che regna sovrano, |
sia
gloria allo Spirito santo, |
che
vive nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al Signore che viene a portarci
salvezza e a purificare il mondo col fuoco, si rivolga la nostra implorazione. |
|
Gesù,
fiore illibato della vergine Maria, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Cristo,
che procedi dal grembo della madre nello splendore di una nuova luce, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Attesa
e speranza dell’antico popolo di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison |
|
Gloria
della verginità di colei che ti ha generato, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
che dall’alto della croce hai affidato i fratelli alla Madre tua, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
che hai associato la tua e nostra Madre al gioioso fulgore della tua Pasqua,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,121-144 |
|
a Terza: |
Ant. Dalla
terra fiorirà la misericordia, * verrà la salvezza, il Redentore del mondo. |
|
a Sesta: |
Ant. Presto
verrà il Salvatore, * e spezzerà il giogo della nostra oppressione. |
|
a Nona: |
Ant. «Io
vengo – dice il Signore – * a liberare Israele dai suoi peccati». |
|
XVI 121-128 (Ain) |
|
Ho
agito secondo diritto e giustizia; * |
non
abbandonarmi ai miei oppressori. |
Assicura
il bene al tuo servo; * |
non
mi opprimano i superbi. |
|
I
miei occhi si consumano nell’attesa |
della tua salvezza * |
e della tua parola di giustizia. |
Agisci
con il tuo servo secondo il tuo amore * |
e
insegnami i tuoi comandamenti. |
|
Io
sono tuo servo, fammi comprendere * |
e
conoscerò i tuoi insegnamenti. |
È
tempo che tu agisca, Signore; * |
hanno
violato la tua legge. |
|
Perciò
amo i tuoi comandamenti * |
più
dell’oro, più dell’oro fino. |
Per
questo tengo cari i tuoi precetti * |
e
odio ogni via di menzogna. |
|
Gloria. |
|
XVII 129-136 (Pe) |
|
Meravigliosa
è la tua alleanza, * |
per questo le sono fedele. |
La
tua parola nel rivelarsi illumina, * |
dona saggezza ai semplici. |
|
Apro
anelante la bocca, * |
perché desidero i tuoi comandamenti. |
Volgiti
a me e abbi misericordia, * |
tu che sei giusto per chi ama il tuo
nome. |
|
Rendi
saldi i miei passi secondo la tua parola * |
e su di me non prevalga il male. |
Salvami
dall’oppressione dell’uomo * |
e obbedirò ai tuoi precetti. |
|
Fa’
risplendere il volto sul tuo servo * |
e insegnami i tuoi comandamenti. |
Fiumi
di lacrime mi scendono dagli occhi, * |
perché non osservano la tua legge. |
|
Gloria. |
|
XVIII 136-144 (Sade) |
|
Tu
sei giusto, Signore, * |
e
retto nei tuoi giudizi. |
Con
giustizia hai ordinato le tue leggi * |
e con fedeltà grande. |
|
Mi
divora lo zelo della tua casa, * |
perché
i miei nemici dimenticano le tue parole. |
Purissima
è la tua parola, * |
il tuo servo la predilige. |
|
Io
sono piccolo e disprezzato, * |
ma non trascuro i tuoi precetti. |
La
tua giustizia è giustizia eterna * |
e verità è la tua legge. |
|
Angoscia
e affanno mi hanno colto, * |
ma
i tuoi comandi sono la mia gioia. |
Giusti
sono i tuoi insegnamenti per sempre, * |
fammi
comprendere e avrò la vita. |
|
Gloria. |
|
a Terza: |
Ant. Dalla
terra fiorirà la misericordia, * verrà la salvezza, il Redentore del mondo. |
|
a Sesta: |
Ant. Presto
verrà il Salvatore, * e spezzerà il giogo della nostra oppressione. |
|
a Nona: |
Ant. «Io
vengo – dice il Signore – * a liberare Israele dai suoi peccati». |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ger
30,21.22 |
Così
dice il Signore: «Il loro capo sarà uno di essi e da essi uscirà il loro
comandante; io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me. Voi sarete il
mio popolo e io il vostro Dio». |
|
Stillate,
cieli, dall’alto. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
Si
apra la terra, produca la salvezza. |
E le nubi facciano piovere la giustizia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
ORAZIONE |
Purifica,
o Dio, il nostro cuore con la tua efficace presenza perché il Figlio tuo, che
viene a redimerci, trovi in noi una degna dimora. Per lui, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
4,2 |
In
quel giorno il germoglio del Signore crescerò in onore e gloria e il frutto
della terra sarà a magnificenza e ornamento per gli scampati di Israele. |
|
Vieni
a liberarci, signore. |
Vieni a liberarci, Signore, * Dio
dell’universo. |
|
Fa’
splendere il tuo volto, e noi saremo salvi. |
Dio dell’universo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Vieni a liberarci, Signore, * Dio
dell’universo. |
|
ORAZIONE |
Aiuta
il tuo popolo, o Dio di bontà infinita, e donaci di arrivare con gioia alla
nascita gloriosa del Figlio tuo unigenito, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Is
61,11 |
Come
la terra produce la vegetazione e come un giardino fa germogliare i semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutti i
popoli. |
|
Alzati,
Gerusalemme. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
La
gloria del Signore brilla sopra di te. |
Viene la tua luce. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
ORAZIONE |
Purifica,
o Dio, il nostro cuore con la tua efficace presenza perché il Figlio tuo, che
viene a redimerci, trovi in noi una degna dimora. Per lui, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Aiuta
il tuo popolo, o Dio di bontà infinita, e donaci di arrivare con gioia alla
nascita gloriosa del Figlio tuo unigenito, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
DOMENICA PRENATALIZIA |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Accendi
nella sera la tua fiamma: |
lunga
è la notte. |
Tieni
viva la fiaccola |
per
il Signore che viene. |
|
Beati
i servi che al suo ritorno |
troverà
vigilanti nella luce. |
Tieni
viva la fiaccola |
per
il Signore che viene. |
|
Accendi
nella sera la tua fiamma: |
lunga
è la notte. |
Tieni
viva la fiaccola |
per
il Signore che viene. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
RESPONSORIO |
Dio
è re di tutta la terra: |
cantate
inni con arte. |
|
Applaudite,
popoli tutti, |
acclamate
Dio con voce di gioia: |
cantate
inni con arte. |
|
SALMODIA |
Salmo 125 |
|
Ant. 1 Dicono i popoli tutti: «Il Signore ha fatto
grandi cose per loro». * Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha
colmati di gioia. |
|
Quando
il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, * |
ci sembrava di sognare. |
Allora
la nostra bocca si aprì al sorriso, * |
la nostra lingua si sciolse in canti di
gioia. |
|
Allora
si diceva tra i popoli: * |
«Il Signore ha fatto grandi cose per
loro». |
Grandi
cose ha fatto il Signore per noi, * |
ci ha colmati di gioia. |
|
Riconduci,
Signore, i nostri prigionieri, * |
come i torrenti del Negheb. |
Chi
semina nelle lacrime * |
mieterà con giubilo. |
|
Nell’andare,
se ne va e piange, * |
portando la semente da gettare, |
ma
nel tornare, viene con giubilo, * |
portando i suoi covoni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Dicono i popoli tutti: «Il Signore ha fatto
grandi cose per loro». * Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha
colmati di gioia. |
|
Salmo 126 |
|
Ant. 2 Innalzate un vessillo verso il cielo: il
Redentore del mondo è vicino. |
|
Se
il Signore non costruisce la casa, * |
invano
vi faticano i costruttori. |
Se
la città non è custodita dal Signore, * |
invano veglia il custode. |
|
Invano
vi alzate di buon mattino, † |
tardi andate a riposare e mangiate pane
di sudore: * |
il Signore ne darà ai suoi amici nel
sonno. |
|
Ecco,
dono del Signore sono i figli, * |
è sua grazia il frutto del grembo. |
Come
frecce in mano a un eroe * |
sono i figli della giovinezza. |
|
Beato
l’uomo * |
che piena ne ha la faretra: |
non
resterà confuso quando verrà alla porta * |
a trattare con i propri nemici. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Innalzate un vessillo verso il cielo: il
Redentore del mondo è vicino. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Aiuta
il tuo popolo, o Dio di bontà infinita, e donaci di arrivare con gioia alla
nascita gloriosa del Figlio tuo unigenito, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Più della prosperità e della bellezza ti
onoriamo, santa Madre di Dio, * amata e scelta fra tutte dal Signore. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Più della prosperità e della bellezza ti onoriamo,
santa Madre di Dio, * amata e scelta fra tutte dal Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Purifica,
o Dio, il nostro cuore con la tua efficace presenza perché il Figlio tuo, che
viene a redimerci, trovi in noi una degna dimora. Per lui che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Gv
3,16-18 |
|
Ant. O Emmanuele, nostro re e legislatore,
desiderio dei popoli, salvezza delle genti, * vieni a salvarci, Signore
nostro Dio. |
|
Dio
ha tanto amato il mondo * |
da dare il suo Figlio unigenito, |
perché
chiunque crede in lui non muoia, * |
ma abbia la vita eterna. |
|
Dio
non ha mandato il Figlio nel mondo |
per giudicare il mondo, * |
ma perché il mondo si salvi per mezzo di
lui. |
|
Chi
crede in lui non è condannato; * |
ma chi non crede è già stato condannato,
|
perché
non ha creduto nel nome * |
dell'unigenito Figlio di Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. O Emmanuele, nostro re e legislatore,
desiderio dei popoli, salvezza delle genti, * vieni a salvarci, Signore
nostro Dio. |
|
Orazione |
Signore
Gesù, che nel battesimo santifichi e accresci la famiglia dei figli di Dio,
fa’ che viviamo in vera fraternità quanti aspettiamo con desiderio la tua
venuta, o Salvatore degli uomini, Dio con noi, che vivi e regni nei secoli
dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Rivolgiamo
la nostra preghiera a Cristo, che Dio ha mandato nella pienezza dei tempi,
perché ci rivelasse il mistero del suo amore di padre: |
Tutti i popoli, Signore, vedano la tua
gloria. |
|
Stupendi
prodigi, Gesù, accompagnano il tuo natale: |
-
dona alla Chiesa di accogliere nella
gioia la tua imminente venuta. |
|
Verbo
di Dio, per il quale il genere umano è stato creato nella santità e nella
giustizia, |
-
libera tutti gli uomini dalla
schiavitù del peccato. |
|
Dio
potente, in cui sono benedette tutte le genti della terra, |
-
fa’ che a tutti sia annunziato il tuo
nome. |
|
Signore,
che hai guarito i malati e hai ridato la vista ai ciechi, |
-
concedi la libertà a chi è oppresso e
soffre persecuzioni. |
|
Giudice
giusto, che riconcili gli uomini al Padre, |
-
accogli nella gloria del tuo regno
quanti sono morti a causa dell’umano egoismo. |
|
Pronti
a ricevere il Signore che viene, esprimiamo al Padre il nostro amore fedele e
costante: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |