Lunedì
27 Novembre 2017 |
Lunedì della III settimana |
di Avvento |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Ristorate
le membra affaticate, |
i
servi tuoi si levano; |
vieni
e accogli, o Dio, |
la
prima voce dei tuoi figli oranti. |
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Lieto
ti loda il labbro, |
il
cuore ardente ti chiama: |
all’operosa
vita che riprende |
presiedi
e benedici. |
|
La
stella del mattino |
vince
la notte, alla crescente luce |
la
tenebra nel bel sereno sfuma: |
il
male così ceda alla tua grazia. |
|
A
te concorde sale la supplica: |
strappa
dai cuori ogni fibra colpevole, |
e
l’animo redento |
celebrerà
in eterno la tua gloria. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
domina
e vive nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Sommo
Creatore dei lucenti cieli, |
o
immenso Dio, che dividendo l’acque, |
offri
alla bruna terra |
le
fresche piogge e l’ardore del sole, |
|
dall’alto
manda sull’anima nostra |
la
divina rugiada della grazia, |
né,
seducendoci con nuovi inganni, |
ci
mortifichi più l’antico errore. |
|
Alla
tua luce la fede |
attinga
la provvida luce |
che
ogni miraggio disperda |
e
dissipi ogni tenebra. |
|
Ascolta,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo Signore |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 49 |
I (1-6) |
|
Ant. 1 Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge;
* viene il nostro Dio e non starà in silenzio. |
|
Parla
il Signore, Dio degli dèi, * |
convoca la terra da oriente a occidente. |
Da
Sion, splendore di bellezza, * |
Dio rifulge. |
|
Viene
il nostro Dio e non sta in silenzio; † |
davanti a lui un fuoco divorante, * |
intorno a lui si scatena la tempesta. |
|
Convoca
il cielo dall'alto * |
e la terra al giudizio del suo popolo: |
|
«Davanti
a me riunite i miei fedeli, * |
che hanno sancito con me l'alleanza |
offrendo un sacrificio». |
|
Il
cielo annunzi la sua giustizia, * |
Dio è il giudice. |
Gloria. |
|
Ant. 1 Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge;
* viene il nostro Dio e non starà in silenzio. |
|
Ant. 2
Offri a Dio un sacrificio di lode * e sciogli all’Altissimo i tuoi voti. |
|
II (7-15) |
|
«Ascolta,
popolo mio, voglio parlare, † |
testimonierò contro di te, Israele: * |
Io sono Dio, il tuo Dio. |
|
Non
ti rimprovero per i tuoi sacrifici; * |
i tuoi olocausti mi stanno sempre
dinanzi. |
Non
prenderò giovenchi dalla tua casa, * |
né capri dai tuoi recinti. |
|
Sono
mie tutte le bestie della foresta, * |
animali a migliaia sui monti. |
Conosco
tutti gli uccelli del cielo, * |
è mio ciò che si muove nella campagna. |
|
Se
avessi fame, a te non lo direi: * |
mio è il mondo e quanto contiene. |
Mangerò
forse la carne dei tori, * |
berrò forse il sangue dei capri? |
|
Offri
a Dio un sacrificio di lode * |
e sciogli all'Altissimo i tuoi voti; |
invocami
nel giorno della sventura: * |
ti salverò e tu mi darai gloria». |
Gloria. |
|
Ant. 2
Offri a Dio un sacrificio di lode * e sciogli all’Altissimo i tuoi voti. |
|
III (16-23) |
|
Ant. 3
Chi offre il sacrificio di lode, * questi onora il Signore. |
|
All'empio
dice Dio: † |
«Perché vai ripetendo i miei decreti * |
e hai sempre in bocca la mia alleanza, |
|
tu
che detesti la disciplina * |
e le mie parole te le getti alle spalle? |
Se
vedi un ladro, corri con lui; * |
e degli adùlteri ti fai compagno. |
|
Abbandoni
la tua bocca al male * |
e la tua lingua ordisce inganni. |
Ti
siedi, parli contro il tuo fratello, * |
getti fango contro il figlio di tua
madre. |
|
Hai
fatto questo e dovrei tacere? † |
forse credevi ch'io fossi come te! * |
Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi
peccati». |
|
Capite
questo voi che dimenticate Dio, * |
perché non mi adiri e nessuno vi salvi. |
|
Chi
offre il sacrificio di lode, questi mi onora, † |
a chi cammina per la retta via * |
mostrerò la salvezza di Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Chi offre il sacrificio di lode, * questi onora il Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
7,1-17 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Nei
giorni di Acaz figlio di Iotam, figlio di Ozia, re di Giuda, Rezìn re di Aram
e Pekach figlio di Romelia, re di Israele, marciarono contro Gerusalemme per
muoverle guerra, ma non riuscirono a espugnarla. Fu dunque annunziato alla
casa di Davide: «Gli Aramei si sono accampati in Efraim». Allora il suo cuore
e il cuore del suo popolo si agitarono, come si agitano i rami del bosco per
il vento. |
Il
Signore disse a Isaia: «Va' incontro ad Acaz, tu e tuo figlio Seariasùb, fino
al termine del canale della piscina superiore sulla strada del campo del
lavandaio. Tu gli dirai: Fa' attenzione e sta' tranquillo, non temere e il
tuo cuore non si abbatta per quei due avanzi di tizzoni fumosi, per la
collera di Rezìn degli Aramei e del figlio di Romelia. Poiché gli Aramei,
Efraim e il figlio di Romelia hanno tramato il male contro di te, dicendo:
Saliamo contro Giuda, devastiamolo e occupiamolo, e vi metteremo come re il
figlio di Tabeèl. |
Così
dice il Signore Dio: Ciò non avverrà e non sarà! |
Perché
capitale di Aram è Damasco |
e
capo di Damasco è Rezìn. |
Capitale
di Efraim è Samaria |
e
capo di Samaria il figlio di Romelia. |
Ancora
sessantacinque anni |
ed
Efraim cesserà di essere un popolo. |
Ma
se non crederete, non avrete stabilità». |
Il
Signore parlò ancora ad Acaz: «Chiedi un segno dal Signore tuo Dio, dal
profondo degli inferi oppure lassù in alto». Ma Acaz rispose: «Non lo
chiederò, non voglio tentare il Signore». Allora Isaia disse: «Ascoltate,
casa di Davide! Non vi basta di stancare la pazienza degli uomini, perché ora
vogliate stancare anche quella del mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi
darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà
Emmanuele. Egli mangerà panna e miele finché non imparerà a rigettare il male
e a scegliere il bene. Poiché prima ancora che il bimbo impari a rigettare il
male e a scegliere il bene, sarà abbandonato il paese di cui temi i due re.
Il Signore manderà su di te, sul tuo popolo e sulla casa di tuo padre giorni
quali non vennero da quando Efraim si staccò da Giuda: manderà il re di
Assiria». |
|
RESPONSORIO Zc 9,9; Is 45,8 |
Esulta,
figlia di Sion: |
ecco,
a te viene il tuo re. |
Egli spezzerà il giogo |
della tua schiavitù. |
|
Stillate,
cieli, dall’alto; |
le
nubi facciano piovere la giustizia, |
si
apra la terra e doni il Salvatore. |
Egli spezzerà il giogo |
della tua schiavitù. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Catechesi » di san Cirillo di Gerusalemme, vescovo |
|
Noi
annunziamo che Cristo verrà. Infatti non è unica la sua venuta, ma ve n'è una
seconda, la quale sarà molto più gloriosa della precedente. La prima,
infatti, ebbe il sigillo della sofferenza, l'altra porterà una corona di
divina regalità. Si può affermare che quasi sempre nel nostro Signore Gesù
Cristo ogni evento è duplice. Duplice è la generazione, una da Dio Padre,
prima del tempo, e l'altra, la nascita umana, da una vergine nella pienezza
dei tempi. |
Due
sono anche le sue discese nella storia. Una prima volta è venuto in modo
oscuro e silenzioso, come la pioggia sul vello. Una seconda volta verrà nel
futuro in splendore e chiarezza davanti agli occhi di tutti. |
Nella
sua prima venuta fu avvolto in fasce e posto in una stalla, nella seconda si
vestirà di luce come di un manto. Nella prima accettò la croce senza
rifiutare il disonore, nell'altra avanzerà scortato dalle schiere degli
angeli e sarà pieno di gloria. |
Perciò
non limitiamoci a meditare solo la prima venuta, ma viviamo in attesa della
seconda. E poiché nella prima abbiamo acclamato: «Benedetto colui che viene
nel nome del Signore» (Mt 21, 9),
la stessa lode proclameremo nella seconda. Così andando incontro al Signore
insieme agli angeli e adorandolo canteremo: «Benedetto colui che viene nel
nome del Signore» (Mt 21, 9). |
Il
Salvatore verrà non per essere di nuovo giudicato, ma per farsi giudice di
coloro che lo condannarono. Egli, che tacque quando subiva la condanna,
ricorderà il loro operato a quei malvagi, che gli fecero subire il tormento
della croce, e dirà a ciascuno di essi: Tu hai agito così, io non ho aperto
bocca (cfr. Sal 38, 10). |
Allora
in un disegno di amore misericordioso venne per istruire gli uomini con dolce
fermezza, ma alla fine tutti, lo vogliano o no, dovranno sottomettersi per
forza al suo dominio regale. |
Il
profeta Malachia preannunzia le due venute del Signore: «E subito entrerà nel
suo tempio il Signore che voi cercate» (Ml
3, 1). Ecco la prima venuta. E poi riguardo alla seconda egli dice: «Ecco
l'angelo dell'alleanza, che voi sospirate, ecco viene... Chi sopporterà il
giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco
del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederà per fondere e
purificare» (Ml 3, 1-3). |
Anche
Paolo parla di queste due venute scrivendo a Tito in questi termini: «E'
apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che
ci insegna a rinnegare l'empietà e i desideri mondani e a vivere con
sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell'attesa della beata speranza
e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù
Cristo» (Tt 2, 11-13). Vedi come ha
parlato della prima venuta ringraziandone Dio? Della seconda invece fa capire
che è quella che aspettiamo. |
Questa
è dunque la fede che noi proclamiamo: credere in Cristo che è salito al cielo
e siede alla destra Padre. Egli verrà nella gloria a giudicare i vivi e i
morti. E il suo regno non avrà fine. |
Verrà
dunque, verrà il Signore nostro Gesù Cristo dai cieli; verrà nella gloria
alla fine del mondo creato, nell'ultimo giorno. Vi sarà allora la fine di
questo mondo, e la nascita di un mondo nuovo. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Nel
tempo della sopportazione, o Dio, i tuoi figli affrontino ogni avversità con
fiducia, perché alla fine dei travagli del tempo siano coronati dal fulgore
del tuo regno eterno. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Nel corso degli anni ti manifestasti,
Signore; * quando viene il tempo ti riveli. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Nel corso degli anni ti manifestasti,
Signore; * quando viene il tempo ti riveli. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Noi
siamo ancora, o Dio, stranieri e pellegrini sulla terra, ma tu sorreggi la
nostra incostanza perché la fiducia nella gloria sperata si viva fino alla
fine, quando lieti e rasserenati entreremo nel tuo riposo. Per Gesù Cristo,
tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
2,2-5 |
|
Ant. 1 Il monte del Signore sarà elevato sulla cima
dei monti; * ad esso affluiranno tutte le genti. |
|
Alla
fine dei giorni, † |
il
monte del tempio del Signore * |
sarà elevato sulla cima dei monti, |
|
e
sarà più alto dei colli; * |
ad esso affluiranno tutte le genti. |
|
Verranno
molti popoli e diranno: † |
«Venite,
saliamo sul monte del Signore, * |
al
tempio del Dio di Giacobbe, |
|
perché
ci indichi le sue vie * |
e
possiamo camminare per i suoi sentieri». |
Poiché
da Sion uscirà la legge * |
e
da Gerusalemme la parola del Signore. |
|
Egli
sarà giudice fra le genti * |
e
sarà arbitro fra molti popoli. |
Forgeranno
le loro spade in vomeri, * |
le loro lance in falci; |
|
un
popolo non alzerà più la spada |
contro un altro popolo, * |
non si eserciteranno più nell’arte della
guerra. |
|
Casa
di Giacobbe, vieni, * |
camminiamo
nella luce del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il monte del Signore sarà elevato sulla cima
dei monti; * ad esso affluiranno tutte le genti. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Davanti a Dio sono maestà e bellezza, *
potenza e splendore nel suo santuario. |
Sal
95 |
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
cantate al Signore da tutta la terra. |
Cantate
al Signore, benedite il suo nome, * |
annunziate di giorno in giorno la sua
salvezza. |
|
In
mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, * |
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi. |
Grande
è il Signore e degno di ogni lode, * |
terribile
sopra tutti gli dèi. |
|
Tutti
gli dèi delle nazioni sono un nulla, * |
ma
il Signore ha fatto i cieli. |
Maestà
e bellezza sono davanti a lui, * |
potenza
e splendore nel suo santuario. |
|
Date
al Signore, o famiglie dei popoli, † |
date
al Signore gloria e potenza, * |
date
al Signore la gloria del suo nome. |
|
Portate
offerte ed entrate nei suoi atri, * |
prostratevi
al Signore in sacri ornamenti. |
Tremi
davanti a lui tutta la terra. * |
Dite
tra i popoli: «Il Signore regna!». |
|
Sorregge
il mondo, perché non vacilli; * |
giudica
le nazioni con rettitudine. |
|
Gioiscano
i cieli, esulti la terra, † |
frema
il mare e quanto racchiude; * |
esultino
i campi e quanto contengono, |
|
si
rallegrino gli alberi della foresta † |
davanti
al Signore che viene, * |
perché
viene a giudicare la terra. |
|
Giudicherà
il mondo con giustizia * |
e con verità tutte le genti. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Davanti a Dio sono maestà e bellezza, * potenza
e splendore nel suo santuario. |
|
Salmo
diretto Sal
83 |
Quanto
sono amabili le tue dimore, * |
Signore degli eserciti! |
L’anima
mia languisce * |
e brama gli atri del Signore. |
|
Il
mio cuore e la mia carne * |
esultano nel Dio vivente. |
|
Anche
il passero trova la casa, * |
la rondine il nido, dove porre i suoi
piccoli, |
presso
i tuoi altari, Signore degli eserciti, * |
mio re e mio Dio. |
|
Beato
chi abita la tua casa: * |
sempre canta le tue lodi! |
Beato
chi trova in te la sua forza * |
e decide nel suo cuore il santo viaggio. |
|
Passando
per la valle del pianto |
la cambia in una sorgente, * |
anche la prima pioggia l’ammanta di
benedizioni. |
|
Cresce
lungo il cammino il suo vigore, * |
finché compare davanti a Dio in Sion. |
|
Signore,
Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, * |
porgi l’orecchio, Dio di Giacobbe. |
Vedi,
Dio, nostro scudo, * |
guarda il volto del tuo consacrato. |
|
Per
me un giorno nei tuoi atri * |
è più che mille altrove, |
stare
sulla soglia della casa del mio Dio * |
è meglio che abitare nelle tende degli
empi. |
|
Poiché
sole e scudo è il Signore Dio; † |
il
Signore concede grazia e gloria, * |
non rifiuta il bene a chi cammina con
rettitudine. |
|
Signore
degli eserciti, * |
beato
l’uomo che in te confida. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
La
festa vicina della nostra liberazione ci porti, o Dio vivo e vero, la grazia
di santificare il tempo presente e la gioia senza fine nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo Signore, Verbo di Dio e luce
del mondo, che è venuto ad abitare in mezzo a noi, s’innalzi la nostra voce. |
|
Gesù,
Sapienza di Dio generata prima degli abissi e delle montagne, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ami quelli che ti amano e ti fai trovare da quelli che ti cercano, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai fissato la tua tenda in Giacobbe e hai preso in eredità Israele,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai sparso come scelta mirra il tuo profumo nel mondo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai il tuo trono su una colonna di nubi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
Sapienza, quotidiana delizia di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118, 89-96 XII (Lamed) |
|
Ant. 1 Salvami, Signore: sono tuo. |
|
La
tua parola, Signore, * |
è
stabile come il cielo. |
La
tua fedeltà dura per ogni generazione; * |
hai
fondato la terra ed essa è salda. |
|
Per
tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, * |
perché
ogni cosa è al tuo servizio. |
Se
la tua legge non fosse la mia gioia, * |
sarei
perito nella mia miseria. |
|
Mai
dimenticherò i tuoi precetti: * |
per
essi mi fai vivere. |
Io
sono tuo: salvami, * |
perché
ho cercato il tuo volere. |
|
Gli
empi mi insidiano per rovinarmi, * |
ma io medito i tuoi insegnamenti. |
Di
ogni cosa perfetta ho visto il limite, * |
ma la tua legge non ha confini. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Salvami, Signore: sono tuo. |
|
Salmo 70 |
I (1-13) |
|
Ant. 2 Porgimi ascolto, o Dio: * sii per me come una
rupe di difesa. |
|
In
te mi rifugio, Signore, * |
ch’io
non resti confuso in eterno. |
Liberami,
difendimi per la tua giustizia, * |
porgimi ascolto e salvami. |
|
Sii
per me rupe di difesa, † |
baluardo
inaccessibile, * |
poiché
tu sei mio rifugio e mia fortezza. |
|
Mio
Dio, salvami dalle mani dell’empio, * |
dalle
mani dell’iniquo e dell’oppressore. |
|
Sei
tu, Signore, la mia speranza, * |
la
mia fiducia fin dalla mia giovinezza. |
|
Su
di te mi appoggiai fin dal grembo materno, † |
dal
seno di mia madre tu sei il mio sostegno; * |
a te la mia lode senza fine. |
|
Sono
parso a molti quasi un prodigio: * |
eri
tu il mio rifugio sicuro. |
|
Della
tua lode è piena la mia bocca, * |
della tua gloria, tutto il giorno. |
|
Non
mi respingere nel tempo della vecchiaia, * |
non abbandonarmi quando declinano le mie
forze. |
|
Contro
di me parlano i miei nemici, * |
coloro che mi spiano congiurano insieme: |
|
«Dio
lo ha abbandonato, † |
inseguitelo,
prendetelo, * |
perché
non ha chi lo liberi». |
|
O
Dio, non stare lontano: * |
Dio
mio, vieni presto ad aiutarmi. |
|
Siano
confusi e annientati quanti mi accusano, † |
siano coperti d’infamia e di vergogna * |
quanti cercano la mia sventura. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Porgimi ascolto, o Dio: * sii per me come una
rupe di difesa. |
|
III (14-24) |
|
Ant. 3 Al canto delle tue lodi, esulteranno le mie
labbra, * e si allieta la vita che tu hai riscattato. |
|
Io,
invece, non cesso di sperare, * |
moltiplicherò
le tue lodi. |
|
La
mia bocca annunzierà la tua giustizia, † |
proclamerà sempre la tua salvezza, * |
che non so misurare. |
|
Dirò
le meraviglie del Signore, * |
ricorderò che tu solo sei giusto. |
Tu
mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza * |
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. |
|
E
ora, nella vecchiaia e nella canizie, * |
Dio,
non abbandonarmi, |
finché
io annunzi la tua potenza, * |
a tutte le generazioni le tue
meraviglie. |
|
La
tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, † |
tu hai fatto cose grandi: * |
chi è come te, o Dio? |
|
Mi
hai fatto provare molte angosce e sventure: † |
mi darai ancora vita, * |
mi farai risalire dagli abissi della
terra, |
|
accrescerai
la mia grandezza * |
e tornerai a consolarmi. |
|
Allora
ti renderò grazie sull’arpa, † |
per
la tua fedeltà, o mio Dio; * |
ti canterò sulla cetra, o santo
d’Israele. |
|
Cantando
le tue lodi, esulteranno le mie labbra * |
e la mia vita, che tu hai riscattato. |
|
Anche
la mia lingua tutto il giorno |
proclamerà
la tua giustizia, * |
quando
saranno confusi e umiliati |
quelli che cercano la mia rovina. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Al canto delle tue lodi, esulteranno le mie
labbra, * e si allieta la vita che tu hai riscattato. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Gl
3,5 |
Chiunque
invocherò il nome del Signore sarà salvato, poiché sul monte Sion e in
Gerusalemme vi sarà la salvezza, come ha detto il Signore, anche per i
superstiti che il Signore avrà chiamato. |
|
Stillate,
cieli, dall’alto.. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
Si
apra la terra, produca la salvezza. |
E le nubi facciano piovere la giustizia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
ORAZIONE |
Noi
siamo ancora, o Dio, stranieri e pellegrini sulla terra, ma tu sorreggi la
nostra incostanza perché la fiducia nella gloria sperata sia viva sino alla
fine, quando lieti e rasserenati entreremo nel tuo riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Sof
2,1 |
Cercate
il Signore, voi tutti poveri della terra, che eseguite i suoi ordini; cercate
la giustizia, cercate l’umiltà, per trovarvi al riparo nel giorno dell’ira
del Signore. |
|
Vieni
a liberarci, Signore. |
Vieni
a liberarci, Signore, * Dio dell’universo. |
|
Fa’
splendere il tuo volto, e noi saremo salvi. |
Dio
dell’universo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Vieni
a liberarci, Signore, * Dio dell’universo. |
|
ORAZIONE |
La
festa vicina della nostra liberazione ci porti, o Dio vivo e vero, la grazia
di santificare il tempo presente e la gioia senza fine nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Dt
30,19b-20 |
Scegli
la vita perché viva tu e la tua discendenza, amando il Signore tuo Dio,
obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e
la tua longevità, per poter così abitare sulla terra che il Signore ha
giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe. |
|
Alzati,
Gerusalemme. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
La
gloria del Signore brilla sopra di te. |
Viene
la tua luce. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
ORAZIONE |
Noi
siamo ancora, o Dio, stranieri e pellegrini sulla terra, ma tu sorreggi la
nostra incostanza perché la fiducia nella gloria sperata sia viva sino alla
fine, quando lieti e rasserenati entreremo nel tuo riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
oppure |
|
La
festa vicina della nostra liberazione ci porti, o Dio vivo e vero, la grazia
di santificare il tempo presente e la gioia senza fine nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Abbi
di noi misericordia, o Dio; |
la
tua bontà ci aiuti. |
Su
noi risplenda il tuo volto, Signore. |
|
Larga
discenda e ci colmi di grazia |
la
tua benedizione. |
Su
noi risplenda il tuo volto, Signore. |
|
Abbi
di noi misericordia, o Dio; |
la
tua bontà ci aiuti. |
Su
noi risplenda il tuo volto, Signore. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 122 |
|
Ant. 1 Tu che abiti i cieli, abbi pietà di noi. |
|
A
te levo i miei occhi, * |
a te che abiti nei cieli. |
|
Ecco,
come gli occhi dei servi |
alla mano dei loro padroni; * |
come
gli occhi della schiava, |
alla mano della sua padrona, |
|
così
i nostri occhi |
sono rivolti al Signore nostro Dio,
* |
finché
abbia pietà di noi. |
|
Pietà
di noi, Signore, pietà di noi, * |
già
troppo ci hanno colmato di scherni, |
noi
siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, * |
del
disprezzo dei superbi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tu che abiti i cieli, abbi pietà di noi. |
|
Salmo 123 |
|
Ant. 2 Il nostro aiuto è nel nome del Signore. |
|
Se
il Signore non fosse stato con noi, |
- lo dica Israele - † |
se il Signore non fosse stato con noi, * |
quando uomini ci assalirono, |
|
ci
avrebbero inghiottiti vivi, * |
nel furore della loro ira. |
|
Le
acque ci avrebbero travolti; † |
un torrente ci avrebbe sommersi, * |
ci avrebbero travolti acque impetuose. |
|
Sia
benedetto il Signore, * |
che non ci ha lasciati, in preda ai loro
denti. |
|
Noi
siamo stati liberati come un uccello * |
dal laccio dei cacciatori: |
il
laccio si è spezzato * |
e
noi siamo scampati. |
|
Il
nostro aiuto è nel nome del Signore * |
che
ha fatto cielo e terra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il nostro aiuto è nel nome del Signore. |
|
PRIMA ORAZIONE |
La
festa vicina della nostra liberazione ci porti, o Dio vivo e vero, la grazia
di santificare il tempo presente e la gioia senza fine nel regno dei cieli.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Esultano i nostri cuori: * viene il Signore a
salvare il suo popolo. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Esultano i nostri cuori: * viene il Signore a
salvare il suo popolo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Noi
siamo ancora, o Dio, stranieri e pellegrini sulla terra, ma tu sorreggi la
nostra incostanza perché la fiducia nella gloria sperata si viva fino alla
fine, quando lieti e rasserenati entreremo nel tuo riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
La
tua parola, o Cristo, è risonata |
e
i sordi hanno ascoltato; |
la
tua luce risplende e gli occhi spenti vedono. |
È il prodigio mirabile |
del tuo santo lavacro. |
|
L’unzione
dello Spirito ci adorna |
di
regale bellezza; |
la
tua gloria rifulge nell’uomo rinnovato. |
È il prodigio mirabile |
del tuo santo lavacro. |
|
Orazione |
Noi
siamo emersi come creature nuove dal santo lavacro; fa’ che sperimentiamo
sempre, o Padre, la tua pietà generosa; così, raggiunta finalmente la gloria
del cielo, celebreremo in una lode senza fine la tua volontà di salvarci. Per
Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Uniti
in preghiera con tutti i nostri fratelli sparsi nel mondo, invochiamo con
fede il nostro Redentore: |
Vieni, Signore, e salvaci. |
|
Cristo,
nostra luce e nostra speranza, |
-
rinnova tutti gli uomini che hai
creato |
|
Verbo
generato nei secoli eterni, |
-
insegnaci la via che conduce al Padre. |
|
Figlio
di Dio, fatto uomo per opera dello Spirito santo, |
-
ricolma i nostri cuori con l’effusione
dei suoi doni. |
|
O
Salvatore, che hai assunto la nostra natura mortale nel grembo di Maria
Vergine, |
-
rendi tutti gli uomini partecipi della
tua vita incorruttibile. |
|
Signore
Gesù, ricordati di tutte le generazioni umane, che si sono succedute sulla
terra e hanno sperato in te: |
-
ammettili nel tuo regno di salvezza. |
|
Rivolgiamoci
supplichevoli al Padre che è nei cieli, perché venga il suo regno di pace: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 85 |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
Signore,
tendi l'orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, |
che in te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l'anima
mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l'orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia
supplica. |
|
Nel
giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido * |
e tu mi esaudirai. |
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c'è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Mostrami,
Signore, la tua via, * |
perché nella tua verità io cammini; |
donami
un cuore semplice * |
che tema il tuo nome. |
|
Ti
loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore * |
e darò gloria al tuo nome sempre, |
perché
grande con me è la tua misericordia: * |
dal profondo degli inferi mi hai
strappato. |
|
Mio
Dio, mi assalgono gli arroganti, |
una schiera di violenti |
attenta alla mia vita, * |
non pongono te davanti ai loro occhi. |
|
Ma
tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, * |
lento all'ira e pieno di amore, Dio
fedele, |
|
volgiti
a me e abbi misericordia: |
dona al tuo servo la tua forza, * |
salva il figlio della tua ancella. |
|
Dammi
un segno di benevolenza; |
vedano e siano confusi i miei nemici, * |
perché tu, Signore, |
mi hai soccorso e consolato. |
|
Gloria. |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,9-10 |
Fratelli,
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro
Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che
dormiamo, viviamo insieme con lui. |
|
Conserva
ai miei occhi la luce. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
Guarda
e rispondimi, o Dio. |
Perché non mi sorprenda il sonno della
morte. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
ORAZIONE |
Rischiara,
o Dio, le nostre tenebre e dalle insidie notturne difendi sempre i tuoi
figli. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |