Venerdì
29 Settembre 2017 |
SS. MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE, |
ARCANGELI |
FESTA |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Di
fronte agli altri popoli non abbiate timore, |
voi
che nei vostri cuori |
adorate
e temete il Signore: |
sempre i suoi angeli sono con noi. |
|
Venne
l’angelo e si fermò sull’altare |
portando
in mano un incensiere d’oro; |
sempre i suoi angeli sono con noi. |
|
SALMODIA |
Cantico Tb
13,2-10a |
|
Ant. 1 «Io sono Raffaele, che sto davanti al Signore:
* benedite il Signore e narrate le sue meraviglie». |
|
Benedetto
Dio che vive in eterno; * |
il suo regno dura per tutti i
secoli; |
|
egli
castiga e usa misericordia, * |
fa scendere negli abissi della
terra, |
fa
risalire dalla grande Perdizione * |
e nulla sfugge alla sua mano. |
|
Lodatelo,
figli di Israele, davanti alle genti: † |
egli vi ha disperso in mezzo ad
esse * |
per proclamare la sua grandezza. |
|
Esaltatelo
davanti ad ogni vivente, † |
è lui il Signore, il nostro Dio, * |
lui il nostro Padre, il Dio per
tutti i secoli. |
|
Vi
castiga per le vostre ingiustizie, * |
ma userà misericordia a tutti voi. |
Vi
raduna da tutte le genti, * |
in mezzo alle quali siete stati
dispersi. |
|
Convertitevi
a lui con tutto il cuore |
e con tutta l'anima, * |
per fare la giustizia davanti a lui |
e
allora egli si convertirà a voi * |
e non vi nasconderà il suo volto. |
|
Ora
contemplate ciò che ha operato con voi * |
e ringraziatelo con tutta la voce; |
benedite
il Signore della giustizia * |
ed esaltate il re dei secoli. |
|
Io
gli do lode nel paese del mio esilio * |
e manifesto la sua forza e
grandezza |
a un popolo di peccatori. |
|
Convertitevi,
o peccatori, * |
e operate la giustizia davanti a
lui; |
chi
sa che non torni ad amarvi * |
e vi usi misericordia? |
|
Io
esalto il mio Dio e celebro il re del cielo * |
ed esulto per la sua grandezza. |
Tutti
ne parlino * |
e diano lode a lui in Gerusalemme. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Io sono Raffaele, che sto davanti al
Signore: * benedite il Signore e narrate le sue meraviglie». |
|
Cantico Tb 13,10-13.15 |
|
Ant. 2
Non temete; la pace sia con voi * e benedite Dio per tutti i secoli. |
|
Tutti
parlino del Signore * |
e diano lode a lui in Gerusalemme. |
|
Gerusalemme,
città santa, † |
ti ha castigata per le opere dei
tuoi figli, * |
e avrà ancora pietà per i figli dei
giusti. |
|
Da'
lode degnamente al Signore * |
e benedici il re dei secoli; |
|
egli
ricostruirà in te il suo tempio con gioia, * |
per allietare in te tutti i
deportati, |
per
far contenti in te tutti gli sventurati, * |
per tutte le generazioni dei secoli. |
|
Come
luce splendida brillerai |
sino ai confini della
terra; * |
nazioni numerose verranno a te da
lontano; |
|
gli
abitanti di tutti i confini della terra † |
verranno verso la dimora del tuo
santo nome, * |
portando in mano i doni per il re
del cielo. |
|
Generazioni
e generazioni |
esprimeranno in te
l'esultanza * |
e il nome della città eletta durerà
nei secoli. |
|
Sorgi
ed esulta per i figli dei giusti: † |
tutti presso di te si raduneranno * |
e benediranno il Signore dei
secoli. |
|
Beati
coloro che ti amano, * |
beati coloro che gioiscono per la
tua pace. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Non temete; la pace sia con voi * e benedite Dio per tutti i secoli. |
|
Cantico Tb
13,16-18 |
|
Ant. 3
Venga a noi il tuo angelo, Signore, * messaggero di grazia e di pace. |
|
Beati
coloro che avranno pianto per le tue sventure: * |
gioiranno per te e vedranno tutta
la tua gioia |
per sempre. |
|
Anima
mia, benedici il Signore, il gran sovrano: † |
Gerusalemme sarà ricostruita * |
come città della sua residenza per
sempre. |
|
Beato
sarò io, |
se rimarrà un resto della
mia discendenza * |
per vedere la tua gloria e dar lode
al re del cielo. |
|
Le
porte di Gerusalemme |
saranno ricostruite di
zaffiro e di smeraldo * |
e tutte le sue mura di pietre
preziose. |
Le
torri di Gerusalemme si costruiranno con l'oro * |
e i loro baluardi con oro
finissimo. |
|
Le
strade di Gerusalemme saranno lastricate * |
con turchese e pietra di Ofir. |
Le
porte di Gerusalemme |
risuoneranno di canti di
esultanza, * |
e in tutte le case canteranno:
«Alleluia! |
|
Benedetto
il Dio d'Israele † |
e benedetti coloro che benedicono |
il suo santo nome * |
nei secoli e per sempre!». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Venga a noi il tuo angelo, Signore, * messaggero di grazia e di pace. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ap
12,1-12a |
Dal
libro dell’Apocalisse di san Giovanni, apostolo. |
|
Io,
Giovanni, vidi: Nel cielo apparve un segno grandioso: una donna vestita di
sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici
stelle. Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Allora
apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e
dieci corna e sulle teste sette diademi; la sua coda trascinava giù un terzo
delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti
alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato. Essa
partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro
di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono. La
donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché
vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni. |
Scoppiò
quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il
drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non
ci fu più posto per essi in cielo. |
Il
grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e
che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono
precipitati anche i suoi angeli. |
Allora
udii una gran voce nel cielo che diceva: |
«Ora
si è compiuta |
la
salvezza, la forza e il regno del nostro Dio |
e
la potenza del suo Cristo, |
poiché
è stato precipitato |
l'accusatore
dei nostri fratelli, |
colui
che li accusava davanti al nostro Dio |
giorno
e notte. |
Ma
essi lo hanno vinto |
per
mezzo del sangue dell'Agnello |
e
grazie alla testimonianza del loro martirio, |
poiché
hanno disprezzato la vita |
fino
a morire. |
Esultate,
dunque, o cieli, |
e
voi che abitate in essi». |
|
RESPONSORIO |
Si
fece in cielo silenzio, |
mentre
il drago lottava con l’angelo Michele. |
E
fu udita una voce; |
mille migliaia dicevano: |
«Onore e potenza in eterno al nostro
Dio». |
|
Vidi
un libro nella destra di Dio, |
scritto
sul lato interno e sull’esterno. |
Mille migliaia dicevano: |
«Onore e potenza in eterno al nostro
Dio». |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Omelie sui vangeli» di san Gregorio Magno, papa. |
|
È
da sapere che il termine «angelo» denota l'ufficio, non la natura. Infatti
quei santi spiriti della patria celeste sono sempre spiriti, ma non si
possono chiamare sempre angeli, poiché solo allora sono angeli, quando per
mezzo loro viene dato un annunzio. Quelli che recano annunzi ordinari sono
detti angeli, quelli invece che annunziano i più grandi eventi, son chiamati
arcangeli Per questo alla vergine Maria non viene inviato un angelo
qualsiasi, ma l'arcangelo Gabriele. Era ben giusto, infatti, che per questa
missione fosse inviato un angelo tra i maggiori, per recare il più grande
degli annunzi. |
A
essi vengono attribuiti nomi particolari, perché anche dal modo di chiamarli
appaia quale tipo di ministero è loro affidato. |
Nella
santa città del cielo, resa perfetta dalla piena conoscenza che scaturisce
dalla visione di Dio onnipotente, gli angeli non hanno nomi particolari, che
contraddistinguano le loro persone. |
Ma
quando vengono a noi per qualche missione, prendono anche il nome
dell'ufficio che esercitano. |
Così
Michele significa: Chi è come Dio?, Gabriele: Fortezza di Dio, e Raffaele:
Medicina di Dio. |
Quando
deve compiersi qualcosa che richiede grande coraggio e forza, si dice che è
mandato Michele, perché si possa comprendere, dall'azione e dal nome, che
nessuno può agire come Dio. L'antico avversario che bramò, nella sua
superbia, di essere simile a Dio, dicendo: Salirò in cielo (cfr. Is 14,
13-14), sulle stelle di Dio innalzerò il trono, mi farò uguale all'Altissimo,
alla fine del mondo sarà abbandonato a se stesso e condannato all'estremo
supplizio. Orbene egli viene presentato in atto di combattere con l'arcangelo
Michele, come è detto da Giovanni: «Scoppiò una guerra nel cielo: Michele e i
suoi angeli combattevano contro il drago» (Ap 12, 7). |
A
Maria è mandato Gabriele, che è chiamato Fortezza di Dio; egli veniva ad
annunziare colui che si degnò di apparire nell'umiltà per debellare le
potenze maligne dell'aria. |
Doveva
dunque essere annunziato da «Fortezza di Dio» colui che veniva quale Signore
degli eserciti e forte guerriero. |
Raffaele,
come abbiamo detto, significa Medicina di Dio. Egli infatti toccò gli occhi
di Tobia, quasi in atto di medicarli, e dissipò le tenebre della sua cecità.
Fu giusto dunque che venisse chiamato «Medicina di Dio» colui che venne
inviato a operare guarigioni. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, nella fedeltà del tuo amore paterno proteggi il tuo popolo, sorreggilo
nelle necessità e per l’aiuto degli angeli donagli fiducia e tranquilla
letizia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. L’angelo Gabriele apparve a Zaccaria *
e gli disse: «Tua moglie ti darà un figlio». |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. L’angelo Gabriele apparve a Zaccaria * e gli
disse: «Tua moglie ti darà un figlio». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, nella fedeltà del tuo amore paterno proteggi il tuo popolo, sorreggilo
nelle necessità e per l’aiuto degli angeli donagli fiducia e tranquilla
letizia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 10,15-21;11,1-4 |
|
Ant. 1 Angeli
tutti del Signore, * adorate il Signore. |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Angeli
tutti del Signore, * adorate il Signore. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Angeli di Dio, lodatelo. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento di bufera che obbedisce alla sua
parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la sua gloria risplende sulla terra e
nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Angeli di Dio, lodatelo. |
|
Salmo
diretto Sal
1 |
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, † |
non
indugia nella via dei peccatori * |
e
non siede in compagnia degli stolti; |
|
ma
si compiace della legge del Signore, * |
la
sua legge medita giorno e notte. |
|
Sarà
come albero piantato lungo corsi d’acqua, * |
che
darà frutto a suo tempo |
e
le sue foglie non cadranno mai; * |
riusciranno
tutte le sue opere. |
|
Non
così, non così gli empi: * |
ma
come pula che il vento disperde; |
perciò
non reggeranno gli empi nel giudizio, * |
né i peccatori nell’assemblea dei
giusti. |
|
Il
Signore veglia sul cammino dei giusti, * |
ma la via degli empi andrà in rovina. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio,
che hai creato le schiere celesti a compimento dell’opera di salvezza, dirigi
la tua Chiesa e usale misericordia, perché con gli angeli presti il suo servizio
irreprensibile a Cristo Signore e possa con loro cantare in eterno le lodi
dell’Agnello immolato, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Ai
benedetti spiriti, |
ai
santi arcangeli, ai principi |
della
superna corte, |
l’inno
di lode leviamo. |
|
Tu
che le schiere celesti con |
Michele,
forza di Dio, |
vinci
l’astuto nemico e dissipa |
ogni
malefica insidia. |
|
A
noi di lieti annunci, |
o
Gabriele, pronto messaggero, |
alla
tua dolce Regina porta |
l’umile
nostra voce. |
|
Raffaele,
che gli uomini |
guidi
pietoso sulla giusta via, |
veglia
sui passi dubbiosi |
e
i mali nostri risana. |
|
Per
gli infiniti secoli |
gli
angeli, i santi, i pellegrini in terra |
della
divina Trinità la gloria |
cantano
in coro unanime. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Acclamiamo a Cristo, re delle schiere
celesti. |
|
Signore
Gesù, che hai voluto la tua incarnazione annunziata da un angelo, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù, che, nato a Betlemme, dagli angeli sei stato indicato ai pastori, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù, che nel deserto dagli angeli sei stato servito e confortato, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù, che al Getsemani nella tua tristezza mortale sei stato consolato da un
angelo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù, che nel giorno di Pasqua alle donne sei stato da un angelo proclamato
risorto, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore
Gesù, che sul monte della tua ascensione sei stato promesso dagli angeli alla
tua Chiesa, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,145-168 |
|
a Terza: |
Ant. Esultate,
o cieli; * stato precipitato l’accusatore dei nostri fratelli * con tutti i
suoi angeli: uomini tutti, benedite Dio. |
|
a Sesta: |
Ant. «Io
sono Gabriele, che sto al cospetto di Dio, * e sono stato mandato a
parlarti». |
|
a Nona: |
Ant. Tobia
incontrò un giovane pronto per il viaggio * e lo salutò, non sapendo che era
un angelo di Dio. |
|
XIX 145-152 (Cof) |
|
T’invoco
con tutto il cuore, Signore, rispondimi; * |
custodirò i tuoi precetti. |
Io
ti chiamo, salvami, * |
e seguirò i tuoi insegnamenti. |
|
Precedo
l’aurora e grido aiuto, * |
spero sulla tua parola. |
I
miei occhi prevengono le veglie della notte * |
per meditare sulle tue promesse. |
|
Ascolta
la mia voce, secondo la tua grazia; * |
Signore, fammi vivere secondo il tuo
giudizio. |
A
tradimento mi assediano i miei persecutori, * |
sono lontani dalla tua legge. |
|
Ma
tu, Signore, sei vicino, * |
tutti i tuoi precetti sono veri. |
Da
tempo conosco le tue testimonianze * |
che hai stabilite per sempre. |
|
Gloria. |
|
XVII 153-160 (Res) |
|
Vedi
la mia miseria, salvami, * |
perché
non ho dimenticato la tua legge. |
Difendi
la mia causa, riscattami, * |
secondo la tua parola fammi vivere. |
|
Lontano
dagli empi è la salvezza, * |
perché non cercano il tuo volere. |
Le
tue misericordie sono grandi, Signore, * |
secondo i tuoi giudizi fammi vivere. |
|
Sono
molti i persecutori che mi assalgono, * |
ma io non abbandono le tue leggi. |
Ho
visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, * |
perché non custodiscono la tua parola. |
|
Vedi
che io amo i tuoi precetti, * |
Signore, secondo la tua grazia dammi
vita. |
La
verità è principio della tua parola, * |
resta per sempre ogni sentenza della tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
XVIII 161-168 (Sin) |
|
I
potenti mi perseguitano senza motivo, * |
ma
il mio cuore teme le tue parole. |
Io
gioisco per la tua promessa, * |
come uno che trova grande tesoro. |
|
Odio
il falso e lo detesto, * |
amo
la tua legge. |
Sette
volte al giorno io ti lodo * |
per
le sentenze della tua giustizia. |
|
Grande
pace per chi ama la tua legge, * |
nel
suo cammino non trova inciampo. |
Aspetto
da te la salvezza, Signore, * |
e
obbedisco ai tuoi comandi. |
|
Io
custodisco i tuoi insegnamenti * |
e
li amo sopra ogni cosa. |
Osservo
i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: * |
davanti
a te sono tutte le mie vie. |
|
Gloria. |
|
a Terza: |
Ant. Esultate,
o cieli; * stato precipitato l’accusatore dei nostri fratelli * con tutti i
suoi angeli: uomini tutti, benedite Dio. |
|
a Sesta: |
Ant. «Io
sono Gabriele, che sto al cospetto di Dio, * e sono stato mandato a
parlarti». |
|
a Nona: |
Ant. Tobia
incontrò un giovane pronto per il viaggio * e lo salutò, non sapendo che era
un angelo di Dio. |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Dn
12,1 |
In
quel giorno sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo
popolo. Vi sarà un tempo di angoscia, come non c'era mai stato dal sorgere
delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo,
chiunque si troverà scritto nel libro. |
|
A
te voglio cantare davanti agli angeli. |
A te voglio cantare davanti agli angeli.
* Alleluia, alleluia. |
|
Mi
prostro verso il tuo tempio santo. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
A te voglio cantare davanti agli angeli.
* Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, nella fedeltà del tuo amore paterno proteggi il tuo popolo, sorreggilo
nelle necessità e per l’aiuto degli angeli donagli fiducia e tranquilla
letizia. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Dn
9,22-23 |
L'angelo
Gabriele mi rivolse questo discorso: «Daniele, sono venuto per istruirti e
farti comprendere. Fin dall'inizio delle tue suppliche è uscita una parola e
io sono venuto per annunziartela, poiché tu sei un uomo prediletto. Ora sta'
attento alla parola e comprendi la visione». |
|
Un
angelo venne e si fermò all’altare. |
Un
angelo venne e si fermò all’altare. * Alleluia, alleluia. |
|
Portando
in mano un incensiere d’oro. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Un
angelo venne e si fermò all’altare. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che hai creato le schiere celesti a compimento dell’opera di salvezza, dirigi
la tua Chiesa e usale misericordia, perché con gli angeli presti il suo
servizio irreprensibile a Cristo Signore e possa con loro cantare in eterno
le lodi dell’Agnello immolato, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Tb
12,15a.18a.20 |
Io
sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti ad entrare alla
presenza della maestà del Signore. Quando ero con voi, io non stavo con voi
per mia iniziativa, ma per la volontà di Dio: lui dovete benedire sempre, a
lui cantate inni. Voi benedite il Signore sulla terra e rendete grazie a Dio.
Io ritorno a colui che mi ha mandato. |
|
Dio
sia con voi nel cammino. |
Dio sia con voi nel cammino. * Alleluia,
alleluia. |
|
L’angelo
del Signore vi accompagni. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Dio sia con voi nel cammino. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, nella fedeltà del tuo amore paterno proteggi il tuo popolo, sorreggilo
nelle necessità e per l’aiuto degli angeli donagli fiducia e tranquilla
letizia. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Dio,
che hai creato le schiere celesti a compimento dell’opera di salvezza, dirigi
la tua Chiesa e usale misericordia, perché con gli angeli presti il suo
servizio irreprensibile a Cristo Signore e possa con loro cantare in eterno
le lodi dell’Agnello immolato, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
O
viva fiamma della mia lucerna, |
o
Dio, mia luce! |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
Se
l’animo vacilla o s’impaura, |
rinvigorisci
e salva. |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
O
viva fiamma della mia lucerna, |
o
Dio, mia luce! |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
INNO |
Ai
benedetti spiriti, |
ai
santi arcangeli, ai principi |
della
superna corte, |
l’inno
di lode leviamo. |
|
Tu
che le schiere celesti conduci, |
Michele,
forza di Dio, |
vinci
l’astuto nemico e dissipa |
ogni
malefica insidia. |
|
A
noi di lieti annunci, |
o
Gabriele, pronto messaggero, |
alla
tua dolce Regina porta |
l’umile
nostra voce. |
|
Raffaele,
che gli uomini |
guidi
pietoso sulla giusta via, |
veglia
sui passi dubbiosi |
e
i mali nostri risana. |
|
Per
gli infiniti secoli |
gli
angeli, i santi, i pellegrini in terra |
della
divina Trinità la gloria |
cantano
in coro unanime. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Io
ritorno a colui che mi ha mandato |
disse
l’angelo Raffaele. |
Voi benedite il Signore |
e narrate le sue meraviglie. |
|
Proclamate
a tutti i viventi |
il
bene che vi ha fatto. |
Voi benedite il Signore |
e narrate le sue meraviglie. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Quando Zaccaria entrò nel tempio, gli apparve
l’angelo Gabriele, * ritto alla destra dell’altare dell’incenso. |
|
Salmo 8 |
|
O
Signore, nostro Dio, † |
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra: * |
sopra
i cieli si innalza la tua magnificenza. |
|
Con
la bocca dei bimbi e dei lattanti † |
affermi
la tua potenza contro i tuoi avversari, * |
per
ridurre al silenzio nemici e ribelli. |
|
Se
guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, * |
la
luna e le stelle che tu hai fissate, |
che
cosa è l’uomo perché te ne ricordi * |
e
il figlio dell’uomo perché te ne curi? |
|
Eppure
l’hai fatto poco meno degli angeli, * |
di
gloria e di onore lo hai coronato: |
gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani, * |
tutto
hai posto sotto i suoi piedi; |
|
tutti
i greggi e gli armenti, * |
tutte
le bestie della campagna; |
Gli
uccelli del cielo e i pesci del mare, * |
che
percorrono le vie del mare. |
|
O
Signore, nostro Dio, * |
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra! |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Quando Zaccaria entrò nel tempio, gli apparve
l’angelo Gabriele, * ritto alla destra dell’altare dell’incenso. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, il conforto promesso dalla tua pietà, tu che non ci fai mancare mai
la protezione degli angeli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Accogli, Vergine, la divina Parola, * che,
mediante l’angelo, il Signore ti invia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Accogli, Vergine, la divina Parola, * che,
mediante l’angelo, il Signore ti invia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che chiami gli angeli e gli uomini a cooperare al tuo disegno di
salvezza, concedi a noi pellegrini sulla terra la protezione degli spiriti
beati che in cielo stanno davanti a te pronti a servirti. Per Cristo nostro
Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEGLI
ARCANGELI |
O
principe glorioso della schiera celeste, |
o
Raffaele arcangelo, ricordati di noi, |
intercedi
per noi presso il Figlio di Dio. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
O
principe glorioso della schiera celeste, |
o
Raffaele arcangelo, ricordati di noi, |
intercedi
per noi presso il Figlio di Dio. |
|
Orazione |
La
nostra voce si unisca, o Dio vivo e santo, alla lode degli angeli, che
esaltano in letizia il tuo disegno mirabile e si pongono solleciti al
servizio del suo compimento. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Glorifichiamo
il Signore, adorato da infinite schiere di angeli e alla loro voce uniamo la
nostra, acclamando: |
Con gli angeli e gli arcangeli ti
benediciamo, Signore. |
|
O
Dio, che hai ordinato agli angeli di custodirci nel nostro cammino, |
-
salvaci dalle insidie e dai pericoli. |
|
Tu
che riveli agli angeli la gloria del tuo volto, |
-
fa’ che viviamo sempre alla luce della
tua presenza. |
|
Tu
che un giorno renderai i tuoi figli simili agli angeli, |
-
donaci la castità del corpo e del
cuore. |
|
O
Dio, fa’ che il glorioso principe san Michele venga in aiuto al tuo popolo, |
-
e lo difenda contro Satana e i suoi
alleati. |
|
Dio
eterno degli angeli e di tutti gli spiriti beati, |
-
ammetti alla corte celeste i nostri
fratelli defunti. |
|
Al
Signore del cielo e della terra diciamo con umile voce: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
tenebra orrenda |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 87 |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
Signore,
Dio della mia salvezza, * |
davanti a te grido giorno e notte. |
Giunga
fino a te la mia preghiera, * |
tendi l'orecchio al mio lamento. |
|
Io
sono colmo di sventure, * |
la mia vita è vicina alla tomba. |
Sono
annoverato tra quelli che scendono nella fossa, * |
sono come un uomo ormai privo di forza. |
|
È
tra i morti il mio giaciglio, * |
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, |
dei
quali tu non conservi il ricordo * |
e che la tua mano ha abbandonato. |
|
Mi
hai gettato nella fossa profonda, * |
nelle tenebre e nell'ombra di morte. |
Pesa
su di me il tuo sdegno * |
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi. |
|
Hai
allontanato da me i miei compagni, * |
mi hai reso per loro un orrore. |
Sono
prigioniero senza scampo; * |
si consumano i miei occhi nel patire. |
|
Tutto
il giorno ti chiamo, Signore, * |
verso di te protendo le mie mani. |
Compi
forse prodigi per i morti? * |
O sorgono le ombre a darti lode? |
|
Si
celebra forse la tua bontà nel sepolcro, * |
la tua fedeltà negli inferi? |
Nelle
tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, * |
la tua giustizia nel paese dell'oblio? |
|
Ma
io a te, Signore, grido aiuto, * |
e al mattino giunge a te la mia
preghiera. |
Perché,
Signore, mi respingi, * |
perché mi nascondi il tuo volto? |
|
Sono
infelice e morente dall'infanzia, * |
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori. |
Sopra
di me è passata la tua ira, * |
i tuoi spaventi mi hanno annientato, |
|
mi
circondano come acqua tutto il giorno, * |
tutti insieme mi avvolgono. |
Hai
allontanato da me amici e conoscenti, * |
mi sono compagne solo le tenebre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
LETTURA BREVE Ger
14,9 |
Tu
sei in mezzo a noi, Signore, e noi
siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro. |
|
Pietà
di me, o Dio. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
Mi
riparo all’ombra delle tue ali. |
In te mi rifugio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, di essere uniti nella fede alla morte e alla sepoltura del Figlio
tuo, per risorgere alla vita nuova con lui, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |