Venerdì
29 Dicembre 2017 |
V Giorno |
dell’Ottava di Natale |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
La
grandezza e la potenza di Dio |
nella
Vergine si manifestano. |
L’Altissimo
volle abbassarsi a nascere, |
perché in questa umiltà |
la maestà divina rifulgesse. |
|
Il
Figlio di Dio venne a noi da Maria. |
Egli
è l’eterno, e nacque come noi, |
perché in questa umiltà |
la maestà divina rifulgesse. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
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SALMODIA |
Salmo 18
AB Salmo 18 A, 1-7 |
|
Ant. 1
Esce come sposo dalla stanza nuziale. |
|
I
cieli narrano la gloria di Dio, * |
e l'opera delle sue mani annunzia il
firmamento. |
Il
giorno al giorno ne affida il messaggio * |
e la notte alla notte ne trasmette
notizia. |
|
Non
è linguaggio e non sono parole, * |
di cui non si oda il suono. |
Per
tutta la terra si diffonde la loro voce * |
e ai confini del mondo la loro parola. |
|
Là
pose una tenda per il sole † |
che esce come sposo dalla stanza
nuziale, * |
esulta come prode che percorre la via. |
|
Egli
sorge da un estremo del cielo † |
e la sua corsa raggiunge l'altro
estremo: * |
nulla si sottrae al suo calore. |
|
La
legge del Signore è perfetta, * |
rinfranca l'anima; |
la
testimonianza del Signore è verace, * |
rende saggio il semplice. |
|
Gli
ordini del Signore sono giusti, * |
fanno gioire il cuore; |
i
comandi del Signore sono limpidi, * |
danno luce agli occhi. |
|
Il
timore del Signore è puro, dura sempre; * |
i giudizi del Signore sono tutti fedeli
e giusti, |
più
preziosi dell'oro, di molto oro fino, * |
più dolci del miele e di un favo
stillante. |
|
Anche
il tuo servo in essi è istruito, * |
per chi li osserva è grande il profitto. |
Le
inavvertenze chi le discerne? * |
Assolvimi dalle colpe che non vedo. |
|
Anche
dall'orgoglio salva il tuo servo * |
perché su di me non abbia potere; |
allora
sarò irreprensibile, * |
sarò puro dal grande peccato. |
|
Ti
siano gradite * |
le parole della mia bocca, |
davanti
a te i pensieri del mio cuore. * |
Signore, mia rupe e mio redentore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1
Esce come sposo dalla stanza nuziale. |
|
Salmo 88,20-30 |
|
Ant. 2
«Io lo costituirò mio primogenito, * il più alto tra i re della terra». |
|
Un
tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: † |
«Ho portato aiuto a un prode, * |
ho innalzato un eletto tra il mio
popolo. |
|
Ho
trovato Davide, mio servo, * |
con il mio santo olio l'ho consacrato; |
la
mia mano è il suo sostegno, * |
il mio braccio è la sua forza. |
|
Su
di lui non trionferà il nemico, * |
né l'opprimerà l'iniquo. |
Annienterò
davanti a lui i suoi nemici * |
e colpirò quelli che lo odiano. |
|
La
mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui * |
e nel mio nome si innalzerà la sua
potenza. |
Stenderò
sul mare la sua mano * |
e sui fiumi la sua destra. |
|
Egli
mi invocherà: Tu sei mio padre, * |
mio Dio e roccia della mia salvezza. |
Io
lo costituirò mio primogenito, * |
il più alto tra i re della terra. |
|
Gli
conserverò sempre la mia grazia, * |
la mia alleanza gli sarà fedele. |
Stabilirò
per sempre la sua discendenza, * |
il suo trono come i giorni del cielo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
«Io lo costituirò mio primogenito, * il più alto tra i re della terra». |
|
Salmo 44 |
|
Ant. 3 Oggi
la Vergine fedele diede alla luce il Verbo fatto uomo, e vergine rimase dopo
averlo generato. * A sua lode noi tutti diciamo: «Benedetta sei tu tra le
donne». |
|
Effonde
il mio cuore liete parole, † |
io canto al re il mio poema. * |
La mia lingua è stilo di scriba veloce. |
|
Tu
sei il più bello tra i figli dell'uomo, † |
sulle tue labbra è diffusa la grazia, * |
ti ha benedetto Dio per sempre. |
|
Cingi,
prode, la spada al tuo fianco, † |
nello splendore della tua maestà ti
arrida la sorte, * |
avanza per la verità, la mitezza e la
giustizia. |
|
La
tua destra ti mostri prodigi: † |
le tue frecce acute |
colpiscono al cuore i tuoi nemici;
* |
sotto di te cadono i popoli. |
|
Il
tuo trono, Dio, dura per sempre; * |
è scettro giusto lo scettro del tuo
regno. |
|
Ami
la giustizia e l'empietà detesti: † |
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato * |
con olio di letizia, a preferenza dei
tuoi eguali. |
|
Le
tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, * |
dai palazzi d'avorio ti allietano le
cetre. |
Figlie
di re stanno tra le tue predilette; * |
alla tua destra la regina in ori di
Ofir. |
|
Ascolta,
figlia, guarda, porgi l'orecchio, * |
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo
padre; |
al
re piacerà la tua bellezza. * |
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui. |
|
Da
Tiro vengono portando doni, * |
i più ricchi del popolo cercano il tuo
volto. |
|
La
figlia del re è tutta splendore, * |
gemme e tessuto d'oro è il suo vestito. |
|
È
presentata al re in preziosi ricami; * |
con lei le vergini compagne a te sono
condotte; |
guidate
in gioia ed esultanza * |
entrano insieme nel palazzo regale. |
|
Ai
tuoi padri succederanno i tuoi figli; * |
li farai capi di tutta la terra. |
|
Farò
ricordare il tuo nome * |
per tutte le generazioni, |
e
i popoli ti loderanno * |
in eterno, per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Oggi
la Vergine fedele diede alla luce il Verbo fatto uomo, e vergine rimase dopo
averlo generato. * A sua lode noi tutti diciamo: «Benedetta sei tu tra le
donne». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Col
1,1-14 |
Inizio
della lettera ai Colossesi di san Paolo, apostolo. |
|
Paolo,
apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, ai santi e
fedeli fratelli in Cristo dimoranti in Colossi grazia a voi e pace da Dio,
Padre nostro! |
Noi
rendiamo continuamente grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
nelle nostre preghiere per voi, per le notizie ricevute della vostra fede in
Cristo Gesù, e della carità che avete verso tutti i santi, in vista della
speranza che vi attende nei cieli. Di questa speranza voi avete già udito
l'annunzio dalla parola di verità del vangelo che è giunto a voi, come pure
in tutto il mondo fruttifica e si sviluppa; così anche fra voi dal giorno in
cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità, che avete
appresa da Epafra, nostro caro compagno nel ministero; egli ci supplisce come
un fedele ministro di Cristo, e ci ha pure manifestato il vostro amore nello
Spirito. |
Perciò
anche noi, da quando abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi,
e di chiedere che abbiate una conoscenza piena della sua volontà con ogni
sapienza e intelligenza spirituale, perché possiate comportarvi in maniera
degna del Signore, per piacergli in tutto, portando frutto in ogni opera
buona e crescendo nella conoscenza di Dio; rafforzandovi con ogni energia
secondo la potenza della sua gloria, per poter essere forti e pazienti in
tutto; ringraziando con gioia il Padre che ci ha messi in grado di
partecipare alla sorte dei santi nella luce. |
È
lui infatti che ci ha liberati |
dal
potere delle tenebre |
e
ci ha trasferiti |
nel
regno del suo Figlio diletto, |
per
opera del quale abbiamo la redenzione, |
la
remissione dei peccati. |
|
RESPONSORIO |
Per
virtù divina, oggi una donna intatta |
diede
alla luce il Re, |
e
d’illibata verginità |
ancora
si gloria la Madre. |
Così ci ha donato l’Agnello di Dio, |
il Cristo Redentore. |
|
Salve,
o piena di grazia, in eterno gloriosa: |
il
figlio che tu baci è il Creatore del mondo. |
Così ci ha donato l’Agnello di Dio, |
il Cristo Redentore. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Lettere» di sant’Atanasio, vescovo. |
|
Il
Verbo di Dio, come dice l'Apostolo, «della stirpe di Abramo si prende cura.
Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli» (Eb 2, 16. 17) e prendere un corpo simile al nostro. Per questo
Maria ebbe la sua esistenza nel mondo, perché da lei Cristo prendesse questo
corpo e lo offrisse, in quanto suo, per noi. |
Perciò
la Scrittura quando parla della nascita del Cristo dice: «Lo avvolse in
fasce» (Lc 2, 7). Per questo fu
detto beato il seno da cui prese il latte. Quando la madre diede alla luce il
Salvatore, egli fu offerto in sacrificio. |
Gabriele
aveva dato l'annunzio a Maria con cautela e delicatezza. Però non le disse
semplicemente «colui che nascerà in te», perché non si pensasse a un corpo
estraneo a lei, ma: «da te» (cfr. Lc 1,
35), perché si sapesse che colui che ella dava al mondo aveva origine
proprio da lei. |
Il
Verbo, assunto in sé ciò che era nostro, lo offrì in sacrificio e lo
distrusse con la morte. Poi rivestì noi della sua condizione, secondo quanto
dice l'Apostolo: «Bisogna che questo corpo corruttibile si vesta di
incorruttibilità e che questo corpo mortale si vesta di immortalità» (cfr. 1 Cor 15, 53). |
Tuttavia
ciò non è certo un mito, come alcuni vanno dicendo. Lungi da noi un tale
pensiero. Il nostro Salvatore fu veramente uomo e da ciò venne la salvezza di
tutta l'umanità. In nessuna maniera la nostra salvezza si può dire fittizia.
Egli salvò tutto l'uomo, corpo e anima. La salvezza si è realizzata nello
stesso Verbo. |
Veramente
umana era la natura che nacque da Maria, secondo le Scritture, e reale, cioè
umano, era il corpo del Signore; vero, perché del tutto identico al nostro;
infatti Maria è nostra sorella poiché tutti abbiamo origine in Adamo. |
Ciò
che leggiamo in Giovanni «il Verbo si fece carne» (Gv 1, 14), ha dunque questo significato, poiché si interpreta
come altre parole simili. |
Sta
scritto infatti in Paolo: «Cristo per noi divenne lui stesso maledizione» (cfr. Gal 3, 13). L'uomo in questa
intima unione del Verbo ricevette una ricchezza enorme: dalla condizione di
mortalità divenne immortale; mentre era legato alla vita fisica, divenne
partecipe dello Spirito; anche se fatto di terra, è entrato nel regno del
cielo. |
Benché
il Verbo abbia preso un corpo mortale da Maria, la Trinità è rimasta in se
stessa qual era, senza sorta di aggiunte o sottrazioni. E' rimasta assoluta
perfezione: Trinità e unica divinità. E così nella Chiesa si proclama un solo
Dio nel Padre e nel Verbo. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
La
rinnovata celebrazione degli umani primordi del Redentore ci ridoni, o Dio,
la freschezza degli inizi cristiani e ravvivi la coscienza della nostra
dignità di tuoi figli. Per lui, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Oggi le antiche profezie si compiono; * la
creazione esulta, il Salvatore è nato: venite ad adorarlo. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Oggi le antiche profezie si compiono; * la
creazione esulta, il Salvatore è nato: venite ad adorarlo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Stupenda,
o Dio, è l’opera che vai compiendo nell’universo per restaurare l’uomo e
salvarlo dalla sua decadenza; porta adesso a compimento in noi l’azione
creatrice del tuo Verbo e la redenzione che si è iniziata con la nascita
gloriosa, nell’umiltà della nostra carne, di Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA “AD CRUCEM” |
Quando
venne nel mondo, |
il
Salvatore compì il suo cammino, |
lasciando
intatta la sacra dimora. * |
Un
parto prodigioso attesta il divino mistero: |
inviolati
sono i sigilli del tempio |
dopo
il passaggio del Re. |
|
Orazione |
Creatore
eterno e Padre, che nella nascita del Redentore hai acceso nella nostra notte
una vivida luce, ricolmaci della gioia di un cuore rinnovato e,
nell’accettazione della nostra croce, rendici ogni giorno più conformi al
Figlio tuo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 E’
il mio Dio e lo voglio lodare, * e il Dio di mio padre e lo voglio esaltare,
perché è diventato la nostra salvezza. |
|
Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha
gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è
il Dio di mio padre e lo voglio esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si
alzarono le onde come un argine, * |
si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: * |
«Inseguirò, raggiungerò, spartirò il
bottino, |
se ne sazierà la mia brama; * |
sfodererò
la spada, |
li conquisterà la mia mano!». |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono
come piombo |
in acque profonde. |
Chi
è come te fra gli dei, * |
chi
è come te, maestoso in santità, Signore? |
Chi
è come te tremendo nelle imprese, * |
operatore
di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo
conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario
che le tue mani, Signore, |
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in
eterno e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 E’
il mio Dio e lo voglio lodare, * e il Dio di mio padre e lo voglio esaltare,
perché è diventato la nostra salvezza. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 E’ apparsa la grazia del santo Salvatore, * e
abbiamo visto la gloria di Dio. |
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 E’ apparsa la grazia del santo Salvatore, * e
abbiamo visto la gloria di Dio. |
|
Salmo
diretto Sal
95 |
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
cantate
al Signore da tutta la terra. |
Cantate
al Signore, benedite il suo nome, * |
annunziate
di giorno in giorno la sua salvezza. |
|
In
mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, * |
a
tutte le nazioni dite i suoi prodigi. |
Grande
è il Signore e degno di ogni lode, * |
terribile
sopra tutti gli dèi. |
|
Tutti
gli dèi delle nazioni sono un nulla, * |
ma
il Signore ha fatto i cieli. |
Maestà
e bellezza sono davanti a lui, * |
potenza
e splendore nel suo santuario. |
|
Date
al Signore, o famiglie dei popoli, † |
date
al Signore gloria e potenza, * |
date
al Signore la gloria del suo nome. |
|
Portate
offerte ed entrate nei suoi atri, * |
prostratevi
al Signore in sacri ornamenti. |
Tremi
davanti a lui tutta la terra. * |
Dite
tra i popoli: «Il Signore regna!». |
|
Sorregge
il mondo, perché non vacilli; * |
giudica
le nazioni con rettitudine. |
|
Gioiscano
i cieli, esulti la terra, † |
frema
il mare e quanto racchiude; * |
esultino
i campi e quanto contengono, |
|
si
rallegrino gli alberi della foresta † |
davanti
al Signore che viene, * |
perché
viene a giudicare la terra. |
|
Giudicherà
il mondo con giustizia * |
e
con verità tutte le genti. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Accresci,
o Dio, nei tuoi servi la fede e la pace del cuore; nessuna contrarietà del
mondo ci turbi mentre ci allietiamo della nascita tra noi del tuo Figlio, e
la celebrazione che compiamo nel tempo ci ottenga un frutto eterno. Per
Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
In
tutte le terre baciate dal sole |
inneggino
i popoli a Cristo, |
pietoso
Signore del mondo, |
che
dalla Vergine è nato. |
|
L’onnipotente
Creatore |
assume
natura di schiavo, |
un
corpo di morte vestendo |
ci
scioglie dai lacci di morte. |
|
Divino
vigore dal cielo |
nel
grembo di pura fanciulla |
arcanamente
accende |
la
vita del Figlio di Dio. |
|
Sul
fieno di povera stalla |
è
nato Gesù Salvatore: |
l’Eterno
che sfama i viventi |
si
nutre da un seno di donna. |
|
Il
coro degli angeli canta |
festoso
la gloria di Dio: |
così
l’invocato Pastore |
dal
cielo si svela ai pastori. |
|
O
Figlio di vergine Madre, |
a
te si proclami la lode |
col
Padre e lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, re dell’universo e principe
della pace, lietamente acclamiamo. |
|
Unico
Figlio di Dio, che nel battesimo purifichi i cuori, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Medico
celeste, che sai guarire le ferite dei tuoi fratelli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Fulgore
dei cieli, che accendi la terra coi raggi della tua luce, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sapienza
del Padre, che ci disveli gli eterni misteri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Desiderio
dei giusti, che esaudisci i voti di quanti aspettano la tua venuta, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Verbo
annunziato dai profeti, che col tuo vangelo dai compimento alla Rivelazione,
Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,73-96 |
X 73-80 (Iod) |
|
Ant. 1 Beata sei tu che hai creduto, Maria. |
|
Le
tue mani mi hanno fatto e plasmato; * |
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. |
I
tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, * |
perché ho sperato nella tua parola. |
|
Signore,
so che giusti sono i tuoi giudizi * |
e con ragione mi hai umiliato. |
Mi
consoli la tua grazia, * |
secondo
la tua promessa al tuo servo. |
|
Venga
su di me la tua misericordia e avrò la vita, * |
poiché la tua legge è la mia gioia. |
Siano
confusi i superbi |
che a torto mi opprimono; * |
io mediterò la tua legge. |
|
Si
volgano a me i tuoi fedeli * |
e quelli che conoscono i tuoi
insegnamenti. |
Sia
il mio cuore integro nei tuoi precetti, * |
perché non resti confuso. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Beata sei tu che hai creduto, Maria. |
|
XI 81-88 (Caf) |
|
Ant. 2 Gloria all’altissimo Dio, * che ci ha
santificati. |
|
Mi
consumo nell’attesa della tua salvezza, * |
spero nella tua parola. |
Si
consumano i miei occhi dietro la tua promessa, * |
mentre dico: «Quando mi darai
conforto?». |
|
Io
sono come un otre esposto al fumo, * |
ma non dimentico i tuoi insegnamenti. |
Quanti
saranno i giorni del tuo servo? * |
Quando
farai giustizia dei miei persecutori? |
|
Mi
hanno scavato fosse gli insolenti * |
che non seguono la tua legge. |
Verità
sono tutti i tuoi comandi; * |
a torto mi perseguitano: vieni in mio
aiuto. |
|
Per
poco non mi hanno bandito dalla terra, * |
ma io non ho abbandonato i tuoi
precetti. |
Secondo
il tuo amore fammi vivere * |
e
osserverò le parole della tua bocca. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Gloria all’altissimo Dio, * che ci ha
santificati. |
|
XII 89-96 (Lamed) |
|
Ant. 3 Dio è il nostro re: * ha operato la salvezza nella
nostra terra. |
|
La
tua parola, Signore, * |
è
stabile come il cielo. |
La
tua fedeltà dura per ogni generazione; * |
hai
fondato la terra ed essa è salda. |
|
Per
tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, * |
perché
ogni cosa è al tuo servizio. |
Se
la tua legge non fosse la mia gioia, * |
sarei
perito nella mia miseria. |
|
Mai
dimenticherò i tuoi precetti: * |
per
essi mi fai vivere. |
Io
sono tuo: salvami, * |
perché
ho cercato il tuo volere. |
|
Gli
empi mi insidiano per rovinarmi, * |
ma io medito i tuoi insegnamenti. |
Di
ogni cosa perfetta ho visto il limite, * |
ma la tua legge non ha confini. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Dio è il nostro re: * ha operato la salvezza
nella nostra terra. |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Eb
10,5-7 |
Fratelli,
Cristo, entrando nel mondo, dice: «Tu non hai voluto né sacrificio né
offerta, un corpo invece mi hai preparato. non hai gradito né olocausti né
sacrifici per il peccato. Allora ho detto “Ecco io vengo – perché di me sta
scritto nel rotolo del libro – per fare, o Dio, la tua volontà”». |
|
Un
bambino è nato per noi. |
Un bambino è nato per noi. * Alleluia,
alleluia. |
|
Ci
è stato dato un figlio. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Un bambino è nato per noi. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
Nella
natura umana del tuo Figlio, o Dio, hai voluto darci la fonte e il compimento
di ogni nostro rapporto con te; mantienici sempre nella sua eredità perché
ogni nostra possibilità di salvezza risiede in lui, che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Eb
2,11-12 |
Fratelli,
colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da uno
solo: per questo non si vergogna di chiamarli fratelli, dicendo: «Annunzierò
il tuo nome ai miei fratelli, in mezzo all’assemblea canterò le tue lodi». |
|
Oggi
è nato un bambino a Betlemme. |
Oggi
è nato un bambino a Betlemme. * Alleluia, alleluia. |
|
Santo
e terribile è il suo nome. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Oggi
è nato un bambino a Betlemme. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Il
nostro cuore vibra di gioia perché è sorto il giorno dell’umano riscatto; noi
ti imploriamo, o Dio: la tua Chiesa celebri con infinita letizia il mistero
della salvezza, che sempre è vivo e operante nei secoli. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Is
12,5-6 |
Cantate
inni al Signore, perché ha fatto opere grandi, ciò sia noto in tutta la
terra. Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion, perché grande in mezzo
a voi è il Santo di Israele. |
|
Il
Verbo si fece carne. |
Il Verbo si fece carne. * Alleluia,
alleluia. |
|
E
venne ad abitare in mezzo a noi. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Il Verbo si fece carne. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
Nella
natura umana del tuo Figlio, o Dio, hai voluto darci la fonte e il compimento
di ogni nostro rapporto con te; mantienici sempre nella sua eredità perché
ogni nostra possibilità di salvezza risiede in lui, che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Il
nostro cuore vibra di gioia perché è sorto il giorno dell’umano riscatto; noi
ti imploriamo, o Dio: la tua Chiesa celebri con infinita letizia il mistero
della salvezza, che sempre è vivo e operante nei secoli. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Luce
nuova rifulge |
sul
popolo redento. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
Nella
città di Dio |
grande
è la festa. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
Luce
nuova rifulge |
sul
popolo redento. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
INNO |
O
tu che sei pastore d’Israele |
e
regni invitto sopra i Cherubini, |
rivelati
al tuo popolo, |
Onnipotente
e vieni. |
|
Redentore
degli uomini, vieni |
nella
tua nascita verginale! |
Ogni
età della storia stupisca: |
è
questo un parto che si addice a Dio. |
|
Non
da concorso d’uomo, |
ma
dall’azione arcana dello Spirito |
il
Verbo di Dio si è fatto carne: |
così
e germinato questo fiore. |
|
Senza
che il puro chiostro si disserri, |
grembo
di donna vergine è fecondo: |
rifulge
la virtù come un vessillo |
e
ci dichiara l’avvento del Re. |
|
Esci
da questo talamo nuziale, |
splendida
reggia di un santo pudore, |
d’impeto
slanciati sulla tua strada, |
o
Forte che sussisti in due nature. |
|
Tu
sei venuto, Signore, dal Padre |
e
al Padre vittorioso fai ritorno: |
sceso
fino agli inferi, |
sali
alla gloria abbagliante di Dio. |
|
O
tu che vivi eterno, |
di
queste membra mortali rivestiti: |
corrobori
l’umana debolezza |
l’eterno
tuo vigore. |
|
Riluce
il povero presepe e la notte |
spira
una luce nuova: |
nessuna
tenebra la contamini |
ma
la rischiari perenne la fede. |
|
A
te, Gesù, sia lode, |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO Is 35,4 |
Ha
mandato la sua parola a Giacobbe, |
è
stata udita in Israele: |
«Ecco, è venuto il Signore, |
colui che aspettavamo». |
|
Dite
agli smarriti di cuore: |
«Coraggio,
non temete: |
ecco, è venuto il Signore, |
colui che aspettavamo». |
|
SALMODIA |
|
Ant. La maestà del Signore ricopre i cieli, *
delle sue lodi è piena la terra. |
|
Salmo 147 |
|
Glorifica
il Signore, Gerusalemme, * |
loda, Sion, il tuo Dio. |
Perché
ha rinforzato le sbarre delle tue porte, * |
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
|
|
Egli
ha messo pace nei tuoi confini * |
e
ti sazia con fior di frumento. |
Manda
sulla terra la sua parola, * |
il
suo messaggio corre veloce. |
|
Fa
scendere la neve come lana, * |
come
polvere sparge la brina. |
Getta
come briciole la grandine, * |
di fronte al suo gelo chi resiste? |
|
Manda
una sua parola ed ecco si scioglie, * |
fa
soffiare il vento e scorrono le acque. |
Annunzia
a Giacobbe la sua parola, * |
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
|
|
Così
non ha fatto con nessun altro popolo, * |
non ha manifestato ad altri i suoi
precetti. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. La maestà del Signore ricopre i cieli, *
delle sue lodi è piena la terra. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Accresci,
o Dio, nei tuoi servi la fede e la pace del cuore; nessuna contrarietà del
mondo ci turbi mentre ci allietiamo della nascita tra noi del tuo Figlio, e
la celebrazione che compiamo nel tempo ci ottenga un frutto eterno. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Oggi su noi una luce rifulge: è nato per noi
il Signor. * E’ chiamato Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre,
Principe della pace; e il suo regno non avrà mai fine. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Oggi su noi una luce rifulge: è nato per noi
il Signor. * E’ chiamato Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre,
Principe della pace; e il suo regno non avrà mai fine. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Stupenda,
o Dio, è l’opera che vai compiendo nell’universo per restaurare l’uomo e
salvarlo dalla sua decadenza; porta adesso a compimento in noi l’azione
creatrice del tuo Verbo e la redenzione che si è iniziata con la nascita gloriosa, nell’umiltà della
nostra carne, di Gesù Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Ant. Oggi il Re dei cieli si è umiliato e dalla
Vergine divenne uomo * per richiamare l’uomo smarrito alla patria celeste. |
|
Cantico Fil
2,6-11 |
Cristo
Gesù, pur essendo di natura divina, * |
non
considerò un tesoro geloso |
la
sua uguaglianza con Dio; |
|
ma
spogliò se stesso, † |
assumendo la condizione di servo * |
e divenendo simile agli uomini; |
|
apparso
in forma umana, umiliò se stesso † |
facendosi obbediente fino alla morte * |
e alla morte di croce. |
|
Per
questo Dio l'ha esaltato * |
e gli ha dato il nome |
che è al di sopra di ogni altro
nome; |
|
perché
nel nome di Gesù ogni ginocchio si
pieghi † |
nei cieli, sulla terra * |
e sotto terra; |
|
e
ogni lingua proclami |
che Gesù Cristo è il Signore, * |
a gloria di Dio Padre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Oggi il Re dei cieli si è umiliato e dalla
Vergine divenne uomo * per richiamare l’uomo smarrito alla patria celeste. |
|
Orazione |
Signore
Gesù, che nel mistero dell’incarnazione sei divenuto partecipe della nostra
povertà, fa’ che, rinunciando agli antichi errori, ci rivestiamo dell’uomo
nuovo creato secondo Dio nella vera giustizia. Tu che vivi e regni nei i
secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Radunati
nella preghiera vespertina, invochiamo il Padre che ha mandato il suo
Unigenito a predicare il lieto annuncio ai poveri: |
Padre di misericordia, abbi pietà di
noi. |
|
Noi
ti ringraziamo per il Figlio che ci hai donato; |
-
fa’ che tutti vivano nella fede e
nella gioia del suo natale. |
|
Tu
che hai inviato al mondo la tua Parola, perché proclamasse il tempo del
perdono, |
-
concedi a tutto il mondo il dono della libertà e
della pace. |
|
Tu
che hai chiamato tutti gli uomini dalle tenebre allo splendore della tua
luce, |
-
rendi i cristiani testimoni autentici
del vangelo. |
|
Tu
che hai suscitato nei patriarchi il desiderio di vedere il giorno della
venuta del Redentore, |
-
sii propizio al popolo dell’antica
alleanza. |
|
Tu
che hai mostrato a tutte le genti il fulgore di Cristo, |
-
rivela la gloria del tuo volto ai
nostri fratelli defunti. |
|
La
supplica salga al Dio vivo e vero, che ascolta sempre la preghiera dei suoi
figli: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Nei
nostri cuori risplenda, Padre, la luce della tua verità, e sia distrutta per
sempre la falsità del Nemico. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
O
santa Madre del Redentore, |
porta
dei cieli, stella del mare, |
soccorri
il tuo popolo |
che
anela a risorgere. |
Tu
che, accogliendo il saluto dell’angelo, |
nello
stupore di tutto il creato |
hai
generato il tuo Creatore, |
madre
sempre vergine, |
pietà
di noi peccatori. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |