Martedì
31 Ottobre 2017 |
Martedì della II settimana |
dopo la Dedicazione del Duomo |
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XXX settimana “per Annum” –
II del salterio |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Tu,
Giorno eterno, che vivi e risplendi |
dell’increata
luce del Padre, |
guarda
propizio chi devoto illumina |
di
lieti canti la notte. |
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Vinci,
Signore, le nostre tenebre; |
sperdi
le schiere dei dèmoni, |
gli
animi scuoti sì che il torpore |
non
soffochi le menti. |
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I
servi che ti implorano |
pietosamente
ascolta: la lode |
che
a te si leva, Cristo, ci meriti |
grazia,
perdono e pace. |
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A
te la gloria scenda e il nostro giubilo, |
o
mite Re d’amore, |
al
Padre e allo Spirito Paraclito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
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2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
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Creatore
e sovrano di tutto, |
vincendo
le furie del mare, |
hai
tratto alla luce la terra, |
bellissima
nostra dimora. |
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Tu
di vivaci fiori l’adorni |
e,
quasi mensa regale |
di
frutti ricoprendola e di mèssi, |
la
presenti ai tuoi figli. |
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Così
alla fresca tua rugiada, o Dio, |
verdeggi
il deserto dell’anima; |
lavi
ogni macchia il pianto, |
ogni
ribelle fremito si plachi. |
|
La
nostra volontà alla tua si accordi |
e
rifugga dal male, |
il
cuore si arrenda alla grazia |
e
schivi gli atti che arrecano morte. |
|
A
te eleviamo, o Padre, la preghiera, |
a
te che regni nei secoli |
con
l’unico tuo Figlio |
e
lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 36 |
I (1-11) |
|
Ant. 1 Confida nel Signore e fa’ il bene. |
|
Non
adirarti contro gli empi, * |
non invidiare i malfattori. |
Come
fieno presto appassiranno, * |
cadranno come erba del prato. |
|
Confida
nel Signore e fa' il bene; * |
abita la terra e vivi con fede. |
Cerca
la gioia del Signore, * |
esaudirà i desideri del tuo cuore. |
|
Manifesta
al Signore la tua via, * |
confida in lui: compirà la sua opera; |
farà
brillare come luce la tua giustizia, * |
come il meriggio il tuo diritto. |
|
Sta'
in silenzio davanti al Signore * |
e spera in lui; |
non
irritarti per chi ha successo, * |
per l'uomo che trama insidie. |
|
Desisti
dall'ira e deponi lo sdegno, * |
non irritarti: faresti del male, |
poiché
i malvagi saranno sterminati, * |
ma chi spera nel Signore possederà la
terra. |
|
Ancora
un poco e l'empio scompare, * |
cerchi il suo posto e più non lo trovi. |
I
miti invece possederanno la terra * |
e godranno di una grande pace. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Confida nel Signore e fa’ il bene. |
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II (12-29) |
|
Ant. 2
Conosce il Signore la vita dei buoni * la loro eredità dura per sempre. |
|
L'empio
trama contro il giusto, * |
contro di lui digrigna i denti. |
Ma
il Signore ride dell'empio, * |
perché vede arrivare il suo giorno. |
|
Gli
empi sfoderano la spada e tendono l'arco † |
per abbattere il misero e l'indigente, * |
per uccidere chi cammina sulla retta
via. |
|
La
loro spada raggiungerà il loro cuore * |
e i loro archi si spezzeranno. |
|
Il
poco del giusto è cosa migliore * |
dell'abbondanza degli empi; |
perché
le braccia degli empi saranno spezzate, * |
ma il Signore è il sostegno dei giusti. |
|
Conosce
il Signore la vita dei buoni, * |
la loro eredità durerà per sempre. |
Non
saranno confusi nel tempo della sventura * |
e nei giorni della fame saranno saziati. |
|
Poiché
gli empi periranno, † |
i nemici del Signore appassiranno |
come lo splendore dei prati, * |
tutti come fumo svaniranno. |
|
L'empio
prende in prestito e non restituisce, * |
ma il giusto ha compassione e dà in
dono. |
|
Chi
è benedetto da Dio possederà la terra, * |
ma chi è maledetto sarà sterminato. |
|
Il
Signore fa sicuri i passi dell'uomo * |
e segue con amore il suo cammino. |
Se
cade, non rimane a terra, * |
perché il Signore lo tiene per mano. |
|
Sono
stato fanciullo e ora sono vecchio, † |
non ho mai visto il giusto abbandonato * |
né i suoi figli mendicare il pane. |
|
Egli
ha sempre compassione e dà in prestito, * |
per questo la sua stirpe è benedetta. |
|
Sta'
lontano dal male e fa' il bene, * |
e avrai sempre una casa. |
|
Perché
il Signore ama la giustizia |
e non abbandona i suoi fedeli; † |
gli empi saranno distrutti per sempre * |
e la loro stirpe sarà sterminata. |
|
I
giusti possederanno la terra * |
e la abiteranno per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Conosce il Signore la vita dei buoni * la loro eredità dura per sempre. |
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III (30-40) |
|
Ant. 3
La legge del suo Dio è nel suo cuore, * i suoi passi non vacilleranno. |
|
La
bocca del giusto proclama la sapienza, * |
e la sua lingua esprime la giustizia; |
la
legge del suo Dio è nel suo cuore, * |
i suoi passi non vacilleranno. |
|
L'empio
spia il giusto * |
e cerca di farlo morire. |
Il
Signore non lo abbandona alla sua mano, * |
nel giudizio non lo lascia condannare. |
|
Spera
nel Signore e segui la sua via: † |
ti esalterà e tu possederai la terra * |
e vedrai lo sterminio degli empi. |
|
Ho
visto l'empio trionfante * |
ergersi come cedro rigoglioso; |
sono
passato e più non c'era, * |
l'ho cercato e più non si è trovato. |
|
Osserva
il giusto e vedi l'uomo retto, * |
l'uomo di pace avrà una discendenza. |
Ma
tutti i peccatori saranno distrutti, * |
la discendenza degli empi sarà
sterminata. |
|
La
salvezza dei giusti viene dal Signore, * |
nel tempo dell'angoscia è loro difesa; |
|
il
Signore viene in loro aiuto e li scampa, † |
li libera dagli empi e dà loro salvezza,
* |
perché in lui si sono rifugiati. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
La legge del suo Dio è nel suo cuore, * i suoi passi non vacilleranno. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
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PRIMA LETTURA Ger
36,1-10.21-32 |
Dal
libro del profeta Geremia. |
|
Nel
quarto anno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda, questa parola fu
rivolta a Geremia da parte del Signore: «Prendi un rotolo da scrivere e
scrivici tutte le cose che ti ho detto riguardo a Gerusalemme, a Giuda e a
tutte le nazioni, da quando cominciai a parlarti dal tempo di Giosia fino ad oggi.
Forse quelli della casa di Giuda, sentendo tutto il male che mi propongo di
fare loro, abbandoneranno ciascuno la sua condotta perversa e allora
perdonerò le loro iniquità e i loro peccati». |
Geremia
chiamò Baruc figlio di Neria e Baruc scrisse, sotto la dettatura di Geremia,
tutte le cose che il Signore gli aveva detto su un rotolo per scrivere.
Quindi Geremia ordinò a Baruc: «Io ne sono impedito e non posso andare nel
tempio del Signore. Andrai dunque tu a leggere, nel rotolo che hai scritto
sotto la mia dettatura, le parole del Signore, facendole udire al popolo nel
tempio del Signore in un giorno di digiuno; le leggerai anche ad alta voce a
tutti quelli di Giuda che vengono dalle loro città. Forse si umilieranno con
suppliche dinanzi al Signore e abbandoneranno ciascuno la sua condotta
perversa, perché grande è l'ira e il furore che il Signore ha espresso verso
questo popolo». |
Baruc
figlio di Neria fece quanto gli aveva comandato il profeta Geremia, leggendo
sul rotolo le parole del Signore nel tempio. |
Nel
quinto anno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu
indetto un digiuno davanti al Signore per tutto il popolo di Gerusalemme e
per tutto il popolo che era venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme. Baruc
dunque lesse nel libro facendo udire a tutto il popolo le parole di Geremia,
nel tempio del Signore, nella stanza di Ghemarià, figlio di Safàn lo scriba,
nel cortile superiore presso l'ingresso della Porta Nuova del tempio del
Signore. |
Allora
il re mandò Iudi a prendere il rotolo. Iudi lo prese dalla stanza di Elisamà
lo scriba e lo lesse davanti al re e a tutti i capi che stavano presso il re.
Il re sedeva nel palazzo d'inverno - si era al nono mese - con un braciere
acceso davanti. |
Ora,
quando Iudi aveva letto tre o quattro colonne, il re le lacerava con il
temperino da scriba e le gettava nel fuoco sul braciere, finché non fu
distrutto l'intero rotolo nel fuoco che era sul braciere. Il re e tutti i
suoi ministri non tremarono né si strapparono le vesti all'udire tutte quelle
cose. Eppure Elnatàn, Delaià e Ghemarià avevano supplicato il re di non
bruciare il rotolo, ma egli non diede loro ascolto. Anzi ordinò a Ieracmeèl,
un principe regale, a Seraià figlio di Azrièl e a Selemia figlio di Abdeèl,
di arrestare Baruc lo scriba e il profeta Geremia, ma il Signore li aveva
nascosti. |
Questa
parola del Signore fu rivolta a Geremia dopo che il re ebbe bruciato il
rotolo con le parole che Baruc aveva scritte sotto la dettatura di Geremia:
Prendi di nuovo un rotolo e scrivici tutte le parole di prima, che erano nel
primo rotolo bruciato da Ioiakìm re di Giuda. Contro Ioiakìm re di Giuda
dichiarerai: «Dice il Signore: Hai bruciato quel rotolo, dicendo: Perché vi
hai scritto queste parole: Certo verrà il re di Babilonia e devasterà questo
paese e farà scomparire da esso uomini e bestie? Per questo dice il Signore
contro Ioiakìm re di Giuda: Egli non avrà un erede sul trono di Davide; il
suo cadavere sarà esposto al calore del giorno e al freddo della notte. Io
punirò lui, la sua discendenza e i suoi ministri per le loro iniquità e
manderò su di loro, sugli abitanti di Gerusalemme e sugli uomini di Giuda,
tutto il male che ho minacciato, senza che mi abbiano dato ascolto». |
Geremia
prese un altro rotolo e lo consegnò a Baruc figlio di Neria, lo scriba, il
quale vi scrisse, sotto la dettatura di Geremia, tutte le parole del libro
che Ioiakìm re di Giuda aveva bruciato nel fuoco; inoltre vi furono aggiunte
molte parole simili a quelle. |
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RESPONSORIO |
Abbiamo
peccato, abbiamo operato da malvagi, |
ci
siamo allontanati dai tuoi comandamenti: |
porgi l’orecchio, mio Dio, |
ascolta e perdona. |
|
Non
abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, |
che
hanno parlato in tuo nome: |
porgi l’orecchio, mio Dio, |
ascolta e perdona. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
libro della «Imitazione di Cristo». |
|
Noi
potremmo avere molta pace, se non volessimo occuparci dei fatti e discorsi
altrui, cioè di quelle cose che non riguardano la cura di noi stessi. Come
infatti può conservare a lungo la pace colui che s'immischia negli affari
degli altri, e cerca le occasioni per distrarsi, e poco o nulla conosce del
raccoglimento interiore? |
Beati
i semplici, perché godranno tanta pace. Perché certi santi sono stati così
perfetti e così continuamente assorti in Dio? Perché hanno fatto di tutto
per distaccare interamente il proprio cuore da ogni desiderio terreno; e
proprio per questo hanno potuto vivere in piena unione di spirito con Dio e
occuparsi di se stessi con l'animo del tutto sgombro. |
Noi
invece siamo troppo dominati dalle passioni e troppo preoccupati di ciò che è
transitorio. Raramente riusciamo a vincere per intero anche uno solo dei
nostri vizi; non ci sentiamo accesi dal desiderio di migliorarci ogni giorno;
e per questo rimaniamo sempre freddi o tiepidi. |
Se
attendessimo totalmente a noi stessi e fossimo veramente liberi da ogni
impaccio esteriore, noi potremmo essere anche dotti nelle cose divine e avere
qualche esperienza di vita contemplativa. |
Tutto
il nostro impedimento sta qui: che non siamo liberi dalle passioni e dalle
voglie scorrette, e non ci sforziamo affatto d'incamminarci sulla via dei
santi; di modo che, quando ci troviamo dinanzi a qualche difficoltà anche
piccola, ci abbattiamo subito e ci volgiamo alle consolazioni terrene. Se
invece, come le anime forti, noi facessimo di tutto per resistere nel
combattimento, sicuramente sentiremmo su di noi, dal cielo, scendere l'aiuto
di Dio, sempre pronto a soccorrere chi combatte sperando nella sua grazia.
Egli stesso, anzi, ci procura le occasioni di combattere, perché possiamo
riuscirne vincitori. |
È
certo però che, se noi mettessimo il nostro profitto spirituale soltanto in
certe pratiche esteriori, la nostra vera devozione avrebbe fine. E invece noi
dobbiamo colpire con la scure le radici, per poter prima di tutto purgarci
dalle passioni, e quindi aver l'anima sgombra da ogni turbamento. Se per
ciascun anno noi fossimo capaci di estirpare da noi un solo vizio, diverremmo
perfetti in poco tempo. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Strappaci
dalle nostre ingiustizie, o Dio pietoso, e sempre allietaci della tua pace.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Serviamo il Signore, * senza alcun timore dei
nemici. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Serviamo il Signore, * senza alcun timore dei
nemici. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Ti
ringraziamo, o Padre, che ci hai custodito nella pace del sonno e ora ci
richiami alla tua lode; vigili sempre su di noi la tua grazia e ispiri i
nostri sensi risvegliati: rischiara la nostra vita e fa’ che troviamo il tuo
cammino di luce noi che aneliamo alla luce. Per Gesù Cristo, tuo Figlio
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is 38,10-14.17-20 |
|
Ant. 1 Tutti i giorni della nostra vita, o Signore,
* salvaci e a te canteremo. |
|
Io
dicevo: «A metà della mia vita † |
me ne vado alle porte degli inferi; * |
sono privato del resto dei miei
anni». |
|
Dicevo:
«Non vedrò più il Signore * |
sulla terra dei viventi, |
non
vedrò più nessuno * |
fra gli abitanti di questo mondo. |
|
La
mia tenda è stata divelta e gettata lontano, * |
come
una tenda di pastori. |
|
Come
un tessitore hai arrotolato la mia vita, † |
mi recidi dall’ordito. * |
In
un giorno e una notte mi conduci alla fine».
|
|
Io
ho gridato fino al mattino. * |
Come
un leone, così egli stritola tutte le mie ossa. |
Pigolo
come una rondine, * |
gemo
come una colomba. |
|
Sono
stanchi i miei occhi * |
di
guardare in alto. |
|
Tu
hai preservato la mia vita |
dalla fossa della distruzione, * |
perché
ti sei gettato dietro le spalle |
tutti
i miei peccati. |
|
Poiché
non ti lodano gli inferi, * |
né
la morte ti canta inni; |
quanti
scendono nella fossa * |
nella tua fedeltà non sperano. |
|
Il
vivente, il vivente ti rende grazie * |
come
io faccio quest’oggi. |
Il
padre farà conoscere ai figli * |
la
fedeltà del tuo amore. |
|
Il
Signore si è degnato di aiutarmi; † |
per
questo canteremo sulle cetre |
tutti
i giorni della nostra vita, * |
canteremo
nel tempio del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tutti i giorni della nostra vita, o Signore,
* salvaci e a te canteremo. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Rispondici, o Dio nostra salvezza, * speranza
di tutta la terra. |
Sal
64 |
A
te si deve lode, o Dio, in Sion; * |
a
te si sciolga il voto in Gerusalemme. |
A
te, che ascolti la preghiera, * |
viene ogni mortale. |
|
Pesano
su di noi le nostre colpe, * |
ma tu perdoni i nostri peccati. |
|
Beato
chi hai scelto e chiamato vicino, * |
abiterà nei tuoi atrii. |
Ci
sazieremo dei beni della tua casa, * |
della santità del tuo tempio. |
|
Con
i prodigi della tua giustizia, † |
tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza,
* |
speranza dei confini della terra e dei
mari lontani. |
|
Tu
rendi saldi i monti con la tua forza, * |
cinto di potenza. |
|
Tu
fai tacere il fragore del mare, † |
il fragore dei suoi flutti, * |
tu
plachi il tumulto dei popoli. |
|
Gli
abitanti degli estremi confini * |
stupiscono
davanti ai tuoi prodigi: |
di
gioia fai gridare la terra, * |
le
soglie dell’oriente e dell’occidente. |
|
Tu
visiti la terra e la disseti: * |
la ricolmi delle sue ricchezze. |
Il
fiume di Dio è gonfio di acque; * |
tu fai crescere il frumento per gli
uomini. |
|
Così
prepari la terra: † |
Ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle,
* |
la bagni con le piogge e benedici i suoi
germogli. |
|
Coroni
l’anno con i tuoi benefici, * |
al
tuo passaggio stilla l’abbondanza. |
Stillano
i pascoli del deserto * |
e
le colline si cingono di esultanza. |
|
I
prati si coprono di greggi, † |
di
frumento si ammantano le valli; * |
tutto
canta e grida di gioia. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Rispondici, o Dio nostra salvezza, * speranza
di tutta la terra. |
|
Salmo
diretto Sal
42 |
Fammi
giustizia, o Dio, † |
difendi
la mia causa contro gente spietata; * |
liberami
dall’uomo iniquo e fallace. |
|
Tu
sei il Dio della mia difesa; † |
perché
mi respingi, * |
perché
triste me ne vado, oppresso dal nemico? |
|
Manda
la tua verità e la tua luce; † |
siano
esse a guidarmi, * |
mi
portino al tuo monte santo |
e
alle tue dimore. |
|
Verrò
all’altare di Dio, † |
al
Dio della mia gioia, del mio giubilo. * |
A
te canterò con la cetra, Dio, Dio mio. |
|
Perché
ti rattristi, anima mia, * |
perché
su di me gemi? |
Spera
in Dio: ancora potrò lodarlo, * |
lui,
salvezza del mio volto e mio Dio. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che nell’aurora della Pasqua hai ridonato alla gloria il Figlio tuo,
schiantato dalle nostre colpe, non abbandonarci alle insidie del Nemico; ci
accolga invece l’altare della gioia nelle sante dimore del tuo monte, dove in
spirito e verità loderemo eternamente la tua grandezza. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INNO |
O
Luce eterna, o Giorno |
che
non conosci sera, |
tu
che sei tutto fulgore, |
tu
che la luce crei, |
|
già
ci leviamo e lieti |
dell’alba
che nuova riluce, |
del
sole che ancora risplende, |
a
te, Padre, grazie cantiamo. |
|
Il
cuore non si turbi |
in
questa fresca chiarità e non senta |
gioia
di impuro ardore né l’animo |
ceda
a morbosi inganni. |
|
Donaci
mente limpida e quieta, |
donaci
vita casta, |
fa’
che il giorno trascorra |
fedele
a Cristo, l’unico Signore. |
|
Ascolta,
o Dio pietoso, la preghiera |
per
l’Unigenito Figlio |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A colui che morendo ci ha dato la vita
e, vivendo per sempre, intercede per noi presso il Padre, salga la nostra
preghiera. |
|
Signore
Gesù, Verbo della vita, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vittima
di espiazione per i peccati di tutto il mondo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai dato la tua vita per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, che ci purifichi da ogni peccato nel tuo sangue, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei apparso per distruggere le opere del demonio, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù
Cristo, giusto, nostro avvocato presso il Padre, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,49-56 VII (Zain) |
|
Ant. 1 Ricorda, Signore, * la promessa fatta al tuo
servo. † |
|
Ricorda
la promessa fatta al tuo servo, * |
† con la quale mi hai dato speranza. |
Questo
mi consola nella miseria: * |
la
tua parola mi fa vivere. |
|
I
superbi mi insultano aspramente, * |
ma
non devìo dalla tua legge. |
Ricordo
i tuoi giudizi di un tempo, Signore, * |
e
ne sono consolato. |
|
M’ha
preso lo sdegno contro gli empi * |
che
abbandonano la tua legge. |
Sono
canti per me i tuoi precetti, * |
nella
terra del mio pellegrinaggio. |
|
Ricordo
il tuo nome lungo la notte * |
e
osservo la tua legge, Signore. |
Tutto
questo mi accade * |
perché
ho custodito i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ricorda, Signore, * la promessa fatta al tuo
servo. |
|
Salmo 52 |
|
Ant. 2 Quando Dio farà tornare il suo popolo, *
esulterà Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Lo
stolto pensa: «Dio non esiste». † |
Sono
corrotti, fanno cose abominevoli, * |
nessuno
fa il bene. |
|
Dio
dal cielo si china sui figli dell’uomo * |
per
vedere se c’è un uomo saggio che cerca Dio. |
|
Tutti
hanno traviato, tutti sono corrotti; * |
nessuno
fa il bene; neppure uno. |
|
Non
comprendono forse i malfattori † |
che
divorano il mio popolo come il pane * |
e
non invocano Dio? |
|
Hanno
tremato di spavento, * |
là
dove non c’era da temere. |
Dio
ha disperso le ossa degli aggressori, * |
sono
confusi perché Dio li ha respinti. |
|
Chi
manderà da Sion la salvezza di Israele? † |
Quando
Dio farà tornare |
i
deportati del suo popolo, * |
esulterà
Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Quando Dio farà tornare il suo popolo, *
esulterà Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Salmo 53,1-6.8-9 |
|
Ant. 3 Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi
sostiene. |
|
Dio,
per il tuo nome, salvami, * |
per
la tua potenza rendimi giustizia. |
Dio,
ascolta la mia preghiera, * |
porgi
l’orecchio alle parole della mia bocca; |
|
poiché
sono insorti contro di me gli arroganti † |
e
i prepotenti insidiano la mia vita, * |
davanti
a sé non pongono Dio. |
|
Ecco,
Dio è il mio aiuto, * |
il
Signore mi sostiene. |
|
Di
tutto cuore ti offrirò un sacrificio, * |
Signore,
loderò il tuo nome perché è buono; |
da
ogni angoscia mi hai liberato * |
e
il mio occhio ha sfidato i miei nemici. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi
sostiene. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1
Cor 2,9.10a |
Fratelli,
sta scritto: «Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai
entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano».
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito. |
|
Lampada
per i miei passi. |
Lampada
per i miei passi, * Signore, è la tua parola. |
|
Luce
sul mio cammino. |
Signore,
è la tua parola. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Lampada
per i miei passi, * Signore, è la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Padre,
che nello Spirito del tuo Figlio ci hai creati e redenti, attiraci tutti a te
sulla via del servizio di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
30,18 |
Il
Signore aspetta per farvi grazia, per questo sorge per aver pietà di voi,
perché un Dio giusto è il Signore; beati coloro che sperano in lui! |
|
Buono
e pietoso è il Signore. |
Buono
e pietoso è il Signore, * è lento all’ira e grande nell’amore. |
|
Non
conserva per sempre il suo sdegno. |
E’
lento all’ira e grande nell’amore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Buono
e pietoso è il Signore, * è lento all’ira e grande nell’amore. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che hai sancito la nuova alleanza nel sangue del tuo Figlio, purifica i tuoi
fedeli da ogni macchia di colpa perché con libero cuore oggi annunziamo a tutti
e cantiamo nei secoli eterni i prodigi della tua misericordia e la gioia del
nostro riscatto. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Gal
2,19b-20 |
Fratelli,
io sono morto alla legge, per vivere per Dio. Sono stato crocifisso con
Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita che vivo
nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha
dato sé stesso per me. |
|
O
Dio, mio re, voglio esaltarti. |
O
Dio, mio re, voglio esaltarti * e lodare il tuo nome in eterno. |
|
Ti
voglio benedire ogni giorno. |
E
lodare il tuo nome in eterno. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
O
Dio, mio re, voglio esaltarti * e lodare il tuo nome in eterno. |
|
ORAZIONE |
Padre
onnipotente, che sulle genti perdute hai elevato il Signore crocifisso a
segno della tua misericordia, non lasciarci sviare dalla strada della
giustizia e accogli benevolmente chi, smarrito, ritorna a te per la grazia di
Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
TUTTI I SANTI |
SOLENNITA’ |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Splenda
su noi, Signore, |
la
luce dei tuo volto. |
Il
nostro cuore in festa |
canti
di gioia |
|
Più
che per messe copiosa |
o
vendemmia felice, |
il
nostro cuore in festa |
canti
di gioia |
|
Splenda
su noi, Signore, |
la
luce dei tuo volto. |
Il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
INNO |
Oggi
la nostra speranza contempla |
la
santa bellezza di Sion; |
oggi
la Chiesa celebra |
voi
che vivete nella luce vera. |
|
Più
fulgente del sole |
la
Regina risplende: |
in
lieta gara con gli angeli, |
i
profeti e gli apostoli la onorano. |
|
Vittorioso,
dei martiri esulta |
il
candidato esercito, |
dei
sacerdoti la turba celebra |
l’eterna
liturgia. |
|
A
Cristo, sposo unicamente amato, |
il
coro delle vergini |
Dolcemente
cantando un canto nuovo |
candidi
fiori dona. |
|
O
turba immensa, che da queste lacrime |
fino
al cielo ascendesti, |
calda
famiglia d’amore, |
terso
mare di gioia, |
|
consola
i poveri che nell’esilio |
alla
patria sospirano: |
chi
nel dolore semina |
mieterà
in allegrezza. |
|
Alla
beata Trinità la lode |
salga
dai nostri cuori, |
che
il popolo fedele a voi devoto |
radunerà
nella dimora eterna. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Nella
generosità del suo amore |
Dio
ha scelto questi uomini santi |
e
ha dato loro una gloria eterna. |
La
Chiesa risplende |
del
loro magistero. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave |
che
i fratelli vivano insieme. |
La
Chiesa risplende |
del
loro magistero. |
|
SALMODIA |
|
Ant. «Siete amici miei, voi che avete perseverato
con me sino alla fine» * - dice il Signore -. |
|
Salmo 32,1-11 |
|
Esultate,
giusti, nel Signore; * |
ai
retti si addice la lode. |
Lodate
il Signore con la cetra, * |
con
l’arpa a dieci corde a lui cantate. |
|
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
suonate
la cetra con arte e acclamate. |
Poiché
retta è la parola del Signore * |
e
fedele ogni sua opera. |
|
Egli
ama il diritto e la giustizia, * |
della
sua grazia è piena la terra. |
Dalla
parola del Signore furono fatti i cieli, * |
dal soffio della sua bocca ogni loro
schiera. |
|
Come
in un otre raccoglie le acque del mare, * |
chiude
in riserve gli abissi. |
|
Tema
il Signore tutta la terra, * |
tremino davanti a lui gli abitanti del
mondo, |
perché
egli parla e tutto è fatto, * |
comanda e tutto esiste. |
|
Il
Signore annulla i disegni delle nazioni, * |
rende vani i progetti dei popoli. |
Ma
il piano del Signore sussiste per sempre, * |
i
pensieri del suo cuore per tutte le generazioni. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. «Siete amici miei, voi che avete perseverato
con me sino alla fine» * - dice il Signore -. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio forte ed eterno, che in questa celebrazione ci doni di venerare i meriti
di tutti i santi, per l’intercessione di quest’immensa schiera che prega per
noi, esaudisci largamente le suppliche dei tuoi fedeli. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Radunatevi tutti e ammirate la forza * che il
signore ha elargito ai suoi santi. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Radunatevi tutti e ammirate la forza * che il
signore ha elargito ai suoi santi. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Effondi,
o Padre, la grazia del tuo Spirito sulla Chiesa, che celebra il mistero
pasquale nei santi che hanno sofferto col Redentore e con lui sono stati
glorificati, perché tutti i tuoi figli raggiungano la salvezza, e tu sia
lodato in eterno. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEI SANTI |
Celebriamo
la festa dei santi, |
candidi
agnelli del gregge di Cristo Signore. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Celebriamo
la festa dei santi, |
candidi
agnelli del gregge di Cristo Signore. |
|
Orazione |
Allieta,
o Dio, il popolo dei credenti con la celebrazione di tutti i santi e fa’ che
sia sempre validamente difeso dalla loro potente intercessione. Per Cristo
nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Glorifichiamo
Dio, corona di tutti i santi, e con fede acclamiamo: |
Salvaci, o Signore, per
l’intercessione dei santi. |
|
O
Dio, che in Cristo tuo Figlio hai edificato la tua Chiesa sul fondamento
degli apostoli, |
-
conservaci fedeli al loro
insegnamento. |
|
Hai
dato ai martiri la grazia di testimoniare il Cristo fino all’effusione del
sangue; |
-
rendi tutti i battezzati testimoni del
Vangelo. |
|
Alle
sante vergini hai dato il privilegio di imitare Cristo nella via dei consigli
evangelici, |
-
fa’ che non manchi mai alla santa
Chiesa questo segno profetico dei beni futuri. |
|
Nella
vita dei santi riveli la tua presenza e la tua bontà, |
-
fa’ che onorandoli ci sentiamo in
comunione con te. |
|
Da’
ai defunti la gioia eterna con la beata vergine Maria, san Giuseppe e tutti i
santi, |
-
per la loro intercessione accogli un
giorno anche noi nella gloria della tua casa. |
|
Al
Dio santo, Signore del cielo e della terra, ascenda ora la nostra preghiera: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra in tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuno
forza il male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore
tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi
precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi
figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per
via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Visita,
Padre, la nostra casa e salvala dalle insidie del nemico; veglino gli angeli
santi sulla nostra quiete, e la tua benedizione sempre rimanga con noi. Per
Cristo Nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |