Sabato
24 Giugno 2017 |
NATIVITA’ |
DI SAN GIOVANNI BATTISTA |
SOLENNITA’ |
|
|
·
Vespri |
·
Compieta |
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Grande
è il figlio di Elisabetta, |
Giovanni,
precursore del Signore. |
Del suo natale |
oggi la Chiesa si allieta. |
|
Zaccaria,
presa una tavoletta, vi scrisse: |
«Si
chiamerà Giovanni». |
Del suo natale |
oggi la Chiesa si allieta. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
|
SALMODIA |
Cantico Ger
17,7-8 |
|
Ant. 1 È
nato il Precursore della Luce, mirabile profeta; * egli indicò l’Agnello, che
toglie i peccati del mondo. |
|
Benedetto
l'uomo che confida nel Signore * |
e il Signore è sua fiducia. |
|
Egli
è come un albero piantato lungo l'acqua, † |
verso la corrente stende le radici; * |
non teme quando viene il caldo, |
|
le
sue foglie rimangono verdi; † |
nell'anno della siccità non intristisce,
* |
non smette di produrre i suoi frutti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 È
nato il Precursore della Luce, mirabile profeta; * egli indicò l’Agnello, che
toglie i peccati del mondo. |
|
Cantico Sir 14,20-21; 15,3-5a.6b |
|
Ant. 2
Ancora chiuso nel grembo materno, Giovanni con gli occhi dell’anima vide la
Luce, * ed esultò nel Signore. |
|
Beato
l'uomo che medita sulla sapienza * |
e ragiona con l'intelligenza, |
che
considera nel cuore le sue vie: * |
ne penetrerà con la mente i segreti. |
|
lo
nutrirà con il pane dell'intelligenza, * |
lo disseterà con l’acqua della sapienza. |
Egli
si appoggerà su di lei e non vacillerà, * |
si affiderà a lei e non resterà confuso. |
|
Essa
l'innalzerà sopra i suoi compagni * |
e otterrà fama perenne. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Ancora chiuso nel grembo materno, Giovanni con gli occhi dell’anima vide la
Luce, * ed esultò nel Signore. |
|
Cantico Sir
27,8-13 |
|
Ant. 3
E tu bambino sarai chiamato profeta dell’Altissimo: * andrai innanzi al
Signore a preparagli le strade. |
|
Se
cerchi la giustizia, la raggiungerai * |
e te ne rivestirai come di un manto di
gloria. |
|
Gli
uccelli sostano presso i loro simili, * |
la lealtà ritorna a quelli che la
praticano. |
Il
leone sta in agguato della preda, * |
così il peccato di coloro che praticano
l'ingiustizia. |
|
Nel
discorso del pio c'è sempre saggezza, * |
lo stolto muta come la luna. |
Tra
gli insensati bada al tempo, * |
tra i saggi férmati a lungo. |
|
Il
discorso degli stolti è un orrore, * |
il loro riso fra i bagordi del peccato. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
E tu bambino sarai chiamato profeta dell’Altissimo: * andrai innanzi al
Signore a preparagli le strade. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ger
1,4-10.17-19 |
Dal
libro del profeta Geremia. |
|
Mi
fu rivolta la parola del Signore: |
«Prima
di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, |
prima
che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; |
ti
ho stabilito profeta delle nazioni». |
Risposi:
«Ahimé, Signore Dio, ecco io non so parlare, |
perché
sono giovane». |
Ma
il Signore mi disse: «Non dire: Sono giovane, |
ma
va' da coloro a cui ti manderò |
e
annunzia ciò che io ti ordinerò. |
Non
temerli, |
perché
io sono con te per proteggerti». |
Oracolo
del Signore. |
Il
Signore stese la mano, mi toccò la bocca |
e
il Signore mi disse: |
«Ecco,
ti metto le mie parole sulla bocca. |
Ecco,
oggi ti costituisco |
sopra
i popoli e sopra i regni |
per
sradicare e demolire, |
per
distruggere e abbattere, |
per
edificare e piantare». |
Tu,
dunque, cingiti i fianchi, |
alzati
e di' loro tutto ciò che ti ordinerò; |
non
spaventarti alla loro vista, |
altrimenti
ti farò temere davanti a loro. |
Ed
ecco oggi io faccio di te |
come
una fortezza, |
come
un muro di bronzo |
contro
tutto il paese, |
contro
i re di Giuda e i suoi capi, |
contro
i suoi sacerdoti e il popolo del paese. |
Ti
muoveranno guerra ma non ti vinceranno, |
perché
io sono con te per salvarti». |
|
RESPONSORIO |
«Prima
di formarti nel grembo materno, |
io
ti conoscevo; |
prima
che tu uscissi alla luce, |
ti
avevo consacrato: |
ti ho stabilito profeta delle nazioni». |
|
«Il
Signore stese la mano, |
mi
toccò la bocca e disse: |
Ti ho stabilito profeta delle nazioni». |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Esposizione del vangelo secondo Luca» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
Elisabetta
diede alla luce un figlio, e i vicini si rallegrarono con lei. La nascita dei
santi si accompagna a una letizia generale, perché essi sono un bene che
appartiene a tutti; e, di fatto, la giustizia è una virtù che si rivolge a
utilità di tutti. Per questo, alla nascita di quel giusto si notano già le
caratteristiche del suo avvenire, e nella presaga esultanza dei vicini si
ravvisa il futuro fascino della sua vita. E con quale finezza si descrive il
tempo in cui il profeta rimase nel grembo materno, affinché la presenza di
Maria non passi sotto silenzio, mentre invece si sorvola sulla sua infanzia,
perché, grazie alla presenza della madre del Salvatore, egli fu irrobustito
nel grembo materno, ma non conobbe gli impacci dell'età infantile! Per questa
ragione, di lui nient altro si legge nel vangelo, fuorché la nascita e la
predicazione, l'esultanza nel grembo, la voce nel deserto. Non sperimentò gli
anni dell'infanzia colui che, ancora nel grembo della madre, sopra ogni legge
di natura, sopra ogni limite di età, cominciò dall'altezza dell'età perfetta
della pienezza di Cristo. |
«Ma
sua madre intervenne dicendo: "No, ma si chiamerà Giovanni". E le
dissero: "Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo
nome". Allora fecero cenno a suo padre come voleva che lo si chiamasse.
Egli prese una tavoletta, e scrisse dicendo: "Giovanni è il suo
nome!". E tutti furono presi da meraviglia. In quell'istante gli si
sciolse la lingua, si aprì la sua bocca, e parlava benedicendo Dio» (Lc 1, 60-64). |
Con
intuito singolare il santo evangelista credette opportuno di indicare che i
più pensavano di dover chiamare il bambino col nome del padre: questo
affinché tu osservi che alla madre non dispiacque un nome estraneo alla
famiglia, ma che le fu suggerito dallo Spirito santo quello stesso nome che
in precedenza era stato annunziato dall'angelo a Zaccaria. Per di più, un
muto non avrebbe potuto far conoscere alla moglie il nome del figlio, e solo
per rivelazione Elisabetta potè conoscere ciò che non aveva potuto apprendere
dal marito. «Giovanni», disse, «è il suo nome!», cioè: non siamo stati noi a
imporgli un nome, perché già l'ha ricevuto da Dio. Egli ha un appellativo
riservato a lui solo, e noi ci siamo limitati a riconoscerlo, senza averlo
scelto. Questa, di ricevere il nome da Dio, è una prerogativa riservata ai
santi: Allo stesso modo Giacobbe viene chiamato Israele, perché aveva visto
il Signore; allo stesso modo, prima ancora di nascere, nostro Signore fu
chiamato Gesù; ma a lui il nome lo ha imposto non un angelo, ma il Padre
celeste. Dice infatti: «Il figlio mio Gesù verrà rivelato con coloro che
prenderanno parte alla sua giocondità, quelli che sono stati lasciati per
quattrocento anni. E dopo questi anni morirà il Cristo, il figlio mio, e si
convertirà il mondo» (4 Esd 7, 28 ss). |
Nota
come gli angeli annunziano solo quanto hanno udito, non quanto a essi
aggrada. E non ti stupire se questa donna pronunziò con tanta autorità un
nome da lei non udito, perché glielo rivelò lo stesso Spirito santo, che già
ne aveva dato l'incarico all'angelo; colei che aveva preannunziato il Cristo,
non poteva certo ignorare il precursore del Signore. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente
il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Per
l’intercessione di san Giovanni Battista, fa’ che i tuoi figli, o Dio,
accogliendo l’annunzio della buona novella e vivendo in coerenza di vita,
meritino di entrare nel regno dei cieli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Si sciolse la lingua a Zaccaria, * che
profetò dicendo: «Benedetto il Dio d’Israele». |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Si sciolse la lingua a Zaccaria, * che
profetò dicendo: «Benedetto il Dio d’Israele». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, che hai mandato san Giovanni Battista a preparare la via al tuo Figlio
unigenito, allieta la tua Chiesa con l’abbondanza dei doni dello Spirito e
guidala sul cammino della salvezza e della pace incontro a Cristo Signore,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 10,15-21; 11,1-4 |
|
Ant. 1 Si
chiamerà Giovanni, * e della sua nascita molti si rallegreranno. |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Si
chiamerà Giovanni, * e della sua nascita molti si rallegreranno. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Grande è il figlio che Elisabetta ha
dato a Zaccaria: * Giovanni, il Precursore del Signore. |
|
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento di bufera che obbedisce alla sua
parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la sua gloria risplende sulla terra e
nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Grande è il figlio che Elisabetta ha dato a
Zaccaria: * Giovanni, il Precursore del Signore. |
|
Salmo
diretto Sal
111 |
Beato
l’uomo che teme il Signore * |
e
trova grande gioia nei suoi comandamenti. |
Potente
sulla terra sarà la sua stirpe, * |
la
discendenza dei giusti sarà benedetta. |
|
Onore
e ricchezza nella sua casa, * |
la
sua giustizia rimane per sempre. |
Spunta
nelle tenebre come luce per i giusti, * |
buono,
misericordioso e giusto. |
|
Felice
l’uomo pietoso che dà in prestito, * |
amministra
i suoi beni con giustizia. |
Egli
non vacillerà in eterno: * |
Il
giusto sarà sempre ricordato. |
|
Non
temerà annunzio di sventura, * |
saldo
è il suo cuore, confida nel Signore. |
Sicuro
è il suo cuore, non teme, * |
finché
trionferà dei suoi nemici. |
|
Egli
dona largamente ai poveri, † |
la
sua giustizia rimane per sempre, * |
la
sua potenza s’innalza nella gloria. |
|
L’empio
vede e si adira, † |
digrigna
i denti e si consuma. * |
Ma
il desiderio degli empi fallisce. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Donaci,
Dio onnipotente, di seguire senza incertezze la via della giustizia, indicata
dalla voce chiara e forte di san Giovanni Battista. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INNO |
Onoriamo
la voce nel deserto |
che
la salvezza annunzia |
e
gli animi assopiti |
dal
lungo sonno scuote. |
|
Nel
cielo terso di Giudea sfavilli |
qual
mattutina stella: |
avanti
la gloria del Sole |
la
cupa notte si allieti. |
|
Quasi
a temprarti l’animo, vagheggi |
le
rocce solitarie, |
e
l’avarizia di un arido suolo |
stentatamente
ti nutre. |
|
Profeta
inerme, non ti impaura |
un
re contaminato: |
libero
e fiero condanni |
il
connubio colpevole. |
|
Duro
e penoso è il cammino |
del
precursore Iovanni; |
infondi,
o Padre, il tuo vigore ai deboli: |
questa
è la strada del regno. |
|
Ascolta,
o Dio pietoso, la preghiera |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Con l’animo forte e appassionato di
Giovanni riconosciamo in Gesù l’inviato dal Padre. |
|
Signore
Gesù, apertamente testimoniato da Giovanni sul fiume Giordano, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che battezzi in Spirito santo e fuoco, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che tieni nelle mani il ventilabro e purifichi la tua aia, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che raccoglierai il buon grano nel tuo granaio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
attesa di tutte le genti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Agnello
di Dio, che togli il peccato del mondo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,73-88 |
X 73-80 (Iod) |
|
Ant. 1 Venne come testimone * per rendere
testimonianza alla luce. |
|
Le
tue mani mi hanno fatto e plasmato; * |
fammi
capire e imparerò i tuoi comandi. |
I
tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, * |
perché
ho sperato nella tua parola. |
|
Signore,
so che giusti sono i tuoi giudizi * |
e
con ragione mi hai umiliato. |
Mi
consoli la tua grazia, * |
secondo
la tua promessa al tuo servo. |
|
Venga
su di me la tua misericordia e avrò la vita, * |
poiché
la tua legge è la mia gioia. |
Siano
confusi i superbi che a torto mi opprimono; * |
io
mediterò la tua legge. |
|
Si
volgano a me i tuoi fedeli * |
e
quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. |
Sia
il mio cuore integro nei tuoi precetti, * |
perché
non resti confuso. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Venne come testimone * per rendere
testimonianza alla luce. |
|
XI 81-88 (Caf) |
|
Ant. 2 «Tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, *
che chiamerai Giovanni». |
|
Mi
consumo nell’attesa della tua salvezza, * |
spero
nella tua parola. |
Si
consumano i miei occhi dietro la tua promessa, * |
mentre
dico: «Quando mi darai conforto?». |
|
Io
sono come un otre esposto al fumo, * |
ma
non dimentico i tuoi insegnamenti. |
Quanti
saranno i giorni del tuo servo? * |
Quando
farai giustizia dei miei persecutori? |
|
Mi
hanno scavato fosse gli insolenti * |
che
non seguono la tua legge. |
Verità
sono tutti i tuoi comandi; * |
a
torto mi perseguitano: vieni in mio aiuto. |
|
Per
poco non mi hanno bandito dalla terra, * |
ma
io non ho abbandonato i tuoi precetti. |
Secondo
il tuo amore fammi vivere * |
e
osserverò le parole della tua bocca. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 «Tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, *
che chiamerai Giovanni». |
|
XII 89-96 (Lamed) |
|
Ant. 3 Non è sorto tra i nati di donna * uno più
grande di Giovanni il Battista. |
|
La
tua parola, Signore, * |
è
stabile come il cielo. |
La
tua fedeltà dura per ogni generazione; * |
hai
fondato la terra ed essa è salda. |
|
Per
tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, * |
perché
ogni cosa è al tuo servizio. |
Se
la tua legge non fosse la mia gioia, * |
sarei
perito nella mia miseria. |
|
Mai
dimenticherò i tuoi precetti: * |
per
essi mi fai vivere. |
Io
sono tuo: salvami, * |
perché
ho cercato il tuo volere. |
|
Gli
empi mi insidiano per rovinarmi, * |
ma
io medito i tuoi insegnamenti. |
Di
ogni cosa perfetta ho visto il limite, * |
ma
la tua legge non ha confini. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Non è sorto tra i nati di donna * uno più
grande di Giovanni il Battista. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Is
49,1 |
Ascoltatemi,
o isole, udite attentamente, nazioni lontane; il Signore dal seno materno mi
ha chiamato, fino dal grembo di mia madre ha pronunciato il mio nome. |
|
Giovanni
camminerà con lo spirito e la forza di Elia. |
Giovanni camminerà con lo spirito e la
forza di Elia. * Alleluia, alleluia. |
|
Per
ricondurre i cuori dei padri verso i figli. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Giovanni camminerà con lo spirito e la
forza di Elia. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che hai mandato san Giovanni Battista a preparare la via al tuo Figlio
unigenito, allieta la tua Chiesa con l’abbondanza dei doni dello Spirito e
guidala sul cammino della salvezza e della pace incontro a Cristo Signore,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
49,5-6 |
Disse
il Signore che mi ha plasmato suo servo dal seno materno: «Io ti renderò luce
delle nazioni perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra». |
|
Zaccaria
entrò nel tempio. |
Zaccaria
entrò nel tempio. * Alleluia, alleluia. |
|
E
gli apparve un angelo del Signore. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Zaccaria
entrò nel tempio. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
Dio onnipotente, di seguire senza incertezze la via della giustizia, indicata
dalla voce chiara e forte di san Giovanni Battista. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Is
49,7b |
I
re vedranno e si alzeranno in piedi, i principi vedranno e si prostreranno, a
causa del Signore che è fedele, a causa del Santo di Israele che ti ha
scelto. |
|
Venne
un uomo mandato da Dio. |
Venne un uomo mandato da Dio. *
Alleluia, alleluia. |
|
Il
suo nome era Giovanni. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Venne un uomo mandato da Dio. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che hai mandato san Giovanni Battista a preparare la via al tuo Figlio
unigenito, allieta la tua Chiesa con l’abbondanza dei doni dello Spirito e
guidala sul cammino della salvezza e della pace incontro a Cristo Signore,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
oppure |
|
Donaci,
Dio onnipotente, di seguire senza incertezze la via della giustizia, indicata
dalla voce chiara e forte di san Giovanni Battista. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
III DOMENICA |
DOPO PENTECOSTE |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
Se
custodirà la mia parola, |
non
gusterà la morte. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli avrà la luce della vita |
- dice il Signore -. |
|
INNO |
O
Trinità beata, unico Dio, |
ora
che muore il giorno |
all’eterna
tua luce |
accendi
i nostri cuori |
|
Ascende
a te la lode mattutina, |
a
te nel vespero il canto: |
a
te, adoranti, la gloria |
eleveremo
nei secoli. |
|
A
Cristo e al Padre salga la preghiera, |
salga
allo Spirito del Padre e di Cristo: |
unico
Dio, Trinità beata, |
riscalda
del tuo amore chi ti implora. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 141 |
|
Ant. 1 Effondo la mia preghiera davanti a te, o
Signore: * libera chi ti invoca. |
|
Con
la mia voce al Signore grido aiuto, * |
con la mia voce supplico il Signore; |
davanti
a lui effondo il mio lamento, * |
al suo cospetto sfogo la mia angoscia. |
|
Mentre
il mio spirito vien meno, * |
tu conosci la mia via. |
Nel
sentiero dove cammino * |
mi hanno teso un laccio. |
|
Guarda
a destra e vedi: * |
nessuno mi riconosce. |
Non
c’è per me via di scampo, * |
nessuno ha cura della mia vita. |
|
Io
grido a te, Signore; † |
dico: Sei tu il mio rifugio, * |
sei tu la mia sorte nella terra dei
viventi. |
|
Ascolta
la mia supplica: * |
ho toccato il fondo dell’angoscia. |
Salvami
dai miei persecutori * |
perché sono di me più forti. |
|
Strappa
dal carcere la mia vita, * |
perché io renda grazie al tuo nome: |
i
giusti mi faranno corona * |
quando mi concederai la tua grazia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Effondo la mia preghiera davanti a te, o
Signore: * libera chi ti invoca. |
|
Salmo 140, 1-9 |
|
Ant. 2
Signore, a te grido, * accorri in mio aiuto. † |
|
Signore,
a te grido, accorri in mio aiuto; * |
† ascolta
la mia voce quando t’invoco. |
Come
incenso salga a te la mia preghiera, * |
le mie mani alzate come sacrificio della
sera. |
|
Poni,
Signore, una custodia alla mia bocca, * |
sorveglia la porta delle mie labbra. |
|
Non
lasciare che il mio cuore si pieghi al male † |
e compia azioni inique con i peccatori:
* |
che io non gusti i loro cibi deliziosi. |
|
Mi
percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, † |
ma l’olio dell’empio non profumi il mio
capo; * |
tra le loro malvagità continui la mia
preghiera. |
|
Dalla
rupe furono gettati i loro capi, * |
che da me avevano udito dolci parole. |
|
Come
si fende e si apre la terra, * |
le loro ossa furono disperse alla bocca
degli inferi. |
|
A
te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; * |
in te mi rifugio, proteggi la mia vita. |
Preservami
dal laccio che mi tendono, * |
dagli agguati dei malfattori. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Signore, a te grido, * accorri in mio aiuto. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Dal
sorgere del sole al suo tramonto, degno di canto e di onore, o Dio, è il tuo
nome sublime; come nube d'incenso a te salga la nostra preghiera, e col
sacrificio della lode vespertina si compia il nostro fedele servizio. Per
Gesù Cristo, tuo Figlio nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. A Cristo nostro Signore degnamente serviamo;
* sempre ci rassicuri l’attesa certa dei beni promessi. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. A Cristo nostro Signore degnamente serviamo;
* sempre ci rassicuri l’attesa certa dei beni promessi. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
forte e misericordioso, tu solo puoi dare ai tuoi figli di servirti in modo
lodevole e degno; fa’ che senza inciampo camminiamo verso i beni da te
promessi. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Fil
2,6-11 |
|
Ant. Nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi * e
ogni lingua proclami che Gesù è il Signore a gloria di Dio Padre. |
|
Cristo
Gesù, pur essendo di natura divina, * |
non considerò un tesoro geloso |
la sua uguaglianza con Dio; |
|
ma
spogliò se stesso, † |
assumendo la condizione di servo * |
e divenendo simile agli uomini; |
|
apparso
in forma umana, umiliò se stesso † |
facendosi obbediente fino alla morte * |
e alla morte di croce. |
|
Per
questo Dio l'ha esaltato * |
e gli ha dato il nome |
che è al di sopra di ogni altro
nome; |
|
perché
nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi † |
nei cieli, sulla terra * |
e sotto terra; |
|
e
ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, * |
a gloria di Dio Padre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi * e
ogni lingua proclami che Gesù è il Signore a gloria di Dio Padre. |
|
Orazione |
Signore
Gesù Cristo, che, assumendo la condizione di servo, ti sei umiliato fino alla
croce perché su ogni altro fosse esaltato il tuo nome, dona a quanti nel
battesimo sono diventati figli di Dio, di proclamare col labbro e col cuore
la gloria del Padre e il tuo universale dominio, o Salvatore del mondo, che
vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Nel
giorno che ricorda e celebra il mistero della risurrezione, invochiamo
Cristo, nostra salvezza: |
In
te, Signore, è la nostra gloria. |
|
Tu
che hai redento col sangue il tuo popolo, |
-
dona e difendi in tutti, per mezzo
della tua Chiesa, la dignità e la libertà di figli di Dio. |
|
Tu
che hai costituito Pietro pastore universale del tuo Gregge, |
-
assisti il papa e i vescovi, vicari
del tuo amore. |
|
Tu
che ci hai rivelato la gloria del Padre, |
-
raccogli nell'unità i tuoi figli,
perché il mondo riconosca la tua verità. |
|
Tu
che hai detto beati coloro che hanno fame e sete di giustizia, |
-
ricordati di chi soffre persecuzione
per il tuo regno. |
|
Niente,
Signore, ci può separare dalla tua carità: |
-
apri la tua casa ai giusti che sono
morti nella tua pace. |
|
Rivolgiamo
a Dio Padre l'attenzione del nostro cuore e diciamo, come Gesù ci ha
insegnato: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |