Martedì
25 Luglio 2017 |
S. GIACOMO, |
APOSTOLO |
FESTA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
61,6-9 |
|
Ant. 1 «Voi siete miei amici – dice il Signore –, *
se farete ciò che io vi comando». |
|
Voi
sarete chiamati sacerdoti del Signore, * |
ministri del nostro Dio sarete detti. |
Vi
godrete i beni delle nazioni, * |
trarrete vanto dalle loro ricchezze. |
|
Perché
il loro obbrobrio fu di doppia misura, * |
vergogna e insulto furono la loro
porzione; |
per
questo possiederanno il doppio nel loro paese, * |
avranno una letizia perenne. |
|
Poiché
io sono il Signore che amo il diritto * |
e odio la rapina e l'ingiustizia: |
io
darò loro fedelmente il salario, * |
concluderò con loro un'alleanza perenne. |
|
Sarà
famosa tra i popoli la loro stirpe, * |
i loro discendenti tra le nazioni. |
Coloro
che li vedranno ne avranno stima, * |
perché essi sono la stirpe |
che il Signore ha benedetto. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Voi siete miei amici – dice il Signore –, *
se farete ciò che io vi comando». |
|
Cantico Is
40,9-11 |
|
Ant. 2
Voi siete la luce del mondo * e la lucerna per quelli di casa. |
|
Sali
su un alto monte, * |
tu che rechi liete notizie in Sion; |
alza
la voce con forza, * |
tu che rechi liete notizie in
Gerusalemme. |
|
Alza
la voce, non temere; † |
annunzia alle città di Giuda: * |
«Ecco il vostro Dio! |
|
Ecco,
il Signore Dio viene con potenza, * |
con il braccio egli detiene il dominio. |
Ecco,
egli ha con sé il premio * |
e i suoi trofei lo precedono. |
|
Come
un pastore egli fa pascolare il gregge * |
e con il suo braccio lo raduna; |
porta
gli agnellini sul seno * |
e conduce pian piano le pecore madri». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Voi siete la luce del mondo * e la lucerna per quelli di casa. |
|
Cantico Is
26,1-4.7-9.12 |
|
Ant. 3
«Ecco, io vi ho dato il potere di camminare * sopra ogni potenza del nemico». |
|
Abbiamo
una città forte; * |
egli ha eretto a nostra salvezza mura e
baluardo. |
Aprite
le porte: * |
entri il popolo giusto che mantiene la
fedeltà. |
|
Il
suo animo è saldo; † |
tu gli assicurerai la pace, * |
pace perché in te ha fiducia. |
|
Confidate
nel Signore sempre, * |
perché il Signore è una roccia eterna; |
|
Il
sentiero del giusto è diritto, * |
il cammino del giusto tu rendi piano. |
|
Sì,
nella via dei tuoi giudizi, Signore, |
in te noi speriamo; * |
al tuo nome e al tuo ricordo |
si volge tutto il nostro desiderio. |
|
Di
notte anela a te l’anima mia, * |
al mattino ti cerca il mio spirito, |
perché
quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, * |
giustizia imparano gli abitanti del
mondo. |
|
Signore,
ci concederai la pace, * |
poiché tu dai successo |
a tutte le nostre imprese. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
«Ecco, io vi ho dato il potere di camminare * sopra ogni potenza del nemico». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Cor 4,1-16 |
Dalla
prima lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo. |
|
Ognuno
ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele. A
me però, poco importa di venir giudicato da voi o da un consesso umano; anzi,
io neppure giudico me stesso, perché anche se non sono consapevole di colpa
alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore! Non
vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore.
Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei
cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio. |
Queste
cose, fratelli, le ho applicate a modo di esempio a me e ad Apollo per vostro
profitto perché impariate nelle nostre persone a stare a ciò che è scritto e
non vi gonfiate d'orgoglio a favore di uno contro un altro. Chi dunque ti ha
dato questo privilegio? Che cosa mai possiedi che tu non abbia ricevuto? E se
l'hai ricevuto, perché te ne vanti come non l'avessi ricevuto? |
Già
siete sazi, già siete diventati ricchi; senza di noi già siete diventati re.
Magari foste diventati re! Così anche noi potremmo regnare con voi. Ritengo
infatti che Dio abbia messo noi, gli apostoli, all'ultimo posto, come
condannati a morte, poiché siamo diventati spettacolo al mondo, agli angeli e
agli uomini. Noi stolti a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi
deboli, voi forti; voi onorati, noi disprezzati. Fino a questo momento
soffriamo la fame, la sete, la nudità, veniamo schiaffeggiati, andiamo
vagando di luogo in luogo, ci affatichiamo lavorando con le nostre mani.
Insultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo;
siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad
oggi. |
Non
per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei
carissimi. Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non
certo molti padri, perché sono io che vi ho generato in Cristo Gesù, mediante
il vangelo. Vi esorto dunque, fatevi miei imitatori! |
|
RESPONSORIO |
Nella
generosità del suo amore |
Dio
ha scelto questi uomini santi |
e
ha dato loro una gloria eterna. |
La
Chiesa risplende |
del loro magistero |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave |
che
i fratelli vivano insieme. |
La
Chiesa risplende |
del loro magistero |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Omelie sul vangelo di Matteo» di san Giovanni Crisostomo, vescovo. |
|
I
figli di Zebedeo chiedono al Cristo: «Concedici di sedere nella tua gloria
uno alla tua destra e uno alla tua sinistra» (Mc 10, 37). Cosa risponde il
Signore? Per far loro comprendere che nella domanda avanzata non vi è nulla
di spirituale e che, se sapessero ciò che chiedono, non lo domanderebbero,
risponde: «Non sapete ciò che domandate», cioè non ne conoscete il valore, la
grandezza e la dignità, superiori alle stesse potenze celesti. E aggiunge:
«Potete bere il calice che io bevo, o ricevere il battesimo con cui io sono
battezzato?» (Mc 10, 38). Voi, sembra dir loro, mi parlate di onori e di
dignità; io vi parlo, invece di lotte e di sudori. Non è questo il tempo dei
premi, né la mia gloria si manifesta ora. Il presente è tempo di morte
violenta, di guerre e di pericoli. |
Osservate
quindi come, rispondendo loro con un'altra domanda, li esorti e li attragga.
Non chiede se sono capaci di morire, di versare il loro sangue, ma domanda:
«Potete voi bere il calice» e per animarli aggiunge «che io devo bere?», in
modo da renderli, con la partecipazione alle sue sofferenze, più coraggiosi.
Chiama la sua passione «battesimo» per far capire che tutto il mondo ne
avrebbe ricevuto una grande purificazione. I due discepoli rispondono:
«Possiamo!». Promettono immediatamente, senza sapere ciò che chiedono, con la
speranza che la loro richiesta sia soddisfatta. E Gesù risponde: «Il calice
che io bevo anche voi lo berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo
riceverete» (Mc 10, 39). Preannunzia loro grandi beni: Voi, cioè, sarete degni
di subire il martirio e soffrirete con me; finirete la vita con una morte
eroica e parteciperete a questi miei dolori. «Ma sedere alla mia destra e
alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato
preparato» (Mc 10, 40). |
Dopo
aver preparato l'animo dei due discepoli e dopo averli fortificati contro il
dolore, allora corregge la loro richiesta. |
«Gli
altri dieci si sdegnarono con i due fratelli» (Mt 20, 24). Notate come tutti
gli apostoli siano ancora imperfetti, sia i due che vogliono innalzarsi sopra
i dieci, sia gli altri che hanno invidia di loro. Ma, come ho già detto,
osservateli più tardi, e li vedrete esenti da tutte queste miserie. Giovanni
stesso, che ora si fa avanti anche lui per ambizione, cederà in ogni
circostanza il primato a Pietro, sia nella predicazione, sia nel compiere
miracoli, come appare dagli Atti degli Apostoli. Giacomo, invece, non visse
molto tempo dopo questi avvenimenti. Dopo la Pentecoste infatti sarà tale il
suo fervore che, lasciato da parte ogni interesse terreno, perverrà ad una
virtù così elevata da essere ritenuto maturo di ricevere subito il martirio. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Dio, ti supplichiamo, di seguire veramente l’esempio di san Giacomo, che
per amore di Gesù e la santità della Chiesa arrivò a subire coraggiosamente
la morte. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. A Pietro e ai figli di Zebedèo * dice
Gesù: «Restate qui e vegliate». |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. A Pietro e ai figli di Zebedèo * dice Gesù:
«Restate qui e vegliate». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Donaci,
o Dio, ti supplichiamo, di seguire veramente l’esempio di san Giacomo, che
per amore di Gesù e la santità della Chiesa arrivò a subire coraggiosamente
la morte. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 10,15-21;11,1-4 |
|
Ant. 1 «Berrete
al calice – dice il Signore –, * e sarete immersi nel mio stesso battesimo». |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Berrete
al calice – dice il Signore –, * e sarete immersi nel mio stesso battesimo». |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Il re Erode cominciò a perseguitare la
Chiesa * e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. |
|
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo
per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il re Erode cominciò a perseguitare la Chiesa
* e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. |
|
Salmo
diretto Sal
1 |
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, † |
non
indugia nella via dei peccatori * |
e
non siede in compagnia degli stolti; |
|
ma
si compiace della legge del Signore, * |
la
sua legge medita giorno e notte. |
|
Sarà
come albero piantato lungo corsi d’acqua, * |
che
darà frutto a suo tempo |
e
le sue foglie non cadranno mai; * |
riusciranno
tutte le sue opere. |
|
Non
così, non così gli empi: * |
ma
come pula che il vento disperde; |
perciò
non reggeranno gli empi nel giudizio, * |
né i peccatori nell’assemblea dei
giusti. |
|
Il
Signore veglia sul cammino dei giusti, * |
ma la via degli empi andrà in rovina. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
La
preghiera di san Giacomo confermi, Padre, la nostra speranza, perché ci sia
dato di percorrere quaggiù la via della croce e di vivere un giorno nella
gloria di Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Tu
mandi, o Cristo, splendore del Padre, |
gli
apostoli alle genti |
e
la terra si illumina |
della
luce divina. |
|
Rifulge
così l’evangelo |
e
i nostri campi infecondi |
avidamente
accolgono |
il
seme eletto della tua parola. |
|
Noi
celebriamo grati questi santi, |
vive
sorgenti della nostra fede; |
tu
per i loro meriti |
salva
la Chiesa dal male. |
|
A
te, Signore, sia gloria, |
che
li hai prescelti tra gli uomini, |
al
Padre e al santo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, mandato a noi dal Padre per
il nostro riscatto e la nostra vita, riconoscenti diciamo: |
|
Signore
Gesù, apostolo e sommo sacerdote della fede che professiamo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, maestro unico degli apostoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vincitore
della morte, che hai effuso il lo Spirito santo sugli apostoli e hai
conferito loro il potere di rimettere i peccati, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che dagli apostoli sei stato coraggiosamente proclamato risorto e Signore,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai affidato ai tuoi apostoli la parola della salvezza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sopra il fondamento degli apostoli hai edificato la tua Chiesa, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,1-8 I (Alef) |
|
Ant. 1 Beato l’uomo di integra condotta, * che
cammina nella legge del Signore. † |
|
Beato
l’uomo di integra condotta, * |
che cammina nella legge del Signore. |
† Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti * |
e lo cerca con tutto il cuore. |
|
Non
commette ingiustizie, * |
cammina per le sue vie. |
Tu
hai dato i tuoi precetti * |
perché siano osservati fedelmente. |
|
Siano
diritte le mie vie, * |
nel custodire i tuoi decreti. |
Allora
non dovrò arrossire * |
se avrò obbedito ai tuoi comandi. |
|
Ti
loderò con cuore sincero * |
quando avrò appreso le tue giuste
sentenze. |
Voglio
osservare i tuoi decreti: * |
non abbandonarmi mai. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Beato l’uomo di integra condotta, * che
cammina nella legge del Signore. |
|
Salmo 12 |
|
Ant. 2 Guarda e ascoltami, Signore mio Dio. |
|
Fino
a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? * |
Fino a quando mi nasconderai il tuo
volto? |
|
Fino
a quando nell’anima mia proverò affanni, † |
tristezza nel cuore ogni momento? * |
Fino a quando su di me trionferà il
nemico? |
|
Guarda,
rispondimi, Signore mio Dio, † |
conserva la luce ai miei occhi, * |
perché non mi sorprenda il sonno della
morte, |
|
perché
il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» * |
e non esultino i miei avversari quando
vacillo. |
|
Nella
tua misericordia ho confidato. † |
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
* |
e canti al Signore, che mi ha
beneficato. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Guarda e ascoltami, Signore mio Dio. |
|
Salmo 13 |
|
Ant. 3 Guarda, Signore, dal cielo sui figli
dell’uomo. |
|
Lo
stolto pensa: «Non c’è Dio». † |
Sono
corrotti, fanno cose abominevoli: * |
nessuno
più agisce bene. |
|
Il
Signore dal cielo si china sugli uomini † |
per
vedere se esista un saggio: * |
se
c’è uno che cerchi Dio. |
|
Tutti
hanno traviato, sono tutti corrotti; * |
più
nessuno fa il bene, neppure uno. |
Non
comprendono nulla tutti i malvagi, * |
che
divorano il mio popolo come il pane? |
|
Non
invocano Dio: tremeranno di spavento, * |
perché
Dio è con la stirpe del giusto. |
Volete
confondere le speranze del misero, * |
ma
il Signore è il suo rifugio. |
|
Venga
da Sion la salvezza d’Israele! † |
Quando
il Signore ricondurrà il suo popolo, * |
esulterà
Giacobbe e gioirà Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Guarda, Signore, dal cielo sui figli
dell’uomo. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef
2,19-20 |
Fratelli,
voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e
familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti,
e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù. |
|
Questo
apostolo è stato mandato dal Signore. |
Questo apostolo è stato mandato dal
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Per
annunziare agli uomini la via della salvezza. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Questo apostolo è stato mandato dal
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Dio, ti supplichiamo, di seguire veramente l’esempio di san Giacomo, che
per amore di Gesù e la santità della Chiesa arrivò a subire coraggiosamente
la morte. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Sap
5,15a.16a |
I
giusti vivono per sempre, la loro ricompensa è presso il Signore. Per questo
riceveranno una magnifica corona regale, un bel diadema dalla mano del
Signore. |
|
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. |
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Nella
grande assemblea. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
La
preghiera di san Giacomo confermi, Padre, la nostra speranza, perché ci sia
dato di percorrere quaggiù la via della croce e di vivere un giorno nella
gloria di Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Sap
3,7-8 |
Nel
giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia,
correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il
Signore regnerà per sempre su di loro. |
|
Di
gloria e di onore, Dio, lo hai coronato. |
Di gloria e di onore, Dio, lo hai
coronato. * Alleluia, alleluia. |
|
Gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Di gloria e di onore, Dio, lo hai
coronato. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Dio, ti supplichiamo, di seguire veramente l’esempio di san Giacomo, che
per amore di Gesù e la santità della Chiesa arrivò a subire coraggiosamente
la morte. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
oppure |
|
La
preghiera di san Giacomo confermi, Padre, la nostra speranza, perché ci sia
dato di percorrere quaggiù la via della croce e di vivere un giorno nella
gloria di Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Fin
che ti brilla innanzi, |
credi
alla luce. |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
INNO |
O
santi apostoli, principi |
del
regno eterno, |
primizia
dei discepoli |
dell’unico
vero Maestro, |
|
come
di gemme, di voi si adorna |
Gerusalemme,
la città celeste, |
regina
vestita di luce |
riverbero
inesausto del suo Re. |
|
Devota
e grata, |
la
bella Sposa di Cristo vi celebra, |
da
voi nutrita del verbo divino, |
consacrata
nel sangue. |
|
Quando
Gesù Signore |
porrà
il traguardo alla corsa dei secoli, |
circonfusi
della sua gloria, |
uniti
a lui giudicherete i popoli. |
|
Per
la Chiesa in cammino |
pregate:
dai vostri solchi |
l’angelo
mietitore |
densi
covoni raccolga. |
|
Lode
si canti al Padre |
e
al Cristo che vi ha prescelti, |
lode
allo Spirito santo, |
unico
Dio, Trinità beata. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Gesù chiamò Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo
fratello. * E subito, lasciato tutto, lo seguirono. |
|
Salmo 18 A, 1-7 |
|
I
cieli narrano la gloria di Dio, * |
e
l’opera delle sue mani annunzia il firmamento. |
Il
giorno al giorno ne affida il messaggio * |
e
la notte alla notte ne trasmette notizia. |
|
Non
è linguaggio e non sono parole, * |
di
cui non si oda il suono. |
Per
tutta la terra si diffonde la loro voce * |
e
ai confini del mondo la loro parola. |
|
Là
pose una tenda per il sole † |
che
esce come sposo dalla stanza nuziale, * |
esulta
come prode che percorre la via. |
|
Egli
sorge da un estremo del cielo † |
e
la sua corsa raggiunge l’altro estremo: * |
nulla
si sottrae al suo calore. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Gesù chiamò Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo
fratello. * E subito, lasciato tutto, lo seguirono. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio vivo e santo, a noi che oggi facciamo memoria del tuo apostolo Giacomo,
dona di gustare con lui in eterno la contemplazione del tuo volto. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni,
* li condusse in disparte su un alto monte, e fu trasfigurato davanti a loro. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni,
* li condusse in disparte su un alto monte, e fu trasfigurato davanti a loro. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio onnipotente ed eterno, che scegliesti san Giacomo perché sacrificasse,
primo tra gli apostoli, la sua vita per il vangelo, conferma la tua Chiesa
con l’esempio della sua coraggiosa testimonianza e sostienila sempre con la
sua protezione. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEL SANTO |
Giacomo,
santo discepolo del Signore, |
col
fratello richiese i primi posti del regno |
e,
primo tra gli apostoli a versare il suo sangue, |
per
primo conquistò la corona del cielo. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Giacomo,
santo discepolo del Signore, |
col
fratello richiese i primi posti del regno |
e,
primo tra gli apostoli a versare il suo sangue, |
per
primo conquistò la corona del cielo. |
|
Orazione |
L’intercessione
gloriosa dell’apostolo Giacomo ci aiuti, o Dio, a meditare instancabilmente
le parole e le azioni del Signore Gesù e, dopo questa interiore esperienza,
ci sproni a farci annunziatori davanti agli uomini della vita e
dell’insegnamento del Salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Edificati
sul fondamento degli apostoli, preghiamo il Padre dicendo: |
Ricordati, Signore, della tua Chiesa |
|
Tu
che hai voluto rivelare agli apostoli il Figlio tuo crocifisso e risorto, |
-
conserva sempre la tua Chiesa
testimone fedele del mistero pasquale. |
|
Fa’
che sia predicato a tutti gli uomini |
-
quel vangelo che gli apostoli, per
comando di Cristo, hanno portato tra le genti |
|
Tu
che hai mandato il tuo Unigenito a spargere tra noi il seme della divina
parola, |
-
dona la perseveranza nella fede a
quelli che annunziano la buona novella. |
|
Tu
che hai accolto l’immolazione di Gesù sulla croce come prezzo della nostra
riconciliazione, |
-
elargisci a tutti la vera pace e la
vera salvezza. |
|
Tu
che hai collocato gli apostoli come fondamento della Gerusalemme celeste, |
-
accogli in essa per il riposo eterno i
nostri fratelli defunti. |
|
Lo
Spirito del Signore della gloria, che è stato mandato nei cuori, ci aiuti a
dire con fede: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi; |
l’oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell’esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te, Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 142,1-11 |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
Signore,
ascolta la mia preghiera, |
porgi l'orecchio alla mia supplica, |
tu che sei fedele, * |
e per la tua giustizia rispondimi. |
|
Non
chiamare in giudizio il tuo servo: * |
nessun vivente davanti a te è giusto. |
|
Il
nemico mi perseguita, * |
calpesta a terra la mia vita, |
mi
ha relegato nelle tenebre * |
come i morti da gran tempo. |
|
In
me languisce il mio spirito, * |
si agghiaccia il mio cuore. |
|
Ricordo
i giorni antichi, |
ripenso a tutte le tue opere, * |
medito sui tuoi prodigi. |
|
A
te protendo le mie mani, * |
sono davanti a te come terra riarsa. |
Rispondimi
presto, Signore, * |
viene meno il mio spirito. |
|
Non
nascondermi il tuo volto, * |
perché non sia come chi scende nella
fossa. |
Al
mattino fammi sentire la tua grazia, * |
poiché in te confido. |
|
Fammi
conoscere la strada da percorrere, * |
perché a te si innalza l'anima mia. |
Salvami
dai miei nemici, Signore, * |
a te mi affido. |
|
Insegnami
a compiere il tuo volere, |
perché sei tu il mio Dio. * |
Il tuo spirito buono mi guidi in terra
piana. |
|
Per
il tuo nome, Signore, fammi vivere, * |
liberami dall'angoscia, per la tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
LETTURA BREVE 1Pt
5,8-9 |
Fratelli,
siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente
va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede. |
|
A
quanti invocano il Signore. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
Appaga
il desiderio di quelli che lo temono. |
Egli si fa vicino. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
ORAZIONE |
Illumina,
Padre, la nostra notte e dona ai tuoi servi un riposo senza colpa; incolumi
al nuovo giorno ci conducano gli angeli e ci ridestino alla tua luce. Per
Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |