Martedì
25 Aprile 2017 |
S. MARCO, |
EVANGELISTA |
FESTA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
61,6-9 |
|
Ant. 1 «Voi siete miei amici – dice il Signore –, *
se farete ciò che io vi comando». Alleluia. |
|
Voi
sarete chiamati sacerdoti del Signore, * |
ministri del nostro Dio sarete detti. |
Vi
godrete i beni delle nazioni, * |
trarrete vanto dalle loro ricchezze. |
|
Perché
il loro obbrobrio fu di doppia misura, * |
vergogna e insulto furono la loro
porzione; |
per
questo possiederanno il doppio nel loro paese, * |
avranno una letizia perenne. |
|
Poiché
io sono il Signore che amo il diritto * |
e odio la rapina e l'ingiustizia: |
io
darò loro fedelmente il salario, * |
concluderò con loro un'alleanza perenne. |
|
Sarà
famosa tra i popoli la loro stirpe, * |
i loro discendenti tra le nazioni. |
Coloro
che li vedranno ne avranno stima, * |
perché essi sono la stirpe |
che il Signore ha benedetto. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Voi siete miei amici – dice il Signore –, *
se farete ciò che io vi comando». Alleluia. |
|
Cantico Is
40,9-11 |
|
Ant. 2
Voi siete la luce del mondo * e la lucerna per quelli di casa. Alleluia. |
|
Sali
su un alto monte, * |
tu che rechi liete notizie in Sion; |
alza
la voce con forza, * |
tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. |
|
Alza
la voce, non temere; † |
annunzia alle città di Giuda: * |
«Ecco il vostro Dio! |
|
Ecco,
il Signore Dio viene con potenza, * |
con il braccio egli detiene il dominio. |
Ecco,
egli ha con sé il premio * |
e i suoi trofei lo precedono. |
|
Come
un pastore egli fa pascolare il gregge * |
e con il suo braccio lo raduna; |
porta
gli agnellini sul seno * |
e conduce pian piano le pecore madri». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Voi siete la luce del mondo * e la lucerna per quelli di casa. Alleluia. |
|
Cantico Is
26,1-4.7-9.12 |
|
Ant. 3
«Ecco, io vi ho dato il potere di camminare * sopra ogni potenza del nemico».
Alleluia. |
|
Abbiamo
una città forte; * |
egli ha eretto a nostra salvezza mura e
baluardo. |
Aprite
le porte: * |
entri il popolo giusto che mantiene la
fedeltà. |
|
Il
suo animo è saldo; † |
tu gli assicurerai la pace, * |
pace perché in te ha fiducia. |
|
Confidate
nel Signore sempre, * |
perché il Signore è una roccia eterna; |
|
Il
sentiero del giusto è diritto, * |
il cammino del giusto tu rendi piano. |
|
Sì,
nella via dei tuoi giudizi, Signore, |
in te noi speriamo; * |
al tuo nome e al tuo ricordo |
si volge tutto il nostro desiderio. |
|
Di
notte anela a te l’anima mia, * |
al mattino ti cerca il mio spirito, |
perché
quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, * |
giustizia imparano gli abitanti del
mondo. |
|
Signore,
ci concederai la pace, * |
poiché tu dai successo |
a tutte le nostre imprese. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
«Ecco, io vi ho dato il potere di camminare * sopra ogni potenza del nemico».
Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Cor 4,1-16 |
Dalla
prima lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo. |
|
Ognuno
ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele. A
me però, poco importa di venir giudicato da voi o da un consesso umano; anzi,
io neppure giudico me stesso, perché anche se non sono consapevole di colpa
alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore! Non
vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore.
Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei
cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio. |
Queste
cose, fratelli, le ho applicate a modo di esempio a me e ad Apollo per vostro
profitto perché impariate nelle nostre persone a stare a ciò che è scritto e
non vi gonfiate d'orgoglio a favore di uno contro un altro. Chi dunque ti ha
dato questo privilegio? Che cosa mai possiedi che tu non abbia ricevuto? E se
l'hai ricevuto, perché te ne vanti come non l'avessi ricevuto? |
Già
siete sazi, già siete diventati ricchi; senza di noi già siete diventati re.
Magari foste diventati re! Così anche noi potremmo regnare con voi. Ritengo
infatti che Dio abbia messo noi, gli apostoli, all'ultimo posto, come
condannati a morte, poiché siamo diventati spettacolo al mondo, agli angeli e
agli uomini. Noi stolti a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi
deboli, voi forti; voi onorati, noi disprezzati. Fino a questo momento
soffriamo la fame, la sete, la nudità, veniamo schiaffeggiati, andiamo
vagando di luogo in luogo, ci affatichiamo lavorando con le nostre mani.
Insultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo;
siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad
oggi. |
Non
per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei
carissimi. Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non
certo molti padri, perché sono io che vi ho generato in Cristo Gesù, mediante
il vangelo. Vi esorto dunque, fatevi miei imitatori! |
|
RESPONSORIO |
Nella
generosità del suo amore |
Dio
ha scelto questi uomini santi |
e
ha dato loro una gloria eterna. |
La Chiesa risplende |
del loro magistero. Alleluia. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave |
che
i fratelli vivano insieme. |
La Chiesa risplende |
del loro magistero. Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
trattato «Contro le eresie» di sant’Ireneo, vescovo. |
|
La
Chiesa, sparsa in tutto il mondo, fino agli ultimi confini della terra,
ricevette dagli apostoli e dai loro discepoli la fede nell'unico Dio, Padre
onnipotente, che fece il cielo la terra e il mare e tutto ciò che in essi è
contenuto (cfr. At 4, 24). La Chiesa accolse la fede nell'unico Gesù Cristo,
Figlio di Dio, incarnatosi per la nostra salvezza. Credette nello Spirito
Santo che per mezzo dei profeti manifestò il disegno divino di salvezza: e
cioè la venuta di Cristo, nostro Signore, la sua nascita dalla Vergine, la
sua passione e la risurrezione dai morti, la sua ascensione corporea al cielo
e la sua venuta finale con la gloria del Padre. Allora verrà per
«ricapitolare tutte le cose» (Ef 1, 10) e risuscitare ogni uomo, perché
dinanzi a Gesù Cristo, nostro Signore e Dio e Salvatore e Re secondo il
beneplacito del Padre invisibile «ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla
terra e sotto terra, e ogni lingua lo proclami» (Fil 2, 10) ed egli pronunzi
su tutti il suo giudizio insindacabile. |
Avendo
ricevuto, come dissi, tale messaggio e tale fede, la Chiesa li custodisce con
estrema cura, tutta compatta come abitasse in un'unica casa, benché ovunque
disseminata. Vi aderisce unanimemente quasi avesse una sola anima e un solo
cuore. Li proclama, li insegna e li trasmette all'unisono, come possedesse
un'unica bocca. |
Benché
infatti nel mondo diverse siano le lingue, unica e identica è la forza della
tradizione. Per cui le chiese fondate in Germania non credono o trasmettono
una dottrina diversa da quelle che si trovano in Spagna o nelle terre dei
Celti o in Oriente o in Egitto o in Libia o al centro del mondo. Come il
sole, creatura di Dio, è unico in tutto l'universo, così la predicazione
della verità brilla ovunque e illumina tutti gli uomini che vogliono giungere
alla conoscenza della verità. E così tra coloro che presiedono le chiese
nessuno annunzia una dottrina diversa da questa, perché nessuno è al di sopra
del suo maestro. |
Si
tratti di un grande oratore o di un misero parlatore, tutti insegnano la
medesima verità. Nessuno sminuisce il contenuto della tradizione. Unica e
identica è la fede. Perciò né il fecondo può arricchirla, né il balbuziente
impoverirla. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che concedi alla Chiesa di celebrare il giorno della nascita al cielo
dell’evangelista san Marco, fa’ che i suoi aiuto prevengano le nostre
richieste e le sue intercessioni accompagnino i nostri atti. Per Gesù Cristo,
tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Come sono belli sui monti i passi del
messaggero che annunzia la pace, * che reca la buona novella! Alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Come sono belli sui monti i passi del
messaggero che annunzia la pace, * che reca la buona novella! Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Per
le preghiere dell’evangelista Marco i tuoi servi, Padre, riconoscano con
animo aperto le loro colpe, accolgano nella fede la parola di verità e
rivivano nella concretezza delle opere i misteri di Cristo, Salvatore e
Signore, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 10,15-21;11,1-4 |
|
Ant. 1 «Da
questo tutti sapranno che siete miei discepoli: * se avrete amore gli uni per
gli altri». Alleluia. |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Da
questo tutti sapranno che siete miei discepoli: * se avrete amore gli uni per
gli altri». Alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 «Non vi chiamo più servi, ma amici
miei – dice il Signore –, * perché vi ho fatto conoscere tutto». Alleluia. |
|
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento di bufera che obbedisce alla sua
parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la sua gloria risplende sulla terra e
nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 «Non vi chiamo più servi, ma amici miei –
dice il Signore –, * perché vi ho fatto conoscere tutto». Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
1 |
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, † |
non
indugia nella via dei peccatori * |
e
non siede in compagnia degli stolti; |
|
ma
si compiace della legge del Signore, * |
la
sua legge medita giorno e notte. |
|
Sarà
come albero piantato lungo corsi d’acqua, * |
che
darà frutto a suo tempo |
e
le sue foglie non cadranno mai; * |
riusciranno
tutte le sue opere. |
|
Non
così, non così gli empi: * |
ma
come pula che il vento disperde; |
perciò
non reggeranno gli empi nel giudizio, * |
né i peccatori nell’assemblea dei
giusti. |
|
Il
Signore veglia sul cammino dei giusti, * |
ma la via degli empi andrà in rovina. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
La
propizia intercessione di san Marco sostenga in noi, Dio misericordioso, il
felice proposito di consumare la vita per Cristo Signore, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Marco,
beato servo di Dio |
che
dividesti con i santi apostoli |
lo
zelo e la fatica, |
a
te devoto l’inno si levi. |
|
Dall’annuncio
felice del vangelo |
epoca
nuova inizia: |
la
verità nelle terre risuona, |
i
cuori accolgono la pace e la gioia. |
|
Di
questa grande impresa partecipe |
il
Signore ti volle: |
così
conquisti dei primi discepoli |
il
merito e la gloria. |
|
Tu
che sul mondo oscuro |
irradiasti
la divina luce, |
fa’
che all’ardente sole di Cristo |
copiosi
frutti di virtù maturino. |
|
Noi
ti vedremo un giorno coi dodici |
accanto
al nostro Giudice: |
su
questo popolo pentito implora |
il
perdono e la grazia. |
|
Alla
divina Trinità la lode |
fervida
e dolce ascenda; |
lieti
l’osanna con gli angeli e i santi |
canteremo
nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, mandato a noi dal Padre per
il nostro riscatto e la nostra vita, riconoscenti diciamo: |
|
Signore
Gesù, apostolo e sommo sacerdote della fede che professiamo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, maestro unico degli apostoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vincitore
della morte, che hai effuso il lo Spirito santo sugli apostoli e hai conferito
loro il potere di rimettere i peccati, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che dagli apostoli sei stato coraggiosamente proclamato risorto e Signore,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai affidato ai tuoi apostoli la parola della salvezza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sopra il fondamento degli apostoli hai edificato la tua Chiesa, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,49-56 VII (Zain) |
|
Ant. 1 Ricorda, Signore, * la promessa fatta al tuo
servo. † |
|
Ricorda
la promessa fatta al tuo servo, * |
† con la quale mi hai dato speranza. |
Questo
mi consola nella miseria: * |
la
tua parola mi fa vivere. |
|
I
superbi mi insultano aspramente, * |
ma
non devìo dalla tua legge. |
Ricordo
i tuoi giudizi di un tempo, Signore, * |
e
ne sono consolato. |
|
M’ha
preso lo sdegno contro gli empi * |
che
abbandonano la tua legge. |
Sono
canti per me i tuoi precetti, * |
nella
terra del mio pellegrinaggio. |
|
Ricordo
il tuo nome lungo la notte * |
e
osservo la tua legge, Signore. |
Tutto
questo mi accade * |
perché
ho custodito i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ricorda, Signore, * la promessa fatta al tuo
servo. |
|
Salmo 52 |
|
Ant. 2 Quando Dio farà tornare il suo popolo, *
esulterà Giacobbe, gioirà Israele. Alleluia. |
|
Lo
stolto pensa: «Dio non esiste». † |
Sono
corrotti, fanno cose abominevoli, * |
nessuno
fa il bene. |
|
Dio
dal cielo si china sui figli dell’uomo * |
per
vedere se c’è un uomo saggio che cerca Dio. |
|
Tutti
hanno traviato, tutti sono corrotti; * |
nessuno
fa il bene; neppure uno. |
|
Non
comprendono forse i malfattori † |
che
divorano il mio popolo come il pane * |
e
non invocano Dio? |
|
Hanno
tremato di spavento, * |
là
dove non c’era da temere. |
Dio
ha disperso le ossa degli aggressori, * |
sono
confusi perché Dio li ha respinti. |
|
Chi
manderà da Sion la salvezza di Israele? † |
Quando
Dio farà tornare |
i
deportati del suo popolo, * |
esulterà
Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Quando Dio farà tornare il suo popolo, *
esulterà Giacobbe, gioirà Israele. Alleluia. |
|
Salmo 53,1-6.8-9 |
|
Ant. 3 Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi
sostiene. Alleluia. |
|
Dio,
per il tuo nome, salvami, * |
per
la tua potenza rendimi giustizia. |
Dio,
ascolta la mia preghiera, * |
porgi
l’orecchio alle parole della mia bocca; |
|
poiché
sono insorti contro di me gli arroganti † |
e
i prepotenti insidiano la mia vita, * |
davanti
a sé non pongono Dio. |
|
Ecco,
Dio è il mio aiuto, * |
il
Signore mi sostiene. |
|
Di
tutto cuore ti offrirò un sacrificio, * |
Signore,
loderò il tuo nome perché è buono; |
da
ogni angoscia mi hai liberato * |
e
il mio occhio ha sfidato i miei nemici. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi
sostiene. Alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef
2,19-20 |
Fratelli,
voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e
familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti,
e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù. |
|
Questo
apostolo è stato mandato dal Signore. |
Questo apostolo è stato mandato dal
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Per
annunziare agli uomini la via della salvezza. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Questo apostolo è stato mandato dal
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Per
le preghiere dell’evangelista Marco i tuoi servi, Padre, riconoscano con
animo aperto le loro colpe, accolgano nella fede la parola di verità e
rivivano nella concretezza delle opere i misteri di Cristo, Salvatore e
Signore, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Sap
5,15a.16a |
I
giusti vivono per sempre, la loro ricompensa è presso il Signore. Per questo
riceveranno una magnifica corona regale, un bel diadema dalla mano del
Signore. |
|
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. |
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Nella
grande assemblea. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
La
propizia intercessione di san Marco sostenga in noi, Dio misericordioso, il
felice proposito di consumare la vita per Cristo Signore, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Sap
3,7-8 |
Nel
giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia,
correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il
Signore regnerà per sempre su di loro. |
|
Di
gloria e di onore, Dio, lo hai coronato. |
Di gloria e di onore, Dio, lo hai
coronato. * Alleluia, alleluia. |
|
Gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Di gloria e di onore, Dio, lo hai
coronato. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Per
le preghiere dell’evangelista Marco i tuoi servi, Padre, riconoscano con
animo aperto le loro colpe, accolgano nella fede la parola di verità e
rivivano nella concretezza delle opere i misteri di Cristo, Salvatore e
Signore, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
La
propizia intercessione di san Marco sostenga in noi, Dio misericordioso, il
felice proposito di consumare la vita per Cristo Signore, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Fin
che ti brilla innanzi, |
credi
alla luce. |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
INNO |
Marco,
beato servo di Dio |
che
dividesti con i santi apostoli |
lo
zelo e la fatica, |
a
te devoto l’inno si levi. |
|
Dall’annuncio
felice del vangelo |
epoca
nuova inizia: |
la
verità nelle terre risuona, |
i
cuori accolgono la pace e la gioia. |
|
Di
questa grande impresa partecipe |
il
Signore ti volle: |
così
conquisti dei primi discepoli |
il
merito e la gloria. |
|
Tu
che sul mondo oscuro |
irradiasti
la divina luce, |
fa’
che all’ardente sole di Cristo |
copiosi
frutti di virtù maturino. |
|
Noi
ti vedremo un giorno coi dodici |
accanto
al nostro Giudice: |
su
questo popolo pentito implora |
il
perdono e la grazia. |
|
Alla
divina Trinità la lode |
fervida
e dolce ascenda; |
lieti
l’osanna con gli angeli e i santi |
canteremo
nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Per tutta la terra si diffuse la voce degli
apostoli, * la loro parola raggiunse i confini del mondo. Alleluia. |
|
Salmo 18 A, 1-7 |
|
I
cieli narrano la gloria di Dio, * |
e
l’opera delle sue mani annunzia il firmamento. |
Il
giorno al giorno ne affida il messaggio * |
e
la notte alla notte ne trasmette notizia. |
|
Non
è linguaggio e non sono parole, * |
di
cui non si oda il suono. |
Per
tutta la terra si diffonde la loro voce * |
e
ai confini del mondo la loro parola. |
|
Là
pose una tenda per il sole † |
che
esce come sposo dalla stanza nuziale, * |
esulta
come prode che percorre la via. |
|
Egli
sorge da un estremo del cielo † |
e
la sua corsa raggiunge l’altro estremo: * |
nulla
si sottrae al suo calore. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Per tutta la terra si diffuse la voce degli
apostoli, * la loro parola raggiunse i confini del mondo. Alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, di condividere un giorno con san Marco la felicità del cielo, come
oggi onoriamo sulla terra la sua gloria con cuore devoto. Per Gesù Cristo,
tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Andate in tutto il mondo, predicate il
Vangelo ad ogni creatura» * - dice il Signore -. Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Andate in tutto il mondo, predicate il Vangelo
ad ogni creatura» * - dice il Signore -. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che hai glorificato il tuo evangelista Marco con il dono della
predicazione apostolica, fa’ che alla scuola del vangelo impariamo anche noi
a seguire fedelmente Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
SALLENDA IN ONORE DEL SANTO |
Marco,
di Cristo fedele discepolo |
e
collaboratore degli apostoli, |
utile
nel santo ministero, |
ha
predicato il vangelo del regno. Alleluia. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Marco,
di Cristo fedele discepolo |
e
collaboratore degli apostoli, |
utile
nel santo ministero, |
ha
predicato il vangelo del regno. Alleluia. |
|
Orazione |
Donaci
di accogliere con gioia, o Dio, il vangelo della salvezza, che san Marco,
discepolo degli apostoli, ha manifestato alle genti come luce nella notte del
mondo. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Nella
festa di san Marco, che lo Spirito santo ha mandato agli uomini per
annunziare il vangelo del regno, rivolgiamo a Cristo la nostra preghiera. |
Conferma la tua Chiesa nella fede e
nell’amore. |
|
Tu
che hai illuminato la comunità dei credenti con la sapienza di tanti maestri
di vita, |
-
dona ai cristiani di allietarsi sempre
di questa provvida luce. |
|
Tu
che hai inviato gli apostoli e gli evangelisti a proclamare il messaggio che
salva, |
-
rendi i pastori del tuo gregge fedeli
alla missione di santificare gli uomini nella verità. |
|
Tu
vuoi che i tuoi discepoli siano luce del mondo e sale della terra; |
-
ravviva la carità di quanti si sono
dedicati all’apostolato. |
|
Tu
che sei venuto tra noi a spargere il seme della divina parola, |
-
fa’ che gli uomini dediti alla vita
pubblica siano dal tuo insegnamento incitati al culto per la giustizia. |
|
Tu
che hai vinto la morte e hai rischiarato col vangelo la nostra vita, |
-
accogli nel regno della felicità
eterna i nostri defunti. |
|
Al
Padre, che agli apostoli e agli evangelisti ha affidato di continuare la
missione del Figlio suo, con cuore credente diciamo: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi; |
l’oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell’esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te, Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 142,1-11 |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
Signore,
ascolta la mia preghiera, |
porgi l'orecchio alla mia supplica, |
tu che sei fedele, * |
e per la tua giustizia rispondimi. |
|
Non
chiamare in giudizio il tuo servo: * |
nessun vivente davanti a te è giusto. |
|
Il
nemico mi perseguita, * |
calpesta a terra la mia vita, |
mi
ha relegato nelle tenebre * |
come i morti da gran tempo. |
|
In
me languisce il mio spirito, * |
si agghiaccia il mio cuore. |
|
Ricordo
i giorni antichi, |
ripenso a tutte le tue opere, * |
medito sui tuoi prodigi. |
|
A
te protendo le mie mani, * |
sono davanti a te come terra riarsa. |
Rispondimi
presto, Signore, * |
viene meno il mio spirito. |
|
Non
nascondermi il tuo volto, * |
perché non sia come chi scende nella
fossa. |
Al
mattino fammi sentire la tua grazia, * |
poiché in te confido. |
|
Fammi
conoscere la strada da percorrere, * |
perché a te si innalza l'anima mia. |
Salvami
dai miei nemici, Signore, * |
a te mi affido. |
|
Insegnami
a compiere il tuo volere, |
perché sei tu il mio Dio. * |
Il tuo spirito buono mi guidi in terra
piana. |
|
Per
il tuo nome, Signore, fammi vivere, * |
liberami dall'angoscia, per la tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
LETTURA BREVE 1Pt
5,8-9 |
Fratelli,
siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente
va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede. |
|
A
quanti invocano il Signore. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
Appaga
il desiderio di quelli che lo temono. |
Egli si fa vicino. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
ORAZIONE |
Illumina,
Padre, la nostra notte e dona ai tuoi servi un riposo senza colpa; incolumi
al nuovo giorno ci conducano gli angeli e ci ridestino alla tua luce. Per
Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |